17a giornata, domenica 18 dicembre ore 14.30: Dro - MONZA

Siamo alle solite... tutti tifosi, direi di più ultra tifosi, anzi MEGA tifosi... poi c'è da fare 250 Km. e i pullman viaggiano vuoti e in perdita, sempre le stesse facce, sempre gli stessi "pirla" che spendono soldi e tempo... ai quali comunque non vengono risparmiate critiche alla minima cazzata come chissà quanto ci guadagnassero ad essere esposti in prima persona...
Fatevi un esame di coscienza e la prossima volta almeno, se qualcosa non vi piace o non vi sembra fatta al meglio, TACETE.
Inutile che mi firmi vero?

sor guido, 16/12/2016 16.19:

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Siamo alle solite... tutti tifosi, direi di più ultra tifosi, anzi MEGA tifosi... poi c'è da fare 250 Km. e i pullman viaggiano vuoti e in perdita, sempre le stesse facce, sempre gli stessi "pirla" che spendono soldi e tempo... ai quali comunque non vengono risparmiate critiche alla minima cazzata come chissà quanto ci guadagnassero ad essere esposti in prima persona...
Fatevi un esame di coscienza e la prossima volta almeno, se qualcosa non vi piace o non vi sembra fatta al meglio, TACETE.
Inutile che mi firmi vero?

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Sono anni che lo dico, il 99% delle persone che parlano e scrivono
dovrebbero solo tacere.
Poi uno va a Busto e sembra che è andato a Benevento.

Massima stima per chi spende soldi e soprattutto tempo per qualsiasi iniziativa....
Io trasferte quasi 0
Perché per problemi familiari
Non riesco star in giro troppe ore...
Ognuno ha le sue rogne
Andate avanti cosi

Io personalmente sono un po' invidioso di chi ha la fortuna di poter andare in trasferta purtroppo per me mi tocca seguirla su internet che tristezza

Dovessi realmente riuscire ad andare a Dro, sarebbe la prima volta dopo tantissimi anni che non salto una gara per un intero girone (sai che impresa! La più lontana è stata Levico ad un paio di ore di macchina ...). Sono stato lontano da trasferte ma anche partite in casa per anni quindi so cosa significa soffrire ascoltando alla radio (ai bei tempi) o seguendo sul televideo (meno belli) o avendo notizie dall'unica fonte che per diverso tempo era rimasta ai non monzesi, cioè monza-news.
Non ne faccio una colpa a chi non riesce a venire mentre ne faccio una colpa a chi pontifica e poi non viene, questo certamente sì.

il problema non sono le presenze a Dro (in un campionato dove quasi non esiste il concetto di trasferta anche 50 saranno tanti), il problema sono le presenze in casa. abbiamo fatto passare per grande pubblico i 5 gatti di domenica, solo perché non erano i soliti 4!
però se mi lamento io non va bene, quindi parliamo della partita. chimini è un buon portiere, l'assenza di molnar credo sia importante, daldosso è al dessert penso, posto che sia mai stato giocatore. tutto fumo anche a 20 anni,.
insomma: vincere, of course

Monza72 faccio solo una precisazione non una polemica il Sassuolo e il Cittadella e forse altre che non ricordo con quei 5 gatti sono andati in serie B perché noi no.
In quanto alla partita...Vincere!

genovabiancorossa69., 16/12/2016 20.15:

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Monza72 faccio solo una precisazione non una polemica il Sassuolo e il Cittadella e forse altre che non ricordo con quei 5 gatti sono andati in serie B perché noi no.
In quanto alla partita...Vincere!

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io mica dico che non possiamo andare in b, anzi! però che per prima contro seconda ci siano mille anime in croce mi fa incazzare.
in effetti nel calcio di oggi conta più saper vedere il prodotto in tv, quindi, se nel 78 c'era il veto sul Monza in A, oggi sarebbe paradossalmente più facile riuscirci. sassuolo, Frosinone, carpi, Crotone, Chievo in A meno di 10mila persone .. se si vuole si può provarci, ma lo stadio resterebbe deserto, su questo ho pochi dubbi.

Monza72, 16/12/2016 21.03:

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se si vuole si può provarci, ma lo stadio resterebbe deserto, su questo ho pochi dubbi.

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Se con deserto intendi i 10k spettatori di Sassuolo, Carpi, Crotone e compagnia cantante ... Vabbè, che deserto sia!!!

ultime da DRO

Domenica i droati dovranno far a meno di Ivo Molnar, uno degli ex di turno con Chimini e Daldosso, e di Samuele Farimbella, il cui rientro è previsto per gennaio, mentre le condizioni di Giovanni Paoli saranno valutate nella giornata di domani. Sul fronte monzese non si segnalano defezioni, il tecnico Marco Zaffaroni potrà contare sull'intera truppa per tentare l'assalto al fortino di Oltra.

