Il trasporto pubblico in Italia

Che schifo, in attesa del tramway tanto cammino, Goito anche se molto meno e SOLO TRAM.

Che a Genova sia un disastro sono d'accordo, ma che a Torino sia tutto così idilliaco è una mussa.
Basti vedere quello che succede con i tram, che vengono rottamati per essere sostituiti da fetenti bus per accontentare i mugugni di chi non vuol sentire lo sferragliamento.
Ma questo è solo la parte più eclatante, anche il Val ha notevoli problemi anche adesso che è nuovo, lo voglio vedere tra dieci anni!
Non si può giudicare il TPL di una città in un giorno.

Una volta tanto devo dar ragione a Giambo. Non ci vuole molto, in questo momento, a far meglio di Genova, ma Torino sicuramente non incarna la perfezione del TPL, soprattutto per quanto riguarda le linee tranviarie: 3 accorciato e servito con le vecchie 2800 (le metroleggere FIAT sono state anticipatamente accantonate per svariati motivi), 9 e 10 accorciati da anni, 12 e 18 convertiti al bus, 13 passato alla gomma e affiancato da un servizio parziale su tram (limitato alla tratta Statuto - Gran Madre, un tram da centro storico che fa tanto da soprammobile Vej Turin), 16 a rischio per gli stessi motivi che hanno colpito il 13. Mantengono le posizioni solo 4 e 15.

E' l'atto finale di una sequela di errori nata con la definizione della "metropolitana leggera", che esasperava la definizione di assi forti ortogonali e il ricorso all'interscambio. I risultato è stato un crescente abbandono dei percorsi storici promiscui, ritenuti anacronistici e di ostacolo al traffico. Il VAL, arrivato con i soldi delle Olimpiadi (ne parlerò anche in un altro post), ha fatto il resto: sulla sua efficienza non mi pronuncio, bisogna che passi qualche anni per poter trarre un giucizio complessivo.

Veramente Stefanobalo non stava dicendo che Torino incarna la perfezione e/o il non plus ultra del TPL, stava solamente affermando che il paragone Genova-Torino è decisamente impietoso sotto una serie di profili: a livello trasportistico, a livello di "facciata", a livello di promozione turistico/commerciale...
Sono stato in quel di Torino domenica 1 dicembre in occasione del Trolley Festival e posso confermare le impressioni di Stefanobalo: paragonare Torino con Genova è come paragonare Charlize Theron (o che ne so) con la Pina di Fantozzi (o che ne so).
In una cosa Genova è oggettivamente superiore: dal momento che avevamo bisogno di un biglietto giornaliero e la biglietteria GTT a Porta Nuova era strapiena di gente (forse perchè era il primo del mese?), abbiamo provato a rivolgerci presso diversi tabaccai e giornalai. Niente da fare, giornalieri sold out, solo biglietti semplici. Abbiamo allora provato nelle biglietterie automatiche della stazione VAL di Porta Nuova: non è prevista la vendita del biglietto giornaliero, mentre nelle stazioni della metro di Genova ciò è previsto, se non vado errando.
Inoltre, l'app di AMT per smartphone è anni luce avanti rispetto a quella di GTT, così come da noi è possibile l'acquisto del titolo di viaggio tramite sms ed app, mentre a Torino no.

Solo in quello e basta dal punto di vista organizzativo e non solo, in attesa del tramway e di un incontro, mi deve dire a proposito un consigliere PD del municipio Media Val Bisagno. Ancora una TRAMvata di auguri, ciao.

Dimenticavo: biglietto magnetico con tornelli (che a Parigi esiste da oltre 30 anni) per il VAL torino, inutili (e penso costosi) tornelli a Genova presenti un po si e un po no, frutto di un pressapochismo progettuale che non ha pari. A torino però la metro la prendi solo una volta con lo stesso biglietto a tempo. (un bene per GGT un male per l'utente). GGT è l'azienda unica, comprende anche i treni suburbani, a anche da ciò mi sembrano più avanti.
Per quel che riguarda lo stato di Principe stazione e anche di Brignole -ma meno, se io fossi il sindaco alle FS gli farei un c...così!

naricemirko, 28/12/2013 13:01:

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Solo in quello e basta dal punto di vista organizzativo e non solo, in attesa del tramway e di un incontro, mi deve dire a proposito un consigliere PD del municipio Media Val Bisagno. Ancora una TRAMvata di auguri, ciao.

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Mirko, è come minimo da 5/6 mesi che parli di questo fatidico incontro con i consiglieri del municipio Media Val Bisagno (su che argomento, poi? E chi dovrebbe partecipare a questo incontro, oltre ai consiglieri?). E meno male che questo incontro doveva essere "a breve"...

