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[AMT] Disservizi e inadempienze

Ultimo Aggiornamento: 09/02/2018 14:18
13/07/2013 12:28
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Capotreno
Propongo di utilizzare questa discussione per raccogliere tutte le segnalazioni relative a disservizi e inadempienze che sempre più frequentemente vengono perpetrate da AMT e il suo personale, viaggiante e non.

Ad esempio la cancellazione delle corse, i rientri o le uscite da rimessa senza le indicazioni previste nei cartellini, il crescente stato di degrado dei mezzi che anziché essere riparati vengono buttati via o fermati per lunghissimo tempo, i grossolani errori dell'orario che costringono a volte a tempi di attesa spropositati o la mancanza di coincidenza soprattutto la sera, le inopportune quanto scriteriate variazioni di percorso (quasi sempre riduzioni) delle linee.

Chi più ne ha più ne metta, immagino poi che se qualcuno del Comune, non dico il Sindaco, ma qualche persona in grado di riportare a chi di dovere questa situazione sempre più allarmante, dovesse leggere queste segnalazioni, credo che l'Associazione Metrogenova e il suo forum renderebbero in questo modo un sevizio utile a tutti.

Questo anche perché ormai è risaputo che l'Ufficio o il Servizio Reclami AMT ignora sistematicamente questo tipo di segnalazioni attirandosi così sempre di più addosso l'ira e la rabbia degli utenti.

Cerchiamo di dare quindi un esempio di protesta civile per la salvaguardia dei nostri diritti e probabilmente anche i dipendenti AMT ne potrebbero trarre i dovuti vantaggi.
13/07/2013 18:11
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Capotreno
Grazie Mario, spero che questo thread possa realmente raccogliere tutte le tristi situazioni che ogni giorno vediamo.
Spero anche che quelli di amt, che sappiamo che ci leggono, possano poi affrontare e risolvere qualcuno dei tanti problemi ad oggi esistenti.
13/07/2013 22:05
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Capotreno
Inizierei dalla linea 470-470/

Qui i cartellini che ogni giorno non vengono effettuati per mancanza di vetture non mancano mai !!!

L'assessore Dagnino diceva a riguardo delle modifiche al percorso di 199 e 470 (tratto dal sito AMT)

«Seppur consapevoli che in questo momento particolarmente difficile non si possano ipotizzare aumenti di servizio, data la situazione problematica di Amt - precisa l´assessore Anna Dagnino - l‘amministrazione e l´azienda sono sempre attente a recepire le richieste che provengono dal territorio e a valutare tutti i miglioramenti che possono agevolare il servizio di trasporto pubblico della città, purché gli interventi siano realizzabili a parità di costi, nell´ambito delle risorse già impegnate».

Ebbene, le tre corse che transitano da San Siro (tutte sul rientro in rimessa) non compensano in nessun modo il taglio dei km fatto per la soppressione del transito da Via Lucarno. Qui ci hanno guadagnato!

Quello però che fa davvero "Disservizio" è che spesso per mancanza di vetture i cartellini tagliati sono proprio quelli che transitano da San Siro... con il rischio che chi ci va con la prima corsa ... da San Siro viene via a piedi ...
Ci sono buchi di servizio che vanno dai 40 ai 60 minuti ...
Non sarà una linea di forza, ma questa linea (insieme ad altre collinari) è forse l'emblema dello stato attuale di AMT.
[Modificato da papupi 13/07/2013 22:06]
13/07/2013 23:50
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e del 165 che a volte, anzi spesso, viene effettuato da 2 autisti e una macchina, ne vogliamo parlare?
15/07/2013 19:46
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Capotreno
Tra le linee che soffrono del problema che hai citato vanno menzionate

189 383 84 374 375 377
15/07/2013 21:02
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Capotreno
Re:
EmmeDiEsse, 13/07/2013 12:28:


Questo anche perché ormai è risaputo che l'Ufficio o il Servizio Reclami AMT ignora sistematicamente questo tipo di segnalazioni attirandosi così sempre di più addosso l'ira e la rabbia degli utenti.
Cerchiamo di dare quindi un esempio di protesta civile per la salvaguardia dei nostri diritti



Secondo me però il Servizio Clienti non prende sul serio le segnalazioni, le critiche e i suggerimenti proprio perchè ne arriveranno una o due alla settimana... magari sempre dalle stesse persone. E quindi pensano che sia "un caso" che qualcuno percepisca negativamente un servizio che invece al restante 99,9% va bene.

