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Questo Forum informa su storia-archeologia-astronomia e bibbia relative al periodo Neo-Babilonese (669bc-523bc). Dimostra che Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.E.V. e non nel 587bc attualmente accreditato.
 
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Presentazione del libro "La Ragione della Bibbia"

Ultimo Aggiornamento: 13/09/2022 17:32
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21/08/2017 18:26
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Qui saranno la copiate parti del Libro Pdf "La ragione della Bibbia". Versione finale aggiornata al 2022

"La Ragione della Bibbia".





Le copertine del libro qui presentate, sono solo una bozza di anteprima; il libro definitivo, aggiornato per il 2022, che era in preparazione come cartaceo.

Il libro originale, aggiornato al 2019 [era un primo proposito], avrebbe dovuto essere stampato in due volumi di circa 350 pagine per essere più maneggevole. Per sopravvenute difficoltà, non sarà più "stampata" la sua versione definitiva aggiornata al 2021.

Come supporto per meglio comprendere meglio il periodo, sono state presentate ulteriori informazioni sui difficili problemi inerenti la cronologia Neo-Babilonese, (vedi la terza copertina).
A tal fine, è stato preparato dall'autore, un "Compendio" di circa 125 pagine.
I "Compendio" è già possibile trovarlo nel sito di "Academia".

Il Libro proverà che la prima distruzione di Gerusalemme nel periodo Neo-Babilonese, fu effettuata (o iniziò), a partire dal giorno [10], seguente alla sera di:
Sabato 9 Agosto dell'anno 607 a.e.v.

Era nel diciottesimo anno del regno di Nabucodonosor II dalla sua "Accessione del 624bc", e pure il 19° anno (quasi finito) dalla sua "Ascesa nell'estate del 625bc".

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Il Libro "La Ragione della bibbia" doveva essere (ri)stampato e aggiornato a breve (così speravo). MA... ***.

***Agli inizi di agosto del 2019, l'editore di Azzurra7.it, purtroppo, è deceduto. La "prevista stampa" in settembre, non è stata perciò possibile e non posso dare informazioni in merito a "se", quando, "o come" il libro sarà stampato!

Il formato del libro, dopo la prima versione, sarebbe stato di: 24 x 17 x 3,5 dal peso di oltre un Kg.
Sarebbe stato più corposo (con 648 pagine), e corredato con oltre 500 foto in B/N, di elaborati astronomici e reperti.

Due stampe a colori in formato A3, una per la cronologia ricostruita e una dello schema illustrativo dei tempi regnati, in accordo con la storia narrata dalla Bibbia, sarebbero state inserite in omaggio nel libro dall'editore (vedi le stampe nella foto allegata). Il costo di ri-stampa e di spedizione del libro sarebbe stato contenuto al massimo (tenendo conto delle molte pagine e foto inserite); erano in progetto due volumi del libro più un volume per il "compendio" (vedi le foto sotto)..



*** Purtroppo, quel "progetto" [cartaceo] sopra esposto, non sarà mai messo in atto.

Come premesso in testa del post, anche per motivi di vecchiaia e di salute, fra breve sarà messo in rete (nel WEB verso settembre 2022, in un primo momento), solo una relazione di tutta la parte frontale (Obverse) del libro in formato .PDF, che sarà di circa 300 pagine.

Le informazioni inserite in quella parte del libro aggiornato al 2022, saranno più che sufficienti a dimostrare la corretta datazione del reperto noto come VAT 4956 al 587bc che fu "osservato" durante il 38° anno del re Nabucodonosor II.

La parte "Reverse", che resta da aggiornare, ... [per ora] "NON" la pubblicherò, e forse, neppure la aggiornerò.
Sarà archiviata nel mio computer e resa disponibile solo a coloro che davvero desiderassero verificare la correttezza della mia ricerca fino in fondo.

In questo modo, il "testo" del libro da esaminare, col file.PDF, sarà ridotto; a sole 300 pagine contro le complessive circa 600 pagine.
Questo anche perché, se non venisse accettata la prima parte, non sarebbe di nessun ulteriore aiuto la seconda parte; verrebbe ovviamente rigettata di default anche la seconda parte (quella della parte dietro, o Reverse, del reperto).
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Il Libro mira a provare che la Gerusalemme del periodo Neo-Babilonese fu distrutta nel 607 a.e.v, (o astronomico -0606), e durante il 18° anno del regno di Nabucodonosor II confermandone, a distanza di 2520 anni, correttamente corrispondente anche l'evento storico e bellico del 1914 occorso nella nostra era volgare; esso fu uno dei segnali indicanti che, da allora, il Regno di Dio per il genere umano fu dato a Gesù; proprio come fu profetizzato.

Prova pure, che il reperto astronomico VAT 4956 fu osservato durante il 38° anno di Nabucodonosor II e durante i secolari 587/586bc (da Aprile 587bc a Marzo 586bc).
Spiega anche perché il VAT 4956, non può essere correttamente attribuibile al secolare 568bc e in occasione del 37° anno di Nabucodonosor II, com'è al presente ancora accreditato.

Proverà, inoltre, i motivi per i quali la attuale stima al 568bc per il VAT 4956 sia certamente errata; sia in senso astronomico, oltre che documentale storico e soprattutto biblico.

Proverà anche, i molti motivi che hanno portato alla datazione errata oggi attribuita al VAT 4956, o Diario Astronomico, che è tutt'ora stimato come essere stato "osservato" durante l'anno del periodo Neo-Babilonese 568/567bc, e che è attualmente attribuito come 37° anno [invece di 38° anno) del regno di Nabucodonosor II.

Svelerà, inoltre, le antiche alterazioni documentali operate da Adda-guppì, l'assira madre di Nabonedo, (identificando alcuni dei documenti che furono anticamente da lei alterati), e che hanno portato oggi a determinare con venti anni in più la stima dell'anno della distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio in quel lontano periodo.

Dimostrerà anche molte altre cose che sono oggigiorno opinabili, e che sono state usate spesso in modo strumentale in rete, da coloro che vorrebbero negare l'evidenza che il Regno di Dio sia ora all'opera sin dal 1914, avendo il solo fine di discreditare le storia biblica in merito, e pure la comprensione di coloro che in essa abbiano riposto la loro fiducia.

Dimostrerà, che i tempi segnati dalla Bibbia sono corrispondenti a fatti storici realmente accaduti, e che furono scritti e/o profetizzati da oltre 2000 anni dalla stessa Parola di Dio.

Spiegherà e dimostrerà i problemi relativi alla posizione della Luna, che fu calcolata col programma TheSky e successivo TheSky6, e che fu però presentata [o calcolata] arretrata verso Ovest di circa due gradi, quando essa sia elaborata su lunghi periodi di tempo distanti dai nostri giorni (o prima del 1600 d.C. per via di un algoritmo delle perturbazioni planetarie ridotto).

