04/01/2013 11:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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il 518 vuoto nel periodi delle feste ci può stare ma normalmente e specialmente al mattino lascia spesso la gente a terra. |
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04/01/2013 11:46 |
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Attenzione, non ho detto che non serve.
Ma che quando l'ospedale "dorme" ovvero dalle 18 in avanti il servizio potrebbe anche essere sospeso |
04/01/2013 13:18 |
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| | | OFFLINE | | Post: 13.499 | Registrato il: 11/07/2006
| Amministratore | Capotreno | |
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Magari si potrebbe anche studiare un utilizzo un po' più intelligente delle risorse (bus+autista) impiegate sul 518, anche in funzione di una domanda che si evolve nel corso della giornata.
Tieni però presente che quegli autobus non si possono usare su altre linee e che gli autisti devono comunque tornare a Mangini per riportare i mezzi in rimessa. Ci sono poi le varie clausole sindacali sui turni spezzati, sui trasferimenti e quant'altro, per cui alla resa dei conti una vettura (ne rimane solo una dalle due del pomeriggio in poi) ci può anche stare, se non per visitatori e ospiti, per qualche lavoratore dell'ospedale |
04/01/2013 13:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.379 | Registrato il: 09/01/2008
| Capotreno | |
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Resta il fatto che, invece di incentivare il trasporto sostenibile, a Genova eliminiamo filobus e autobus elettrici.
In AMT regna la totale incompetenza, questo è risaputo, ma l'azionista unico di AMT è il comune, il quale è guidato da un partito che tra i suoi nomi c'è anche "Ecologia"
Consiglio a Vendola e suoi seguaci di togliere ogni riferimento all'ambiente dal simbolo, non ne sono degni. |
04/01/2013 13:40 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.759 | Registrato il: 21/04/2007
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giambo ti quoto completamente :)
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04/01/2013 14:22 |
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Giambo guarda che io non ho nulla contro il bus elettrico, anzi!
Il mio era solo un commento sulla linea 518, a prescindere da che mezzo venga utilizzato. |
04/01/2013 14:39 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.379 | Registrato il: 09/01/2008
| Capotreno | |
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No, io non mi riferivo a te, scusa.
Era solo uno sfogo contro chi gestisce male il trasporto pubblico. |
04/01/2013 18:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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se come sembra gli Elfo non avranno vita lunga, allora sul 518 ci saranno solo bus tradizionali e quindi dopo una certa ora magari la vettura potrebbe andare a fare altre linee. |
03/06/2013 15:53 |
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| | | OFFLINE | | Post: 357 | Registrato il: 05/01/2011
| Città: TORRIGLIA | Età: 64 | |
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16/01/2018 12:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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Da qualche giorno a Genova è presente un nuovo bus elettrico della Rampini in prova sul 518.
Ieri c'è stata la presentazione ufficiale.
www.genovatoday.it/cronaca/bus-elettrico.html
Oggi l'ho provato io e nelle vie interne dell'ospedale si è comportato bene; mi sembra un buon mezzo. Leggermente più capiente dell' Elfo, mi sembra adatto per un servizio del genere. |
25/01/2018 20:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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concordo |
01/02/2018 20:24 |
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Oggi era in sperimentazione sulla zona del 517 la vettura elettrica in prestito dalla rampini, riusciranno a portare a termine il progetto di convertire all'elettrico nervi come si era pensato tempo fa? |
06/02/2018 20:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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vettura provata in questi ultimi giorni (ma non in servizio) anche su 381-477-375 |
03/03/2018 20:56 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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Alè elettrico ormai scomparso e restituito al costruttore. |
02/03/2019 14:06 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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In questi ultimi giorni per le strade di Genova (in particolare, quelle di collina) ha girato in prova un mezzo elettrico di ultima generazione.
Nei piani di AMT (e direi anche in quelli del Comune) sembra essere la tecnologia migliore per sostituire i mezzi su gomma inquinanti.
Sinora gli elettrici li abbiamo avuti (e li abbiamo più o meno ancora) solo all'interno dell'ospedale San Martino, ma per il prossimo futuro sembra che vogliano estenderli in tutta la città (o almeno dove verrà ritenuto migliore) a partire da Levante (si parlava di 516, 517).
Il modello provato è stato un cinese BYD; la stessa marca ha prodotto mezzi per la città di Torino che impiega solo su alcune linee.
Chissà se avranno uno spiraglio di futuro anche a Genova... |
29/03/2019 12:37 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.759 | Registrato il: 21/04/2007
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gli autisti sono scettici per queste scelte aziendali dettate dall'ecologismo che imperversa. Mi è stato detto che anni fa gli "altrobus" che facevano servizio sul 19 (chi se li ricorda?) sono stati rottamati velocemente perchè dopo quasi 10 anni le batterie vanno sostituite e il costo delle batterie è quasi il costo di un autobus nuovo. Ha quindi senso per un uso più intensivo rispetto una semplice navetta dentro un ospedale? |
29/03/2019 12:59 |
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flydream, 29/03/2019 12.37:
gli autisti sono scettici per queste scelte aziendali dettate dall'ecologismo che imperversa. Mi è stato detto che anni fa gli "altrobus" che facevano servizio sul 19 (chi se li ricorda?) sono stati rottamati velocemente perchè dopo quasi 10 anni le batterie vanno sostituite e il costo delle batterie è quasi il costo di un autobus nuovo. Ha quindi senso per un uso più intensivo rispetto una semplice navetta dentro un ospedale?
Intanto premetterei che in 20 anni la tecnologia ha fatto passi da gigante e che le batterie di oggi non sono minimamente paragonabili a quelle che si usavano su quei mezzi. Poi ci sono altre osservazioni da fare come quella del notevole risparmio che si ha nell'acquistare corrente elettrica rispetto al gasolio e da una teorica quantità di guasti in meno che dovrebbero avere i motori elettrici.
Tra l'altro se si va a vedere i mezzi elettrici sono meno inquinanti, forse, solo sul luogo di impiego, perché non sono completamente convinto che un mezzo euro6 inquini di più di quello che fa una centrale a carbone di 50anni fa per produrre la stessa energia...
Detto ciò non capisco perché, prima di prendere mezzi elettrici, non si provino i mezzi, ormai collaudati, a CNG utilizzati da anni ormai in altre città con una sicura riduzione dei costi e dell'emissione di inquinanti.
Spero soltanto che la voglia di spiccare per scelte innovative non si ritorca poi sull'utenza e sull'azienda. |
08/04/2019 16:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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Avvistato intorno alle h.15 in via Gramsci diretto verso il centro, un nuovo bus elettrico con targa "in prova".
Si tratta del modello Aptis della Alstom come quello dell'articolo al link sottostante :
www.ferrovie.it/portale/articoli/8320 |
09/04/2019 22:51 |
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| | | OFFLINE | | Post: 92 | Registrato il: 12/05/2008
| Città: GENOVA | Età: 50 | |
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Ecco un pò di foto della vettura Alstom in prova oggi a Genova |
10/04/2019 13:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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Questa mattina c'è stata la sua presentazione "ufficiale" in piazza F.Marose; poi è ripartito in tour passando da De Ferrari ed, ultimo mio avvistamento, a Caricamento.
Che dire... esteticamente è innovativo (anche fin troppo); il piano ribassato ed il fatto che è elettrico (con grande silenziosità nel transito) sono dei fattori positivi.
Non mi convince quel passo troppo lungo tra le ruote posteriori ed anteriori, e nemmeno quelle ruote posteriori sterzanti, che in teoria dovrebbero aiutare, ma che sicuramente, chi lo guiderà, dovrà farci l'abitudine.
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