  14/12/2017 20:21 |
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smerlo, 14/12/2017 12.19:
vale(1991), 14/12/2017 11.48:
il verde urbano costa e lo sappiamo ma non per questo si deve cementificare tutto in una città come napoli che ha poche aree grandi che potevano essere trasformate in parchi, bastava fare un accordo con hotel, ristoranti e negozi limitrofi alla piazza per fare adottare un almeno n'aiuola ecc e tenere tutto pulito...ma vabbè
la qualità delle persone che frequentano quelle strade (e che quindi determinano al vivibilità della piazza) è un problema che non vogliono risolvere, basti vedere anche la condizione delle strade limitrofe alla piazza e il mercatini del rubato a cielo aperto
Tutto a discapito della vivibilità e del turismo
Posso solo augurarmi la presenza di controlli una volta ultimata la piazza
Permettimi, ma un po' di sano realismo non guasta.
Il turismo e la vivibilità di una stazione centrale non credo siano argomenti spendibili, perché si tratta di un luogo funzionale che deve anzitutto garantire spazi fruibili (un parco urbano lì lo è poco) e creare meno "ostacoli" possibile.
Gli alberi ci saranno, e questo è ottimo per evitare l'effetto "landa grigia ed assolata".
Ma un giardino lì...vi rendete conto del tessuto sociale della zona?
Per me è come piazzare un outlet di lusso a via Baku, un grattacielo per multinazionali a Forcella e così via. Semplicemente è fuori contesto, si dovrebbe spendere un patrimonio per tenerlo in condizioni decenti e il massimo risultato che avresti sarebbe avere un piccolo rettangolo di verde in mezzo a traffico, degrado e caos.
In piazza Garibaldi serve presenza, presidio costante, economia. Servono negozi, servono forze dell'ordine, serve controllo diretto o indiretto sulla zona. Un parco lo rende impossibile, problematico. Si concentrassero le risorse per la cura del verde per quel poco di verde che già c'è e che è tenuto malissimo a dir poco, e si lasci piazza Garibaldi alla sua vocazione, che è quella di hub sovraffollato a cui dare razionalità e sicurezza
ma che roba è?
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| 15/12/2017 00:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.068 | Registrato il: 03/03/2012 | |
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Attendiamo di vedere realizzato il progetto definitivamente poi possiamo fare delle critiche oggettive.. Però basta aree commerciali vi rendete conto che nemla stazione ce trale ci sta praticamente tutto il piano superiore sfitto, nella galleria vicino la vesuviana ha chiiso un negozio di elettronica bello grande e nella galleria ipogea sono ancora parecchi i ndgpzi vuoti?
L altro lato della piazza sarebbe opportuno destinarlo a verde nelle for e più sostenibile possibile.
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Salutandovi indistintamente..
http://www.pianofortegioiello.it/ |
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| 15/12/2017 04:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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vale(1991), 14/12/2017 11.48:
il verde urbano costa e lo sappiamo ma non per questo si deve cementificare tutto in una città come napoli che ha poche aree grandi che potevano essere trasformate in parchi, bastava fare un accordo con hotel, ristoranti e negozi limitrofi alla piazza per fare adottare un almeno n'aiuola ecc e tenere tutto pulito...ma vabbè
la qualità delle persone che frequentano quelle strade (e che quindi determinano al vivibilità della piazza) è un problema che non vogliono risolvere, basti vedere anche la condizione delle strade limitrofe alla piazza e il mercatini del rubato a cielo aperto
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Posso solo augurarmi la presenza di controlli una volta ultimata la piazza
Applausi. Recinti tutto, guardie e vigilanza h24 con apertura del parco urbano dalle 08 alle 22. Ma sai in quanto riesci a trovare gli alberghi che ti finanzino il servizio? Avere galleria commerciale e parco oltre che una stazione con terminal bus, parcheggio, tram e metro tutto insieme... invece c'è solo cemento e quei tristissimi alberi sparsi a caso senza nessun ordine. Deprimenti.
