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Ma voi usate il crocifisso?

Ultimo Aggiornamento: 21/05/2017 07:01
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18/05/2017 14:06
 
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cara Francesca

non é che, essere TdG rende immuni dall'ignoranza su certi aspetti

Se qualcuno ti ha detto cosi, ha detto una cavolata anche se in buona fede


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"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
18/05/2017 14:08
 
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"Non fai progresso perché hai libri in casa che attirano gli spiriti maligni" non è scelta e non è cultura, è bigottismo e superstizione



Purtroppo, come spesso dico, i danni della cultura cattolica sono difficili da sopprimere... l'italiano medio è intriso di superstizioni spesso alimentate proprio dall'uso apotropaico di acque sante, santini, croci, preghierine all'angelo custode, padri pii e varie ed eventuali. Chi viene da una cultura del genere ha difficoltà a uscire da quella logica inveterata.

Shalom
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18/05/2017 14:17
 
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Re:
barnabino, 18/05/2017 13.50:

Che libri di filosofia hai in casa?

Shalom




vuoi venire a prendermeli anche tu?
[SM=g27987]
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
18/05/2017 14:17
 
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Re:
barnabino, 18/05/2017 14.08:


"Non fai progresso perché hai libri in casa che attirano gli spiriti maligni" non è scelta e non è cultura, è bigottismo e superstizione



Purtroppo, come spesso dico, i danni della cultura cattolica sono difficili da sopprimere... l'italiano medio è intriso di superstizioni spesso alimentate proprio dall'uso apotropaico di acque sante, santini, croci, preghierine all'angelo custode, padri pii e varie ed eventuali. Chi viene da una cultura del genere ha difficoltà a uscire da quella logica inveterata.

Shalom




e certo,ti pareva che non fosse colpa nostra? [SM=g7350] [SM=g7348]
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18/05/2017 14:18
 
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Re:
Seabiscuit, 18/05/2017 14.06:

cara Francesca

non é che, essere TdG rende immuni dall'ignoranza su certi aspetti

Se qualcuno ti ha detto cosi, ha detto una cavolata anche se in buona fede




questo lo so benissimo, come so che chi usa il crocifisso come amuleto contro la sfortuna non ha capito nulla, anche se in buona fede.


Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
18/05/2017 15:38
 
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Re: Re:
FrancescaGalvani, 17/05/2017 12.49:




Da parte mia nessuno stupore, sono intervenuta solo perché qualcuno ha scritto che noi (e altri milioni di cristiani) portiamo a collo o abbiamo nelle nostre case un crocifisso che è un simbolo di morte.
Per me, per Paolo e per altri milioni di cristiani il Crocifisso è un simbolo di amore e vita (ma questo mi pare di averlo già scritto [SM=g27988] ).

Mi pare che siate più voi a stupirvi che non il contrario.
[SM=g1944981]





Mica ci stupiamo, la maggioranza dei tdG proviene dal cattolicesimo.

Il fatto è che al di là delle opinioni personali , lo Stauros è un oggetto di morte, creato per dare la morte, esattamente come un revolver o la sedia elettrica e nessuna persona normale appenderebbe al collo la riproduzione di uno strumento che abbia dato la morte ad una persona cara ed amata.

Ma l'anomalia nasce per colpa delle guide spirituali che hanno consapevolmente ingannato i fedeli alterando il biblico concetto di idolatria.

Ma davvero tu riusciresti, proiettandoti nel loro tempo, e consapevole delle prescrizioni che condannavano l'uso di idoli, ad immaginare l'apostolo Pietro, o Paolo, con al collo una croce di legno?
18/05/2017 15:55
 
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Cara Francesca,


e certo,ti pareva che non fosse colpa nostra?



Beh, l'idea è assente nelle nostre pubblicazioni, d'altra parte la cultura cattolica popolare è piena di superstizioni più o meno cariche di suggestioni apotropaiche, non ultimo l'uso della croce come amuleto o altre idee legate probabilmente al retaggio pagano (direi proprio etimologicamente) di molte zone del nostro paese. Non voglio colpevolizzare nessuno, ma direi che spesso la Chiesa Cattolica ha tacitamente e non solo avvallato certe credenze popolari, ancora oggi i cattolici consultano tranquillamente oroscopi, cartomanti, e a volte religione e superstizione si mischiano. Poiché molti testimoni di Geova provengono da quel modo è difficile far capire che di per sé un libro di Kant non ha nulla di "demonico", specialmente se proviene da una cultura non proprio elevata.