Se si usasse di più questo canale secondo me qualcosa potrebbe cambiare: quando iniziano arrivare cinque, dieci, venti mail al giorno nelle quali l'utenza lamenta corse saltate, utilizzo di bus troppo piccoli sulle varie linee, condizionatori guasti anche sulle vetture senza finestrini, incoerenze dell'orario (vedi sovrapposizioni di 618 e 620, ormai ci sono da anni, vorrei sapere se oltre a me qualcuno ha mai fatto presente ad AMT che fino alle 22 l'orario prevede che girino costantemente in coppia lasciando poi buchi di 20-25 minuti) non potranno più ignorare la situazione.
15/07/2013 22:34
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Personalmente ho coinvolto anche miei amici che si lamentavano, caso simbolo il 44 l'anno scorso che saltava puntualmente nell'orario estivo la famosa corsa fantasma delle 17:02 (sigh... da agosto ritorna... se vado a casa a piedi mi sa che farò prima). Però, rispetto a qualche anno fa che rispondevano, ho almeno una decina di segnalazioni senza risposte.

L'orario serale fa schifo sotto tutti i punti di vista. I bus passano tutti contemporaneamente e poi si deve aspettare 20/30 minuti. Ce ne vuole di impegno per far passare insieme tutti i bus disponibili... Ma già nel diurno 85, 86 e 584/ si annullano reciprocamente che è una bellezza... idem 584 e 88... passano insieme a distanza di 4 minuti e poi 20 te la gratti.

Oltretutto la riduzione del 17 già alle 20:00 è assurda. Le corse delle 20:00 girano già con vetture da 10/12 metri ed è una situazione esasperante con puntuale assalto alla diligenza.


15/07/2013 22:46
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Capotreno
Dieci segnalazioni senza risposta? Ti spettano 10 carnet di biglietti allora! Dovresti fare la richiesta ad AMT...
viaggi gratis per un mesetto minimo [SM=g27987]

Riporto dalla Carta della Mobilità:

"Tipo di irregolarità: Tempo di risposta ai reclami superiore ai 30 giorni lavorativi o nessuna risposta inviata. È necessario aver presentato ad Amt reclamo debitamente firmato, esposto con toni civili e corretti tramite call center, posta, fax, sito internet o direttamente presso l'Ufficio Servizio Clienti Amt. Il reclamo concerne un argomento sul quale non è stata già fornita una risposta dall’Azienda nei 6 mesi antecedenti la segnalazione. L’Azienda ha inviato risposta scritta (fa fede la data del documento in uscita) in tempi superiori a 30 giorni lavorativi oppure non ha inviato alcuna risposta. Entità dell’indennizzo/rimborso: 1 carnet da 10 biglietti ordinari"
[Modificato da da91c 15/07/2013 22:49]
16/07/2013 20:43
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4557 smontata da 512/513 e partita da Piazza Ragazzi del '99 in "FUORI SERVIZIO".

Segnalazione mandata anche via e-mail ad AMT.
16/07/2013 21:44
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Bene, anche io ho fatto lo stesso ieri sera nei riguardi dell'ultima corsa di 42 che alle 21 in via Isonzo è ripartita di gran carriera con targa Fuori Servizio anziché Viale Marconi.

Vediamo se a furia di doppie segnalazioni, qui e ad AMT, prima o poi qualcuno prenderà provvedimenti!
17/07/2013 18:28
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Vi segnalo che oggi su Repubblica Genova è uscito questo articolo:

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La denuncia

Aumentano proteste e segnalazioni sul comportamento poco corretto di molti autisti

Bus fuori servizio, corse saltate
calvario quotidiano con l’Amt




STEFAN0 ORIGONE

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PIÙ delle frizioni e delle frecce, si rompono i freni, quelli inibitori, del personale alla guida. I guasti meccanici sono conseguenza ovvia della vetustà delle vetture e della mancata manutenzione, ma i nervi degli autisti Amt saltano a prescindere dall’età e dall’usura. Il clima che vivono probabilmente si è reso irrespirabile e gli animi dei lavoratori ne risentono alquanto. E così si saltano le fermate sfrecciando davanti a capannelli di utenti attoniti e accaldati, si sfoderano continuamente targhe “fuori servizio” al posto dei numeri e la gente non (li) regge più.