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni! |
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| 15/12/2017 05:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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Quindi secondo il tuo ragionamento se un luogo è storicamente degradato bisogna lasciarlo nel degrado? Io credo che piazza Garibaldi, Forcella e mettiamoci dentro anche la Sanità, abbiano potenzialità totalmente inespresse. Una zona turistica che con degli investimenti seri potrebbe essere piena di alberghi da far scoppiare. C'è tanta brava gente che non aspetta altro che gli venga data l'occasione. Ma come si arriva poi dal cemento preferito al verde per criteri economici a criteri sociali?
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| 15/12/2017 09:41 |
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zola89@, 15/12/2017 05.00:
Quindi secondo il tuo ragionamento se un luogo è storicamente degradato bisogna lasciarlo nel degrado? Io credo che piazza Garibaldi, Forcella e mettiamoci dentro anche la Sanità, abbiano potenzialità totalmente inespresse. Una zona turistica che con degli investimenti seri potrebbe essere piena di alberghi da far scoppiare. C'è tanta brava gente che non aspetta altro che gli venga data l'occasione. Ma come si arriva poi dal cemento preferito al verde per criteri economici a criteri sociali?
esatto poiché la piazza ha sempre fatto schfo e la gente che la frequenta fa schifo rimarrà cosi per l'eternità perché mantenere il verde costa...namo bene  |
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| 15/12/2017 10:02 |
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zola89@, 15/12/2017 05.00:
Quindi secondo il tuo ragionamento se un luogo è storicamente degradato bisogna lasciarlo nel degrado? Io credo che piazza Garibaldi, Forcella e mettiamoci dentro anche la Sanità, abbiano potenzialità totalmente inespresse. Una zona turistica che con degli investimenti seri potrebbe essere piena di alberghi da far scoppiare. C'è tanta brava gente che non aspetta altro che gli venga data l'occasione. Ma come si arriva poi dal cemento preferito al verde per criteri economici a criteri sociali?
Scusa ma non fare un parco pubblico significa rimanere nel degrado?ed i lavori sono una chiaveca perché non hanno adottato l'idea di un noto urbanista come te |
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| 15/12/2017 10:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.113 | Registrato il: 06/04/2012 | |
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zola89@, 15/12/2017 05.00:
Quindi secondo il tuo ragionamento se un luogo è storicamente degradato bisogna lasciarlo nel degrado? Io credo che piazza Garibaldi, Forcella e mettiamoci dentro anche la Sanità, abbiano potenzialità totalmente inespresse. Una zona turistica che con degli investimenti seri potrebbe essere piena di alberghi da far scoppiare. C'è tanta brava gente che non aspetta altro che gli venga data l'occasione. Ma come si arriva poi dal cemento preferito al verde per criteri economici a criteri sociali?
La vuoi buttare su questo punto, ma non c'entra nulla.
Premesso che Forcella, Sanità o Garibaldi sono zone di un degrado spaventoso, la cosa del "qualche albergo e qualche investimento" per renderle zone turistiche è una favola di quelle che si sono sentite negli anni da questo o quel politico.
Il turista che sceglie di stare da quelle parti cerca proprio quello che c'è, non è che puoi riconvertire la zona e renderla veramente turistica, significherebbe doverla svuotare, ristrutturare/rifare in blocco e dedicarla esclusivamente all'accoglienza turistica.
Roba da utopia/distopia pura.
Il realismo non vuol dire lasciare il degrado dove c'è degrado, significa intervenire a seconda delle esigenze della zona, con interventi funzionali al raggiungimento di uno scopo possibile.
Come ho detto, piazza Garibaldi ha bisogno di pulizia, decoro e soprattutto sicurezza.
Attualmente un parco, lì, presumibilmente andrebbe in direzione esattamente contraria a queste esigenze.
