Salve a tutti!

Ciao, sono Silvia e mi iscrivo dopo una visita ad Entomodena, a cui sono andata per mostrare la biodiversità a mio figlio 6enne, e da cui torno con due bruchi di Vanessa ed un Archispirostreptus gigas . In realtà torno con molto di più: la meraviglia che si rinnova (sono Biologa, anche se lavoro in tutt'altro campo, con una vecchia passione privata per l'Etologia) e qualche scoperta nuova di zecca..In fondo, lo devo ammettere, ma non con tono polemico nè con estremismo, torno anche con un po' di brivido per le collezioni entomologiche..quegli spilli davvero devo smaltirli emotivamente, così come ho problemi con i musei di storia naturale (e pensate che lavoro in un'Anatomia Patologica Umana!). Ma ho visto alcune discussioni qui a riguardo e spero mi possano aiutare!
Questa era solo una presentazione, che altro dire..amante degli animali, anche nelle forme meno convenzionali, convivo con un compagno umano, il seienne, un grosso meticcio di cane corso, 4 furetti (in realtà sono una furettara di nascita, partecipo a diversi forum a riguardo e faccio parte dello staff dell'Associazione Italiana Furetti-Furettomania), alcuni esemplari di Baculum extradentatum, un'infinità di amici circolanti fra casa e giardino che però conosco solo coi nomi da comuni mortali (effimere, grilli, vespe, mosche, mantidi, falene, centopiedi..).
Il percorso di soddisfazione della curiosità verso gli animali che ho ripreso per "giocare" con mio figlio insegnandogli, mi ha portato dagli zoo alle mostre canine, agli acquari e le scoperte con maschera e pinne, alle esposizioni di uccelli (e lì ho qualche problema! i piumati mi fanno un po' senso), fino agli animali a sangue freddo..rettili, anfibi, artropodi! Ed ho scoperto che mio figlio come me è molto più attento e curioso verso queste forme viventi così insolite e forse vittime di pregiudizi.
E siamo qua..per imparare e per trasmettere!

Ora, dopo un po' di letture, passo alla sezione "altri artropodi", perchè ho già diverse domande sul nostro Archi (il millepiedi, ormai umanizzato da mio figlio) che noto avere interessanti comportamenti alimentari!
Grazie e spero di non fare errori, correggetemi negli sbagli da principiante!

benvenuta silvia e tutta la tua famiglia.

Benvenuti!
Secondo me hai toccato un argomento che non abbiamo mai molto discusso, cioè quello relativo alla conservazione degli insetti o il loro allevamento.
Personalmente, che sono un amante da sempre degli animali, mi sono avvicinato al mondo degli insetti per studiarne comportamenti e ciclo vitale, ma sin dal primo giorno sono rimasto molto distaccato da tutta quella schiera di "cadaveri", per carità... ben composti e perfetti, ma comunque morti.
Ho sempre avuto l'idea che al di là dello studio ci sia una grande componente di puro collezionismo (un po' come le figurine o i francobolli) che anima coloro che hanno questa passione e che in qualche modo non mi convince e me li fa guardare con un po' di sospetto.
Tra l'altro, a Modena ho sempre avuto l'impressione che coesistano 2 anime: una (al momento forse la più numerosa, ma composta di persone non giovanissime anche se forse appartenenti ad una comunità più "scientifica") che espone e classifica questi insetti morti e l'altra (indubbiamente più giovane e curiosa) che invece preferisce allevare e studiare da vicino la vita degli insetti.
Per carità... non voglio fare polemica, ma spesso mi è capitato di parlare con i primi e ho percepito un po' di "puzza sotto al naso" che onestamente non comprendo... al limite potrei capire il contrario...
Vabbè... scusa la disgressione, ma visto che avevo percepito un sentimento condiviso ;-) ... Buon Allevamento!

Grazie del benvenuto!
Non sono l'unica allora con i dubbi sulle collezioni..
Anche se sono una pivella in questo mondo di entomologi, mi permetto di esprimere un'opinione (NON un giudizio) per quanto riguarda la mia esperienza di ricercatrice: non credo davvero che sia l'atteggiamento puramente "scientifico" a portare allo studio-sezione-collezione anatomica, o almeno è un approccio naturalistico storicamente accettabile ma forse sorpassato, almeno per quanto riguarda ad esempio la scienza medica (e ribadisco, qui sono piena di vasi di formalina e calchi in gesso e quant'altro!). O forse sono due scienze diverse, classificativa-sistematica contro etologica.
Sul discorso "etico" è dura esprimersi, perchè anche gli artropodi immagino stiano meglio a casa loro piuttosto che in terrari e scatole ikea, ma questo non ci permette di appagare il nostro desiderio e la nostra curiosità!
Oh mamma..che sono pesa! Vabbè..certo che mi sono impressionata davvero!