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APOLLO-11, quante ... stranezze!

Ultimo Aggiornamento: 06/04/2017 18:14
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05/04/2017 12:13


“APOLLO-11”: QUELLE CINQUE ORE E MEZZO DI... BLACKOUT!



Quella sera; dovevano sbarcare sulla Luna verso Le 22,30, ma dalle 22,30 Houston riattivò I collegamenti versole ore 05,30 del mattino (in Italia). Mi ricordo che attendevamo di ora in ora lo sbarco sulla Luna senza capire il motivo di quel pazzesco ritardo! I giornalisti, nella sala stampa di Houston, furono scollegati con il Controllo della Missione.
Ogni tanto mia moglie veniva a vedere che fine avessi fatto...
Insomma l'uomo attendeva da un milione e mezzo di anni di mettere piede sulla Luna e gli astronauti cosa facevano, secondo Houston? Dormivano...

Questo è ciò che vollero far credere al mondo. Con più di 160 battiti al minuto di frequenza cardiaca dei due astronauti... Dormivano!
Già erano successe cose strane durante la missione, comunque pur se scollegati I giornalisti, in Europa poterono essere captati i dialoghi degli astronauti con Houston (che poi, sollecitati da Terra, cambiarono frequenza) dall'Osservatorio di Bokum, in Germania e da radioamatori vari; (fatti ascoltare anche da uno Speciale Tg-1 Della RAI) riguardavano cosa stava in realtà succedendo lassù. Dai brani registrati si sentiva chiaramente Armstrong dire concitatamente:
"... Che cosa era? Che diavolo era... Lo vorrei proprio sapere... ". E da Houston: "Che c'è... (che)... Non funziona? Controllo missione chiama "Apollo-11 "... " Avrebbe detto dopo alcuni istanti di confusione il controllore da Houston. E Armstrong riprendendo: "avete una spiegazione? Questi AGGEGGI sono giganteschi, signore... Enormi! Oh, Dio! Non ci credereste...!". Silenzio imbarazzato dalla sala di controllo, e Armstrong ancora: "Vi dico che ci sono altre ASTRONAVI laggiù, allineate sul bordo del cratere... SONO sulla Luna per osservarci...!".

Da Houston cominciarono ad urlare : “ non preoccupatevi, attenetevi al programma!” E di rimando l'altro astronauta: ”mio Dio, ma è incredibile, questo è fantastico, non lo potreste mai immaginare!” Da Houston:“ sappiamo di questo, andate dall'altra parte!” Ed Armstrong “ allora è UNA FORMA DI VITA, QUELLA!” Da Houston perdendo anche loro il sangue freddo cominciarono ad urlare di cambiare canale, cioé di usare la frequenza criptata di protocollo usata per Le emergenze.
Da Houston: “ cambiate frequenza, usate “Tango”, “Tango”!
“ Allora è una FORMA DI VITA quella!” Ancora Houston: “cambiate frequenza! Usa “Bravo Tango”, vai su “”Jezabel,Jezabel”! “...Sì, ma tutto questo è incredibile!”
“...Passa su “Bravo Tango,” “ Bravo Tango”!
Evidentemente gli astronauti, presi alla sprovvista, parlavano spontaneamentee ed in preda ad evidente emozione.

Resta IL fatto che, dopo poche altre missioni, nulla, nemmeno l'ombra di un... Transistor, andò più sulla Luna e DA 32 anni ! Come ebbe a dire Armstrong durante un colloquio, furono "severamente redarguiti dal mettere piede sulla Luna". Naturalmente, per nascondere la cosa all'opinione pubblica, vi furono altri voli "Apollo", ma non fino al n° 20, come DA programma.
Ora , se fosse stata tutta una mess'inscena, già di per sé complicata, avrebbero pensato a metterci dentro anche gli UFO? Riguardo il "fallimento" dell'"Apollo-13", si dice che trasportasse una mini carica nucleare per testare le onde sismiche sulla Luna, poiché durante l'ultima prova di allunaggio di una missione precedente, non so se fosse l'"Apollo-10", dopo che si abbassarono (simulando la procedura di atterraggio) prima di risalire in orbita lunare e congiungersi con il Modulo di Comando, il LEM abbandonò, ad una certa quota, la piattaforma d'atterraggio che sarebbe precipitata sulla Luna. Ebbene, si notò che la stessa, impattando con il suolo lunare, provocò un terremoto le cui onde sismiche continuarono a risuonare per circa 3/4 d'ora! Come se la Luna fosse vuota! Da lì la prova con la mini carica che sarebbe dovuta essere testata; perciò anch'io sono convinto che l"Apollo-13" fu sabotato... Come credo molto poco che la sola spinta del LEM abbia da solo riportato indietro anche il Modulo di Comando... Ma, sono sicuro che"Apollo-13" fu sabotato...
Come già detto in precedenza, anche Le altre Missioni furono accompagnate da varie altre STRANEZZE.

A proposito delle "ben documentate prove" che sulla Luna non ci sia andato nessuno, io che ho vissuto quegli anni, mettevo tutti I componenti del "puzzle" in fila... E tutto risultava reale !
Non c'è stato nessun falso ! Basta riflette sulle "ricadute" tecnologiche dell'intero Programma ! Tutte Le applicazioni tecniche, mediche, industriali, chimiche, computers, videocamere, etc...
Se non ci fossero andati non avremmo avuto nessuna applicazione tecnologica... E tutte Le centinaia di Ditte che parteciparono al Programma Spaziale? Per non parlare di tutti I Centri d'ascolto del mondo concentrati sulla Luna in una sorta obbligata di triangolazione ! In più,oltre la preoccupazione che avrebbero avuto di costruire un “falso”, avrebbero perfino complicati IL tutto inserendovi un presunto avvistamento di U.F.O.?
MA C'E' UNA COSA CHE NON TUTTI SANNO ( possiedo ancora i quotidiani dell'epoca ) I RUSSI, PER ESSERE SICURI CHE GLI AMERICANI NON BLEFFASSERO INVIARONO DIETRO L'APOLLO-11 UNA LORO SONDA PER SPIARLI : IL " LUNAR-15 " ( che in ambienti NASA creò non poche preoccupazioni perché non sapevano cosa avessero intenzione di fare i Russi, pensavano perfino ad un atto di sabotaggio...). Quando L'"APOLLO" atterrò sulla Luna, la Sonda "LUNAR-5", dopo qualche orbita attorno alla Luna a bassa quota, SI SCHIANTO' SUL SUOLO LUNARE, DOPO AVER RILEVATO L'EFFETTIVO ALLUNAGGIO DELL'APOLLO-11.
Figuriamoci se l'allora Unione Sovietica avesse fatto passare un simile inganno ! In quei particolari tempi, di "guerra fredda", bastava un niente per "strillare"...
Poi, parlavano chiaramente di Alien ships allineati sul bordo del cratere...
In fine, ho riflettuto sui dialoghi originali, quando parlavano degli specchi ( che probabilmente erano quelli per riflettere il laser, da Terra ), quindi sta a significare, come dubitavo, che non uscirono dal LEM cinque ore e mezzo dopo l'arrivo sulla Luna, come vollero farci credere quella notte, ma continuarono per forza di cose con la loro missione, solo che a noi terrucoli fecero sapere che uscirono dal LEM soltanto alle cinque e trenta del mattino... Ecco l'arcano ! Gli asrtonauti rimasero in contatto, con Houston, tramite la frequenza criptata, per tutte quelle ore. Quando in fine gli UFO se ne andarono, cominciarono a trasmettere in "diretta" ( anche questo non esatto, poiché la NASA si arrogava il diritto di censura; da qui, l'arruolamento di soli piloti militari; perciò le trasmissioni erano ritardate di qualche secondo, proprio per filtrare...), e così fummo convinti che ripresero il programma soltanto dopo tutte quelle ore !
Ma è impossibile! Perché a causa di appuntamenti orbitali, e problemi di ossigeno, il programma doveva essere scrupolosamente eseguito alla lettera, come in effetti debbono aver fatto...
Così ho avuto una conferma di ciò che pensavo da anni...

Avendo trovato altri brani delle conversazioni tra Houston e gli astronauti dell'"Apollo-11", li riporto in modo da integrare e comlpetare la discussione intercettata, poiché, quando ti fanno ascoltare qualcosa, non è mai la registrazione completa...