Il degrado si attenua aumentando il presidio, aumentando la pulizia ed efficientando la mobilità, pedonale e stradale, con spazi larghi e razionali. Questo non è, come vedi, rassegnarsi all'esistente, ma pensare in modo pratico.
Avete questa idea un po' stramba che migliorando gli spazi urbani, automaticamente migliora lo stato economico/sociale di un'area.
Se penso ai problemi di piazza garibaldi, penso ai tossici che si bucano in pieno giorno in una piazza appena rifatta in chiave moderna, e sempre vicino la galleria ipogea continui a vedere paccottari e il gioco delle tre carte. Vicino alle strade appena rifatte davanti alla stazione, si vedono macchine stazionare in seconda o terza fila, si vedono abusivi ovunque.
Ora col parcheggi che apre oggi, si va a mettere mano in una zona occupata da un mercatino che ha decisamente pochi tratti in comune con l'Europa più civilizzata.
Quindi ti sto citando tutte zone rifatte, e bene: in cosa hanno risolto i suddetti problemi i lavori di rifacimento della piazza? e in che modo un'area verde migliorerebbe le cose?
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| 15/12/2017 10:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.113 | Registrato il: 06/04/2012 | |
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BiagPal, 14/12/2017 19.08:
Come si vede si tratta di un intervento non da poco, non di una semplice risistemazione della piazza ed i cui lavori ancora non sono iniziati.
Ma ovviamente smerlo fa finta di nulla. Fa finta che questo accesso non esista e che non vada realizzato, perché altrimenti lui non può fare critiche a prescindere come è nel suo modo di fare. Tanto è vero che nemmeno ha risposto a questo tuo post, facendo finta di nulla.
Biagio, io non capisco se fai finta di non capire o davvero non capisci. So benissimo quali lavori interessano la piazza, questo forum lo seguo da quando è nato, quindi qualche informazione ce l'ho.
Se tu mi vuoi dire che questa scalinata per accedere ad un sottopassaggio che già esiste, in una zona priva di ritrovi archeologici, problematiche idrogeologiche e quant'altro, richiede UN ANNO per essere realizzata, allora menti sapendo di mentire.
O, forse peggio, ti sei rassegnato a tempistiche fantozziane, altrove si fanno una risata se vuoi giustificare 12 mesi di lavori con questo ingresso.
Ho detto che non c'è niente da fare? No. Ho detto che per fare i lavori ci vuole un mese? No. Ho detto invece che un anno per realizzare quanto rimane da realizzare rappresenta un tempo lunghissimo, e questa cosa non può essere smentita in nessun modo. Tu mischi informazioni tecniche ad opinioni esclusivamente personali e pretendi che il tutto assuma i contorni dell'insindacabilità, ma a me non mi freghi 
E possibilmente, ma qui si ritorna nelle acque paludose della buona educazione, se uno ti dice che un anno è un tempo lungo, non ti sta offendendo nessun caro né tantomeno sta offendendo te, quindi cerca di contare fino a dieci e non iniziare a sclerare aggratis.
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| 15/12/2017 11:21 |
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smerlo, 15/12/2017 10.04:
La vuoi buttare su questo punto, ma non c'entra nulla.
Premesso che Forcella, Sanità o Garibaldi sono zone di un degrado spaventoso, la cosa del "qualche albergo e qualche investimento" per renderle zone turistiche è una favola di quelle che si sono sentite negli anni da questo o quel politico.
Il turista che sceglie di stare da quelle parti cerca proprio quello che c'è, non è che puoi riconvertire la zona e renderla veramente turistica, significherebbe doverla svuotare, ristrutturare/rifare in blocco e dedicarla esclusivamente all'accoglienza turistica.
Roba da utopia/distopia pura.
