Caro VVRL,
Caro Barnabino, a parte che secondo me non esiste la terza opzione
Se invece di porti immediatamente in modo inutilmente polemico avessi letto il 3D capiresti perché è possibile una terza opzione oltre a vivere e morire: tra vivere e morire agli desidererebbe piuttosto la liberazione escatologica, vale a dire essere con Cristo al suo ritorno.
mi spieghi perchè Paolo dice che il morire è un guadagno?
Lo abbiamo già spiegato, cerchiamo di non essere ripetitivi, se leggi il contesto Paolo scrive dalla prigione e come prospettiva ha quella di vivere continuando a soffrire nel corpo oppure di morire in prigionia, egli non ha paura di nessuna delle due cose, perché anche la morte sarebbe un guadagno, dato che morendo fedele è sicuro che smetterà di soffrire e guadagnerà la
ricompensa, la corona della giustizia e la vita celeste alla risurrezione. Ma invece di queste due cose, comunque, egli considera
meglio essere con Cristo al suo ritorno.
Lo abbiamo spiegato ormai diverse volte, abbiamo anche capito che non sei d'accordo con questa interpretazione basata soprattutto su 1 Ts 4,15-17 e 2 Tm 4,16-18 mentre tu leggi analyo solo come "liberazione dal corpo", per cui non vedo che cosa ci sia d'altro da aggiungere visto che continuiamo a ripetere le stesse cose.
Shalom
[Modificato da barnabino 26/06/2013 16:29]
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