Non è colpa mia se quelli del municipio Molassana, insieme ai consiglieri della zona di Tursi non si mettono d'accordo. Ho comunque sollecitato prima di Natale ancora una volta il consigliere municipale di Molassana Simone Mazzarello, orbita PD, anche grazie alla mostra e alla raccolta di firme da lui indetta per il tram, a vederci al più presto. Spero di avere notizie a breve, medio termine ciao.

Smart city, autobus senza conducente in servizio da oggi a Oristano

Il Comune sardo primo in Europa a sperimentare i mezzi elettrici senza conducente del progetto comunitario ‘City Mobil 2’: mini van da 12 posti per una mobilità sostenibile e a zero emissioni, tra pedoni e ciclisti. di Flavio Fabbri


Prende il via oggi nella Città di Oristano il nuovo servizio di trasporto pubblico locale elettrico, completamente automatizzato e senza conducente.
Si tratta dell'attuazione del progetto "City Mobil 2", co-finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Settimo Programma Quadro per la Ricerca e l'Innovazione, coordinato dal Centro Trasporti e Logistica dell'Università La Sapienza di Roma, assieme al Comune di Oristano, l'azienda di trasporti locali ARST, la società francese fornitrice dei mezzi di trasporto Robosoft e la società di consulenza MLab (che ha progettato il sistema di trasporto automatico della città ecologica di Masdar City, ad Abu Dhabi).

"Siamo i primi in Europa a sperimentare questo sistema innovativo - ha dichiarato il sindaco Guido Tendas -un'iniziativa smart mobility che si va ad aggiungere al master plan ciclo-pedonale e ai piani di mobilità sostenibile e di mobilità lenta che si è data la città".
Sno due i mezzi automatici a trazione elettrica (emobility), da 12 posti ognuno (velocità massima 15 km/h, che saranno impiegati nella cittadina sarda fino al 31 agosto 2014, in servizio per sette fermate sul lungomare di Torre Grande (1,5 km), tratto completamente 'car free', pedonalizzato e accessibile alle biciclette.

Chiunque potrà utilizzare i mezzi gratuitamente, in qualità di "sperimentatore" (basta registrarsi al front-desk della Pro Loco di Oristano), dal lunedì al sabato: dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Dopo Oristano, i veicoli del progetto Ue "City Mobil 2" saranno a Léon in Spagna e da ottobre (assieme ad altri 4 veicoli identici) a La Rochelle in Francia, dove il sistema opererà per 6 mesi. In contemporanea, un altro sistema con caratteristiche analoghe, ma veicoli diversi, sarà a Losanna in Svizzera. I due sistemi convergeranno quindi a Milano per l'Expo 2015, dove saranno il principale mezzo di accesso alla fiera per i tecnici e gli espositori.

Obiettivo principale dell'iniziativa è verificare le prestazioni tecniche di questi sistemi di trasporto automatici senza conducente in un contesto urbano, con lo scopo di verificare l'impatto di questi sistemi sull'ambiente circostante, in questo caso un'area pedonale molto frequentata, e di misurarne l'apprezzamento dei cittadini.

L'esperimento, che sarà seguito in diretta dal convegno del TRB sui veicoli automatici a San Francisco, gode della supervisione del Ministero dei Trasporti al fine di consentire la nascita di una legislazione apposita che permetterà, un giorno, di far viaggiare questi veicoli in tutte le città italiane.

Il programma europeo "City Mobil 2" è partito nel 2012 (durata 4 anni) e ha visto l'adesione di 45 partner tra enti pubblici locali, università e aziende. Ad oggi sono 12 le città di tutta Europa che hanno preso parte alla sperimentazione. Sette i progetti che sono stati selezionati per la realizzazione finale dei test dimostrativi, tra cui quello presentato dalla Città di Oristano.

www.key4biz.it/Smart_City/2014/07/Smart_City_Smart_Mobility_Autobus_Senza_Conducente_Mobilita_Sostenibile_Elettrica_Oristano_226...

Segnalo che lo Speciale TG1 in onda questa sera verso le 23:30 sarà dedicato alle metropolitane in Italia, ovvero le città con una propria rete al servizio degli utenti.

Ho passato il weekend a Milano. Non so... il servizio è tra i migliori in Italia, che ci sia questo massiccio utilizzo del mezzo privato è veramente una forma di enorme egoismo personale. Ho passato due giorni a salire e scendere interscambiando per muovermi tram, bus, metro e ti sposti veramente da una parte all'altra della città in un attimo.

Perché non abbiamo fatto un percorso studiato dei negozi da vedere per cercarli in modo lineare, saremmo stati troppo intelligenti... però con il giornaliero da 4,50€ ci si muove veramente bene.

Il servizio poi della linea tram 16 per San Siro per il concerto è stato impressionante. C'era un tram dietro l'altro. Nell'albergo dov'ero io avevo un po' distante la fermata Segesta della linea M5, invece avevo dietro l'angolo quella della linea 16.

Mi dispiace che non mi sono segnato tutti i numeri delle vetture che ho preso. Mi sono segnato solamente la 4998 e la 7616.