I turisti, soprattutto quelli stranieri, quando prenotano non hanno la più pallida idea dello schifo che circonda la piazza, loro prenotano vicino alla stazione per questioni di prezzi bassi e praticità non perché cercano il degrado dei quartieri (almeno cosi mi è parso di capire da questo tuo commento eh).
poi per il resto del commentosono daccordo con te |
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| 15/12/2017 12:42 |
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Ma dai |
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| 15/12/2017 12:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.351 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Garibaldi, ecco il maxi parcheggio da 284 posti
Otto milioni di investimenti pubblici, 284 posti, due piani, posti a "misura" di automobili, stalli contrassegnati con lettere m, l, xl adatti ai diversi formati delle vetture. Apre oggi il parcheggio in piazza Garibaldi (con ingresso in via Bologna). Due euro ad ora, aperto dalle 5 del mattino fino all'una di notte . Possibile il kiss&ride, 15 minuti di sosta gratuita per chi deve accompagnare o prelevare passeggeri.
Al tagliod nastro presenti l'amministratore delegato di Grandi Stazioni Rail Silvio Gizzi, il presidente vera fiorani, l'assessore ai Trasporti Mario Calabrese, il vicesindaco Raffaele Del Giudice e il capo di gabinetto Attilio Auricchio.
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"Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta... e poi c'è... Napoli" (J. Turturro)
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| 15/12/2017 13:02 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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Giap1, 15/12/2017 10.02:
zola89@, 15/12/2017 05.00:
Quindi secondo il tuo ragionamento se un luogo è storicamente degradato bisogna lasciarlo nel degrado? Io credo che piazza Garibaldi, Forcella e mettiamoci dentro anche la Sanità, abbiano potenzialità totalmente inespresse. Una zona turistica che con degli investimenti seri potrebbe essere piena di alberghi da far scoppiare. C'è tanta brava gente che non aspetta altro che gli venga data l'occasione. Ma come si arriva poi dal cemento preferito al verde per criteri economici a criteri sociali?
Scusa ma non fare un parco pubblico significa rimanere nel degrado?ed i lavori sono una chiaveca perché non hanno adottato l'idea di un noto urbanista come te
Ma io non ho mai scritto che i lavori sono stati eseguiti con scarsa qualità. Da nessuna parte. Ho parlato di qualità estetica. Che è una cosa totalmente diversa dalla qualità dei lavori. Tu che sei un fine lettore potresti almeno leggere con attenzione.
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni! |
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| 15/12/2017 13:10 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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vale(1991), 15/12/2017 11.21:
smerlo, 15/12/2017 10.04:
La vuoi buttare su questo punto, ma non c'entra nulla.
Premesso che Forcella, Sanità o Garibaldi sono zone di un degrado spaventoso, la cosa del "qualche albergo e qualche investimento" per renderle zone turistiche è una favola di quelle che si sono sentite negli anni da questo o quel politico.
Il turista che sceglie di stare da quelle parti cerca proprio quello che c'è, non è che puoi riconvertire la zona e renderla veramente turistica, significherebbe doverla svuotare, ristrutturare/rifare in blocco e dedicarla esclusivamente all'accoglienza turistica.
Roba da utopia/distopia pura.
Ma infatti. Qui sono tutti urbanisti ma non hanno mai prenotato un viaggio su Booking.
Se la ridefinizione degli spazi e le stazioni dell'arte sono state considerate da sempre un vanto da Cascetta, a ragion veduta, non vedo il perché quando si fa notare che l'area poteva essere non solo cemento ma anche verde, si venga tacciati come per quelli che sognano.
Forse non avete idea dei costi reali che servono per mantenere il verde o un servizio con tre guardie giurate tutto il giorno su tre turni.
È evidente che non si è voluto procedere in tal senso ed a me, esteticamente non piace. Completo o no che sia il progetto non prevede un metro di verde.
Smerlo la riqualificazione urbana fatta alla perfezione implica quello che tu dici. Ma significherebbe svuotare la città della sua identità. In certe zone farei una cosa così utopistica. In altre per eliminare il degrado devi far funzionare i servizi.
