Disattivazione blocco porte

flydream, 06/11/2007 22.50:

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Mi confermi che l'Avantcity ha un sistema che evita di dover "tirare le accelerate iniziali" per caricare i compressori altrimenti non entra la marcia?
Mi confermi che sull'AvantCity non c'è modo di togliere il blocco a porte aperte?

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Ciao, mi informo per tutte e due le cose perchè ieri non ho avuto modo di verificarle.
Quando abbiamo preso la vettura in rimessa infatti l'aria era già carica (la vettura era rientrata da poco) e del blocco non abbiamo parlato. Quando mi ricapita una 88 mi informo

Ancora complimenti!!!! E grazie per le foto e i resoconti!! (che mi fanno venire un po' di invidia.... )

Per il blocco porte aperte, trattandosi nè + nè meno che di un 240, immagino possa essere tolto anche sull'Avancity. Qui a SP è generalmente staccato su tutti i 24 M240LU/LS (sia i primi 8 con meccanica Iveco, sia i + recenti MB, praticamente identici agli 88).

E' un fatto piuttosto grave perchè tale sistema è stato progettato per la sicurezza dei passeggeri. Togliere la sicurezza servirebbe solo di emergenza (tipo sensore guasto con vettura ferma in una strada a singola corsia onde evitare di paralizzare il traffico o per particolari manovre). Sui 12mt piu' recenti Iveco so che c'è un sistema di allarme con luci e suoni per scoraggiare l'autista a guidare senza tale blocco. Sugli Scania invece non mi risulta sia eliminabile (o per lo meno, un mio amico autista mi ha detto che non c'è o forse non sapeva dove cercarlo)

Anche sugli Alè e sugli Sprinter urbani Mercedes deve essere ineliminabile, dato che sono gli unici su cui il blocco resiste qui a SP.

Concordo con te che sia una cosa abbastanza grave. Il fatto è che, anche a causa degli orari strettissimi (specie in ora di punta), gli autisti hanno la (brutta) abitudine di partire appena azionato il comando di chiusura delle porte, in modo che il mezzo inizi a muoversi mentre le stesse si chiudono. Con blocco attivo ciò comporta partenze improvvise a scatto (come accade regolarmente sugli Alè, appunto), che chiaramente sono fonte di rischio ancora maggiore per i passeggeri, specie quelli in piedi. Naturalmente, vale anche il discorso inverso, con le poirte che vengono aperte "al volo" mentre il mezzo completa l'arresto (e qui oltre gli Alè fanno eccezione anche i busotto, sui quali l'apertura può avvenire solo a mezzo fermo). Ed è indubbiamente grave che l'azienda, invece di "richiamare all'ordine" gli autisti, tolleri queste pratiche.

Sugli Sprinter mi sembra abbastanza strano che ci sia il blocco visto che hanno cambio e frizione manuali (almeno qui a genova... così pure il pollicino infatti c'è solo un segnale luminoso (non ricordo se è anche acustico) in caso di partenza con porta aperta. La partenza "brusca" è colpa dell'autista. Qui a Genova ormai tutti si sono abituati al sistema quindi quando le porte sono in fase di chiusura viene lasciato il piede dal freno e, una volta il mezzo ha impercettibilmente iniziato a muoveri allora si dà gas. Se poi l'autista è stupido e accelera nonostante il mezzo sia fermo a causa della chiusura porte facendo cadere le persone una volta tolto il blocco allora è colpa sua.

I nostri Sprinter sono divesri da quelli genovesi: quelli AMT sono proprio i furgoni, quelli ATC, invece, sono la versione carrozzata NOGE, con cambio automatico e porta a doppia anta, questo obbrobrio qui:
www.legenevois.ch/~fl/album/displayimage.php?album=21&pos=25

L'azionamento della porta è impossibile con mezzo in movimento., e non riparte se entrambe le ante (a comando indipendente) non sono chiuse.