Spiegherà, perché l'errore di anno 568bc non sia stato immediatamente identificato, anche a motivo dell'uso, da parte dei ricercatori, del valore stimato per il cubito astronomico babilonese. Tele valore, non era dei due gradi attualmente stimati, ma, di fatto, esso corrisponde a un valore di 4 gradi unitari per ogni "cubito astronomico babilonese".

Spiegherà pure, che l'apparente corrispondenza rilevata, fu solo a motivo dei precisi 19 anni che separano la vera data del 587bc da quella stimata attualmente al 568bc, ovvero, a motivo del [moderno] ciclo di Metone secondo il quale, fra le due date stimate vi possono essere diverse posizioni e fasi lunari molto simili fra loro.

Il libro, infatti, è una selezionata raccolta dei risultati (verificati) che sono il frutto di 20 anni di ricerche, confronti e di analisi astronomiche, che sono state comparate con le informazioni storiche della Bibbia e di altre fonti, proprio in merito alla vera storia del periodo.

Come una pietra di paragone, la Bibbia ha svelato un antico e nascosto inganno storico relativo alla durata del regno di Evil-Merodac, il quale effettivamente regnò per 20 anni (ufficialmente) su Babilonia, dal 579 a.e.v, o a partire da due anni dopo la morte di suo padre Nabucodonosor II, e fino alla sua morte [effettiva] nel 560bc.

Data, (il 560 a.e.v.) che è in accordo con la stima oggi accreditata accademicamente e pure concorda con la storia di quel periodo e com'è anche stata poi narrata nella Bibbia.

A motivo delle problematiche del periodo Neobabilonese esaminato, ho preparato anche un "Compendio" al libro.
In esso, non saranno presentati i tanti reperti esaminati, interpretati e le loro complicate spiegazioni astronomiche.
Il Compendio sarà [spero] decisamente più scorrevole, limitandosi esso a "riassumere" i risultati che sono stati dimostrati nel libro e ad aggiornare eventuali punti. Dal 2022, esso è disponibile su "Academia" come opera di "monseppe2".

Essendo ormai avanti negli anni ed essendo sempre più ridotte le mie originali capacità di gioventù, non credo che tornerò più a fare altri aggiornamenti per il "Compendio"; e come sopra detto, presenterò solo la parte "Frontale" del VAT 4956, in quanto, già con essa, l'argomento, lo considero esaustivamente completo [o sufficiente].

Mi sorge però spontanea una domanda; ma non sarò io a farla. Quella domanda fu fatta in un lontano passato:

"8  ...... Tuttavia, quando il Figlio dell’uomo arriverà, troverà veramente la fede sulla terra?”. (Luca 18:8).

Io spero di "", e per questo ho scritto questo libro.
Potete ignorare il libro. Sarete però "saggi" se presterete forte fede (magari basata su accurata conoscenza) nello stabilito regno di Dio, dato a Gesù, sin dal 1914 del secolo scorso. poiché:

"Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo; e Geova Dio gli darà il trono di Davide suo padre, 33 ed egli regnerà sulla casa di Giacobbe per sempre e del suo regno non ci sarà fine". (Luca 1:32, 33).

monseppe2
[Modificato da monseppe2 03/12/2022 16:35]
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
27/08/2017 20:31
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Come è stata eseguita la ricerca sul 607 aev (aggiornamento 25 agosto 2019)

Libro (Old Version)

Note sull’opera della ricerca.

1. Per le principali “fonti” dei vari reperti citati in questa relazione, vedere pure i siti www.caeno.org e www.livius.org

2. Le verifiche astronomiche riferite o illustrate in questo libro, sono state eseguite con il programma per astronomia: “RedShift6” settato sulle coordinate del basamento dell'originale torre osservatorio di Babilonia antica; ma sono anche state confrontate con i risultati dati dal programma “TheSky6 (usato da A. Sachs e da H. Hunger)” e dai dati astronomici forniti dal sito della NASA (quando possibile).

3. Le cronologie dei regni e dei relativi regnanti, sono state verificate comparando il sincronismo delle cronologie del periodo relative a: Assiri, Medi, Babilonesi, Persiani, Lidi, Ebrei, Egiziani, Fenici e contestualmente, Elamiti.

4. I diari astronomici del periodo esaminati, verificati e da me confrontati, sono: il BM 32312 (653 aev); Le osservazioni di Saturno (BM 76838 – 76813); il VAT 4956 (stimato come 38° anno del re e al secolare 587 aev); il BM 33066 (523 aev); il diario di Antiochio e figlio (198 aev); le tavole delle LBAT, oltre ad altri documenti e reperti attinenti che sono riuscito a reperire in rete.

5. Per la traslazione e traduzione dei segni logo-grafici cuneiformi dei reperti, (dove siano stimati per l’anno 587 aev e non al 568bc) è stato consultato il “EPSD”; dove necessario, il “CTSL” e altri vocabolari (uno dei quali so che fu usato anche da Sachs) e che sono in ogni caso risuscito “selezionare” e a reperire in rete.

6. Per le fonti storiche, e archeologiche sono stati consultati: www.caeno.org il “CDLI”, la Bibbia, Giuseppe Flavio, Beroso (o fonti che lo citano), Tolomeo, Senofonte, Erodoto, e la moderna letteratura storica del periodo che sono riuscito a reperire (sempre in rete).

7. Non sono uno scrittore.
Per la stesura di questa difficile relazione mi sono avvalso anche dei consigli dati dalla “Azzurra7 Editrice” [Dopo Agosto 2019, probabilmente, l'editoria sarà chiusa per decesso dell'editore]. Il difficile compito di presentare in modo accettabile il complicato argomento trattato è principalmente mio; con le limitazioni che mi competono. Prima di mandare in stampa, ho dovuto correggermi da solo pure in tal senso, ma dando grande precedenza e attenzione ai difficili argomenti di mia competenza.

8. La ricerca (essendo accurata e a tutto campo), per completarsi col successo mostrato nel libro, ha richiesto almeno 20 anni di lavoro (dal 1996 circa al 2016 e.v. almeno) per quantificare: qualcosa come 60.000 ore di lavoro, con un impegno giornaliero molto significativo. I molti lavori di verifiche intermedie, che non posso pubblicare per ovvi motivi di spazio e di praticità in questo libro, resteranno archiviati nel mio computer.

9. Molto io ho imparato dagli stessi ricercatori (Sachs, Hunger, Neugebauer, Depuydt e da altri) i quali, nella ragione o nel torto, hanno similmente analizzato il periodo Neo-Babilonese in oggetto.
Sentiti riconoscimenti da parte mia sono per tutti loro, per il grande, professionale e serio lavoro da loro svolto; senza le loro fatiche (da me comunque valutate), non avrei potuto concludere con esito positivo questa ricerca “indipendente”.