Controllo Missione: "Registrate su Bravo - Tango, Bravo - Tango!"
A questo punto le comunicazioni proseguono su un canale radio codificato, impedendo ai radioamatori di ascoltare lo scambio di battute che stava diventando molto interessante, ma allo stesso tempo molto imbarazzante da spiegare da parte della NASA, nel caso in cui la faccenda fosse trapelata tra i milioni di telespettatori incollati davanti alla TV ed ignari di quanto stesse avvenendo. La seconda sorpresa avviene durante la fase di risalita dalla superficie della Luna del L.E.M. "Aquila", con a bordo Armstrong e Aldrin, ed il rendez vous in orbita lunare con Collins ed il Modulo di Comando "Columbia". Il dialogo che segue è stato registrato al magnetofono e riportato dal settimanale "National Bulletin" di Montreal il 29 Settembre 1969:
Apollo 11: "Cos'è? Per il Diavolo, cos'è? Non voglio saperne di più! Queste ... piccole ... cose ... sono gigantesche, sono enormi! No, no, questa è addirittura un'allucinazione. No, no, no, questa non è un'illusione ottica! Oh, cielo, non ci crederà nessuno!"
Controllo Missione: "Cosa ... cosa succede, dannazione? Come state, ragazzi?"
Apollo 11: "Sono là, sotto l'orizzonte!"
Controllo Missione: "Cosa c'è? ... Disturbi radio ... qui è il Controllo Missione che chiama Apollo 11."
Apollo 11: "Roger, siamo qui, ma abbiamo visto altri ... devono essere qui da tempo per osservare le attrezzature."
Controllo Missione: "Controllo Missione! Ripetete le ultime comunicazioni!"
Apollo 11: "Dico che ci sono altri veicoli spaziali. Sono allineati sull'orlo del cratere!"
Controllo Missione: "Ripetete! Ripetete!"
Apollo 11: "Lasciateci completare questa orbita, poi ... a casa! In 625 a 5 ... Ho regolato i relè ... mi tremano le mani, non posso ... filmare! Dio, chissà se queste dannate macchine fotografiche hanno ripreso qualcosa? ..."
Controllo Missione: "Avete fotografato qualcosa di interessante?"
Apollo 11: "Non abbiamo pellicole a portata di mano ... Disturbi radio ... tre colpi dei dischi volanti, o quel che diavolo sono, possono aver rovinato le pellicole."
Controllo Missione: "Controllo Missione. Qui è il Controllo Missione ... siete sulla strada per il ritorno a casa? ... Ripeto, siete sulla strada per il ritorno a casa? Cosa sono tutte queste voci sugli U.F.O.?"
Apollo 11: "Si sono posati là ... sono sulla Luna ... ci stanno osservando."
Controllo Missione: "Gli specchi, gli specchi, li avete piazzati?"
Apollo 11: "Si, gli specchi sono al loro posto. Ma chi ha costruito simili navi spaziali può andare li domani e strappare via quei dannati specchi ... Passo e chiudo."

A questo punto terminano di nuovo, bruscamente, le comunicazioni radio tra l'Apollo 11 ed il Controllo Missione a Houston, ma questi episodi bastano per farci capire che il fenomeno U.F.O. esiste al di là di tutte le politiche di "Cover Up" da parte della NASA e del Governo degli Stati Uniti, che continuano a negare l'esistenza di oggetti volanti non identificati e degli incontri avvenuti durante le varie missioni spaziali.

Per non parlare dell'"Apollo-16", che dovettero rientrare 16 ore prima...

Ogni missione doveva essere accuratamente preparata,pianificata fino nei minimi dettagli, per svariati problemi; specialmente quando vi era in ballo l'uomo.
Poi, fino alla Luna...
Vi erano problemi per il carburante, per gli appuntamenti in orbita, per l'ossigeno; tante e tante cose...
Dovevano stare attenti perfino ai razzi direzionali ( quelli che controllano l'assetto dei vari mezzzi spaziali ) del LEM o del Modulo di Comando, che rimaneva in orbita con il terzo astronauta, in attesa del ricongiungimento, dopo "l'escursione" lunare.
Quindi , tutto era calcolato al millesimo; anche adesso vi sono pochi margini con lo "Shuttle" ( per il decollo, per l'atterraggio e così via ); figuriamoci se potevano rinviare lo sbarco sulla Luna di tutte quelle ore!
Ed il mondo...credette!
Daltra parte era solo spettatore. Ma, dico io, tutti quei giornalisti, esperti e compagnia briscola che erano in studio, alla Tv, a chiacchierare fino al mattino, ma possibile che non sospettassero niente? Rimandavano, dicevano i corrispondenti dall'America, di ora in ora!
Roba da matti!
Facevano tutte ipotesi stupide; e poi, al mattino, tutti a battere le mani perché era sceso Armstrong!
Quello, sai da quanto era in giro, e già si era preso le "rampogne" dagli "Amici"!
Ma a chi le vai a dire queste cose...
Come dissi, qualche anno fa, non ricordo, fecero quello speciale sul Tg-1, ma a chi gliene fregò qualcosa, il giorno dopo!
Era passato tanto tempo e chissà cosa successe...
Ecco il commento di chi aveva visto lo speciale!
Ci dimentichiamo di tutto, se non viene spiegato subito; questa è la strategia!

Tutto quello che si trova adesso riguardo la Luna mi fa solo sorridere, per non dire un'altra cosa!
Perché quei "fessi" di cronisti , in Italia e dall'America ( con l'informatiissimo Ruggero Orlando ) discussero tutta la notte sul perché non sbarcassero....?
Ed in studio, non so se lo "conoscete", c'era l'espertissimo fisico Enrico Medi; e tutti erano perplessi...
E ditemi ancora, per modo di dire, perché da Houston, tradotto da R. Orlando, dissero al mondo, che gli astronauti "dovevano dormire"...?
Ma diamo i numeri?
E tutti dissero " in effetti, dopo tutto quel viaggio..."
AVEVANO LE PULSAZIONI CARDIACHE A 110 BATTITI AL MINUTO !
Chi riuscirebbe a riposare? Vai a trovare la ragazza e...ti riposi sugli scalini del pianerottolo? Ooooooh!
Sapevate che i luoghi di atterraggio di tutti i voli "Apollo" erano in zone " d'interesse"?
Erano quelle zone dove avvenivano cose...strane!
Altro che zone pianeggianti per atterrare meglio!
Avevamo il programma NASA stampato dappertutto,su riviste e quotidiani, minuto per minuto, figuriamoci se stavano dentro il LEM PER TUTTE QUElLE ORE!
Per fortuna che vi sono quelle registrazioni, che hai messo anche tu, Digdug, nelle quali mentre ufficialmente erano all'interno, Houston chiedeva loro, fra tutto il bailame con gli UFO, se avessero almeno sistemato gli "specchi",che erano quelli per la riflessione laser da terra,ecco tutta la falsità delle cose, poi chiedete delle PROVE! Il programma super scrupoloso delle missioni, ecco le prove; e lo svolgersi di esse sotto copertura radio! "Infinocchiando" il resto del modo con i...ritardi!
Ragazzi, ripeto: dovevano stare attenti a tutto; minuto per minuto.
Lo vedete anche adesso con lo "Shuttle": e le "finestre" per il decollo, e le "finestre" per l'atterraggio; ORA dopo 40 anni!
Figuriamoci per la prima "escursione" lunare...
Non erano nemmeno sicuri che il LEM si sarebbe riacceso!
Erano dei veri e propri pionieri! E se tutto fosse stato falso, come qualcuno, per qualche foto "rifatta", tenta di far credere, si sarebbero inventata anche la "storia" degli UFO ?
SAREBBE STATA GIA' COMPLICATA DI PER SE LA COSA, NO?


