28/02/2017 15:43 |
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| | | ONLINE | Post: 9.134 | Registrato il: 19/07/2016 | Sesso: Maschile | | Rikipedia dell'Oasi | |
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Eroe.E., 28/02/2017 15.33:
A volte lo fanno credo.
Sono favorevole anch'io in situazioni estreme in cui vivere pesa più di morire.
Lo fanno più spesso di quel che si pensi, non lo rendono noto perchè essendo illegale rischiano troppo. |
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28/02/2017 20:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.117 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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Se lo fanno fuori italia, è illegale?
Credo anche io che in italia in casi estremi si faccia ... almeno per pietà verso chi soffre |
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28/02/2017 21:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 91.117 | Registrato il: 12/02/2005 | Sesso: Femminile | Admin | |
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Riporto quanto dettooggi dal presidente della gigi ghirotti a genova.
la gigi ghirotti è un'associazione che aiuta i malati terminali e le loro famiglie
Il presidente della Gigi Ghirotti a Primocanale: "Questa è solo una scelta terapeutica, il testamento biologico non c'entra".
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L'Associazione Gigi Ghirotti e' un'associazione di Volontariato sorta nel 1984 per alleviare il dolore nei malati di tumore. Svolge la sua attività prevalentemente a casa del malato. |
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28/02/2017 21:27 |
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Fatascalza, 28/02/2017 21.19:
...
Il presidente della Gigi Ghirotti a Primocanale: "Questa è solo una scelta terapeutica, il testamento biologico non c'entra".
...
Direi che dice giusto in quanto il testamento dovrebbe servire in caso non si è in grado di esprimersi (esempio coma) o per la donazione di organi dopo morti.
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28/02/2017 23:25 |
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Fatascalza, 28/02/2017 20.57:
Se lo fanno fuori italia, è illegale?
Credo anche io che in italia in casi estremi si faccia ... almeno per pietà verso chi soffre
fuori italia ci sono paesi dove è legale ed altri dove non lo è...
non ci sono casi estremi in cui è concessa nel nostro paese... se lo fanno di nascosto non possiamo saperlo ed è comunque un reato... |
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28/02/2017 23:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.282 | Registrato il: 23/01/2007 | Sesso: Maschile | | Naufrago sul pianeta Terra. | |
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28/02/2017 23:29 |
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28/02/2017 23:41 |
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è tragicamente vero.... |
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01/03/2017 02:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.545 | Registrato il: 22/11/2016 | Età: 105 | Sesso: Maschile | | Nottambulo dell'Oasi | |
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Favorevole
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Intellego ac tueor |
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01/03/2017 19:07 |
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Dj Fabo ha aperto la strada, altre persone stanno andando in svizzera
peraltro non costa mica poco |
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01/03/2017 22:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.545 | Registrato il: 22/11/2016 | Età: 105 | Sesso: Maschile | | Nottambulo dell'Oasi | |
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In uno stato dove uno stupratore seriale quindi soggetto pericoloso per la società...si vede rifiutata una sua richiesta di aiuto dallo stato stesso... quindi dubito fortemente che venga approvato un provvedimento per l'eutanasia con il Vaticano contrario su tutto ciò che riguarda la vita....ma comprensibile in scelte contro natura...
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Intellego ac tueor |
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01/03/2017 23:54 |
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e ciò che è ancora più strano è che uno Stato che in teoria è sovrano sul proprio territorio debba sottostare alle direttive di una monarchia straniera... e che tutto questo appaia come "normale" ad una parte considerevole dei cittadini di quello stato... |
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02/03/2017 08:15 |
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| | | ONLINE | Post: 9.134 | Registrato il: 19/07/2016 | Sesso: Maschile | | Rikipedia dell'Oasi | |
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Fatascalza, 01/03/2017 19.07:
Dj Fabo ha aperto la strada, altre persone stanno andando in svizzera
peraltro non costa mica poco
è proprio questo il punto, non è Fabo che ha aperto la strada, esiste da anni ma non è alla portata di tutti, bisogna avere soldi e conoscenze altrimenti non vai da nessuna parte.
la stada meno complicata è procurarsi il kit di fine vita fin da ora, alcuni paesi lo commerciano. |
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02/03/2017 14:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.491 | Registrato il: 03/10/2007 | Sesso: Femminile | Moderatore | | |
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riccardo60, 02/03/2017 08.15:
è proprio questo il punto, non è Fabo che ha aperto la strada, esiste da anni ma non è alla portata di tutti, bisogna avere soldi e conoscenze altrimenti non vai da nessuna parte.
la stada meno complicata è procurarsi il kit di fine vita fin da ora, alcuni paesi lo commerciano.
A prescindere dalle idee personali...secondo me sta diventando un businnes |
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02/03/2017 14:52 |
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| | | OFFLINE | Post: 9.491 | Registrato il: 03/10/2007 | Sesso: Femminile | Moderatore | | |
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Ho trovato questo post su Facebook...non ha tutti i torti
"La campagna da Pensiero Unico che si è scatenata nei mass media per EDUCARE GLI ITALIANI AL SUICIDIO ASSISTITO, prendendo a pretesto il caso pietoso di Fabo, sembra orientata a non accontentarsi della soluzione svizzera, della "morte con dignità" a pagamento in strutture private: si invoca invece il diritto al suicidio assistito a spese dello Stato e negli ospedali pubblici, come per l'aborto, in qualunque caso lo richieda l'interessato.
La mia maggiore preoccupazione, però, non riguarda gli aspiranti suicidi che chiedano di essere aiutati a morire, ma l'abuso che potrebbe essere fatto di una norma sul suicidio assistito, allo scopo di SBARAZZARSI DI VECCHI, AMMALATI E DISABILI SCOMODI E COSTOSI.
