Kalillo, 21/06/2013 15:58:
Mi chiedo, per tradurre come la TNM, la traduzione letterale non sarebbe dovuta essere:"Sono stretto da le due (cose)ma il desidero avendo per il partire e insieme Cristo essere, [molto infatti è più] meglio"?(scusa se ho detto delle stupidaggini,ma voglio capire).
Grazie ed a stasera.
Carissimo, cerco di spiegarti il senso della resa della TNM, che a mio parere è ottima.
Vuoi la prova?
Guarda come traduceva la
CEI 1971 il passo di Fil. 1:23:
"
Sono messo alle strette infatti tra queste due cose: da una parte il desiderio di essere sciolto dal corpo per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio".
Guarda invece come la
CEI 2008 ha cambiato...rotta:
"
Sono stretto infatti fra queste due cose: ho il desiderio di lasciare questa vita per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio....
Qual' è la ragione del cambio di rotta ceiano?
Qui abbiamo il verbo sostantivato
to analusai.
Il relativo verbo è
analyo: il prefisso
lyo indica generalmente lo
scogliersi di qualcosa, ma il verbo significa "tornare; partire (dalla vita)" ed ha due sole ricorrenze, qui e in Luca 12:36, dove si parla del ritorno del Signore Gesù.
Detto questo, perchè la scelta traduttiva della TNM?
E' semplice: per i dualisti lo sciogliersi è quello di un "quid" spirituale immortale che potremmo chiamare "anima" ma come visto la CEI 2008 cambia rotta e non traduce più così!
Per noi invece
lo sciogliersi è quello della tenda del corpo terreno, "la nostra casa terrestre", cioè il
corpo fisico, per abbracciare la "casa non fatta con mani", il
corpo spirituale, vedi 2 Cor. 5:1. Anche Pietro fa un paragone analogo, riguardo al corpo fisico e a quello spirituale, in 2 Pt. 1:13-14.
Come giustamente metter in evidenza l' appendice della TNM, il verbo sostantivato, "
il partire" e il verbo
analyo, "tornare; partire (dalla vita)" e viste le sole due ricorrenze, quella dell' epistola ai Filippesi e la ricorrenza lucana, trasmette due pensieri, o la liberazione dell' apostolo per essere con Cristo al suo ritorno, alla parousìa, o la liberazione di Cristo dal vincolo celeste per tornare come da Lui promesso (confr. di nuovo Luca 12:36 dove c' è proprio il verbo analyo, come in Filip. 1:23).
Ecco il perchè della traduzione "
ma ciò che desidero è la liberazione e di essere con Cristo", se vai a vedere non è molto diversa dalla resa ceiana "
ho il desiderio di lasciare questa vita per essere con Cristo"...
L' unica differenza è teologica: loro credono che Paolo lasci questa vita nell' immediatezza post mortem, noi alla parousìa,
ma qui stiamo parlando solo di traduzione e quindi sulla teologia siamo OT.
Spero di esserti stato un pochino utile, in caso contrario me ne scuso.
Cari saluti.
[Modificato da Aquila-58 21/06/2013 17:51]