Secondo l'astronauta della NASA Neil Armstrong (il primo uomo a metter piede sulla Luna), gli alieni hanno una base sul nostro satellite e ci dicono, in termini piuttosto decisi, di stare alla larga dalla Luna. A quanto dicono i rapporti finora noti, sia Neil Armstrong che Edwi.n Aldrin videro degli UFO dopo il famoso atterraggio sulla Luna dall'Apollo 11 il 21 luglio 1969. Uno degli astronauti riferì di aver visto una "luce" sopra e dentro un cratere durante la ripresa televisiva, seguita da una richiesta di maggiori informazioni da parte del controllo missione. Ecco il dialogo che si sarebbe svolto fra Luna e Terra:

NASA: Che cosa c'è? Controllo missione chiama Apollo 11...
Apollo 11: Quei "cosi" sono enormi, mio Dio! Enormi! Oh, mio Dio, non ci credereste! Vi dico che stiamo vedendo altre ' navicelle qui fuori. Sono ferme sulbordo del cratere! Sono sulla luna e ci stanno osservando!
Un professore, ha voluto rimanere anonimo, ha inviato alle organizzazioni ufologiche il seguente resoconto di un dialogo da lui avuto con Neil Armstrong durante un simposio della NASA:
Professore: Che cosa accadde veramente fuori dell'Apollo 11?
Armstrong: Una cosa incredibile, anche se noi abbiamo sempre saputo di questa possibilità. Il fatto è che loro (gli Alieni) ci hanno intimato di allontanarci! .
Professore: Che cosa vuole dire "intimato di allontanarci"?
Armstrong: Non posso entrare nei dettagli, posso solamente dire che le loro astronavi sono di gran lunga superiori alle nostre sia per dimensioni che per tecnologia. Accipicchia se erano grandi!... e minacciose!
Professore: Ma la NASA ha ugualmente inviato sulla Luna altre missioni dopo l'Apollo 11... .
Armstrong: Naturalmente: la NASA le aveva già annunciate a quel tempo, e non poteva rischiare il panico sulla Terra.
Secondo l'ufologo americano Vladimir Azhazha, "Neil Armstrong disse al Controllo Missione che due enormi oggetti sconosciuti stavano osservando lui ed Aldrin dopo l'atterraggio sulla Luna. Ma questo messaggio non è mai stato ascoltato dal pubblico, perché la NASA lo ha censurato."
Aleksandr Kasantesev afferma che Buzz Aldrin fece un film a colori dell'UFO da dentro la navicella, e continuò a filmare loro, Armstrong e lui stesso anche quando furono fuori. Armstrong confermò che la storia era vera, ma rifiutò di dare ulteriori dettagli, poi ammise che la CIA voleva nascondere l'accaduto.






05/04/2017 12:16

"SIAMO STATI SEVERAMENTE REDARGUITI..."



Così disse Armstrong, dopo un Simposium, ad un certo professore che ha voluto rimanere anonimo (e te pareva! Il posto di lavoro...) riferito da Otto Binder. Il dialogo si sarebbe svolto pressappoco così: Prof- Cosa accadde verasmente là fuori, con l'"Apollo11"?
Armstrong - Fu incredibile, avevamo sempre saputo che c'era questa possibilità... Il fatto è che siamo stati duramente redarguiti dagli Alieni: non dovevamo costruire nessuna Stazione Spaziale o città sulla Luna...
Prof - Cosa intendete esattamente con "duramente redarguiti"?
Armstrong - Non posso entrarenei dettagli, ma le Loro astronavi erano estremamente superiori alle nostre, sia per dimensioni che per tecnologia. Ragazzi, quanto erano grosse! E minacciose! No, di una Stazione Spaziale lassù non se ne parla nemmeno...
Prof - Ma la NASA ha effettuato altre Missioni dopo quella (...) - Naturale. La NASA ne aveva l'obbligo a quell'epoca. E non poteva correre il rischio del panico rivelando tutto. Ma furono davvero delle "scappate" veloci, una emplice corsa e via a casa!
Naturalmente aspettarsi una conferma di detto dialogo sarebbe per lo meno ingenuo, sta di fatto, come dissi altre volte, che da 40 anni, nemmeno un ... transistor, volò verso più la Luna! Pensateci ...

Qui, invece, abbiamo alcune "gole profonde": gli spioni, che tutti odiano ma che tutti usano per conoscere i fatti....

Dott. Vladimir Azhazha:
"Neal Armstrong comunicò al Centro di Controllo della Missione che due grandi oggetti misteriosi li stavano osservando dopo essere atterrati vicino al modulo lunare. Ma questo messaggio non venne mai sentito dalla gente, perché la NASA lo censuro?"
(Per forza, scollegarono per sicurezza tutti i colegamenti con la sala giornalisti e per ore non si seppe più nulla...)

Dott. Aleksander Kasantsev sostiene che Buzz Aldrin girò un filmato a colori degli UFO dall'interno del Modulo, e continuò a filmarli dopo che lui e Armstrong furono usciti. Armstrong confermò che la storia era vera ma si rifiutò di formire ulteriori dettagli, ammettendo, comunque, che dietro al lavoro di insabbiamento del caso c'era anche la CIA.

Maurice Chatelain, della NASA, nel 1979, ex capo del Sistema di Comunicazioni, ha confermato che Armstrong aveva veramente detto di aver visto due UFO sul margine di un cratere lunare.
"L'avvistamento era cosa nota negli ambienti della NASA, ma nessuno ne aveva mai parlato pubblicamente, fino ad oggi. Tutte le Missioni "Apollo" e "Gemini sono state seguite, sia a distanza che, in alcuni casi, piuttosto da vicino, da Veicoli Spaziali di origine EXTRATERRESTRE, ovvero da Dischi Volanti, UFO o come volete chiamare voi.
Ogni volta che ciò è successo, gli astronauti hanno informato il Centro Controllo della Missione che ha imposto loro il PIU' ASSOLUTO SILENZIO..."
E' molto difficile ottenere qualsiasi informazione specifica dala NASA, che eserrcita tutt'ora uno STRETTO CONTROLLO su qualsiasi divulgazione di tali EVENTI.."
Ancora: "Qualcuno, lassù, ci aveva chiesto di abbandonare la Luna, ma non potevamo bloccarci all'improvviso, così cercammo di andare avanti per un po e ci fermammo..."

Un componente della NASA, Otto Binder, accusò l'Ente spaziale di aver censurato le trasmissioni dall?"Apollo-11" e da altre Missioni, deviandole su frequenze radio sconosciute al pubblico....

Il congressista Howard Wolpe del Michigan, dichiarò che investigatori governativi avevano scoperto un protocollo di istruzioni per i dirigenti NASA e di governo in merito alla divulgazione di informazioni controverse, eccone i principi:

1. Riscrivere o distruggere documenti per MINIMIZZARE un impatto contro producente;

2. Rimescolare o camuffare documenti in modo tale che la loro importanza risulti MENO SIGNIFICATIVA;

3. Prendere iniziative per aunentare il peso delle eccezioni al FOIA ( freedom of Information Act ).

Secondo il Dott. gary Henderson, ricercatore della general Dynamics a contratto NASA, l'Agenzia Spaziale non solo aveva la capacità di sopprimere le informazioni sugli UFO, ma le usava . Agli astronauti era FATTO DIVIETO di parlare degli avvistamenti di Oggetti Volanti Non Identificati.

Donna Tietze Hare, ex tecnico fotografico presso il Jhonson Space Flight Center di Houston, in un'intervista radiofonica rilasciata il 6 maggio 1995, alla stazione WOL-AM di Washington, ha rivelato che, durante le diverse missioni "Apollo" sulla Luna erano realmente stati fotografati numerosi UFO. Spettava poi al personale tecnico-fotografico FAR SPARIRE cli oggetti dalle foto, per renderle vendibili al pubblico. Questo è quanto si evince anche dalle analisi di Bill Kaysing.

O' Leary, durante l'International Forum on New Scienses del 18 Novembre 1994, ha dichiarato inoltre che " per quasi 50 anni l'apparato di Segretezza ALL'INTERNO DEL GOVERNO usa HA nascosto AL POPOLO INFORMAZIONI SUGLI UFO E CONTATTI CON GLI ALIENI. Tale soppressione è stata orchestrata da NSA, CIA, DIA e simili.
Questo gruppo di potere è in grado di CONSERVARE MOLTO BENE questi SEGRETI."

William Cooper, ex Ufficiale dei servizi Segreti dell'US NAVY, da tempo una delle più valenti "gole profonde" : "Il Programma Spaziale quale noi conosciamo, è una FARSA COLOSSALE. da quando si E' MANIFESTATA LA PRESENZA ALIENA siamo entrati in possesso di una tecnologia che va oltre ogni nostro sogno più sfrenato..."

Il diario ufficiale non mette per niente in risalto quello che effettivamente è successo in tale missione, che ha consentito all’uomo di posare finalmente il piede sulla Luna.
Prima di tutto è da evidenziare che, con l’avvicinarsi della navicella terrestre alla superficie lunare, Armstrong comunichi alla base: "Scorgiamo una luce nel cratere Aristarco".