Per esempio, potrebbe bastare che i familiari facessero capire a un nonno o a un genitore ammalato (anche senza maltrattarlo) che è un peso troppo gravoso per loro, perché quello accetti generosamente di togliersi di mezzo chiedendo il suicidio assistito.
O basterebbe abbandonare quel nonno o quell'anziano genitore in un ospizio, privandolo degli affetti familiari, per raggiungere lo stesso scopo, e magari incassare in anticipo la sua eredità.
Se un tale "diritto" venisse effettivamente riconosciuto, si potrebbe arrivare al paradosso di uno Stato che garantisce il suicidio assistito a un disoccupato depresso che ha deciso di farla finita perché ha perso le speranze di trovare un lavoro, pur avendo secondo la Costituzione un diritto al lavoro che lo Stato non riesce a garantirgli.
Ci sarebbe anche il rischio che, invece di curare le persone depresse e aiutarle a superare la loro depressione, si imbocchi la strada più facile e meno costosa dell'aiuto al "suicidio terapeutico", che elimini la malattia insieme con il malato.
Un ulteriore rischio sarebbe quello di una riduzione della spesa sanitaria per le cure palliative e di assistenza (è già successo) a quei malati gravi che si ostinino a non voler morire "dignitosamente" in anticipo con il suicidio assistito offerto dallo Stato. |
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02/03/2017 15:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.282 | Registrato il: 23/01/2007 | Sesso: Maschile | | Naufrago sul pianeta Terra. | |
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Strega ad ogni proposta c'è chi, essendone contrario, estremizza le possibili conseguenze esagerandole. Intanto bisognerebbe studiare cosa è accaduto, sino ad oggi, in quei paesi ove il suicidio assistito è legale oltre alle loro leggi. Mi vengono in mente coloro che contrari al divorzio ed all'aborto andavano in giro dipingendo scenari apocalittici in cui tutte le famiglie si smembravano e le ragazzine usavano l'aborto come metodo anticoncezionale andando ad abortire un mese si e quello seguente pure. E' ovvio che una legge, di questo tipo, deve prevedere i limiti in cui uno può usufruire del suicidio assistito che è cosa diversa dall'eutanasia. [Modificato da Eroe 02/03/2017 15:09] |
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02/03/2017 17:26 |
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Pur ammettendo che alcuni rischi elencati da Strega ci siano, concordo con l'analisi di Eroe.
Qui si sta parlando di persone in stato vegetale o comunque situazioni irreversibili, inoltre la legge non deve avallare il suicidio assistito ma la libertà di scelta, e quella spetta solo a noi o chi per noi in caso di incidenti e varie situazioni che ci rendano incapaci di decidere. [Modificato da riccardo60 02/03/2017 17:27] |
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02/03/2017 18:21 |
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No, strega ... non viene e non verrebbe applicato ai vecchietti.
si applica ai malati terminali ai vegetali, a persone che non riescono piu' a vivere e non hanno speranze |
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02/03/2017 18:28 |
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strega@rossa, 02/03/2017 14.52:
Ho trovato questo post su Facebook...non ha tutti i torti
"La campagna da Pensiero Unico che si è scatenata nei mass media per EDUCARE GLI ITALIANI AL SUICIDIO ASSISTITO, prendendo a pretesto il caso pietoso di Fabo, sembra orientata a non accontentarsi della soluzione svizzera, della "morte con dignità" a pagamento in strutture private: si invoca invece il diritto al suicidio assistito a spese dello Stato e negli ospedali pubblici, come per l'aborto, in qualunque caso lo richieda l'interessato.
La mia maggiore preoccupazione, però, non riguarda gli aspiranti suicidi che chiedano di essere aiutati a morire, ma l'abuso che potrebbe essere fatto di una norma sul suicidio assistito, allo scopo di SBARAZZARSI DI VECCHI, AMMALATI E DISABILI SCOMODI E COSTOSI.
Per esempio, potrebbe bastare che i familiari facessero capire a un nonno o a un genitore ammalato (anche senza maltrattarlo) che è un peso troppo gravoso per loro, perché quello accetti generosamente di togliersi di mezzo chiedendo il suicidio assistito.
O basterebbe abbandonare quel nonno o quell'anziano genitore in un ospizio, privandolo degli affetti familiari, per raggiungere lo stesso scopo, e magari incassare in anticipo la sua eredità.
Se un tale "diritto" venisse effettivamente riconosciuto, si potrebbe arrivare al paradosso di uno Stato che garantisce il suicidio assistito a un disoccupato depresso che ha deciso di farla finita perché ha perso le speranze di trovare un lavoro, pur avendo secondo la Costituzione un diritto al lavoro che lo Stato non riesce a garantirgli.
Ci sarebbe anche il rischio che, invece di curare le persone depresse e aiutarle a superare la loro depressione, si imbocchi la strada più facile e meno costosa dell'aiuto al "suicidio terapeutico", che elimini la malattia insieme con il malato.
Un ulteriore rischio sarebbe quello di una riduzione della spesa sanitaria per le cure palliative e di assistenza (è già successo) a quei malati gravi che si ostinino a non voler morire "dignitosamente" in anticipo con il suicidio assistito offerto dallo Stato.
Ha tutti i torti, proprio perchè non è ciò che si chiede...
è la classica campagna di disinformazione...
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02/03/2017 19:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.662 | Registrato il: 18/03/2011 | Sesso: Femminile | | L'uragano dell'Oasi | |
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Non mi pare che quel post abbia ragione
La legge, se la faranno, sarà per chi non ha proprio piu' speranze
Ricordate Welby o Eluana Englaro?
La loro non era piu' vita |
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