Se inizi a rendere le strade pulite, ed ogni volta che le sporchi mandi qualcuno sempre a pulirle, inizierà ad esserci un circolo vizioso dove si tenderà a mantenere la strada pulita.
Se crei ad esempio un parcheggio come quello di Garibaldi, devi poi fare multe h24. Altrimenti questa infrastruttura che fornisce servizi a tutti, non serve ad educare al rispetto delle regole!
I turisti, soprattutto quelli stranieri, quando prenotano non hanno la più pallida idea dello schifo che circonda la piazza, loro prenotano vicino alla stazione per questioni di prezzi bassi e praticità non perché cercano il degrado dei quartieri (almeno cosi mi è parso di capire da questo tuo commento eh).
poi per il resto del commentosono daccordo con te
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| 15/12/2017 13:22 |
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zola89@, 15/12/2017 13.02:
Giap1, 15/12/2017 10.02:
zola89@, 15/12/2017 05.00:
Quindi secondo il tuo ragionamento se un luogo è storicamente degradato bisogna lasciarlo nel degrado? Io credo che piazza Garibaldi, Forcella e mettiamoci dentro anche la Sanità, abbiano potenzialità totalmente inespresse. Una zona turistica che con degli investimenti seri potrebbe essere piena di alberghi da far scoppiare. C'è tanta brava gente che non aspetta altro che gli venga data l'occasione. Ma come si arriva poi dal cemento preferito al verde per criteri economici a criteri sociali?
Scusa ma non fare un parco pubblico significa rimanere nel degrado?ed i lavori sono una chiaveca perché non hanno adottato l'idea di un noto urbanista come te
Ma io non ho mai scritto che i lavori sono stati eseguiti con scarsa qualità. Da nessuna parte. Ho parlato di qualità estetica. Che è una cosa totalmente diversa dalla qualità dei lavori. Tu che sei un fine lettore potresti almeno leggere con attenzione.
Ti ho letto con attenzione. |
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| 15/12/2017 14:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.068 | Registrato il: 03/03/2012 | |
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_Gio'_, 15/12/2017 12.55:
Garibaldi, ecco il maxi parcheggio da 284 posti
Otto milioni di investimenti pubblici, 284 posti, due piani, posti a "misura" di automobili, stalli contrassegnati con lettere m, l, xl adatti ai diversi formati delle vetture. Apre oggi il parcheggio in piazza Garibaldi (con ingresso in via Bologna). Due euro ad ora, aperto dalle 5 del mattino fino all'una di notte . Possibile il kiss&ride, 15 minuti di sosta gratuita per chi deve accompagnare o prelevare passeggeri.
Al tagliod nastro presenti l'amministratore delegato di Grandi Stazioni Rail Silvio Gizzi, il presidente vera fiorani, l'assessore ai Trasporti Mario Calabrese, il vicesindaco Raffaele Del Giudice e il capo di gabinetto Attilio Auricchio.
Onesta politica dei prezzi, speriamo sia duratura.
Grazie per il reportage Giò!
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| 15/12/2017 15:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Io sinceramente non capisco cosa si sta criticando, la parte ristrutturata e restituita alla cittadinanza ha completamente cambiato il volto alla piazza rendendola molto europea, per il resto bisogna aspettare la fine dei lavori prima di giudicare secondo me.