L'astronauta E. Aldrin mentre sta effettuando alcuni esperimenti sul vento solare nella missione lunare Apollo 11. Da notare la presenza di due oggetti volanti che osservano le operazioni dei due nuovi arrivati sul satellite terrestre.

E. Aldrin in vicinanza del LEM, osservato da due oggetti volanti lucenti.

Aldrin fece inoltre una serie di riprese fotografiche, inerenti con alcuni particolari avvistamenti.
Ad esempio, mentre con una cinepresa stava riprendendo la superficie lunare, in maniera del tutto involontaria egli individuò alcuni oggetti luminosi in movimento.
Ecco la sommaria descrizione dei fatti.

Intorno alle ore 18 del 19 Luglio 1969, il giorno che precedette lo storico allunaggio, l’Apollo 11 passò da un’orbita ellittica attorno alla Luna, ad un’orbita circolare. Dopo di ciò Edwin Aldrin, che pilotava il Modulo Lunare, si trasferì su quest’ultimo ed eseguì ancora una volta il controllo di tutte le apparecchiature, tra cui la cinepresa da 16 mm per filmare la superficie lunare.
All’improvviso apparvero gli UFO e furono ripresi dall’astronauta.
Ecco ciò che accadde quando il film fu in seguito proiettato.
D'apprima si ha una visione della superficie lunare disseminata di crateri. Subito dopo entrano nel campo visivo, provenienti da sinistra, due UFO in formazione verticale; rassomigliano ad un fantoccio di neve. Essi volano quasi orizzontalmente al centro della scena e si muovono ad alta velocità. Mentre gli astronauti trattengono il fiato per la sorpresa, essi piegano verso sinistra scomparendo dal campo visivo. Un paio di secondi dopo, due UFO, uno grande e uno piccolo, entrano nel campo visivo dall’alto volando in una formazione simile ad un fantoccio di neve sdraiato, e si abbassano lentamente. Restano poi fermi nello spazio e improvvisamente fanno scattare, fra loro, qualcosa che rassomiglia ad una coda.
Questa scena sorprendente è la più emozionante del film.
Gli UFO continuano poi a muoversi discendendo ancora. Essi planano vicinissimi alla superficie lunare in formazione obliqua, quando gli UFO, che finora sembravano uniti, si separano completamente l’uno dall’altro. Poi, improvvisamente brillano e sembrano circondati da un forte alone. Possono essere osservati in primo piano poco sopra l’orizzonte della Luna. Un calcolo ha mostrato che gli oggetti rotondi erano distanti dai 30 ai 45 Km dalla cinepresa. Infine prendono quota verticalmente e spariscono dal campo visivo, ma dopo un attimo riappare un UFO ed immediatamente vola via dalla scena.
Il racconto ci è pervenuto dalla testimonianza del giapponese Yusuke J. Matsumura, che da tale film ha ricavato una lunga serie di fotografie veramente interessanti.

Resta IL fatto che, dopo poche altre missioni, nulla, nemmeno l'ombra di un... Transistor, andò più sulla Luna e DA 32 anni ! Come ebbe a dire Armstrong durante un colloquio, furono "severamente redarguiti dal mettere piede sulla Luna".
Naturalmente, per nascondere la cosa all'opinione pubblica, vi furono altri voli "Apollo", ma non fino al n° 20, come da programma.
Quindi, come mai? Vi erano importanti proggetti per la lUna e le sue Basi; invece niente; improvvisamente niente. Si diede la colpa alla guerra in Viet-Nam ed altre cose...

Ma il motivo per me, è sempre quello che disse Armstrong... No?



05/04/2017 12:21

Ormai sappiamo che gli Astronauti sono davvero andati sulla Luna (sono stati fotografate le varie "piattaforme" del LEM dalle ultime sonde giapponesi e indiane, eppure, questo filmato (vista la faccia e l'atteggiamento degli Astronauti) fa pensare; riguardo alle stelle, bèh, con la luce lunare penso davvero essere impossibile poterle scorgere ...

Comuqunque questa è lo "strana" conferenza stampa:









[Modificato da Ufologo-555 05/04/2017 12:23]
05/04/2017 12:25

“APOLLO-12”: LE... STRANEZZE CONTINUANO!




4 Nov. 1969, seconda Missione lunare con l'equipaggio composto dagli astronauti Conrad, Gordon e Bean.
Anche questa impresa è accompagnata da fatti inspiegabili... I vari quotidiani riportano: "Tensione nervosa a bordo dell'"Apollo-12", i tre astronauti cominciano a parlare perfino di "nemici spaziali" e Oggetti misteriosi... ".
Intanto dall'Apollo" si può udire la voce eccitata di Conrad: "Scorgiamo un OGGETTO LUMINOSO che è sempre nello stesso posto rispetto a noi. Sembra ruotare su se stesso; l'abbiamo visto anche ieri sera, sembra proprio che ci segua..." In un certo qual modo gli astronauti vengono rassicurati da Houston che dice loro "... per lo meno non sembrano ostili ... ".
Poi, per la seconda volta gli astronauti calpestano il suolo del nostro Satellite.
E' il 12 Novembre. Tutto si svolge regolarmente, tranne che per un particolare: le preziose telecamere, appena installate sulla Luna (veri gioielli dell'elettronica), che servivano a farci vedere in diretta le varie immagini, si "bloccano " per 12 ore !
Praticamente non trasmettevano più, o meglio, sul televisore appariva lo schermo completamente bianco... Non un effetto neve di mancata ricezione, ma come se qualcuno lassù avesse messo qualcosa davanti la telecamera per non far vedere niente !
Da Houston prima dissero che non sapevano spiegarsi il motivo, poi dissero che, erroneamente, le telecamere erano state rivolte contro il Sole rovinando l'obiettivo...
Non sapendo però spiegare ai giornalisti, dopo 12 ORE, come mai ripresero a funzionare da sole!
Beh, non mi meravigliai di quella spiegazione, ne raccontavano di più "belle" a volte ! Ma possibile che il mondo è così stupido? Ma certo, loro sono i tecnici !
Ci hanno portato sulla Luna...!
Gli astronauti dovevano poi recuperare alcuni pezzi di una sonda automatica lanciata in precedenza: il "Surveyor", e ciò avvenne.
Al ritorno sulla Terra si constatò che gli astronauti erano stati esposti non solo alle normali radiazioni, ma anche da altre radiazioni di tipo SCONOSCIUTO, le stesse provenivano anche dai pezzi portati a terra della sonda lunare.
Riguardo alle trasmissioni, sia radio che televisive, considerate in diretta, la NASA si riservava il diritto di controllo sulle reti di emissione, diffondendo le stesse con due secondi di ritardo (il tempo di censurarle ! ). E per questo inviavano nello Spazio solo personale militare, perché soggetto a segreto.
John Glen, uno dei migliori astronauti della NASA, che fece il primo volo orbitale attorno alla Terra, raccontò, nonostante il divieto della NASA, di aver visto Oggetti luminosi seguirlo durante il volo; ebbene, fu messo a terra a dirigere i suoi colleghi, da Houston, quando compivano le varie missioni !
Qualche anno fa gli fu dato il contentino di farsi un giretto sullo Shuttle...
Per finire, il Dott. Glen Seaborg, allora Presidente della Commissione per l'Energia Atomica americana, ha rivelato che la NASA è in possesso, oltre a varie foto che mostrano immagini di UFO scattate nel percorso Terra-Luna e viceversa, anche di altre, insieme a filmati vari, che mostrano l'ESISTENZA DI TRACCE O IMPRONTE SUL SUOLO LUNARE, consistenti in FORME ROTONDE, OVALI e QUADRATE, dai contorni netti, riprese in diversi punti del suolo lunare...
A proposito, sapevate che ogni Missione Lunare avveniva in ZONE dove, da sempre si può dire, si scorgono da terra Effetti Luminosi e Anomalie varie ?