Il cortocircuito è su tutte le linee. È capitato lunedì sera, e non è la prima volta, con l’ultimo 42 (vettura 8620) in partenza dal capolinea di piazza Dante alle 20.42. Invece che la targa "Via Isonzo” è apparsa l’indicazione “fuori servizio”. L’unico passeggero, un uomo sulla sessantina, pensando continuasse la corsa, è rimasto seduto ed è stato invitato a scendere dall’autista così: «Sveglia, sveglia, scendi, datti una mossa che ho finito...», dandogli del tu, neanche fossero parenti.

Le cinque persone alla fermata sono rimaste a bocca aperta e si
sono chieste come avrebbero potuto raggiungere il Levante. L’App sull’i-Phone li ha informati che alle 20.46 sarebbe arrivato un altro bus, inesistente sul cartellone di fermata. E mentre l’autista della vettura 8620 ha risposto alle richieste di spiegazioni mandando tutti a quel paese, la 8616, l’ultima speranza, è arrivata “puntuale”. Il conducente, però, ha tirato dritto, è stato bloccato dal rosso semaforico, ma nonostante le persone sul marciapiede fossero salite a 10, le ha ignorate e ha fatto apparire sul display “fuori servizio”.

Qualcuno ha bussato alla porta. «Scusi, ma è lei l’ultimo?». Una domanda che ha scatenato una reazione furiosa. L’autista ha sfoderato il cartellino e ha urlato, allargando le braccia (la porta non l’ha aperta ma si sentiva benissimo): «Ho finito, non so cosa dirvi». Qualcuno si è arrabbiato, gli ha fatto presente che era il secondo 42 che passava dritto, che avrebbe informato l’Amt del disservizio. E lui ha zittito tutti: «Chiamate il numero verde» (che a quell’ora non risponde) e poi con un bel “vaffan” mimato con il braccio è ripartito verso la Galleria Colombo. Complimenti.

Il “fuori servizio” pare sia diventata un’abitudine. Il forum di appassionati di trasporto pubblico Metrogenova.com
è ricco di discussioni su questa ampiamente scorretta abitudine degli autisti. «Mi è capitato di salire sul bus diretto alle Gavette e si è arrivati al punto che gli autisti che salgono per raggiungere la rimessa, con fare scocciato si rivolgono al collega che guida dicendo “Ma cosa metti targhe Gavette, va fuori servizio!”, senza neppure avere la decenza di non farsi sentire dai passeggeri» racconta uno. Ma c’è di peggio. Forse perché schiacciati dagli eventi aziendali, diversi dipendenti sono indotti a comportamenti di menefreghismo che si ripercuotono sugli utenti, ormai considerati “nullità”.

Ancora dal forum, resoconto di normale servizio serale: «Il 54 che rientra fuori servizio è un classico, ma uno snodato che lascia via Degola per le Gavette con targa fuori servizio significa 12 km a vuoto». E ancora: «Un autista non si è nemmeno preoccupato di cambiare targe, ha continuato a circolare come linea 18, la gente alle fermate faceva segno e lui tirava dritto».

Il capolinea di Brignole merita un capitolo a parte perché è quasi un concentrato di situazioni negative tutte a discapito dei genovesi. I cambi alla guida troppo spesso avvengono al rallentatore: in alcuni casi i bus sono rimasti fermi, con la gente a bordo, anche 5 minuti prima che arrivasse l’autista montante, che, magari, pur vedendo il suo bus è rimasto a chiacchierare con i colleghi presso il gabbiotto dei controllori, i quali, a loro volta, fanno finta di non vedere quanto accade. E quando i passeggeri provano a protestare, la battaglia è persa in partenza (“Il bus è andato via fuori servizio? Tra cinque minuti ne passa un altro”).