Su una cosa sono d'accordo comunque e cioè molti turisti sono incoscienti quando prenotano hotels vicino la stazione o a forcella e sono quelli che spesso e volentieri lasciano cattive recensioni e non godono a pieno della bellezza della città, bisogna sfruttare il momento per portare riqualificazioni massicce in queste zone anche perché ci sono tantissime brave persone che vivono questi territori che con il supporto delle riqualificazioni, delle amministrazioni e delle forze dell'ordine potrebbero davvero cambiare il volto in positivo di queste aree urbane che anche artisticamente e storicamente hanno cose interessanti da poter offrire, un pò quello che sta capitando alla sanità dove però fino ad adesso gli unici che hanno fatto la differenza sono i cittadini, mancano serie riqualificazioni e quindi supporto del comune che sappiamo non naviga nell'oro e si spera nel piano telecamere per garantire più sicurezza, sperando ancora che le forze dell'ordine non facciano una tantum qualche intervento spot ma ci sia una presenza costante cosa che dubito visto la voglia di lavorare di gran parte di loro |
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| 15/12/2017 15:56 |
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| | | OFFLINE | Post: 545 | Registrato il: 18/08/2012 | |
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Io penso che il boschetto piazza garibaldi sarebbe stato fuori luogo ma non tanto per le problematiche autoctone/ambientali ma proprio per la funzione che la piazza deve svolgere, si tratta del più importante hub della regione, un punto di passaggio cruciale della città in cui ogni giorno si riversano migliaia di persone, è necessario che sia più ariosa possibile
poi purtroppo piazza garibaldi rappresenta il punto della città in cui si riversano tutti gli emarginati della città quindi dopo qualche anno ci saremmo trovati un boschetto adibito a bagno pubblico e ritrovo di tossicodipendenti con manutenzione assente quindi penso sia stata la scelta migliore |
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| 15/12/2017 17:54 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.043 | Registrato il: 05/03/2013 | |
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allora , la questione non è che non si è fatto un parco pubblico per i problemi sociali e di costi di manutenzione che non si sarebbero potuti sostenere , altrimenti non sarebbe in progetto (e in bonifica+lavori) il parco della Marinella o altri parchi come quello del Gasometro ,o l'ampliamento di quello dei Camaldoli... che tra l' altro sono tutti più grandi di quelli che poteva essere a P.zza Garibaldi;
semplicemente si doveva fare una piazza funzionale visto il grosso flusso di pedoni, auto, bus ecc
cosa che non poteva mai essere fatta con un parco al centro
d'altronde in nessuna piazza della stazione ferroviaria di nessuna città del mondo di una certa importanza ospita una qualche zona verde ampia
Gare du Nord, Atocha, Milano centrale, Termini, ma anche città più piccole come SMN a Firenze
anzi, la futura P.zza Garibaldi ospiterà molti più alberi di queste città
poi permettetemi di sorridere davanti a " alberi messi a caso" ma su, cosa significa,tra l'altro sono stati messi giusto qualche albero lato statua, quindi è ben lungi dall'apparire con l'effetto finale della piazza,senza contare che se non sbaglio deve essere anche smantellato il parcheggio a Pzza Mancini per essere fatta anche lì una zona "verde",quindi di che parliamo?!
in conclusione per me avremo una piazza "caratterizzante " da una parte con la galleria Ipogea e gli "alberi hi-tech", dall'altra un'ampia zona verde con parcheggio interrato,ma la cosa principale sarà ordinata e funzionale per ospitare la terza stazione ferroviaria d'Italia più altre varie linee ferroviarie...
poi su, che significa " non capisco uno che preferisce il cemento al verde urbano" e jamm...non è questo il punto [Modificato da ForzaNapoli.80 16/12/2017 08:59] |
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| 17/12/2017 22:47 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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Il primo progetto a me piaceva molto di più.
La sera passo per piazza Garibaldi e vedo prostitute ad ogni angolo, poveracci che dormono ovunque sotto alla nuova struttura, rifiuti lato parte coperta. In più aggiungi che alcuni dissuasori sono già stati buttati per l'aria dagli automobilisti.
Il fatto che ovunque non ci siano spazi verdi non mi sembra un buon motivo. Se gli altri sbagliano... se aspettiamo il parco della Marinella diventiamo vecchi
Si apre ora il discorso hub degli autobus e dove andare a collocarlo. A Madrid è bellissimo il terminal. Tutti in fila indiana e con puntualità svizzera!
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| 18/12/2017 07:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 185 | Registrato il: 27/05/2012 | |
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A Budapest è stile aeroporto con le sale di attesa e i vari gate di accesso  |
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