05/04/2017 12:26

MISSIONE “MERCURY”




La NASA ha sempre avuto QUALCOSA DA NASCONDERE: dalle "capsule Mercury alleGemini" e di più ai voli "Apollo".
Insomma ce ne sarebbe da raccontare... Abbiamo già visto con l'"Apollo-11" e l'"Apollo-12"; proviamo a meditare su qualche altro fatto:
ad esempio il 24 maggio 1962, Scott Carpenter, con la "Mercury", doveva disintegrarsi, al rientro nell'atmosfera, per un suo errore di manovra (consumò più carburante del previsto in automaticazionò i comandi manualmente compiendo un errore di inclinazione, per il rientro nell'atmosfera, di vari gradi ( 3° di errore erano invece tollerabili )
dando un'inclinazione del tutto erronea per il rientro...
Quindi, accertata ormai anche da terra la sua fine, simile ad una "stella cadente", attendevamo in diretta la tragedia...
Nessuno vide niente!
Ma proprio in quella delicatissima fase di volo, a errore ormai avvenuto, accadde un fatto ASSOLUTAMENTE INSPIEGABILE:
dal momento in cui Carpenter accese i retro-razzi per la frenata, a quando fu ritrovato finalmente in un battello pneumatico accanto alla "capsula" INTATTA, passò un'ora anziché i pochi minuti previsti (in cui, attorno alla capsula, si forma uno strato ionizzato che interrompe momentaneamente le comunicazioni ).
In tutto quel tempo non fu possibile stabilire alcun contatto radio. Così si pensò alla conferma della tragica fine che aveva fatto lo sfortunato astronauta...
Invece, con la più grande sorpresa di tutti, la navicella fu ritrovata a 400 Km di distanza dal previsto punto di ammaraggio !
Ma quello che colpì di più, oltre all'insperata sopravvivenza dell'astronauta, fu il ritrovare la "capsula" stranamente INTATTA, senza cioè la più piccola scalfittura o bruciatura che normalmente si nota vistosamente alle altre navicelle...
"Fatto inspiegabile"! scrissero l'indomani i quotidiani.
I due sommozzatori, addetti al recupero, riferirono di aver trovato Carpenter in stato confusionale mentale: "Sembrava assente, non si rendeva conto di dove si trovasse.
Infatti, vedendoci arrivare, chiese chi fossimo e da DOVE VENIVAMO... ".
Il Col. Power, portavoce militare di Cape Canaveral, dichiarò che "per ragioni sconosciute e contrariamente alle leggi fisico-dinamiche, la "capsula" anziché volatilizzarsi negli alti strati dell'atmosfera, non era stata nemmeno scalfita dal calore sviluppatosi dall'attrito... ".
Tutto qua.
Ma Carpenter, alcuni giorni dopo, rilasciò una dichiarazione in esclusiva al "Time Life Inc.", in cui si legge:
"... la caduta, nella massima parte, fu dolcissima ! Il calore dell'attrito, che doveva essere altissimo, non penetrò mai all'interno della cabina, benché la temperatura dovesse essere di almeno 1093 °C !
E' come se FOSSI STATO AIUTATO... Guardando fuori dall'oblò, notai un Alone Arancione che circondava la "capsula", che cambiò poi in verde.
Scomparve quando la zona di attrito fu superata".
Dichiarò inoltre di non aver sentito la consueta spinta negativa dell'accensione dei retro-razzi.
Così, stranamente, si concluse tutto per il meglio.
Il fattore predominante, come tante altre volte, fu il mistero; di cui non sapremo, ufficialmente, mai nulla ...


05/04/2017 12:29

E CON LA “GEMINI-7”...



4 Dicembre 1965, volo della "Gemini-7";
a bordo sono gli astronauti Frank Borman e James A. Lowell.

Durante la seconda orbita, mentre sorvolavano Antigua, nelle Antille, Borman segnala a Houston che, insieme a Lowell, da qualche minuto stanno osservando UN OGGETTO SCONOSCIUTO LUCENTE che sembra li stia seguendo...

La Sua posizione è a 15° dal loro piano orizzontale, leggermente a sinistra.

Da Houston replicano accennando che può trattarsi di un elemento staccatosi (!) da un razzo di direzione della loro capsula ( quando ci si mettono a dire fesserie... ),
oppure del loro stesso razzo vettore "Saturno" ( l'ultimo stadio ).

Ma Borman, con tono alquanto seccato, aspettandosi evidentemente risposte del genere, replicò deciso che sapeva riconoscere cose del genere!
"...Ma QUELLA ROBA LA' è tutt'altra cosa... Il vettore, come dite voi, lo abbiamo bene in vista e se ne va rotolando illuminato dalla luce del Sole: l'OGGETTO - insistette Borman - non solo si presenta distinto dal razzo, ma occupa tutt'altra posizione nel cielo !
E comunque prima di arrivare qui vicino aveva rallentato...!"


05/04/2017 15:20

Certo, non ho in mano la verità ma penso di esserci ... vicino.






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05/04/2017 17:50

Graaande Massimo. I miei sinceri dispetti per il tuo immenso lavoro, ne so qualcosa... [SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002] Queste notizie, di per sè, si sanno, su buona parte delle missioni spaziali sia russe che americane, si sostiene ancora che siano state seguite da navi EXTRA. Si sanno ma è sempre utile raggrupparle, non vanno mai in prescrizione.

Anche se... Sul giornalista nipponico Yusuke Matsumura e il suo serioso scoop sulle "strabilianti" foto prese dallo spazio, mmmm... erano quelle riprese da Aldrin?? mi sa che non fanno testo: forse erano semplici riflessi. Matsumura in quegli anni viveva di queste "novità". Guarda Massimo che faccio un fischio ad Insider...

La Nasa ha sempre negato che gli astronauti abbiano filmato o visto E.T. Gli stessi astronauti da parte loro hanno QUASI sempre negato qualsiasi contatto visivo con UFO. Su Conrad invece... C. Conrad allunò il 19 novembre 1969 dichiarando in alcune occasioni che tutti gli equipaggi degli Apollo , succedutisi sulla Luna tra il luglio del '69 ed il dicembre '72, avrebbero trovato sulla polvere del nostro satellite un numero di impronte superiore rispetto a quelle lasciate dagli astronauti. Ovvero che E.T. era di casa...Non molto tempo dopo il suo ritorno, Conrad ribadì a Budapest nel 1970 nel corso di una conferenza, che appunto le impronte da lui trovate sulla Luna non potevano altro che essere aliene. Conrad disse pure che tali foto furono mostrate alla Nasa, le analisi dei periti preposti non furono però mai rese pubbliche. Mortacci ll'oro.

L'APOLLO 11... Si è sempre parlato delle secche smentite della Nasa con una lettera pubblica del 1975 al riguardo delle foto scattate da Aldrin, ovvero di 2 UFO che inseguirono (accompagnandola) la navetta made in USA. Foto invece confermate da M. Chatelain, ex collaboratore dell'Ente Spaziale Americano. Molto probabilmente, come già in passato, anche per l'Apollo 11 viaggio non era in solitaria.


Ti ringrazio Ufologo [SM=x5241259] [SM=x5240704]
05/04/2017 19:53

Certo che questa Luna ........




DA UN ESTRATTO DELL'OSSERVATORIO DI MONTE MARIO (ROMA)



Durante gli ultimi 200 anni si sono osservati, casualmente, durante lo studio del nostro Satellite per mezzo di telescopi, Strani fenomeni, come CHIAZZE LUCENTI, PUNTI LUMINOSI,
LUCI INTERMITTENTI, OGGETTI IN PROSSIMITA' della Luna,etc...
Sono stati osservati a più riprese e studiati da nomi prestigiosi, come Herschell, Schroeder, Haas, Moore, Bareroft, Johnson, Wilckins e Tombaugh.

Tali Fenomeni Lunari Transitori, come in seguito furono chiamati, se ne sono contati più di 600 !
Vediamone alcuni:

1824-11 Febbraio: fra le ore 05.00 e le ore a.m. si accende ad intermittenza UN ENORME FASCIO DI LUCE nella parte in ombra della Luna.
Il fenomeno dura qualche minuto...



1835-25 Dicembre: nel cratere "aristarcus" brilla UNA LUCE ROSSA vivissima come una stella. Tale fenomeno si ripeterà altre volte .



1836-13 Febbraio: nella parte in ombra della Luna si osservano 2 STRISCIE PARALLELE DI LUCE tra le quali sono disposti simmetricamente MOLTI PUNTI LUMINOSI...



1860-4 Maggio: il fondo del cratere "Linneo" cambia inspiegabilmente colore: diventa bianco; mentre si osservano MACCHIE DISTINTE E LUMINOSE al centro...



1867-10 Giugno. nella regione lunare di "Sulpicious Gallus" appaiono 3 MACCHIE NERE dai contorni netti, visibilissime, che rimangono tali fino al 13.
Quindi scompaiono...



1870 -26 Settembre : si osserva il passaggio di'innanzi alla Luna di UN OGGETTO SCURO molto nitido, avente la forma di un'ellisse...