Shalom
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18/05/2017 16:08
 
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Re: Re:
FrancescaGalvani, 18.05.2017 14:18:



questo lo so benissimo, come so che chi usa il crocifisso come amuleto contro la sfortuna non ha capito nulla, anche se in buona fede.






ciao Francesca,

io penso di essere fra quelli che non capiscono nulla... all'inizio..

come si commenta, come si può interpretare, questo uso specifico del crocifisso
in ambito religioso, rituale... 
pubblico o anche privato

da parte di un capo spirituale cattolico, per esempio papa Bergoglio?

(un esempio, tra i tanti papi nella storia della religione cattolica)

 

[Modificato da I-gua 18/05/2017 16:12]
18/05/2017 18:36
 
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Re: Re: Re:
I-gua, 18/05/2017 16.08:




ciao Francesca,

io penso di essere fra quelli che non capiscono nulla... all'inizio..

come si commenta, come si può interpretare, questo uso specifico del crocifisso
in ambito religioso, rituale... 
pubblico o anche privato

da parte di un capo spirituale cattolico, per esempio papa Bergoglio?

(un esempio, tra i tanti papi nella storia della religione cattolica)

 




qui vedo un atto d'amore verso nostro Signore.
L'idolatria è un atto di adorazione verso idoli pagani, non certo verso Dio.

Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
18/05/2017 18:41
 
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Re: Re: Re: Re:
FrancescaGalvani, 18/05/2017 18.36:



qui vedo un atto d'amore verso nostro Signore.
L'idolatria è un atto di adorazione verso idoli pagani, non certo verso Dio.





l' idolatria è molte cose, Francesca...


Anche l' avidità è idolatria, giusto per dire (Efesini 5:5)



18/05/2017 19:00
 
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Re: Re: Re: Re:
FrancescaGalvani, 18.05.2017 18:36:



qui vedo un atto d'amore verso nostro Signore.
L'idolatria è un atto di adorazione verso idoli pagani, non certo verso Dio.




Ciao Francesca
grazie per la risposta.

a me sembra che Gesù abbia ben specificato come sarebbero stati riconosciuti i cristiani, e non mi sembra di mai avere letto che si sarebbero distinti per baciare crocifissi in sua rappresentazione, non mi sembra di aver letto nulla niente di simile in merito all'adorazione...sia per gli israeliti, sia per i cristiani...

Gesù inoltre ci ha insegnato chi adorare e come, e i pali di tortura o di Baal mi sembra non fossero annoverati.





I-gua
19/05/2017 20:23
 
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Re: Re:
FrancescaGalvani, 18/05/2017 14:18:



questo lo so benissimo, come so che chi usa il crocifisso come amuleto contro la sfortuna non ha capito nulla, anche se in buona fede.




Purtroppo è in perfetto stile cattolico portarsi "santini" a bizzeffe nel portafoglio, in macchina, metterli negli angoli di casa.

Chi ha inventato queste "mode"?

Simon
19/05/2017 21:28
 
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Ma sara vera questa cosa? vera nel senso che sia stata confermata quindi approvata da diversi papi incluso Paolo VI?

PREGHIERE PER LIBERARE ANIME
DAL PURGATORIO


TI ADORO O CROCE SANTA
Ti adoro, o Croce Santa, che fosti ornata del Cor­po Sacratissimo del mio Signore, coperta e tinta del suo Preziosissimo Sangue. Ti adoro, mio Dio, posto in croce per me. Ti adoro, o Croce Santa, per amore di Colui che è il mio Signore. Amen.
(Recitata 33 volte il Venerdì Santo, libera 33 Anime del Purgatorio.
Recitata 50 volte ogni venerdì, ne libera 5. )
Venne confermata dai Papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI).
Da: Il libro delle Novene - Ed. Ancilla