10. Come fonte esaminata, ho messo per ultima proprio la “Bibbia”. Senza le precise e accurate e vere informazioni in essa contenute, io stesso, lo ammetto, non avrei potuto dare nessuna ragionevole risposta a quanto finora accreditato dal mondo accademico.
Avrei potuto solo contrapporgli la mia “fede” e fiducia nella bibbia, trovandomi di fronte alle discrepanze storiche e documentali che affliggono questo importante ed interessante periodo storico da me qui esaminato che è il “Neo-Babilonese”, abbracciando un periodo dal 700bc al 425bc (riferendo “Babilonia”) e oltre, (riferendo Erode e i nostri stessi giorni in merito alla persona del Cristo).

Nota per il libro:

Le “precise” date indicate in queste relazioni non sono inventate o solo “stimate”; sono ottenute in modo astronomico, (sulla base della effettiva cronologia occorsa), secondo il calendario lunare babilonese, e sono state puntate in base alle informazioni storiche astronomiche o archeologiche relative (anno del re, mese del regno, giornodel mese).

Le foto elaborate a pag. 35-38 sono, infatti, riferite al “primo giorno del primo mese dell’anno verificato. Nel “Novilunio” di entrambe le due date 617bc e 579bc, (o 38 anni solari pari a 19 + 19 anni solari) Sole, Pleiadi e Luna erano in congiunzione fra loro (o distanti pochi gradi fra loro; in questo caso circa 5 gradi), essendo stati tali anni di esilio di Ioiachin anche preceduti entrambi da un mese intercalare. Le assegnazioni di anno di regno ivi ricostruite sono coerenti con la storia del periodo narrata nella bibbia e con i reali eventi storici occorsi e, nella sequenza illustrata nel grafico accluso, sono illustrati dalle frecce colorate e grosse (non quella grigia).


Nel libro saranno esposti i risultati più significativi e probanti che sono stati raggiunti dalle verifiche e ricerche fatte sui reperti e per i fatti storici sopra elencati.

L'acquisto del libro presso: Attule_Azzurra.it

Che ha rilevato l'editoria dopo l'evento sopra citato e la relativa chiusura dell'attività di editoria che pubblicò l'unica versione cartacea del libro, a seguito del decesso dell'editore M. Oscar.

Io stesso, da quel tempo [agosto 2019], non so come poter stampare la versione aggiornata al 2021 che doveva essere stampata entro fine agosto e che, come dichiarato nel post precedente... non sarà in forma cartacea e neppure di tutto il libro..

Non avendo io nessun mezzo per ottemperare in tal senso [stampare il libro], la sua diffusione resta in forse, e gli interessati all'argomento potranno avere informazioni sul periodo esaminato solo attraverso questo forum o al vie del WEB (gratuita) che mi sarà concesso di usare.

Lascio, ogni sviluppo in merito alla diffusione della ricerca, in mano a Geova. Suo è il regno dato a suo figlio Gesù fin dal 1914.

monseppe2

[Modificato da monseppe2 13/08/2021 16:48]
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28/08/2017 08:37
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Esaminando il solo primo giorno giorno del VAT 4956 al 587 a.e.v.

Riassumendo il 38° anno e il primo Nisannu 587 aev (Dal Libro "La Ragione della Bibbia", pag.133). Preview.

1)La ragione della bibbia”, con i 70 anni di esilio del popolo giudaico e con i 37 anni di esilio di Ioiachin re dei Giudei [assieme a Ezechiele, fino al [vero] regno di Evil-Merodac nel 579bc], da millenni additava che il 18° anno del re Nabucodonosor II fosse da valutarsi in corrispondenza del 607 aev. Pertanto, 20 anni di regno dopo o al 587 aev, il giorno 22 Aprile, iniziava per il re di Babilonia il suo 38° anno “ufficiale” di regno.

2) Le due eclissi di Luna registrate nel reperto noto come “Strassmaier Cambyses n° 400” (BM 33066), occorse durante il settimo anno di Cambise II re di Persia e di Babilonia, identificarono in senso astronomico nell’anno 523/522 aev il preciso tempo di tali eventi.

3) I punti 1) e 2), identificano quindi un anno secolare che è pure punto d’incontro fra la storia narrata nella Bibbia e quella archeologica e secolare oggi ufficialmente riconosciuta, coincidendo pure per quanto riguarda l’anno della morte del re Evil-Merodac, figlio di Nabucodonosor II, occorsa durante il secolare anno 560 aev.

4) A "fine del 37° anno (XII mese)" e anche ad iniziato suo 38° anno di regno (primo mese), su suggerimento degli astronomi di corte, Nabucodonosor ordinò un mese intercalare aggiunto speciale (DIR-ŠE), che fu deciso dopo l’osservazione o avvenuta conferma della “non visibilità” della stella Hamal dell’Ariete. Il Re, comunque, a seguito dell'eclisse totale di luna di 8 gennaio del 587bc, aveva già ordinato, in merito, verso la fine del suo 37° anno di regno, l’osservazione astronomica del cielo per tutto il suo 38° anno di regno così appena iniziato. Tale osservazione annuale fu poi registrata nel reperto archeologico oggi noto come VAT 4956 e siglato come (P421595).

5) L’anno del regno di Nabucodonosor II inciso nella prima riga Obverse del VAT 4956, fu inciso in modo anomalo. Per tale motivo, esso è oggi soggetto a dubbia interpretazione fra un valore diversamente leggibile di 37° anno e quello di un 38° anno del re.

6) A chiarimento dell’effettivo anno di regno del re Nabucodonosor II, nel VAT 4956 la prima parte della prima riga Obverse del VAT 4956 fu replicata, nella copia del periodo Seleucide, come una nota correttiva nel bordo basso del VAT 4956:



Sotto tale nota correttiva è specificato che l’anno nel quale il re Nabucodonosor (II) ordinò (KÁM) l’osservazione del VAT 4956 era il suo quasi finito trentasettesimo anno di regno. La tavoletta VAT 4956 [circa 8 centimetri per otto centimetri], fu così archiviata con l’anno dell’ordine della sua osservazione, che fu dato verso la fine del 37° anno del re di Babilonia Nabucodonosor II (MU-37-KÁM).

Nella riga lunga, che corregge la parte iniziale della prima riga invece, con il logo "DIR", fu anche "ricordato" l’ordine dell'inserimento di un mese intercalare nel 38°, all'inizio suo anno di regno, essendo esso basato su "Osservazione" della stella Hamal dell'Ariete, come specificato nel rigo Obverse 6 del reperto.

7) Stimando pertanto in occasione del 38° anno del regno di Nabucodonosor II l’anno secolare 587 aev, la sola analisi astronomica della registrazione delle osservazioni di quel primo giorno del primo mese Nisannu o 22/23 Aprile del 587 aev, ha i seguenti risultati sotto illustrati.

(segue)

monseppe2
[Modificato da monseppe2 10/08/2022 08:18]
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
28/08/2017 09:04
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Questi punti della prima riga, sono dimostrati nel libro.