1867-9 Aprile : MOLTI PUNTI LUMINOSI appaiono nella parte in ombra della Luna...



1873 : il disco lunare è attraversato più volte da un GRAN NUMERO DI GLOBI LUCENTI...



1874 : si fotografano 4 OGGETTI volanti in movimento fra la Terra e la Luna, mentre la loro sagoma si profila contro lo sfondo del Satellite di cui si effettuano ricerche.



1874-24 Aprile : dalla superfice lunare OGGETTI DI ABBAGLIANTE SPLENDORE si staccano dirigendosi a gran velocità verso lo Spazio...



1875-13 Luglio : UN RAGGIO LUMINOSO come il fascio di un titanico riflettore è proiettato nello Spazio dal bordo inferiore della Luna...



1877-23 Novembre: sul fondo del cratere "Platone" si forma UN TRIANGOLO EQUILATERO LUMINOSO . Altri PUNTI BRILLANTI appaiono nelle zone circostanti, quindi si muovono convergendo verso il cratere, scomparendo poi nel TRIANGOLO...



1822 : 2 TRIANGOLI SCURI appaiono sul bordo superiore della Luna che, muovendosi da due punti differenti, s'incontrano e scompaiono...



1896-4 Aprile : la superfice lunare è attraversata nuovamente da UNA SCURA SAGOMA a forma di ellisse; la durata del passaggio è stata calcolata in 4"...



1896-31 Luglio : UN CORPO SCURO di forma sferica attraversa il disco lunare...



1912-27 Gennaio : l'Astronomo Harris, osservando la Luna, vede passare innanzi ad essa UN OGGETTO SCURO di dimensioni che egli giudica "enormi"...



1915-13 gennaio :nella regione lunare di "Littrow" compaiono 7 PUNTI LUMINOSI che si dispongono in fila formando la letera greca "GAMMA".



1917-20 Agosto : la Luna è attraversata per l'ennesima volta da un DISCO LUMINOSO...



1919-12 Febbraio : nella regione lunare di "Funerius" si proietta UN ENORME FASCO LUMINOSO, perfettamente rettilineo, verso lo Spazio...



1930 : in varie occasioni l'Astronomo Pickering, ha notato cambiamenti di colore e FORME SCURE SEMOVENTI nel cratere "Eratostene"...



1950 : vari Astronomi inglesi del "gruppo Wilckins", scoprono decine di STRANE STRUTTURE BIANCHE A FORMA DI CONO dai riflessi opachi, alte circa 20 m. o più. i coni sono perfettamente regolari, a giudicare dalle loro ombre.
Tali strutture vengono chiamate "DOMES".



1954-8 novembre : presso l'orlo del cratere "Keplero" si osserva UN ROSSO BAGLIORE...



1958- Novembre :per circa 30' si osserva UN ROSSO BAGLIORE sul fondo del cratere "Alphonsus".



1969-16 Luglio : gli Astronauti della missione "Apollo-11" osservano, a metà percorso tra la Terra e la Luna, STRANI PUNTI LUMINOSI muoversi dentro il cratere "Aristarcus"...



Queste sono alcune delle principali osservazioni in campo professionale. Sicuramente molte altre giacciono negli archivi...
E chissà perché queste "anomalie" lunari, come vengono chiamate, NON APPAIONO insieme alle altre cinquecento ufficialmente catalogate...
Sono stato davvero fortunato a potermele trascrivere al volo quell'anno! (Molti, a dire il vero).




05/04/2017 20:05

Sapevo già il "fattaccio" dell'Apollo-13 ma avendo trovato un articolo più completo ....

I MISTERI DELL'APOLLO-13 (E COME FECE IL SEMPLICE LEM A RIPORTARLO A TERRA?)

Controllando le risposte su altri Forum, mi sono imbattuto, nel thread sulle missioni spaziali, da me aperto, con un utente che mi ha riportato quanto segue sull'"APOLLO-13", che avevo appena accennato sul l'"11", e che lo trovo alquanto interessante:

Cosa è successo realmente il 15 aprile 1970?
(Da un utente di un Forum: Profondo_Blu )

Circolavano numerose voci sull'eventualità che la missione sia stata sabotata di proposito da "Entità Terze" allo scopo di boicottare l'esperimento top-secret previsto di far detonare un ordigno nucleare (!) sulla superficie lunare, e che in seguito abbia ricevuto un "aiuto" per tornare indietro.
Su internet per la verità si trova ben poco, solo che l'unica fonte a sostenere tale versione sarebbe Maurice Chatelain, sedicente ex-Capo dei Sistemi di Comunicazione alla NASA (lo stesso che ha confermato l'autenticità delle più famose trasmissioni degli astronauti dell'Apollo 11, per intenderci... presunto perché secondo alcuni era solo un tecnico di basso livello cacciato dal programma Apollo ben prima del XIII...), secondo cui l'Apollo sarebbe stato sabotato dagli alieni per impedire di far esplodere questa mini-bomba atomica:
"La missione fu interrotta a causa di una grave perdita da uno dei serbatoi dell’ossigeno del modulo di comando. Chatelain si spinse al punto di dichiarare che il fallimento dell’Apollo XIII fu dovuto ad un UFO che proteggeva qualche base lunare creata dagli Extraterrestri poiché a bordo aveva una piccola struttura nucleare destinata ad essere piazzata sulla Luna per rilevazioni sismiche. Sia come sia, la NASA non ha ancora comunicato ufficialmente i risultati dell’indagine sull’avaria."

www.usac.it/

Secondo i dati ufficiali, comunque, le cose starebbero ben diversamente... Ad esempio la questione del causare un "terremoto" artificiale sulla Luna per studiarne la composizione era assolutamente ufficiale, ed anzi secondo la versione canonica dei fatti è proprio avvenuto, tramite lo sgancio in orbita lunare del terzo stadio del Saturno V. Riporto da Wikipedia:
"Sullo sfondo della tragedia scampata di poco, è quasi completamente sfuggito agli annali l'esperimento di far precipitare il terzo stadio del razzo Saturn sulla Luna - in breve nominato Saturn-Crash - eseguito durante questa missione. Poco dopo che il modulo di comando si era staccato ed aveva effettuato con successo la manovra d'aggancio del modulo lunare, venne riacceso il congegno propulsore di questo terzo stadio del razzo vettore Saturn per portarlo su di una traiettoria di collisione con la Luna. Tale manovra riuscì perfettamente e tre giorni più tardi, lo stadio con il peso di circa 14 tonnellate, precipitò sulla Luna a circa 120 chilometri a nord-ovest del punto di allunaggio dell'Apollo 12 con una velocità d'impatto di circa 2,5 chilometri al secondo (9000 Km/h). L'impatto corrispondeva a circa 10 tonnellate di TNT. Dopo circa 30 secondi il sismografo posizionato dall'equipaggio dell'Apollo 12 registrò l'impatto.
Il conseguente terremoto lunare durò per OLTRE TRE ORE (la teoria della Luna cava?) . Già prima dell'impatto vero e proprio, il misuratore della ionosfera - anche questo montato durante la missione precedente - registrò la fuga di una nube gassosa visibile e dimostrabile per oltre un minuto. Si presume che l'impatto abbia scagliato delle particelle della superficie lunare fino ad un'altezza di 60 chilometri, dove furono ionizzate dalla luce del Sole."
Da questi dati, a meno che dal controllo missione non abbiano raccontato una balla colossale (cosa che è anche possibile...), sembrerebbe che non ci fosse bisogno di nessuna bomba atomica, ma anzi quello che avrebbe dovuto essere fermato era semmai il terzo stadio del "Saturno -V".
Comunque, sempre dai dati uficiali, risulta che l'"Apollo- 13" era fornito, come tutte le "missioni Apollo", di un generatore atomico SNAP-27, che però non fu mai usato perché era installato fuori dal modulo lunare e non poteva essere montato dall'interno, ma, cosa interessante, dopo l'ammaraggio NON FU MAI RITROVATO.

www.atomicinsights.com/sep96/Apollo.html

Poteva un generatore del genere causare un'esplosione? Può essere che gli ET cercassero di colpire proprio quello (e che poi fu pertanto "fatto sparire" per coprire le tracce?). Non si sa, sono solo supposizioni alle quali non so trovare riscontri. Qualcuno ha delle informazioni in più in merito?

