È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Crimea: Onu accusa Russia di violare diritti

Ultimo Aggiornamento: 30/09/2017 14:46
Autore
Stampa | Notifica email    
30/09/2017 14:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.982
Età: 57
L'Alto commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite parla di detenzioni arbitrarie, sparizioni forzate, torture e maltrattamenti in Crimea. E
Detenzioni arbitrarie, sparizioni forzate, torture, maltrattamenti e almeno una morte “extra-giudiziale”. È questa la Crimea descritta da un report pubblicato il 25 settembre dall’Ufficio dell’Alto commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite (Ohchr).

Sotto occupazione russa, sintetizzano i funzionari Onu, la regione è diventata una zona di «gravi e molteplici» violazioni di diritti umani. Decine di migliaia di persone hanno sofferto le conseguenze dell’imposizione della cittadinanza russa, seguita all’occupazione del territorio ucraino nel marzo 2014 (risoluzioni dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite numero 68/262 e 71/205).

Nonostante le sia stato impedito l’accesso alla Crimea, l’equipe Onu in Ucraina ha potuto elaborare il documento a partire da indagini e interviste condotte sulla frontiera con la regione. I fatti descritti, si legge in una nota diffusa in occasione della presentazione del documento, «sono accuse di abusi di diritti umani».
Le vittime della cittadinanza imposta dalla Russia

A essere colpiti pesantemente dalla situazione, sottolinea il nuovo report, sono soprattutto tre gruppi di cittadini. I primi, naturalmente, sono quelli che hanno rifiutato la nuova nazionalità, con tutto ciò che questo può comportare in termini di minori diritti civili.

Vengono poi i dipendenti pubblici, che sono stati costretti a una dolorosa scelta: rinunciare alla cittadinanza ucraina, oppure perdere il lavoro.

Infine, ci sono gli abitanti della Crimea che non avevano i requisiti legali per ottenere la cittadinanza russa. Ebbene, per loro non c’è stata alcuna soluzione, se non quella di ritrovarsi formalmente stranieri a casa propria.

«Persone col permesso di soggiorno, ma che non hanno la cittadinanza russa, non godono di uguaglianza davanti alla legge e sono private di diritti importanti. Non possono avere terre per l’agricoltura, votare ed essere elette, registrare una comunità religiosa, chiedere un’assemblea pubblica, occupare cariche nell’amministrazione pubblica e registrare una nuova auto privata nella penisola», si legge nel documento delle Nazioni Unite.

Per l’alto commissario Onu per i Diritti umani, l’imposizione della cittadinanza agli abitanti di un territorio occupato «può essere equiparata all’obbligo di fare un’alleanza con un potere che potrebbe essere considerato come ostile, il che è proibito secondo la quarta Convenzione di Ginevra».


Detenzioni in Russia contrarie a diritto internazionale

Il report ricorda che centinaia di persone incarcerate che erano in attesa di giudizio sono state trasferite in Russia, nonostante questa sia una pratica proibita dal diritto umanitario internazionale. Tra questi, anche il regista ucraino Oleh Sientsov, detenuto a Simferopol nel maggio 2014 e trasferito in quello stesso mese in una prigione in Siberia.

E non è tutto. Alcuni detenuti, dice il report, sono state vittime di maltrattamenti e almeno tre sono morti per non aver avuto l’assistenza medica di cui avrebbero avuto bisogno.



I funzionari Onu denunciano che la Russia non ha rispettato gli obblighi che aveva come potenza occupante quando ha sostituito la legislazione ucraina in vigore in Crimea con le leggi di Mosca. Il risultato, si legge nel report, è stata l’attuazione di direttive che restringono il diritto alla libertà e alla sicurezza della persona, così come spazi per le libertà fondamentali.

I più colpiti, in particolare, sono stati gli oppositori del contestato referendum del marzo 2014, quello che ha portato all’occupazione russa della Crimea ucraina. Oltre ad altri cittadini che hanno messo in discussione il nuovo ordine delle cose, come attivisti e giornalisti.



www.osservatoriodiritti.it/2017/09/28/crimea-ucraina-onu-accusa...
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]
Proposta di nozze sul palco, i Coldplay fermano il concerto (2 messaggi, agg.: 12/12/2016 21:09)
Adamo ed Eva (3 messaggi, agg.: 13/03/2017 08:43)

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:58. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com