Ciao Blackmamba, benvenuta.
Il mio problema è inverso a quello che hanno la maggior parte delle persone che fanno queste esperienze. Vi spiego meglio: io sono anni che "sto sulla porta" e vivo nel terrore. Non ho fatto mai nessuna pratica di rilassamento, non mi sono neppure mai interessate!
Se può consolarti ho passato 10 anni in quelle condizioni, solo che dopo un po' le energie interne si sono stufate di aspettare, ha fatto che prendermi un forte mal di schiena, e sono moltiplicate le paralisi e le vibrazioni. Lo chiamano 'risveglio forzato della Kundalini', ma non l'avevo cercato io, nemmeno sapevo che esistesse. E appunto nemmeno io ci arrivavo tramite rilassamento, io pensavo a dormire, poi... capitava.
Mi succede questo: Come mi rilasso, anche seduta, avverto quelle che voi chiamate vibrazioni e il rumore della "motosega" che già da ragazzina definivo così! Non ho le benché minima difficoltà a provocarlo, anzi, il contrario
Non è una 'maledizione', non devi sentirti sfortunata di possederlo, è un tuo "dono", ho amici quasi disperati che vorrebbero provare, usano tecniche e non riescono ad avere nulla di tutto ciò.
Risultato: curata per anni per attacchi di panico con benzodiazepine, che hanno ridotto notevolmente questi episodi giornalieri.
Le sostanze calmanti tendono a bloccare qualsiasi tipo di esperienza, a differenza di quelle eccitanti che le accrescono ma possono fare parecchi danni. Purtroppo i medici non sanno, i medici pensano che siano disturbi, non sono cose che si imparano in università. Magari qualche psicologo inizia a conoscere gli argomenti, c'è chi diventa così bravo che sa fare regressioni in ipnosi.
Hanno iniziato a ripresentarsi, ma io non ho dato molto peso...in quanto attacchi di panico, avevano anche ragione di manifestarsi in quel periodo brutto.
Lo stress, per quanto sia l'opposto del rilassamento, tende a causare paralisi e vibrazioni. Purtroppo sono passato anche da quello, ho perso parenti, animali domestici e un po' tutto quello che basta per riportarmi nelle condizioni di rimanere bloccato nel letto. Lo capisco benissimo.
Non ho dormito per due mesi di fila, ero depressa ed avevo pensieri bruttissimi.
Ti capisco meglio di quanto tu possa immaginare, lo dico sinceramente. Sono arrivato a un punto in cui non volevo nemmeno più dormire la notte.
in realtà ho conosciuto cosa erano i viaggi astrali, accorgendomi delle similitudini con le mie esperienze.
Ho contattato anche l'autore, al quale mi vergogno di confessare che sono una viaggiatrice mancata! L'ho solamente ringraziato perché il suo libro mi ha letteralmente salvato la vita, si è dimostrato una persona cordiale e gentile.
Non c'è nulla da vergognarsi, chi ci è passato e ha fatto 'il grande passo' spesso conosce questa paura. Paura del corpo, paura della mente, paura dell'ignoto. Paure primordiali che ci siamo portati dentro.
Solo un pazzo si vanterebbe di andare per strada di notte con la macchina a fari spenti.
Ho il terrore di quelle scosse fortissime e quel frastuono, ma ora sono anche incuriosita di sapere cosa potrebbe succedere se solo mi impegnassi a sopportarle.
La paralisi è simile alla ipnosi, puoi scavare dentro le tue paure, e queste possono manifestarti. Ma... puoi
scegliere di avere delle esperienze bellissime.
Ti invito a leggere i diari di chi compie viaggi astrali, vedrai poche paure, pochi timori perché una volta vinti non tornano più.
Quel rumore forte e metallico in futuro diventerà leggero e piacevole, quelle sono vibrazioni a bassa frequenza, alimentate dalla paura. Ma non sarà sempre così.
Prima di uscire sentiti protetta, sai che nulla potrà mai farti del male se tu non glielo permetterai. Se sei credente puoi chiedere aiuto a Dio, se non lo sei, puoi chiedere aiuto a te stessa.
Tieni gli occhi chiusi, lasciati trasportare da quei suoni e pensa 'io sono protetta'. Male che vada finiranno e ti sveglierai, bene che vada uscirai e vedrai che attorno a te c'è una dimenisone che poche persone hanno avuto il piacere di vedere. Che c'è vita oltre il tuo corpo fisico, ed è la ragione per cui il tuo corpo ha così tanta paura. Perché pensa di essere abbandonato, ma non è così.
Sarai dentro al tuo corpo, e sarai fuori da esso.
La paura svanirà, perché con il senso di protezione sarai invincibile, per molti la prima uscita è paragonabile a un'estasi, una scarica di energia che pervade il corpo per diverse ore dal risveglio. Un'esperienza che ti fa sentire viva, più di quanto tu lo sia mai stata (non è una critica di alcun tipo, vuol solo dire che sarà come vivere una seconda volta mentre sei viva già la prima).
Corpo addormentato e mente viva, una bellissima combinazione.
Spero che questo possa aiutarti a trovare il tuo ingresso. Mi ci sono voluti dieci anni per superare la paura, invece di rimpiangere il tempo perso preferisco pensare che sia stato quanto mi servisse per fare il grande passo.
Pensa a questo scenario: mai più paura delle vibrazioni, mai più paura di quel suono. Quello ti connette a un Universo che mai avresti pensato che potesse esistere.
[Modificato da cell in the hell 29/07/2017 17:10]