Nelle file del Dro assente anche Garcia che credo abbia rescisso in settimana

newpagala, 17/12/2016 10.14:

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ultime da DRO

Domenica i droati dovranno far a meno di Ivo Molnar, uno degli ex di turno con Chimini e Daldosso, e di Samuele Farimbella, il cui rientro è previsto per gennaio, mentre le condizioni di Giovanni Paoli saranno valutate nella giornata di domani. Sul fronte monzese non si segnalano defezioni, il tecnico Marco Zaffaroni potrà contare sull'intera truppa per tentare l'assalto al fortino di Oltra.

Nelle file del Dro assente anche Garcia che credo abbia rescisso in settimana

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Origlio out per il solito risentimento muscolare.

domenica chiudiamo un 2016 in chiaro scuro dove nei primi 5 mesi dell'anno abbiamo toccato il fondo di 104 anni di storia ma anche ammirato negli ultimi mesi grazie ad un girone di andata pressochè perfetto come nel nel calcio le cose possono cambiare rapidamente.
Appunto. Quest'anno come non mai prima siamo padroni del nostro destino, nessuno ci è superiore ma il campionato va vinto obbligatoriamente per distacco..

Origlio per la categoria è fortissimo peccato solo per due partite alla volta

TifosodaBG, 17/12/2016 08.31:

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Se con deserto intendi i 10k spettatori di Sassuolo, Carpi, Crotone e compagnia cantante ... Vabbè, che deserto sia!!!

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in serie A 10mila è deserto. pensa che a Burnley ne fanno 20mila con 80mila abitanti. si parla di "caldo sud" ma il Palermo ne fa meno di spettatori di qualunque cittadina inglese. il calcio in Italia è moribondo (come tutto il resto in questo pase di zombi con l'i-Phone), per questo dico che è più facile, se sei capace, andare anche molto in alto.

Monza72, 18/12/2016 09.09:

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in serie A 10mila è deserto. pensa che a Burnley ne fanno 20mila con 80mila abitanti. si parla di "caldo sud" ma il Palermo ne fa meno di spettatori di qualunque cittadina inglese. il calcio in Italia è moribondo (come tutto il resto in questo pase di zombi con l'i-Phone), per questo dico che è più facile, se sei capace, andare anche molto in alto.

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Non lo discuto ... Dicevo solo che 10k spettatori al Brianteo sarebbe grasso che cola!!! Magari ...

Tornando in topic, gara più complicata del previsto anche se i Dro(g)ati si sono visti poco dalle parti di Battaiola. Piccolo momento di sbandamento non tanto sul goal, errore difensivo dato anche dall'inaspettata scivolata, bensì nei minuti subito seguenti dove un paio di mischie in area sono state gestite con troppa apprensione.
Poi si è tornati a macinare gioco ed il goal di Perini ha dato quella giusta tranquillità che ha portato a dilagare nel secondo tempo.
Loro effettivamente poca cosa dalla cintola in su anche se davanti la velocità non manca. Dietro probabilmente si è sentita un po' l'esperienza di Molnar. Un buon Chimini ha anche aiutato i padroni di casa a non subire più goal del necessario. Praticamente incolpevole sui goal subiti ha effettuato almeno due parate importanti la prima delle quali ha rimesso palla su uno dei nostri che ha segnato ma in fuorigioco.

Buon arbitraggio al quale si può forse solo fare un appunto in occasione di una situazione molto sospetta in area nel primo tempo dove Ferrario lanciato a rete sembra sia stato affossato da un avversario. Episodio quanto meno dubbio che in diretta, dalla "curva" è sembrato rigore netto ma non escludo possibili altre interpretazioni.
Per il resto ha lasciato giocare molto ed ha estratto cartellini solo nei momenti più giusti, senza troppo esagerare.
Ci tengo a scrivere queste parole giusto per sottolineare che non è assolutamente vero che una donna non può arbitrare, come sostengono in molti.

Ora godiamoci la pausa e torniamo a lavorare per preparare la seconda parte di stagione che sarà più complicata della prima, ormai tutti ci conoscono e ci temono, vorrano tutti fare una buona figura contro di noi.

Piccolo confronto statistico.

Nella passata stagione, alla 17a giornata, il Piacenza aveva giusto 44 punti come noi. E' vero che l'anno passato le squadre del girone erano 20, quindi due in più rispetto a quest'anno e quindi la 17a non significava fine del girone di andata, però il numero di partite è lo stesso. Quanti punti aveva di vantaggio sulla seconda? Il Piace ne aveva ben 11 sul Lecco (33 punti) e 15 su di noi che eravamo quinti (piena zona play-off) con 29 punti dopo la partita forse più bella della stagione contro il Mapello-Bonate. Da lì in poi, per noi, tre sconfitte consecutive (quella sciagurata a Caravaggio e quelle meritate con Seregno e Virtus Bergamo) che ci sono poi costate il periodo Salvioni ("ci può stare di perdere con il Ciliverghe"). Al contrario il Piacenza nelle ultime tre gare del girone di andata raccoglie 7 punti e chiude comunque a +11 il girone d'andata, sempre sul Lecco che si ferma a 40 punti. Giusto per fare un confronto, il Piacenza ha chiuso l'andata con una media punti di 2,55 mentre noi, quest'anno, la chiudiamo con una media punti di 2,59 punti a gara.