Infine i verificatori. Dovrebbero aumentare di numero ma sembrano latitate. Così i “portoghesi” abbondano e se vengono beccati hanno sempre una scusa: «Le obliteratrici non funzionano». E hanno ragione: sulla vettura 8601 da lunedì scorso sono entrambe non funzionanti e ieri, alle 13.20, anche il motore del bus ha ceduto...
17/07/2013 20:07
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Grandioso !!!!!!
17/07/2013 21:59
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Bene così, grazie a Repubblica per la denuncia, che speriamo sortisca qualche effetto.
Come si diceva in altra discussione sul comportamento autisti (ma anche loro superiori), fanno male a fregarsene così dei cittadini; quando faranno le loro pur legittime rivendicazioni, finiranno poi per trovarsi mezza o più città contro.
[Modificato da Trammax 18/07/2013 10:19]
17/07/2013 22:18
terralba1, 17/07/2013 18:28:


Il forum di appassionati di trasporto pubblico Metrogenova.com è ricco di discussioni su questa ampiamente scorretta abitudine degli autisti.



Non condivido per nulla la vostra euforia, scritte come queste IMO non sono per nulla una buona pubblicità nei nostri confronti. Questo è un forum di discussione, se qualcuno ha maggiore interesse nel fare i rapportini per AMT per sentirsi dire "bravo" ha sbagliato mestiere, doveva lavorare nella DIGOS...

Queste pagine non sono una costola dell'azienda, ognitanto è bene ricordarselo. [SM=x1177057]
[Modificato da lordtiranus 17/07/2013 22:19]
17/07/2013 22:51
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fammi capire:
denunciare un comportamento scorretto è per te un fatto negativo?
Per quale motivo?
Bisogna essere della Digos per reclamare il rispetto delle regole?
18/07/2013 06:46
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Per quanto possa essere una costola dell'azienda, non capisco perché sarebbe sbagliato riportarne i suoi sbagli? Aziendalismo? Ieri fotografata 4563, oggi 3940 da gavette to Borgoratti
18/07/2013 08:03
Fate un po' come volete, se non avete manco voglia di capire i messaggi che si scrivono non ho niente da aggiungere.
18/07/2013 08:18
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Ma guarda il tuo messaggio è più che chiaro...sei il solito che deve dare sempre ragione all'autista anche se sbaglia..
Comunque non è che se uno fa rapporto all'azienda è uno spione e doveva lavorare alla digos...però se tu la vedi cosi...


Comunque sono veramente felice dell'articolo..adesso forse le verità cominciano a venire a galla..
18/07/2013 08:30
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Capotreno
Io sono parzialmente d'accordo con Davide...
Di certo occorrerebbero maggiori controlli interni all'azienda e tutti gli utenti hanno diritto a segnalare all'azienda eventuali comportamenti scorretti, affinché questi vengano innanzi tutto verificati, segnalati ai diretti interessati ed eventualmente sanzionati, qualora siano reiterati.
Trovo invece abbastanza poco corretto fare queste segnalazioni attraverso un forum, dietro l'anonimato di un nick (visto che alcuni di noi non pubblicano le proprie generalità nei profili).
Se uno ha qualcosa da contestare all'azienda dovrebbe farlo in prima persona o eventualmente rivolgersi alla nostra associazione in modo che possa interloquire con l'azienda ed anche con l'assessorato competente.

Vi faccio una domanda: quanti di voi scrivono sul forum dal proprio ufficio in orario di lavoro? Non pensate che questo sia un modo di truffare il proprio datore di lavoro ed i cittadini, se si tratta di impiego pubblico?
18/07/2013 09:05
Mi fa piacere che almeno Claudio dimostra che del cervello funzionante in questo forum esiste ancora.

Per me potete fare quello che vi pare, ma non su questo forum. Esiste la mail, il numero verde di AMT, gli uffici ecc. andate con la vostra bella faccina e di persona (non nascosti dal nick, cuor di leoni!) e potete contargli anche i peli del culo agli autisti.


sei il solito che deve dare sempre ragione all'autista anche se sbaglia..



Si sono il solito.
Forse uno dei pochi in questo merda di paese che crede che ci vorrebbe più rispetto per chi lavora.
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