Sulle ripartenze hai ragione, infatti è proprio colpa degli autisti: evidentemnte, essendo la maggioranza dei mezzi con blocco disattivato, e iniziano ad accelerare, senza curarsi minimamente del comfort a bordo.
Devo dire infatti che a Genova mi è capitato pochissime volte cxhe succedesse.

anche i nostri sprinter sono così però ricordo benissimo l'unica volta che l'ho preso che aveva il cambio manuale e soltanto una spia sul cruscotto per le porte. I cito so che hanno il sistema disabilitabile (quelli che avete voi sono esteticamente identici ai nostri "ecologici"). Mi pare che i nuovi abbiano anche il pulsante esterno nel caso in cui l'autista distratto abbia chiuso le porte in modo da permettere agli utenti alla fermata di aprire le porte. ma forse mi sbaglio

Vero, i Cito (che ovviamente qui viaggiano col blocco disattivato) hanno un comando esterno, ma credo + che altro sia un comando di
emergenza. Ce l'hanno sicuramente quelli acquistati nel 2003/2004 (i primi 5 del 2001 non mi ricordo, ma mi sembra di sì). Il comando è visibile in questa foto del Cito 7m 665:

www.legenevois.ch/~fl/album/displayimage.php?album=21&pos=23

Lo stesso comando è presente sui daily furgoni (una volta, proprio sul Daily, che era pure in servizio urbano, c'era evidentemente un problema col pulsate, e alle fermate l'autista scendeva e apriova la porta manualmente proprio tramite il comando esterno)
www.legenevois.ch/~fl/album/displayimage.php?album=20&pos=1
Il comando è sotto lo specchio, è identico a quello del Cito: si tira la leva e poi la si ruota.


Gli Sprinter genovesi sono quelli del Drin Bus, vero?

PS: Ottima idea il trasferimento in topic indipendente, era ormai decisamente troppo OT!

Se non ci fossi io che vi tengo a bada...

3215, 07/11/2007 15.26:

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Gli Sprinter genovesi sono quelli del Drin Bus, vero?

PS: Ottima idea il trasferimento in topic indipendente, era ormai decisamente troppo OT!

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Sì esatto. E ora ci sono anche quelli che fanno servizio sostitutivo: a volte iveco a volte mercedes sprinter.

Quelli non sono di AMT

Oggi abbiamo guidato un'altra 88, con tanto di blocco porte. Ci è stata spiegata ogni minima funzione del bus, ma non si è parlato di disattivare il blocco porte. I casi sono 2

- Si può disattivare, ma non vogliono che lo si faccia per nessun motivo (in effetti tutti i 12 metri 81 a parte che io mi ricordi li ricordo da passeggero col blocco porte inserito
- Non si può disattivare

La mancanza di sistemi di sicurezza è sicuramente un pericolo per tutti,però credo che anche l'eccessivo uso di tali sistemi non sia una cosa positiva ma che si trasformi a volte in un intralcio alla vita/lavoro di tutti;
sarebbe interessante sapere se l'introduzione e l'uso dei moderni e "tecnologici" autobus abbia portato nel tempo ad una effettiva diminuzione degli infortuni dei passeggeri trasportati rispetto ad esempio all'inizio degli anni ottanta quando (poco prima delle 23 giusto in tempo per prendere il treno per il ponente delle 23.15'a Brignole) in Corso Europa il 17 quasi sempre arrivava come una saetta con le porte aperte e salito al volo, ripartiva senza essersi fermato completamente richiudendo le porte in un secondo.
Sicuramente se al posto di un "tipo atletico e scattante " l'autista avesse dovuto incarrozzare un anziano con nipotino sicuramente si sarebbe fermato completamente ecc...
insomma è il suo lavoro adeguare il proprio comportamento alle varie circostanze alle quali deve far fronte.
Forse tra i preparatissimi utenti del forum c'è qualcuno che ha disponibile il dato della variazione nel tempo del
n°.infortuni dei passeggeri trasportati/n°. autobus in circolazione.
Ciao a tutti.

