E’ la sera della Storia. Diluita nei ricordi, animata dalle emozioni, racchiusa in una data. Il 7 settembre del 1893, in un palazzo di via Palestro nel cuore della città, nasceva ufficialmente il Grifone. Emblema di Genova nei secoli dei secoli. Il rosso del sangue e del fuoco. Del coraggio, del valore e dell’audacia. Il blu a simbologia del distacco dai valori terreni. A rappresentare la devozione, la giustizia, la vittoria. Una sera in cui i romantici, sotto ogni latitudine, sono chiamati a inzuppare il pane. Puntando lo sguardo in direzione del cielo, sul fare di mezzanotte, per esclamare in coro il detto “Il cielo è rossoblù”. Di antica memoria. A scrutare una corona di fuochi artificiali.
Alla Fiera di Genova è già iniziato, nella suggestiva Piazza del Mare, il programma varato per le celebrazioni della nascita del Genoa e del calcio in Italia. Sono 123 anni. Il via con un triangolare calcistico, la sfilata delle giovanili, le prime esibizioni degli artisti a stand gastronomici in funzione. Un gustoso antipasto senza dubbio. Prima del piatto forte rappresentato dall’arrivo del presidente Preziosi, del tecnico Juric, di capitan Burdisso e dei giocatori della rosa. Unici assenti i quattro nazionali (Laxalt, Pandev, Rincon, Zima) che non potranno godersi il clima della Festa e l’abbraccio del popolo rossoblù.
Musica e intrattenimento. Discorsi e intenti. In un clima di genoanità che fa rima con famigliarità. E una madrina di eccezione, insieme all’artista Naike Rivelli, come l’attrice Ornella Muti. Gli occhi più belli d’Italia per raccontare un Amore chiamato Genoa. Buon divertimento a tutti.
genoacfc.it
[Modificato da Fatascalza 06/09/2016 19:38]