Parte 2 del preview. (da pag. 134 del Libro: "La Ragione della Bibbia").

A) La sottile falce della Luna fu vista dietro alla costellazione del Toro (o dopo la stella Aldebaran), stella che fu “osservata”, essendo visibile in sua prima e ultima apparizione mentre tramontava.

B) La Luna, al momento del tramonto del sole o ad inizio del primo giorno di Nisannu, fu "misurabile" essere distante 14 gradi angolari da esso; (il valore di 14 possibili gradi è riferito come valore “multiplo, (in quanto riferibile pure a Marte)” alla fine del rigo) e, come valore di misura, è leggibile alla fine della prima riga Obverse del VAT 4956.

C) Al momento che la Luna iniziava il suo tramonto fu misurata la distanza che essa aveva da Marte con un valore “na”, che era un conteggio in “tempo di rotazione terrestre” (o un grado ogni 4 minuti).
Marte (AN), fu osservato essere fra le corna del Toro.
56 minuti fu il tempo, dal tramonto della Luna, perché pure Marte iniziasse il suo tramonto (o pari a 14 gradina”).
Misura che corrisponderebbe solo nel 587bc in quanto, nel 568bc "Marte" [nel 37° anno del re], sarebbe possibilmente visibile stando nei Gemelli, a motivo di 10,10 orbite del pianeta compiute dopo 19 anni dal 587bc.

D) Dopo il tramonto di Marte fu atteso che pure Saturno si appressasse a tramontare (è riferito in rigo Obverse due, nella parte iniziale del secondo rigo, ma essendo relativo allo stesso primo giorno di Nisannu).
Al momento del suo tramonto, in sua ultima apparizione fu comparato con la stella Enif (è il muso del Pegaso attuale) la quale era parte della “Rondine.
La "Rondine" era un'antica e vasta costellazione che includeva i Pesci” e anche il Pegaso attuale.
Fu così misurabile, con l'altezza che a Est aveva la stella Enif (il muso del pegaso) che sorgeva a Est, lo spostamento compiuto dal pianeta Saturno rispetto al riferimento "campione = zero" o orizzonte visibile), usato come base, e che fu preso durante l’Equinozio di Primavera di quell’anno 587bc.

E) La presenza, o osservazione di Giove non fu riferita nel primo rigo del reperto. In senso astronomico però, non può essere negata. Giove era nella costellazione dell’Ariete e fu possibilmente visibile al mattino del giorno 23 Aprile, sin dal suo sorgere a Est, e fu pure stimabile in 14 gradi angolari dal Sole e dalla stella Hamal dell’Ariete.

F) In modo "non usuale", al rigo Obverse sei, fu registrato lo speciale mese intercalare, aggiunto ad “iniziato38° anno del re. La mattina del suo primo giorno del suo primo mese dell’ordinario 38° anno del re.
La mancata visibilità della stella Hamal dell’Ariete, fu opportuno indice per consigliare al re di comandare di inserire un mese intercalare Addaru II.

Il primo giorno del primo mese del "regolare" 38° anno del re”, divenne in quel momentouguale” al primo giorno di un mese intercalare aggiunto “Addaru II”.
Per capire; [Il 38° anno di regno che sarebbe iniziato già dalla sera del 24 marzo, dal mattino di quel 25 marzo del 587bc, divenne un XII [II] (mese intercalare Addaru due (DIR SE).

G) Finito il mese intercalare aggiunto, la Luna, le Pleiadi e il Sole, al Novilunio, erano allineati in congiunzione di circa un grado vicini all’orizzonte visibile da Babilonia. Col tramonto del sole del giorno successivo al novilunio, il giorno 22 Aprile del 587 aev, ebbe inizio quindi “ufficialmente” il primo mese Nisannu del 38° anno di regno per Nabucodonosor II su Babilonia.

H) Un esatto mese lunare dopo, il 21 Maggio o primo giorno del secondo mese Ajaru, fu nuovamente osservata la posizione di Saturno in opposizione ai Pesci “AN GENNA ina IGI SIM-MAḪ”, per stimarne il suo lento spostamento, che fu misurabile con circa due gradi.
Saturno, infatti, era in recente fase di ritorno da un movimento retrogrado iniziato già dal Novembre del 588bc. Tale successiva posizione fu pertanto registrata nel rigo Obverse nove del VAT 4956.

I) Le posizioni astronomiche di Saturno (nella costellazione del Granchio) e di Giove (nella costellazione dell’Ariete), così registrate nel VAT 4956 per il 587 aev sono confermate, in senso astronomico, pure da un “GoalYear” di 59 anni, nell’anno nel quale ci fu l’eclisse di Luna del 646 aev (ed era la [vera] ascesa di Nabopolassar in Novembre).
Alla pari data di giorno e mese del 22 Aprile, Giove e Saturno erano similmente riposizionati rispetto alle stelle.
Si contano, infatti: 21 anni di regno per Nabopolassar + 38° anno di Nabucodonosor, come da VAT 4956, ovvero: 59 anni di tempo.

J) Anche tramite un GoalYear di 32 anni, partendo dalla posizione dei pianeti Marte e Venere, definita in senso astronomico nel BM 33066 al 523 aev, mentre Venere era in massima elongazione Ovest nei Gemelli, e Marte era, appunto, fra le corna del Toro, in pari data del 22 Aprile, i due pianeti erano in simili posizioni a distanza di 32 anni.
Mentre trascorsero altri 32 anni prima del 523bc, nel 555 aev (col primo anno di Nabonedo), essi erano, ancora, stessa posizione stellare di 32 anni prima.
Come lo erano, appunto, anche 32 anni prima del 555bc, il 22 Aprile del 587 aev, che era il primo giorno del primo mese del 38° anno di Nabucodonosor II).
In queste tre date (587bc, 555bc, 523bc) i due pianeti erano similmente posizionati fra le stelle; Venere, in massima elongazione Ovest nei Gemelli e Marte fra le corna del Toro.

K) Sempre in relazione al trentottesimo anno del regno di Nabucodonosor nel 587 aev inoltre, l’eclisse totale di Luna del 4/5 Luglio 587 aev, registrata in rigo Obverse 17 e 18 del VAT 4956, oltre essere stata preceduta da quella di 8 Gennaio del 587bc, era anche a distanza di un “Exeligmos” (o distante 54 anni e 33 giorni) da quella del [vero] 5° anno di Nabopolassar del 641 aev; (16 anni (21° - 5°) + 38° = 54 anni).

La registrazione di questa eclisse del 641bc, non sembra essere stata repertata, in quanto potrebbe essere stata molto probabilmente, depennata (e forse distrutta) anticamente, fra il 555bc e il 539bc, da Adda-guppì, durante il regno di Nabonedo.