Da parte mia, io ho dei riscontri abbastanza consistenti per l'ultima affermazione, quella relativa all'"aiutino" ricevuto dall'Apollo 13 per rientrare sulla Terra. Ho pensato molto all'eventualità di scrivere questa cosa o meno su un forum pubblico, ma poi ho pensato che comunque non ho prove in mano, dunque nessuno può farmi niente!
Ma veniamo ai fatti: una sera a cena con un caro conoscente (di cui non faccio il nome per i soliti motivi di privacy) è saltato fuori il discorso degli UFO, e lui ha voluto rivelarmi un fatto di cui era a conoscenza: almeno due persone che ricoprono posizioni di responsabilità alla NASA (anche qui avrei i nomi, ma non li faccio) gli hanno confidato in diverse occasioni che in realtà all'ente spaziale non hanno la più pallida idea di come l'Apollo 13 abbia fatto a tornare indietro dopo il guasto, perché in realtà non disponeva della spinta necessaria alla correzione di rotta richiesta, e passando vicino alla Luna avrebbe dovuto perdersi nello spazio insieme al suo equipaggio. In realtà come sappiamo non fu così, ma una "forza misteriosa" lo fece tornare indietro verso la Terra con una traiettoria e una velocità tali da entrare in rotta di collisione, ma con un'inclinazione tale al rientro in atmosfera da non mettere in pericolo la vita degli astronauti. Insomma una serie di coincidenze eccessive e inspiegabili in termini razionali. Per di più il mio conoscente stesso ha avuto modo di visualizzare personalmente i dati telemetrici della missione, da cui risultava evidente che i motori erano inutilizzabili per produrre la spinta necessaria alla correzione di rotta (non ricordo più se risultavano fuori uso o semplicemente non erano abbastanza potenti, dovrò richiederglielo quando lo vedo). La NASA ha poi mentito su questo fatto, sfruttandolo anzi per farsi pubblicità e mettere in risalto la propria capacità di far fronte a situazioni critiche. C'è anche la possibilità che sappiano benissimo cosa abbia fornito quella "spinta misteriosa", ma non possano o non vogliano parlarne, e non l'abbiano certo detto al mio conoscente che comunque non fa parte della NASA... Io considero questa persona assolutamente attendibile e dotata di ottima preparazione tecnico-scientifica, dunque per me la testimonianza ha un alto livello di attendibilità. Capisco che per chi legge possa non averne altrettanto, perché si tratta solo dell'ennesimo pettegolezzo senza conferme fatto da un utente di un forum, ma mi sembrava giusto se non altro segnalarlo, perché magari qualcuno ha avuto notizie simili e può darmene conferma, o averne a sua volta dal mio racconto.
Da ingegnere aerospaziale posso dire una cosa a favore di questa tesi: le missioni fino all'Apollo 12 sfruttavano una particolare orbita a 8 tra Terra e Luna, che garantiva un "free return", ovvero il ritorno al punto di partenza in caso di problemi senza dover fare nulla. Per l'Apollo 13 si decise di usare un trasferimento più veloce, ovvero un'orbita monoellittica, la quale però, una volta arrivati in prossimità della Luna, diventava rispetto a questa un'orbita iperbolica, ovvero aperta, che senza ulteriori correzioni avrebbe portato astronave ed equipaggio a perdersi nello spazio! La missione originale credo prevedesse che in prossimità della Luna si usassero i motori per entrare in un'orbita chiusa attorno ad essa per poi ritornare indietro a missione conclusa con un'altra spinta. Con il trasferimento monoellittico, rispetto alle orbite a 8, si guadagnava in tempo della missione (cosa che non guastava, date le condizioni in cui vivevano gli astronauti!). S**** (o alieni?) ha voluto che proprio stavolta le cose dovessero andare storte...


05/04/2017 20:08

Sul Sito di "Lunar Explorer" si diventa matti per trovare tutte le cose strane su Marte e sui passati voli "Apollo", ecco un sempio di UFO ripreso dall"Apollo-13"





"Dedichiamo questo frame (che rappresenta un OVNI genuino al 100%) al nostro Carissimo Amico Massimo Staccioli ("Ufologo"), per la Passione e la Dedizione che ha sempre dimostrato nello svolgimento del suo Lavoro di Investigatore Spaziale."
Da: www.lunexit.it/gallery/displ...cat=0&pos=21


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06/04/2017 09:45

Re:
Ufologo-555, 05/04/2017 19:53:

Certo che questa Luna ........




DA UN ESTRATTO DELL'OSSERVATORIO DI MONTE MARIO (ROMA)



Durante gli ultimi 200 anni si sono osservati, casualmente, durante lo studio del nostro Satellite per mezzo di telescopi, Strani fenomeni, come CHIAZZE LUCENTI, PUNTI LUMINOSI,
LUCI INTERMITTENTI, OGGETTI IN PROSSIMITA' della Luna,etc...
Sono stati osservati a più riprese e studiati da nomi prestigiosi, come Herschell, Schroeder, Haas, Moore, Bareroft, Johnson, Wilckins e Tombaugh.

Tali Fenomeni Lunari Transitori, come in seguito furono chiamati, se ne sono contati più di 600 !
Vediamone alcuni:

1824-11 Febbraio: fra le ore 05.00 e le ore a.m. si accende ad intermittenza UN ENORME FASCIO DI LUCE nella parte in ombra della Luna.
Il fenomeno dura qualche minuto...



1835-25 Dicembre: nel cratere "aristarcus" brilla UNA LUCE ROSSA vivissima come una stella. Tale fenomeno si ripeterà altre volte .



1836-13 Febbraio: nella parte in ombra della Luna si osservano 2 STRISCIE PARALLELE DI LUCE tra le quali sono disposti simmetricamente MOLTI PUNTI LUMINOSI...



1860-4 Maggio: il fondo del cratere "Linneo" cambia inspiegabilmente colore: diventa bianco; mentre si osservano MACCHIE DISTINTE E LUMINOSE al centro...



1867-10 Giugno. nella regione lunare di "Sulpicious Gallus" appaiono 3 MACCHIE NERE dai contorni netti, visibilissime, che rimangono tali fino al 13.
Quindi scompaiono...



1870 -26 Settembre : si osserva il passaggio di'innanzi alla Luna di UN OGGETTO SCURO molto nitido, avente la forma di un'ellisse...



1867-9 Aprile : MOLTI PUNTI LUMINOSI appaiono nella parte in ombra della Luna...



1873 : il disco lunare è attraversato più volte da un GRAN NUMERO DI GLOBI LUCENTI...



1874 : si fotografano 4 OGGETTI volanti in movimento fra la Terra e la Luna, mentre la loro sagoma si profila contro lo sfondo del Satellite di cui si effettuano ricerche.



1874-24 Aprile : dalla superfice lunare OGGETTI DI ABBAGLIANTE SPLENDORE si staccano dirigendosi a gran velocità verso lo Spazio...



1875-13 Luglio : UN RAGGIO LUMINOSO come il fascio di un titanico riflettore è proiettato nello Spazio dal bordo inferiore della Luna...



1877-23 Novembre: sul fondo del cratere "Platone" si forma UN TRIANGOLO EQUILATERO LUMINOSO . Altri PUNTI BRILLANTI appaiono nelle zone circostanti, quindi si muovono convergendo verso il cratere, scomparendo poi nel TRIANGOLO...



1822 : 2 TRIANGOLI SCURI appaiono sul bordo superiore della Luna che, muovendosi da due punti differenti, s'incontrano e scompaiono...



1896-4 Aprile : la superfice lunare è attraversata nuovamente da UNA SCURA SAGOMA a forma di ellisse; la durata del passaggio è stata calcolata in 4"...



1896-31 Luglio : UN CORPO SCURO di forma sferica attraversa il disco lunare...



1912-27 Gennaio : l'Astronomo Harris, osservando la Luna, vede passare innanzi ad essa UN OGGETTO SCURO di dimensioni che egli giudica "enormi"...



1915-13 gennaio :nella regione lunare di "Littrow" compaiono 7 PUNTI LUMINOSI che si dispongono in fila formando la letera greca "GAMMA".



1917-20 Agosto : la Luna è attraversata per l'ennesima volta da un DISCO LUMINOSO...



1919-12 Febbraio : nella regione lunare di "Funerius" si proietta UN ENORME FASCO LUMINOSO, perfettamente rettilineo, verso lo Spazio...



1930 : in varie occasioni l'Astronomo Pickering, ha notato cambiamenti di colore e FORME SCURE SEMOVENTI nel cratere "Eratostene"...



