Malasanità

Il caso dell'uomo morto dopo un trapianto di cuore, è un caso di malasanità, secondo voi?

=sheyla=, 27/09/2017 21.02:

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Il caso dell'uomo morto dopo un trapianto di cuore, è un caso di malasanità, secondo voi?

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Ho letto di sfuggita.
Non so come sia il protocollo e non ho capito se ci possono essere stati degli errori, sembra che le "prove" fatte prima del trapianto fossero corrette.
L'unica cosa ch enon ho capito, è il donatore ha avuto un infarto prima di morire , il cuore aveva ripreso a battere ma era pur sempre un infartuato, come possono trapiantare un cuore infartuato?

=sheyla=, 27/09/2017 21.02:

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Il caso dell'uomo morto dopo un trapianto di cuore, è un caso di malasanità, secondo voi?

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Non leggiamo spesso di decessi dopo i trapianti
Deduco che la procedura italiana sia sicura, ogni tanto qualcosa puo' accadere

Lo penso anch eio
Il rischio per un intervento c'è sempre figuriamoci in un trapianto di cuore si moltiplicano all'ennesima potenza

Sono errori vitali e abbiamo anche altri casi in cui per un'intervento ci si lascia la pelle

In quasi qualunque tipo di intervento o malattia ci sono casi di problemi, più o meno gravi, o di morte che la scienza calcola in percentuali di rischio. Poi è da esaminare, caso per caso, se ci sono state o no colpe per trascuratezza, distrazione, stanchezza, dolo (come il chirurgo che ruppe il femore ad una anziana per esercitarsi e chissà se era la prima volta), fatalità, complicazioni non prevedibili o trascurate, ecc.
Purtroppo non sempre è facile appurare come sono andati realmente i fatti anche, se è vero quello che mi disse mio padre che da medico aveva lavorato diversi anni in ospedale, perché fra medici c'è a volte una rete di omertà ovvero si cerca di attenuare se non coprire gli errori dei colleghi.

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perché fra medici c'è a volte una rete di omertà ovvero si cerca di attenuare se non coprire gli errori dei colleghi.

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come in tutte le categorie
qui pero' è piu' serio perchè hannio in mano la vita delle persone