Scusate se è "poco" come inizio della verifica astronomica del VAT 4956 stimato nella sua corretta datazione al 587 a.e.v. e durante il trentottesimo anno del regno di Nabucodonosor II su Babilonia.. [SM=g27989]

Tutto quanto sopra detto è dimostrato e spiegato maggiormente con le verifiche astronomiche e storico-Archeologiche che sono nel libro, appunto la parte Obverse (frontale) che sarà pubblicata in rete spero entro settembre.

monseppe2
[Modificato da monseppe2 10/08/2022 08:34]
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
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01/09/2017 16:08
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Evidenza di serietà e precisione.

La vera datazione del VAT 4956 al 587bc, è attualmente contestata in senso accademico con una ufficiale e diversa stima che è ancora valutata per il secolare 568bc.

Esiste però pure un altro importante diario astronomico, datato al 198 A.E.V. (di Antiochio e figlio di Antiochio) la cui datazione è completamente fuori di ogni contestazione inerente il periodo Neo-Babilonese.

A me, la verifica di tale diario astronomico (seppure non facile) è risulta ben corrispondente, anche se sia stata da me stimata con un cubito del valore unitario di 4 gradi e con il programma RedShift6. La verifica è stata fatta mantenendo gli stessi parametri di osservazione per il VAT 4956, come fatti da Babilonia antica [Etemenanki], dalla torre osservatorio o Ziggurat evidentemente in quel periodo ancora in piedi.

La domanda alla quale rispondere è pertanto la seguente:

Il valore del cubito astronomico babilonese (KUS), stimato in 4 gradi unitari e suddiviso in 24 dita (SI) del valore unitario di 10 minuti di grado, da me usato, sortisce risultatati coerenti e accettabili quando sia verificato sulle informazioni che sono in tale diario e che siano verificate col programma RedShift6?

""!

Di tutte le verifiche inerenti a tale diario del 198bc, ne mostro qui una a titolo di esempio. Le altre importanti evidenze sono nel libro "La Ragione della Bibbia" che sto qui presentando.

La "precisione" ottenuta per la posizione della Luna seguendo le informazioni di quella riga del diario del 198bc, (e delle altre righe verificate), quando siano verificate con un cubito di 4 gradi e con il programma RedShift6, è a dir poco eccezionale.

Ho verificato, però, con gli stessi parametri, anche la stessa posizione della Luna con il diverso programma per astronomia usato allora anche dai ricercatori Sachs e Hunger (TheSky) e nella sua versione TheSky(6) attuale o che sono riuscito ad avere (vedi l'elaborato della seconda foto).

Col programma TheSky6, ne esce confermata la presentazione della posizione della Luna in modo non corrispondente in senso astronomico.
La Luna viene calcolata dal programma TheSky6 con due gradi arretrata* verso ovest. Confrontate le due foto (che sono anche sul libro) e saprete che non m'invento nulla. Nel libro sarà dimostrato in modo incontestabile quando qui è dichiarato solo in anteprima.

*Nel libro (aggiornamento del 2021), sarà dimostrato che suddetto programma, TheSky6, mentre calcola correttamente le posizioni della Luna in anni recenti (o almeno fino al calendario Giuliano), a distanza di oltre 2000, o nei tempi "B.C.", il suo algoritmo del calcolo delle perturbazioni planetarie, non sembra essere stato ben calibrato (o non corrisponde all'algoritmo usato dalla NASA per i calcoli delle eclissi).
Il programma "TheSky e versione 6", presentano la Luna in una diversa posizione, che è di circa due gradi verso Ovest (o presentandola più arretrata rispetto al suo moto ordinario) mentre, sempre confrontandolo con i risultati della NASA, il programma da me usato (RedShift6) trova eccellente corrispondenza, come ben illustrato dalla prima foto allegata.

La ricerca, è pertanto: "seria" e "precisa"; perché segue i tempi e i veri tempi che sono anche suggeriti dalle informazioni storiche della Bibbia [esempio, i 70 anni di Esilio finiti dopo l'editto di Ciro II che liberava i prigionieri che erano in Babilonia].

monseppe2
[Modificato da monseppe2 13/08/2021 18:12]
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05/01/2018 17:24
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Informazioni interessanti.

CINQUE ARGOMENTI CHE RENDONO QUESTA OPERA, UNICA NEL SUO GENERE

1).Anticamente, alcuni reperti archeologici che registrarono gli anni di regno per i re Nabopolassar e Nabucodonosor, furono alterati e riscritti con assegnazioni di regno spostate di 20 anni in avanti per questi due re, datando l'originale 645bc di inizio regno di Nabopolassar allo slittato 625bc per lo stesso evento. In tal modo, quello che era l'originale 18esimo anno di Nabucodonosor II nel 607bc, quando distrusse Gerusalemme e il suo Tempio, fu esso stesso slittato di un ventennio in avanti.
In tal modo, lo stesso "originale" evento del 607bc è oggi stato stimato da tutti, apparentemente in modo documentale, al secolare anno 587bc. Spostare il 607bc di venti anni "ordinali", avrebbe però dovuto spostare pure degli stessi venti anni "ordinali" anche la data assegnabile al VAT 4956, (587bc più 20 anni = 567bc, e quindi non all’attuale accreditato 568bc).
Giustificando con l'apparente lettura di trentasettesimo anno pure leggibile nel reperto, di fatto, la datazione del VAT 4956 fu spostata con un anno in meno rispetto allo spostamento ventennale assegnato agli anni di regno, risultando quindi distante di esatti 19 anni "Metonici" dall'originale osservazione del diario che fu nel secolare anno 587bc; (il libro lo dimostra, e identificherà alcuni dei documenti che furono alterati anticamente).

2). – Il programma per astronomia TheSky e relativa versione TheSky6, usato da A. Sachs, H. Hunger e altri, è afflitto da un errore nel calcolo della posizione della Luna. Tali programmi (alle date di 2600 anni addietro) calcolano la posizione del satellite elaborandolo spostato di 2 gradi arretrato verso ovest, (spostamento quantificabile in quattro ore indietro), mentre in date odierne, la posizione della Luna è calcolata correttamente; (Il libro lo dimostra oltre ogni dubbio).
In merito alla “posizione” (o alle sue “fasi”) della Luna, essa sarà, per il secolare anno 568bc, molto simile a quella dell’originale osservazione del 587bc registrata nel VAT 4956. Ciò sarà però, solo a causa dei 19 anni solari che separano la data del 568bc da quella del 587bc (ovvero a motivo del ciclo di Metone). Sarà tutto chiarito e dimostrato nel libro.

3). – Il valore unitario del cubito astronomico usato da A. Sachs, H. Hunger e altri, attualmente stimato in 2 gradi unitari, è errato in quanto il suo valore reale è di 4 gradi (Il libro lo dimostrerà spiegando come fu deciso e perché fu anticamente scelto il valore di quattro gradi).