1950 : vari Astronomi inglesi del "gruppo Wilckins", scoprono decine di STRANE STRUTTURE BIANCHE A FORMA DI CONO dai riflessi opachi, alte circa 20 m. o più. i coni sono perfettamente regolari, a giudicare dalle loro ombre.
Tali strutture vengono chiamate "DOMES".



1954-8 novembre : presso l'orlo del cratere "Keplero" si osserva UN ROSSO BAGLIORE...



1958- Novembre :per circa 30' si osserva UN ROSSO BAGLIORE sul fondo del cratere "Alphonsus".



1969-16 Luglio : gli Astronauti della missione "Apollo-11" osservano, a metà percorso tra la Terra e la Luna, STRANI PUNTI LUMINOSI muoversi dentro il cratere "Aristarcus"...



Queste sono alcune delle principali osservazioni in campo professionale. Sicuramente molte altre giacciono negli archivi...
E chissà perché queste "anomalie" lunari, come vengono chiamate, NON APPAIONO insieme alle altre cinquecento ufficialmente catalogate...
Sono stato davvero fortunato a potermele trascrivere al volo quell'anno! (Molti, a dire il vero).







:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::;,,,;;;

Le elettriche SINAPSI goderecce che svolazzano nell'aire dei gai Giardini di Fabiosky...eh! eh! eh!

Le quali funzionano ancora bene (nonostante tutto...), se mi hanno fatto (giustamente) "contrarre", riducendoli a soli 3.000, i 3 Trilioni di Miliardi di km. orari che erroneamente avevo scritto rispetto alla vera velocità stimata dai radar di Pratica per l'oggetto poi rivisto in provincia di Brescia. [SM=x5240689] [SM=x5240698] [SM=x5240699] [SM=x5240712] [SM=x5240700]

Chiuso Fabiosky nei suoi GIARDINI debbo a malincuore fare le feci dell'ometto dalla bocca larga, moderandomi e moderando il mio elenco LUNARE simile al tuo caro Massimo degli ufologi, sai meglio di me che non possono fare testo ma solo curiosità.

Le statistiche "antiche" di madama SELENE fanno tendenza, nulla più. Statistiche che ci riportano ad anni nei quali erano in voga i romanzi di quel marpione di Julio Verne con i suoi fantastici "Dalla Terra alla Luna", "Intorno alla Luna" e via cantante.

Dettagliate immagini della signorina Selene le abbiamo solo da qualche decennio, le rilevazioni antecedenti gli anni '70 fanno solo cronaca. I miei complimenti per la tua bravura e sagacia non vengono ovviamente meno [SM=g28002] ci mancherebbe, la mia era solo una precisazione.


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06/04/2017 11:02

Ci sono due cose che non mi quadrano. La prima è che mi pare improbabile che l'osservazione di un satellite così vicino a noi come la Luna, non abbia prodotto una sola prova convincente della presenza di basi aliene con relative astronavi, che se è vero quanto riportato dai resoconti dei fatti accaduti, essendo queste ultime visibili agli astronauti da una distanza variabile da 30 a 45 km, dovevano essere molto grandi e quindi visibili anche dalla Terra con adeguati telescopi. Mai nessun astronomo istituzionale né tanto meno dilettante e quindi sicuramente autonomo, ha mai prodotto alcuna prova dell'esistenza di oggetti alieni. La seconda si riferisce alla forza misteriosa che avrebbe salvato l'Apollo 13 dallo sparire nello spazio cosmico. A me pare che furono fatti calcoli di traiettoria e correzioni di rotta per sfruttare al meglio l'effetto fionda della Luna in modo da sfruttare la gravità lunare per dare la spinta necessaria al rientro.
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Re:
Ufologo-555, 05/04/2017 12.21:





Questo servizio fa intendere che sulla Luna non ci siano mai stati.
Il mancato giuramento sulla Bibbia è alquanto sospetto, in effetti. Il giornalista chiedeva loro solo di giurare di esserci stati, non altre cose.
In quest'ottica gli alieni costituirebbero una buona copertura, anzichenò: portando i dubbi sul cover-up in quella direzione, si allontanano quelli sulla realtà della missione stessa.
06/04/2017 18:08

Mah .. Posso solo dire : "io c'ero ..."
Non può essere nascosta una cosa del genere; poi, a quei tempi!
Ohé: esiste anche la triangolazione èh ... (A Parte la sonda dell'URSS "Lunar-15" inviata appositamente per ...acertarsi della "Missione"!


06/04/2017 18:14

Rev. BENITO REYNA, gesuita, celebre astronomo e biologo, dottore in scienze e lettere, prof. Di fisica e matematica all'Università del Salvador a Buenos Aires, dirigente di Centri Scientifici e di tre Osservatori Astronomici ( a Santa Fé ed i due di San Miguel ):

“Gli U.F.O. Sono Oggetti reali le cui strutture,velocità e traiettorie, sono state sia fotografate, sia registrate dai radars.
Quelle Navi di lontani Pianeti sono state più volte inseguite dai nostri aerei militari...
Da due degli Osservatori,molte volte ho seguito le evoluzioni degli UFO.
Quasi sempre Essi seguicìvano dei “satelliti” o i missili che li mettevano in orbita, ma sempre ad una certa distanza, come per non disturbarli con il loro campo magnetico.
Quando i “satelliti” entrano nel cono d'ombra della Terra, essi spariscono; per contro, gli UFO rimangono luminosi e cambiano generalmente rotta, e questo a velocità fantastiche...!
Una notte,e senza dubbio per la prima volta al mondo, abbiamo seguito Uno di Essi al Telescopio.
Tutto ciò è assolutamente certo e controllato da tecnici.
Dall'Osservatorio di Adhara, durante una limpida notte del 14 Novembre del 1964, noi stavamo seguendo al Telescopio il “satellite Echo-2”, che va dal Polo Nord al Polo Sud.
Apparve alle 20.37 , quasi allo stesso meridiano dell'Osservatorio.
Alle 20.45 uscì ad Ovest, nei pressi della costellazione di Pegaso, un UFO che seguiva una rotta perpendicolare alla traiettoria di “Echo-2” e sullo stesso piano di traiettoria.
Giungendo in prossimità del “satellite, Esso deviò la sua rotta, descrivendo un semicirconferenza ( forse per non disturbarlo ), poi proseguì il Suo cammino in direzione Est e, in vicinanza della costellazione di Orione, discese fino all'orizzonte.
Fece tutto questo tragitto in tre minuti.
Alle 20.53, allorché “Echo-2” si trovava allo Zenith, l'UFO uscì a Sud-Ovest, nei pressi della costellazione del Centauro, andando incontro ad “Echo-2”.
Avvicinandosi al “satellite, Esso descrisse una curva, poi poi si diresse verso Nord-Est e discese fino all'orizzonte, vicino la costellazione di Andromeda.
Per la terza volta, alle 21.00, apparve nei pressi della stella Altair, presentandosi sotto forma di un'Ellisse, per diventare poi di nuovo circolare.
Arrivando nelle vicinanze di “Echo-2”, fece lo stesso giro di prima, poi dirigendosi verso Sud, si fermò in direzione della stella Canopo e, finalmente disparve sotto l'orizzonte contemporaneamente al “satellite Echo-2”.
Poiché c'erano molte persone all'interno e fuori dell'Osservatorio, si poté seguirlo ed osservarlo sulle sue diverse traiettorie, azionando rapidamente lo sportello d'apertura e chiusura della cupola perché tutti potessero vederlo!
Vicino all'orizzonte noi l'abbiamo visto alla perfezione. Si poteva notare con assoluta nettezza la Sua torretta superiore, di colore verdastro, come quello della luce delle lampade ad arco di mercurio.
Il Suo cerchio centrale era di color giallo ed i suoi bordi erano blue.
A volte riempiva tutto il campo del telescopio ed appariva più grande della Luna piena, vista ad occhio nudo.!
Dato che la velocità di “Echo-2” era di 27.500 Km/ora, l'UFO doveva andare a più di 100.000 Km/h ! come ci si può rendere conto dai percorsi che ha effettuato alla stessa quota del “satellite”...
Noi fummo tutti meravigliati e rapiti da una visione così netta e splendida...
Lo spettacolo offerto dall'UFO che osservava il “satellite Echo-2” fu meraviglioso e fantastico...!

( Da una lettera indirizzata al G.E.P.A.N. )



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