ORAZIONE
da recitarsi davanti al Crocifisso
Adoro te, Croce preziosa, che con le venerabili membra del mio Signore Gesù Cristo foste ador­nata, e col suo preziosissimo san­gue tinta. Adoro te mio Dio, posto su quella Croce per amor mio.
Pater, Ave, Gloria e Requiem
Con questa Orazione si liberano tre anime dal Purgatorio ogni venerdì che si recita, e 33 al Venerdì
Santo.
19/05/2017 21:33
 
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Re:
Nel gran mare di internet vengono a galla (anche) tante verità e mezze verità che altrimenti si vorrebbe magari tener nascoste.
La croce "adorata"? Mah. [SM=g2037509]

Simon
20/05/2017 06:39
 
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Re:
Giandujotta.50, 19.05.2017 21:28:

Ma sara vera questa cosa? vera nel senso che sia stata confermata quindi approvata da diversi papi incluso Paolo VI?

PREGHIERE PER LIBERARE ANIME
DAL PURGATORIO


TI ADORO O CROCE SANTA
Ti adoro, o Croce Santa, che fosti ornata del Cor­po Sacratissimo del mio Signore, coperta e tinta del suo Preziosissimo Sangue. Ti adoro, mio Dio, posto in croce per me. Ti adoro, o Croce Santa, per amore di Colui che è il mio Signore. Amen.
(Recitata 33 volte il Venerdì Santo, libera 33 Anime del Purgatorio.
Recitata 50 volte ogni venerdì, ne libera 5. )
Venne confermata dai Papi Adriano VI, Gregorio XIII e Paolo VI).
Da: Il libro delle Novene - Ed. Ancilla

ORAZIONE
da recitarsi davanti al Crocifisso
Adoro te, Croce preziosa, che con le venerabili membra del mio Signore Gesù Cristo foste ador­nata, e col suo preziosissimo san­gue tinta. Adoro te mio Dio, posto su quella Croce per amor mio.
Pater, Ave, Gloria e Requiem
Con questa Orazione si liberano tre anime dal Purgatorio ogni venerdì che si recita, e 33 al Venerdì
Santo.




... io avevo letto da qualche parte che la pura adorazione in spirito va rivolta solo a YHWH....


[SM=g27991]


20/05/2017 06:42
 
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OGNI VENERDÌ
I-gua, 20.05.2017 06:39:




... io avevo letto da qualche parte che la pura adorazione in spirito va rivolta solo a YHWH....

Ma... ATTENZIONE,

se adori la croce in un certo modo, basta una piccola orazione, un piccolo gesto di adorazione...

LIBERI TRE SPIRITI DAL PURGATORIO!

[SM=g27991]


roba da matti...


21/05/2017 06:14
 
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Dal serpente alla croce, dalla padella alla brace

SERPENTE DI RAME
Figura o rappresentazione in rame di un serpente, fatta da Mosè durante la peregrinazione di Israele nel deserto. Giunto al confine di Edom il popolo mostrò uno spirito ribelle, lamentandosi della manna miracolosamente provveduta e della scarsità d’acqua. Geova perciò punì gli israeliti mandando fra loro serpenti velenosi e molti morirono per il morso dei serpenti. Quando il popolo si mostrò pentito, Geova disse a Mosè, che aveva interceduto per loro, di fare una figura a forma di serpente e di appenderla a un’asta. Mosè ubbidì, e “avvenne che se un serpente aveva morso un uomo ed egli guardava fisso il serpente di rame, allora rimaneva in vita”. — Nu 21:4-9; 1Co 10:9.

Le Scritture non precisano che tipo di serpente velenoso Geova abbia mandato fra il popolo. L’espressione ebraica resa “serpenti velenosi” (nechashìm serafìm) in Numeri 21:6 può significare “serpenti infuocati”, forse a motivo del bruciore o dell’infiammazione causata dal veleno.

Gli israeliti conservarono il serpente di rame e in seguito cominciarono erroneamente ad adorarlo, offrendogli fumo sacrificale. Perciò, come parte delle sue riforme religiose, Ezechia re di Giuda (745-717 a.E.V.) fece ridurre in frantumi il serpente di rame, vecchio di oltre 700 anni, perché il popolo ne aveva fatto un idolo. Secondo il testo ebraico, 2 Re 18:4 dice alla lettera: “egli (uno) lo chiamava Nehushtan”. Alcune traduzioni lasciano intradotto il termine “Nehushtan”. (ATE, CEI, VR) In un lessico, i significati proposti per il termine ebraico nechushtàn sono “serpente di bronzo” e “idolo del serpente di bronzo”. (L. Koehler e W. Baumgartner, Hebräisches und Aramäisches Lexikon zum Alten Testament, Leida, 1983, p. 653) La Traduzione del Nuovo Mondo dice appropriatamente che il serpente di rame “era chiamato l’idolo del serpente di rame”.