4). – In questo libro saranno inoltre spiegati e chiariti altri disaccordi storici oltre lo stesso periodo Neo-Babilonese, (o relativi al possibile anno della nascita di Gesù, e delle discordanze di Serse I e di Artaserse I concernenti i loro storici periodi di reggenza assieme ai loro precedessori e quelli di ufficiale regno ["potere assoluto"] di quei due re). Sarà definita chiaramente anche la valutazione che porta al 1914 del secolo corso con i 2520 anni che lo separano dal 607bc, e che in questo momento non concordano storicamente o in senso accademico con la relativa (e vera) storia che è riportata nella Bibbia.

5). – Oltre a tutto questo l’astronomo e storico Tolomeo, sulla base delle informazioni che furono anticamente alterate da Adda-guppi (madre di Nabonedo), pasticciò ulteriormente la cronologia dei regni Babilonesi inserendo nella sua lista dei re Babilonesi, come regnante su Babilonia per 22 anni, un "*Kandalanu" che nella realtà storica di quel periodo era lo stesso Assurbanipal, ma che non ha mai "regnato" su Babilonia, essendo allora Regnante su quella città (Babilonia) il Caldeo Nabopolassar (646 (Ascesa)/645bc-625bc).
Assurbanipal, che era re d'Assiria, col titolo di "*Kandalanu", considerandosi successore ad Aššur-etillu-ili suo figlio (il solo e vero Kandalanu per tre anni) pretese, però, di essere "re" anche su Babilonia in quello stesso periodo (Il libro e il grafico accluso lo dimostrerà chiaramente).
Di conseguenza a quanto sopra detto, alla fine, pur attenendosi accademicamente a quelle antiche, ma alterate informazioni documentali, gli addetti ai lavori di quel lontano periodo sono stati a loro volta sviati, in buona fede?, presentando o ricostruendo una “accademica” storia Neo-Babilonese che però, grazie alle corrette informazioni storiche della Bibbia, è stata dimostrata che essa sia: non corrispondente alla realtà di quei tempi.
Mediante le molte verifiche storiche, astronomiche, documentali e bibliche, questo libro ripristina le originali datazioni concernenti ai regni di quel periodo. Così ripristinate come furono in origine, esse saranno finalmente in accordo pure con la "trascurata" storia di quel periodo che è pure narrato nella Bibbia.
Questa volta, non sarà “l’archeologia” a confermare la storia Biblica.

Stavolta, a confermare la storia archeologica, sarà proprio la vera narrazione storica di quel lontano periodo che fu veracemente registrato in essa, proprio nella tanto trascurata Bibbia, grazie alla sua verace testimonianza storica antica di oltre due millenni.

monseppe2

[Modificato da monseppe2 01/04/2018 10:47]
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05/01/2018 17:41
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Un esempio importante.

Precisione delle osservazioni fatte nel 587bc col VAT 4956

Come "presentazione" per la serietà del libro, considero significativa la verifica di questa "controversa" osservazione del Rigo Obverse 3 del VAT 4956.

Seguendo le informazioni storiche della bibbia, tale osservazione fu fatta nel giorno NONO del primo mese babilonese di Nisannu del 587bc e in occasione del 38° anno del regno di Nabucodonosor II (o in data 30 Aprile 587bc), come fu effettivamente osservato e poi registrato nel VAT 4956.

Seguendo le cronologie attualmente accreditate, invece, il giorno segnato sarebbe sbagliato sul "reperto" e "doveva" essere segnato come OTTAVO giorno del mese di Nisannu ma del 568bc e in occasione del 37° anno del re di Babilonia.

la foto allegata (una delle otre 480 del libro) illustra la "precisione" della posizione della Luna come fu osservata in quel "NONO" giorno registrato nel VAT 4956 ma giustamente verificata nel vero tempo osservato e che è in accordo con i tempi storici che sono registrati da oltre 2600 anni nella Bibbia, la quale con la sua vera storia in essa scritta suggerisce al 607bc il 18° anno di Nabucodonosor II.

L'elaborato sottostante parla da solo.



In quel nono giorno lunare, la Luna aveva un diametro del suo disco apparente misurabile in mezzo grado o 30' (vedi la locandina il valore cerchiato in giallo); pertanto, otto dischi lunari affiancati misuravano praticamente 4 gradi precisi (un cubito) come illustrato nell'elaborato.
Il "momento" della misura (fattore importante in un confronto a distanza di 19 anni solari), fu registrato come "inizio della notte", che solitamente indicava il periodo nel quale si cominciavano a vedere le stelle meno luminose (o da dopo il tramonto a circa un paio d'ore dopo). La luna, spostandosi di circa un grado ogni due ore fra le stelle nella notte, se misurata quattro ore più tardi, sarebbe visibile con due gradi più spostata verso Est. Per una una non ambigua sua posizione nel cielo diventa perciò maggiormente attendibile quando essa abbia precisi riferimenti di "momento osservato". Un più preciso riferimento di momento di osservazione solitamente e quando questo poteva coincidere, era quello di riferire il satellite mentre esso fosse osservabile alla verticale del SUD, com'è appunto nello foto sopra illustrata. Ad altezze azimutali (oltre i 45°, a causa dell'apparente chiusura dell'angolo azimutale), diventava necessario riferire l'astro osservato comparandolo con una precisa distanza interstellare "NOTA" che corrispondesse alla misura registrata; un cubito, o 4 gradi, in questo caso.
Nel 568bc, anche stimando a un "ottavo giorno", non si trovano così tante e precise corrispondenze come nel caso sopra illustrato per il nono giorno del 587bc (38° anno del re).

Potete confrontare questo risultato, sul sito caeno.org/ con la presentazione che fecero Sachs e Hunger.

[Modificato da monseppe2 02/04/2018 08:51]
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05/01/2018 18:01
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Prefazione del libro

La mia Fatica

Intorno al 1996 del secolo scorso, trovando spesso nel Web citazioni d’informazioni storiche inerenti il periodo Neo-Babilonese presentate in modo pesantemente strumentalizzato, particolarmente quando erano relative alla distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio e che, a mio avviso, contrastavano quelle da me ben conosciute tramite le informazioni storiche della Bibbia, decisi di fare chiarezza sull’argomento.

Quello che segue è un complesso resoconto (semplificato) del risultato ottenuto a seguito di accurate verifiche documentali, bibliche, storiche, archeologiche e astronomiche, inerenti il periodo Neo-Babilonese (670bc-523bc) e oltre, da me effettuate come “ricercatore indipendente”.

Il risultato di questa ricerca, durata una ventina d’anni, si è finalmente concluso nell’estate del 2016 ev, e con esito positivo a favore delle informazioni storiche della Bibbia.

Prefazione

L’evento storico della prima distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio, del diciottesimo anno del regno di Nabucodonosor II è da stimare, secondo informazioni storiche della Bibbia, per il 607aev (Avanti Cristo, o “Avanti Era Volgare”; qui “aev”). La notazione astronomica segna lo stesso tempo ma con un anno in meno, ed è segnata con -0606.

