| | | OFFLINE | Post: 13 | Registrato il: 05/10/2004 | |
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È con grosso dispiacere che i redattori di “Campania Sport” sono costretti a comunicare ai lettori che da oggi in edicola si troveranno di fronte un giornale differente da quello a cui sono abituati. Il motivo risiede nel fatto che nella giornata di giovedì 27 gennaio l’intero corpo redazionale ha deciso all’unanimità di cessare qualsiasi rapporto di collaborazione con la testata. Una decisione drastica e sofferta, ma a cui la redazione tutta è giunta dopo un periodo di lunga e dolorosa riflessione. Le ragioni del nostro gesto sono molteplici, ma si possono riassumere in una sola: la difficile convivenza con il direttore Giancarlo Maria Palombi. Una persona che dalla fondazione del giornale si è lasciata apprezzare soprattutto per due doti: la spiccata incompetenza e la congenita incapacità. Qualità che in più di un’occasione hanno creato notevoli danni d’immagine a “Campania Sport” e a chi partecipava attivamente alla realizzazione del giornale. Era questa una situazione che persisteva da lungo tempo e che ha raggiunto l’apice negli ultimi mesi. Abbiamo più volte cercato di giungere ad un compromesso cercando di “lavare i panni sporchi in famiglia”, ma non è stato possibile perché dall’altra parte ci siamo trovati di fronte un invalicabile muro di supponenza ed arroganza. Così un paio di settimane fa abbiamo deciso di rendere partecipe del malessere che si respirava all’interno della redazione anche l’editore Francesco Floro Flores, il quale in un primo tempo ci ha dato il suo avallo e ci ha chiesto di stilare un documento in cui ci chiedeva ufficialmente di proporre alcune soluzioni per risolvere le inefficienze all’interno del giornale. Una serie di problemi che sarebbero stati affrontati e discussi in una riunione che si sarebbe dovuta svolgere ieri. Purtroppo, e non ne conosciamo i motivi, l’editore ha operato un repentino cambio di marcia e ha annullato la riunione delegando le sue decisioni all’amministratore delegato Maurizio Manduleddu, il quale ci ha informati della decisione di confermare alla guida del giornale Giancarlo Palombi. Inoltre, se tale stato di cose non ci lasciava soddisfatti potevamo anche ritenerci “liberi”. L’amministratore delegato ha giustificato la propria scelta affermando che “ai vertici serviva una persona che facesse vendere il giornale senza badare troppo alla qualità”. Bene, con l’attuale direzione possono andare sul sicuro perché la qualità non sa nemmeno cosa sia (a proposito direttore, “Pulitzer” si scrive con la maiuscola, mentre gennaio, febbraio e marzo vanno con la minuscola…).
Forse la “colpa” di cui noi redattori ci siamo macchiati è quella di aver voluto puntare troppo sulla qualità. Noi tutti riteniamo che questa sia una colpa di cui voglia macchiarsi ogni persona che intende far bene il proprio mestiere e che voglia instaurare un rapporto di fiducia con i propri lettori. Abbiamo lavorato per più di un anno ad un progetto che per la proprietà era lettera morta fin dall’inizio. Nonostante i continui attestati di stima che il giornale ha ricevuto in più di un’occasione, siamo sempre stati costretti ad operare in una situazione di precarietà, in cui non di rado è capitato di doverci “arrangiare” con mezzi propri. Purtroppo, tale situazione era diventata insostenibile per la maggior parte di noi. Ed è per questa ragione che lasciano la redazione di “Campania Sport”: Gennaro Capasso (redattore basket), Rino Dazzo (redattore sport vari), Alessio Fanuzzi (redattore serie D), Giovanni Lattaro (redattore Promozione), Pasquale Negro (redattore pallavolo), Marcello Pecoraro (redattore calcio a 5), Enzo Pinelli (caporedattore e responsabile Eccellenza).
Oggi, purtroppo, è con sommo rammarico che siamo costretti a congedarci dai nostri lettori ma se lo facciamo è perché consapevoli di non poter più offrire un prodotto di cui andare fieri. Ed è anche per questa ragione che abbiamo deciso di rendere pubbliche le nostre motivazioni, perché non potevamo lasciare senza risposta l’affezionato pubblico che sempre più numeroso ci ha accompagnato in questa emozionante avventura.
Agli addetti ai lavori, alle tante persone che hanno collaborato con noi alla realizzazione di un sogno e ai lettori tutti, vanno i ringraziamenti di tutto il corpo redazionale di “Campania Sport”.
La redazione di Campania Sport
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