Aggiungo un ulteriore dato statistico. Se il Lecco 12 mesi fa aveva 33 punti alla 17a giornata ed era secondo, oggi la Pro Patria ne ha 35 (+2) ma è solo quinta. La sesta, oggi come ieri ha comunque 26 punti (oggi Seregno allora Ciliverghe).

Inoltre, se andiamo a guardare le statistiche dei gol, il Piacenza alla 17a aveva 38 goal nella casella di quelli fatti e 11 totalizzando un ottimo + 27 nella differenza reti. Le nostre statistiche sono persino superiori a quelle già eccezionali del Piacenza visto che in quanto a goal fatti siamo arrivati a 44 e per quanto riguarda quelli subiti ieri siamo arrivati a 7 con una differenza imbarazzante di +37, ben +10 rispetto alla differenza reti del Piacenza.

Tirando le somme, mi sembra che l'anno scorso gli epiteti elogiativi per il Piacenza si sprecavano. Gli stessi tifosi del Monza consideravano il Piacenza un'imbattibile corazzata. Quest'anno, invece, il Monza viene sempre considerato sotto esame per ogni virgola e sembra quasi che l'ambiente non voglia riconoscere il grande lavoro che società, mister, staff tutto e squadra stanno portando avanti.
Quello che invece mi piace sottolineare è che ogni volta che scendiamo in campo la squadra sembra essere un pochino più umilmente consapevole della propria forza e questo le permette di giocare sempre un po' meglio. Se poi gioca Tizio o Caio poco importa, quando vedi Palazzo che entra per mezz'ora e corre per tutti e trenta i minuti come fossero gli ultimi della sua vita ti rendi conto che questo gruppo è eccezionale anche dal punto di vista dell'abnegazione e della dedizione. Avanti così!

E per il momento chiudo con un altro paio di note, questa volta sull'abbigliamento.

Abbiamo indossato ancora la maglia nera con la banda rossa. Non ce n'era motivo reale visto che loro hanno giocato con maglia bianca quindi la nostra rossa poteva starci. Indipendentemente dal gusto estetico bisognerebbe chiedersi se è scaramanzia o una scelta della società/squadra/mister per un qualche motivo di sponsor o tecnico.

Nel primo tempo, soprattutto, ho visto diverse scivolate dei nostri. Il campo, come detto dal mister, in alcuni punti era ghiacciato ma in altri era probabilmente fangoso e si stava in piedi con difficoltà. Anche il loro goal è arrivato proprio in seguito ad una di queste scivolate, nello specifico di Ruffini. Un temp si sarebbe additato questo problema ad un errore nella scelta dei tacchetti da usare. Sarebbe curioso sapere se qualcuno ha cambiato scarpe tra primo e secondo tempo oppure, visto che il secondo tempo è stato giocato completamente all'ombra e con la temperatura in calo, se le condizioni siano cambiate perchè, effettivamente, le scivolate non ci sono più state.

Terzo appunto a Battaiola. Ieri, durante il viaggio per raggiungere Dro, stavo sentendo la radiocronaca della partita dell'Inter. Vabbè, non è colpa mia se ho un figlio interista, è la madre che gli ha messo in testa certe brutte idee! Comunque sia, il cronista ad un certo punto sottolinea una cosa che "non si vedeva da anni" e cioè il fatto che Handanovic indossasse un cappellino con la visiera (classico cappellino da baseball) per ripararsi dal sole.
Ieri si è visto Battaiola, nel primo tempo, più volte coprire il sole con una mano per vedere meglio l'azione quindi con un evidente problema di visuale. Anche il fatto che non sia stato impeccabile il suo intervento sul goal preso potrebbe essere dato da questo problema che non gli ha fatto valutare correttamente la traiettoria e soprattutto i rimbalzi. Forse, e dico forse, non avrrebbe fatto male un cappellino old-style o, come ha detto qualcuno vicino a me in "curva", alla Seba Rossi (giusto per non far torto anche all'altra parte di Milano).

Analisi molto chiara bg
Dalle immagini sul gol preso a par mio , rimbalzo strano x campo duro/ghiacchiato
Sia su riffini che cmq fuori tempo
Sia il portiere
Non so però'...
Sempre dalle immagini ma in 1 minuto si capisce poco
Loro essi male su tutti i gol
Cmq bene
Temevo sta partita
Conservare 5 punti ottima cosa
Ps
Come c... si fa ascoltare l inter in macchina
Ascolta radio maria piuttosto

Altra bellissima trasferta e altra vittoria.

Ho cercato di mettere una foto ma non me l'ha pubblicata, come mai?