Antiche documentazioni storiche e archeologiche, particolarmente rinvenute nella metà del secolo scorso, hanno dato oggi agli studiosi e ricercatori del periodo Neo-Babilonese informazioni tali da indurli a determinare in modo ragionevolmente certo (o com’è logicamente e apparentemente loro sembrato), che lo stesso evento sia invece da collocarsi con una diversa data, da stimarsi di venti anni più in avanti nel tempo, o durante il secolare 587bc.

La lettura di questo libro, che non è un romanzo, potrebbe essere trovata difficile o “pesante” per alcuni. Nella stesura, ho cercato di suddividerla per argomenti, anche se essi possono non sembrare presentati in modo proprio ordinato.
Le tematiche svolte nel libro, e che il lettore dovrà tenere presenti, sono: Astronomiche, archeologiche, storiche, bibliche, documentali, e investigative.
Tutto ciò rende questo libro da leggersi con un poco di pazienza e di interesse.
Un uso pratico di questo libro, sarà il suo uso come una sorta di “manuale” dove saranno spiegati intrighi storici, errori astronomici, negligenze e meriti dei vari autori per i vari soggetti trattati.

Al fine di avere immediatamente sottomano le informazioni maggiormente utili e pratiche, come primo soggetto tratto proprio la (vera e verificata) cronologia storica del periodo.
In tal modo, essa servirà di riferimento ai lettori per aver un riordino mentale dei tempi che occorsero e come si susseguirono realmente in quel travagliato periodo storico che è il “Neo-Babilonese”, e pure per gli altri argomenti eventualmente trattati.

La principale difficoltà di lettura del libro sarà nella necessità di fare mente locale al fatto che sono stato costretto a trattare un continuo confronto fra due diverse datazioni, le quali sono state possibilmente stimate per un’importante reperto storico e astronomico; il Diario: il “VAT 4956”.

Una facile confusione che potrebbe mettere a disagio il lettore, sarà il parallelismo delle date considerate.
Avere ben chiaro in mente a che cosa esse si riferiscano specificamente, aiuterà molto a rendere più snella e facile la lettura del libro.

La data del 587aev, se è riferita al VAT 4956, indica il 37° o il 38° anno del re durante il quale il Diario fu osservato.
Essa (la datazione del VAT 4956) è qui contestata come anno osservato, in quanto oggi è scientificamente valutata dal mondo accademico come da attribuirsi al secolare 568bc mentre, per contro, le informazioni storiche della Bibbia la suggeriscono (il VAT 4956) coerente solo con il 587aev quale 38° anno del regno di Nabucodonosor II.

La stessa data 587bc se è riferita all’evento biblico di Gerusalemme (e non al VAT 4956), correttamente riferita al 18esimo anno di Nabucodonosor II, è stata oggi stimata dal mondo scientifico alla relativa datazione della distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio.

Tale datazione (587bc) però, entra in forte contrasto con la storia narrata nella bibbia e con i tempi da essa suggeriti che la additano per il secolare anno 607 a.e.v. Per tale motivo, nella copertina del libro aggiornato ho fatto scrivere:

607 a.e.v. contro 587bc” → La distruzione di Gerusalemme fu nel 607 a.e.v.

587 a.e.v. contro 568bc” → Il Dario astronomico VAT 4956 è del 587 a.e.v.

Inoltre, occorrerà sempre ricordare che la differenza di anni relativa alla datazione della distruzione di Gerusalemme sarà di 20 anni (ordinari o di regno), mentre quella relativa alle due datazioni del Diario VAT 4956 (587bc vero contro 568bc stimato) sarà di 19anni (solari).
Questo dei 19 anni, è uno dei motivi per il quale il diario originale osservato nel 587 a.e.v. sembra quasi uguale (come posizione della Luna) con quello stimato al 568bc.

In breve,
Ogni menzogna detta, ogni errore fatto in quei lontani tempi, sarà smascherato in questo libro perché: “la verità è l'insieme dei punti di osservazione di ogni questione”.

monseppe2
[Modificato da monseppe2 02/04/2018 09:33]
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05/01/2018 18:13
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Punti salienti del Libro.

Che cosa ha dimostrato questo libro

1). La distruzione di Gerusalemme durante il 18° anno di Nabucodonosor II fu nel 607 a.e.v.

2). I 70 anni di Esilio furono settanta anni completi, terminati col ritorno in patria degli esiliati in Babilonia nel 537 a.e.v.

3). La morte di Nabucodonosor II avvenne nell'estate del 582bc.

4). La luna del 568bc è calcolata fuori posizione, o spostata di 2 Gradi verso Ovest dai programmi TheSky e TheSky6. Nel libro aggiornato, sarà dimostrato il problema.

5). Il cubito astronomico Babilonese misura quattro gradi e non due. Inoltre, i 4 cubiti di 2 gradi campionati dalla stella Regolo alla stella Rho Leonis, non misurano 8 gradi ma corrispondono solo a sei gradi e trenta angolari.

6). Il 38esimo anno del re Nabucodonosor II fu nel 587 a.e.v. e fu l'anno durante il quale fu osservato il Diario VAT 4956 e durante il quale quale (nel 587bc) occorsero le eclissi di luna di 8 Gennaio (37° anno del re) e di 4 Luglio di quell'anno o 38° anno del re.

7). Nelle cronologie di quei re, i loro regni furono (in modo alterato anticamente) registrati con uno slittamento in avanti di 20 anni nelle assegnazioni cronologico-storiche documentate dei due regni di Nabopolassar e di Nabucodonosor II. Evil-Merodac, dopo i due anni di reggenza (o di ascesa), regnò ufficialmente (accedette al trono) per 20 anni; dal 579bc al 560bc.

8). E' svelato il caso del fittizio “*Kandalanu” (alias Assurbanipal). E' pure identificato il vero “Kandalanu”, Aššur-etillu-ili (figlio di Assurbanipal, e che regnò solo per tre anni 649-647bc sui babilonesi.

9). L’eclisse di Luna di Tolomeo (quella del 621bc) fu nel quarto anno di Nabucodonosor II mentre durante il 5° anno di Nabopolassar si verificò l'eclisse totale di Luna del 641bc (provata astronomicamente). L’eclisse del 4 Luglio (587bc) che ci fu nel 38° anno del re di Babilonia, era in Exeligmos (54 anni e 33 giorni) con quella del 641bc le cui eventuali osservazioni registrate possono essere state poi distrutte anticamente (forse da Adda-guppi). 38° anno del re (587bc) + 16 anni al 5° di Nabopolassar (641bc) = 54 anni.

10). L'eclisse di Sole di Talete (narrata da Erodoto), in Lidia (Turchia attuale), del 585bc si verificò sotto il 12° anno del regno di Astiage re dei Medi, mentre Nabucodonosor era al suo 40° anno di regno su Babilonia; Ciassare II (o l'allora giovanissimo Dario il Medo) fu colui che condusse quella battaglia del sesto anno dei Medi contro i Lidi.

