libero arbitrio

Ciao, un appunto sul libero arbitrio: Dio è buono,giusto, santo in tutte
le sue opere, è onnipotente e sa tutte le cose prima che avvengano, ha
creato e ha disposto i suoi angeli fin dal principio come ha voluto
senza aver nessun impedimento, Dio fa tutto ciò che vuole. La domanda
è: se Dio conosceva perfettamente e sapeva fin dal principio che i
suoi angeli sarebbero diventati demoni a causa della disposizione che
egli stesso aveva dato loro fin dal principio, dato che nella sua
preveggenza esistevano tutte le cause per le quali era necessario che
questi angeli diventassero in seguito demoni, non ti pare che gli
angeli suddetti non poterono mai evitare in alcun modo di diventare
demoni? Lo chiedo tenendo conto che è assolutamente impossibile che
ciò che Dio conosce come futuro sia modificato in modo da non
avvenire. Dobbiamo pensare che Dio scientemente e con cognizione di
causa creò fin dal principio e fece i suoi angeli di una imperfezione
tale per cui essi non hanno potuto in alcun modo evitare il male. E
così questo Dio, buono, santo e giusto, sapiente e retto, superiore ad
ogni lode, sarebbe interamente causa e principio di ogni male, la qual
cosa ovviamente va negata nella maniera più assoluta. La mia risposta
è che bisogna ammettere che vi siano due principi: uno del bene uno
del male, che è origine e causa dell'imperfezione degli angeli nonché
di ogni male. Sono curioso di conoscere il vostro punto di vista.

Ne abbiamo parlato recentemente qui:

testimonidigeova.freeforumzone.leonardo.it/d/11077909/-/discussion...

Mi spiace ma date un immagine di Dio che non riconosco, grazie lo stesso.

A che cosa ti riferisci? La nostra immagine è quella data dalle Scritture.

Shalom

E' una questione personale perché vedi sono certo che la conoscenza di Dio non sia intellettiva ma intuitiva, nasce dentro di noi, dall Io superiore: "Non secondo la lettera ma secondo lo spirito" 2 Cor 3, 4-6. Credo che ognuno di noi abbia deposto in sé un seme divino che sviluppato adeguatamente ci possa far ritrovare la nostra originale somiglianza con Dio. Il vero Dio non rende se stesso triste, non soffre: (Isaia 43:24, Malachia 2:17), non si pente (Salmi 105:45), non viene spinto a far qualcosa contro la sua volontà ( Giobbe 2:3), non desidera o vuole qualcosa che tarda a realizzarsi, perché nulla potrebbe avvenire contro la sua volontà. Credo fermamente nell'esistenza di un principio del male opposto al principio del bene, eterni e increati e probabilmente su questo, (la base di tutto), non ci incontreremo mai, al di la delle interpretazioni o degli studi che abbiamo dedicato a questi temi.

La mia domanda era un'altra, ti ho chiesto di specificare meglio perché quello che abbiamo scritto in quel post non ti farebbe riconoscere l'immagine di Dio. Anche tu credi ad un Dio controllore che determina ogni minimo evento dell'esistenza universale? Non ho ben capito.

Shalom

Belibasta, 03/10/2015 14:44:

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Credo fermamente nell'esistenza di un principio del male opposto al principio del bene, eterni e increati e probabilmente su questo, (la base di tutto), non ci incontreremo mai, al di la delle interpretazioni o degli studi che abbiamo dedicato a questi temi.

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Scritture che attestino ciò? (una alla volta, per cortesia, non facciamo elenchi inutili di passi biblici estrapolati dal loro contesto, per fargli dire quello che non dicono, come hai già fatto con 2 Cor. 3:4-6.....Grazie)

Belibasta, 03/10/2015 14:44:

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E' una questione personale ... sono certo che la conoscenza di Dio non sia intellettiva ma intuitiva, nasce dentro di noi, dall Io superiore...Credo che... e probabilmente su questo, (la base di tutto), non ci incontreremo mai

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Quindi, tanto per capire, quale sarebbe la tua domanda? o di cosa stiamo parlando? Mi sembra tu abbia già tutte le tue certezze...