Beh di sicuro i mezzi erano moooolto piu' rapidi: se tu confronti il tempo di percorrenza di un vecchio vibertone dove non è presente tale sistema di sicurezza e lo paragoni al tempo di percorrenza di un nuovo iveco dove:
- le porte si aprono lentamente per evitare che il vecchietto di turno si faccia male restandoci in mezzo
- il fatto che finchè la porta non è ben chiusa il mezzo non riparte
- c'è poi un altro secondo (o 2 secondi) di tempo morto nel quale il bus non puo' comunque ripartire che serve nel caso in cui un utente volesse salire a porte chiuse
Tutto cio' moltiplicato per tutte le fermate ti rendi conto che il tempo si è allungato paurosamente ma questo a tutela del cittadino. Di certo tali sistemi non influiscono molto in città diverse da genova dove notoriamente le fermate sono mooolto meno numerose (x questo che io sono sempre a favore dell'eliminazione di un buon 30% di fermate inutili) ma qui a genova è stato necessario modificare i tempi di percorrenza rispetto anni fa.
Il rovescio della medaglia dei sistemi di sicurezza è che purtroppo (fateci caso) tutti (o quasi (facciamo un buon 90%)) gli autisti arrivati alle fermate e aperte le porte tolgono il piede dal freno perchè "tanto c'è il sistema di sicurezza". Tale sistema è basato su dei semplici sensori elettronici e per chi ha studiato elettronica saprà che i sensori chiamati trasduttori dopo un po' di tempo si guastano... e sperando che non ci scappi l'incidente della ripartenza del mezzo con porte aperte mentre stava scendendo il vecchietto di turno (eh sì genova è la città dei vecchietti ) allora tutto rimarrà come è adesso

Secondo me il tempo perso per il blocco porte (non penso piu` di 4 o 5 sec. a fermata) e` piu` che compensato dal fatto che la salita e la discesa sui mezzi a pianale basso e` piu` veloce che sui vecchi.

Inserisco un messaggio sulla disattivazione del blocco porte preso da Contromnibus (solita scia polemica...):

Abbiamo Ricevuto da fonti molto attendibili che i nostri scaldasedie della Trazione hanno dato ordine al C.T di Stxxxxxno di..

DISABILITARE IL BLOCCO PORTE DI SICUREZZA SULLE
VETTURE 38xx IMPIEGATE NEL
SERVIZIO PARTITA CALCIO DOMENICALE !

Alla fine del servizio il Blocco porte viene riabilitato.
Un atto gravissimo messo in atto ad insaputa degli autisti che puntualmente marcano sul D.B. l'anomalia.
Il fatto che poi spesso qualche vettura "resti indietro" al momento del ripristino fa' si che al Lunedi qualche vettura riprenda "servizio regolarmente " senza BLOCCO PORTE ATTIVATO.
Le stesse voci ci dicono che l'Azienda abbia scritto una lettera alla questura di G. per poter ottenere autorizzazione ad una pratica del genere e che quest'ultimi gli ABBIANO RISPOSTO PICCHE !

Chissa' se le O.O.S.S. sono al corrente di questi fatti, abbiamo ragione di credere di no.
Invitiamo percio' gli autisti impiegati nel servizio partita Calcio a controllare in uscita l'aeffettivo funzionemanto del B.P. e qualora non funzionasse farsi sosituire la vettura in caso contrario rifiutarsi di andare in servzio con una vettura coi dispositivi di sicurezza non funzionanti.
E pensare che quando sono gli autisti a non rispettare le norme di sicurezza.....

Autista avvisato......

forse per il fatto che alcuni gruppi di ultrà bloccano il mezzo mettendo il piede dalle porte? In tal caso hanno tutta la ragione del mondo a partire con le porte aperte!

4305 con display laterale guasto, parecchie (ormai quasi tutte) BMB230 di Cornigliano non sono più dotate di dispositivo blocco-porte.

Domanda: il codice della strada impone che i mezzi immatricolati dopo una certa data debbano essere dotati di blocco porte?
Se tale dispositivo viene disinserito in officina, l'azienda può essere multata?
Se un autista gira con le porte aperte, tanto più con un veicolo che dovrebbe avere il dispositivo inserito, rischia di essere multato ?

Quali sono le eccezioni alla legge che obbliga il blocco-porte sui bus?
(si pensi che i mezzi con cambio manuale tipo Urby di ATP non ne possono essere dotati)

Eventualmente, se siamo OT, spostiamo pure nel topic "Domande tecniche"

4305?????????????????????????????????????

Scusate, era la 4303