11). Le cronologie del periodo sono state comparate fra loro e ripristinate, essendo ora trovate in accordo con i tempi narrati dalla storia della Bibbia.

12). I due anni di “non” regno (reggenza) di Evil-Merodac (582/580bc) e i 37 anni di Esilio di Ioiachin in Babilonia (finiti nel 580/579bc) sono ora identificati nel loro corretto e biblico tempo, e smascherano l'antico inganno storico di Adda-guppi.

13). L'erroneo il conteggio di 50 anni di Esilio del popolo giudaico, attribuito a Giuseppe Flavio, è ora dimostrato come essere stato male interpretato nel testo che scrisse.

14). Serse I (21 anni) e Artaserse I (41 anni) prima dei loro regni ufficiali (21 e 41 anni), ebbero un periodo di reggenza con i loro precedessori Dario I il Persiano e Serse I.

15). La Morte di Erode (verso l'anno zero) e periodo di nascita di Gesù nel 2 a.e.v. sono ora meglio definiti storicamente.

16). Sono stati verificati astronomicamente, per questo libro, I veri tempi osservati che furono relativi ai diari astronomici: BM 33066, BM 32312, VAT 4956, BM 34362, Diario del 198bc, e le varie LBAT Neo-Babilonesi.

17). Gli eventi epocali del moderno secolo scorso, storicamente identificabili dal 1914 in poi, sono iniziati a distanza di 2520 anni dal 607 a.e.v. Il libro ne spiega il significato.

.... e molto altro ancora.


monseppe2
[Modificato da monseppe2 02/04/2018 09:51]
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06/01/2018 18:16
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Il rigo Obverse 1, stimato per il 587bc con RedShift6: "IMPORTANTE"

Sempre nel contesto della "presentazione" del libro: "La Ragione della Bibbia" avendo trattato nei particolari il rigo, presento una anomalia della quale sembra che nessuno voglia parlare.

Come dichiaro e "dimostro" nel Libro, il segno unitario del valore dell'anno del regno di Nabucodonosor registrato nel diario VAT 4956, fu inciso in modo anomalo.

Tale anomalia ha giustificato la possibile lettura del logo numerico dell'anno del re, da 38esimo che doveva essere effettivamente, a 37esimo anno, che poi pure "giustificava" una stima di osservazione del VAT 4956 al secolare anno 568bc in luogo dell'effettivo anno che fu osservato durante il secolare anno 587bc.

La prima foto allegata sotto, dovrebbe illustrare bene il problema che nel libro è trattato dovutamente in tutti i suoi particolari.

Negli elaborati del giorno primo Nisannu del 587bc e del 568bc, la Luna è mostrata ben corrispondente in quanto, il programma usato per elaborarla, è stato RedShift6 per entrambe le date; e pertanto la luna non è, nella seconda foto, presentata arretrata dei due gradi verso Ovest che affliggono l'alternativo programma che fu usato da A. Sachs e da H. Hunger, il TheSky e relativa versione TheSky6.

Nella seconda foto allegata sotto, invece, è come la Luna è elaborata per lo stesso giorno, mese e ora ma del secolare anno 568bc dal programma per astronomia usato da Sachs e da Hunger, il "TheSky e relativa versione 6".

Potete verificare voi stessi, esaminando con attenzione le foto e i testi riportati. Nel secondo elaborato allegato noterete, infatti, che la Luna, rispetto al Sole, è rappresentata con 12° angolari da esso, contro i 14 gradi con i quali la presente il programma che ho usato io, il "RedShift6" nella prima foto inserita col testo. Il "valore" di "14", è logicamente leggibile a fine della riga Obverse 1 del VAT 4956.

Spiego il problema del numero di anno del re.



Il logo per il numero unitario degli anni del re, nel coccio, presenta una evidente anomalia. Il "Cuneo" che doveva segnare in 8 il valore unitario, per errore o disattenzione dello scriba, fu appoggiato sopra i cunei già incisi che marcavano i valori unitari 5, e 6. Lo scriba se ne accorse e, prima di completare il segno verticale del cuneo come era uso fare, si fermò lasciandone però la traccia che ancora si riesce a vedere nel reperto originale.
Nella relazione del VAT 4956 fatta da A. Sachs e da H. Hunger, la rappresentazione in "LineArt" di tale logo numerico, a mio avviso, non fu riprodotta con la fedeltà che gli spettava. l'ho per questo riprodotto come nelle loro relazioni nell'intestazione del rigo nella foto allegata.
Nella riga intera poi riprodotta sotto, ho effettuato la correzione (in colore) di come, con la tecnica in LineArt, avrebbe dovuto essere riprodotto il segno (anomalo) che si vede nel coccio.
Nella terza fila di cunei del logo unitario, il Valore "sette", nella sua parte orizzontale, avrebbe dovuto essere accorciato dall'apposizione del segno otto aggiunto (normalmente). Avendo lo scriba evitato di imprimere in senso orizzontale il completamento del segno otto, ne fu lasciata la traccia orizzontale del segno sette, che appunto si vede nel reperto.

"Lo scriba voleva incidere il valore unitario 8 (OTTO) per 38° anno del re".

Chi sa come (con che tecnica o sequenza) si incidono i cunei dei segni logografici cuneiformi, dovrebbe capire benissimo ciò che qui sto spiegando.
Per evitare confusioni, nel bordo basso del reperto poi, lo scriba replicò la riga iniziale del VAT 4956 rimarcando bene il segno otto di 38 e aggiungendoci il rifermento documentale "KAM". E' tutto spiegato ampiamente nel libro.

monseppe2
[Modificato da monseppe2 02/04/2018 11:23]
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Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
13/09/2022 17:32
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Post: 488
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Sesso: Maschile
Occupazione: Pensionato con misera pensione
Amministratore unico
Carrellino di monseppe2

Ho provato a farmi un "Carrellino", al fine di dare testimonianza al regno di Dio [secondo le mie limitazioni].

provo ad allegarlo come "file.pdf"... [file troppo grande ... circa 6 MB...]

Provate a scaricarlo allora al link..



1drv.ms/u/s!Ah_6xOWtD1ejmDHG2nqx3055ERvG?e=P38o6d

Vediamo cosa succede... [SM=g10765]

monseppe2
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
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Occupazione: Pensionato con misera pensione
Amministratore unico
Carrellino di monseppe2

Ho provato a farmi un "Carrellino", al fine di dare testimonianza al regno di Dio [secondo le mie limitazioni].

provo ad allegarlo come "file.pdf"... "Regno_Millenario_2022.pdf"

[file troppo grande ... circa 6 MB...] [SM=g7347]

Provate a scaricarlo allora al link..

1drv.ms/u/s!Ah_6xOWtD1ejmDHG2nqx3055ERvG?e=P38o6d

Vediamo cosa succede... [SM=g10765]

monseppe2
[Modificato da monseppe2 13/09/2022 17:35]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
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