Gesù Cristo rese chiaro il significato profetico dell’episodio del serpente di rame accaduto nel deserto quando disse a Nicodemo: “Inoltre, nessun uomo è asceso al cielo se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così il Figlio dell’uomo dev’essere innalzato, affinché chiunque crede in lui abbia vita eterna”. (Gv 3:13-15) Come il serpente di rame che Mosè appese a un’asta nel deserto, il Figlio di Dio venne messo al palo, così da apparire a molti un malfattore e un peccatore, un essere maledetto, simile a un serpente. (De 21:22, 23; Gal 3:13; 1Pt 2:24) Nel deserto chi era stato morso da uno dei serpenti velenosi che Geova aveva mandato fra gli israeliti doveva guardare il serpente di rame con fede. Similmente, per avere la vita eterna mediante Cristo, è necessario esercitare fede in lui.



Partiamo dalla fine dell'articolo e ragioniamo:

Cosa rappresentava il serpente di rame sul bastone inalzato da Moseè?

Cristo. Simboleggiava Gesù innalzato sul palo di tortura e di morte.

Chi ha detto a.Mosé di costruire questo serpente in Rame? YAH GEOVA.

Cosa ha spinto Ezechia a distruggerlo?

Ha sbagliato Ezechia a distruggere qualche cosa che era stato comandato da YHWH medesimo e che rappresenta e simbolizza il Cristo sul palo??


EZECHIA “CONTINUÒ A FARE CIÒ CHE ERA RETTO”

14, 15. In che modo Ezechia mostrò di confidare pienamente in Dio?
14 Ezechia divenne noto come un re che “si teneva stretto a Geova”. Al contrario di Giosafat, per farsi tale reputazione dovette combattere la cattiva influenza di suo padre, un adoratore di falsi dèi. La Bibbia dice che “fu [Ezechia] ad eliminare gli alti luoghi e a spezzare le colonne sacre e a tagliare il palo sacro e a frantumare il serpente di rame che Mosè aveva fatto”, il quale nel tempo era diventato oggetto di venerazione. Fu completamente devoto a Geova, perché “continuò a osservare i comandamenti che Geova aveva comandato a Mosè” (2 Re 18:1-6)

.


Cosa farebbe Ezechia se governasse ai nostri tempi?

Che fine farebbero croci, crocicchi e statuine, immaginette da adorazione?

La croce è come un palo sacro, la sua origine è pagana,
È un antichissimo simbolo che è stato incorporato nella cristianità
il suo simbolismo originale non è AMORE.

Cosa prova Gesù quando i capi spirituali commettono idolatria con la sua immagine, sviando la gente dalla pura adorazione?

[SM=g1871112]



[Modificato da I-gua 21/05/2017 06:35]
21/05/2017 07:01
 
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Ragioniamo con le Scritture: Galati 6:14
FrancescaGalvani, 15.05.2017 15:54:



La croce per noi cristiani è simbolo di amore e di vita non di morte.
Grazie al sacrificio di Gesù che per amore nostro ha scelto la croce, tutti possiamo essere resuscitati, e ci ha reso partecipi della Salvezza.






Ciao Francesca,

Citare passi biblici è ottimo!
Poi bisogna anche ragionare...



Galati 6:14
14 Non avvenga mai che io mi vanti, se non del palo di tortura+ del nostro Signore Gesù Cristo, per mezzo del quale il mondo è stato messo al palo per me+ e io per il mondo.





Galati 6:14

Ma quanto a me, non sia mai che io mi vanti di altro che della croce del nostro Signore Gesù Cristo, mediante la quale il mondo, per me, è stato crocifisso e io sono stato crocifisso per il mondo.




Cosa significa vantarsi, in questo senso?
Andare in giro con un simbolo in oro?
Croce o palo che sia?


[SM=g1871112]

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