06/01/2007 03:30 |
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NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS
Non mi dite che non lo conoscete perchè non ci credo. Qualche notizia tecnica da Wikipedia:
Nightmare Before Christmas è un film d'animazione diretto da Henry Selick del 1993, ideato e prodotto da Tim Burton, che si è ispirato per la storia ad una sua poesia, scritta e disegnata quando lavorava per la Disney.
Il film è realizzato con la tecnica della stop-motion con pupazzi di plastilina, una tecnica che è stata una passione di Burton sin dagli inizi della sua carriera.
E ora trama e commenti, quindi chi non l'ha visto NON LEGGA!!!
«É stato molto tempo fa,
più di quanto non sembra,
in un posto che, forse, nei sogni si rimembra,
la storia che voi udire potrete
si svolse nel mondo delle feste più liete.
Vi sarete chiesti, magari, dove nascono le feste.
Se così non è, direi... che cominciare dovreste!»
Il film è un viaggio nel mondo delle feste, in particolare la contrapposizione tra il tetro mondo di Halloween e la ridente città del Natale. Nel primo vive Jack Skeletron, re delle zucche, che stufo della solita celebrazione "spaventosa" della notte di Halloween, allontanandosi dalla buia cittadina, scopre per caso la porta che lo catapulta nel gioioso mondo del Natale.
Affascinato dalla novità decide di portare il Natale alla sua gente. Ma nonostante la sua buona fede finirà per stravolgere le festività natalizie e seminare il panico un po' dappertutto.
Il film è un viaggio nel mondo delle feste, in particolare la contrapposizione tra il tetro mondo di Halloween e la ridente città del Natale. Nel primo vive Jack Skeletron, re delle zucche, che stufo della solita celebrazione "spaventosa" della notte di Halloween, allontanandosi dalla buia cittadina, scopre per caso la porta che lo catapulta nel gioioso mondo del Natale.
Affascinato dalla novità decide di portare il Natale alla sua gente. Ma nonostante la sua buona fede finirà per stravolgere le festività natalizie e seminare il panico un po' dappertutto.
Con buia e sottile ironia, trovate geniali e musiche brillanti, Tim Burton spiega come accettare quello che siamo sia la cosa migliore per noi stessi e per gli altri, che non sempre si può essere accettati da tutti, ma ci sarà sempre qualcuno che condividerà le nostre idee e ci appoggerà nelle nostre "follie" nonostante ci abbia appena sconsigliato di compiere un'azione stupida (nel film troviamo Sally che prima tenta di dissuadere Jack e poi, vedendo che non c'è niente da fare, collabora con lui).
Il tentativo di Jack Skeleton di impossessarsi della festa natalizia, è una corsa verso la rottura degli schemi sociali e dei ruoli che la stessa società impone agli individui ma si rivela fallimentare. Sembra che il regista non voglia concedere nessuna possibilità di cambiamento, come se l'unica cosa che l'uomo possa fare sia cercare la felicità all'interno della propria condizione rimanendo comunque al proprio posto.
Bellissimo, quasi filosofico il lamento di Jack (musica e testo di Danny Elfman, che in originale ne è anche la voce per le parti cantate), sfogo della frustrazione nata dal continuo scontro tra le aspettative del resto della società e le vere tensioni e speranze del singolo.
E poi questo per farvi vedere quanto sia fuori di testa la vostra Morgana!!!
Morgana
oO°°Oo°Guarda il tramonto...quando la luce muore all'Occidente, all'Est vi è la promessa della rinascita...°oO°°Oo |
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