[proposta] schema linee liguri suburbane

ho preso una a caso di queste linee e vediamo come "funziona" adesso

cliobini, 20/02/2008 17.52:

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E questo cosa vorrebbe dire?
Continuità urbana e continuità edilizia sono due cose ben diverse.

Definizioni del Garzanti

URBANISTICA=disciplina che studia la formazione, la trasformazione e il funzionamento dei centri abitati e ne progetta il rinnovamento e la crescita.

EDILIZIA=l'arte, la tecnica e l'industria della costruzione di edifici

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volevo dire antropizzazione comunque, potrei sbagliarmi, ma scommetteri sia giusto anche antropofizzazione, sinonimo del primo

faccio un aggiornamento al disegno, sempre megalomane eh?


comunque, se suburbana sembra "troppo" si può sempre chiamarle linee regionali o nodo regionale, e magari darle in gestione, con appalto ovviamente, a quel soggetto che la regione dice voler creare per il trasporto ferroviario della Liguria.

marcox2110., 20/02/2008 19.43:

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volevo dire antropizzazione comunque, potrei sbagliarmi, ma scommetteri sia giusto anche antropofizzazione, sinonimo del primo

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Secondo me il termine giusto è atrofizzazione

nel progetto GeMo 2020, che ho analizzato attentamente, non capisco la posizione dell'associazione in merito alle linee S (o FM che dir si voglia).
Non ho trovato alcun disegno o mappa che ne riporti lo schema.
La sezione del sito dedicata alle ferrovie suburbane a mio modo di vedere è incompleta e non rende l'idea; è un peccato perchè il sito è eccellente sia nella veste grafica che nei contenuti.
Qual'è la posizione di MetroGenova sulle linee suburbane ed in particolare all'interno del disegno GeMo 2020 quante e quali sono? da che zona a che zona?

Grazie d'anticipo

In GeMo2020 non esistono linee suburbane, ma solo linee interMetro e linee ferroviarie regionali, descritte rispettivamente nel capitolo 4 e nel paragrafo 7.2

ma con riferimento alle linee suburbane, quali progetti sono avallati dall'associazione? in altre parole, nello specifico quale schema di linee propone e, più in generale, qual'è la posizione a riguardo? è in fase di elaborazione un piano integrativo al GeMo 2020 che contempli questa tipologia di servizio all'utenza?

Non sono previsti aggiornamenti ed integrazioni a GeMo2020.
Non si propongono schemi di linee suburbane, ma solo quelle che ho già citato.
Quali progetti dovrebbe avvallare l'Associazione?

Nella sezione ferrovie suburbane sono formulate dell ipotesi ed in particolare 4 linee con orgine-destinaziona a Sestri Levante, Arquata, Ovada e Savona.
Chiedevo se è quella l'idea dell'associazione o se è uno schema indicativo elaborato senza alcuno studio di ipotesi concrete.

L'Associazione, se è questo che ci chiedi, segue e sostiene in toto le idee contenute in Genova Mobilità 2020.

Ciò che contiene lo studio è stato mostrato e proposto alla città, inoltre viene sempre illustrato da tutti noi quando incontriamo persone del settore che ancora non ci conoscono. Ciò non vuol dire che qualcuno lo prenderà in considerazione, anche se ci speriamo.

Nella sezione ferrovie, quello illustrato come schema futuro è solo una bozza di come potrebbe configurarsi lo scenario del nodo ferroviario di Genova tra un po' di anni, basandosi sulle info che circolano negli ambienti ed ovviamente sul progetto di ristrutturazione del nodo stesso che sta per essere cantierato.

Aggiungo anche che la sezione del sito relativa alla ferrovie sarà completamente rivista, ma è un lavoro lungo che comunque va avanti e che una volta completato segnaleremo a dovere a tutti gli utenti del forum.

grazie della risposta
Qui allego una ulteriore elaborazione del SFM che fa al caso nostro, visto che ormai in tutte le città sta prendendo campo quest'impostazione dei servizi di trasporto suburbani (Venezia, Bologna, Milano, Torino, Roma, Napoli..)

FM5 da Albenga a La Spezia!!!!

Non è un tantino lunga?

Beh...è già migliorata rispetto alla precedente Ventimiglia - La Spezia
E comunque sono notevoli anche la Mondovì - Voghera e la Asti - Sestri Levante
Mi sembra che marcox2110. abbia un concetto un po' singolare di linee suburbane...

E' vero, gli altri SFM d'Italia hanno linee meno lunghe, e confini più ristretti, ad esempio a Torino si spinge fino ad Asti, Ivrea, Ceres, tutte località distanti circa 60 km dalla città, stesso discorso per Milano, con Novara, Bergamo, ecc., Orte, Viterbo, Latina per Roma.
Qui che la morfologia del territorio è diversa, e le relazioni sulla fascia costiera sono da sempre molto significative, anche sulla lunga distanza per cui è necessario integrare il sistema costiero a quello dell'entroterra; per questo il servizio comprende sia buona parte del territorio ligure, che l'intero monferrato ove ovviamente è risaputo che gli utenti che dal basso piemonte, alessandria, ovada, novi ligure e acqui terme si spostano per lavoro, studio e svago in liguria e viceversa i liguri nelle terre alessandrine, viene invece esclusa l'area del casalese troppo dipendente dalle economie di Vercelli e della lomellina.
Ci si poteva limitare a Tortona e Alessandria, invece i confini sono stati spostati a Valenza e Voghera perchè di notevole rilievo secondo me potrebbero essere i potenziali flussi sulla Alessandria-Tortona-Voghera così come sulla Valenza-Alessandria.
A Voghera si interseca il SFM di Milano, ad Asti quello di Torino, oltre Valenza nascono le relazioni delle linee secondarie della pianura Vercellese-Novarese, zona cuscinetto tra il capoluogo piemontese e quello lombardo.
L'arrivo a Mondovì è invece stato studiato per incrementare le relazioni tra il Savonese e l'immediato entroterra.
Da Mondovì in poi nasce la zona cuscinetto tra il SFM Ligure e quello di Torino, costituita dalle linee secondarie della provincia Granda, delle Langhe e del Roero.
Essenziale poi la Savona-Tortona,necessaria a collegare tutte le ramificazioni del nodo e a permettere l'interscambio in ciascuno dei centri zona (Tortona, Alessandria, Acqui Terme, Carcare.
Spero di esserti stato chiaro.

Io sono abbastanza d'accordo con questo tuo schema, forse si potrebbe limitare ancora ed escludere Asti, Valenza e Voghera tralasciando l'interscambio diretto con le FM torinese e milanese.
Certo mi sembra decisamente eccessivo chiamarle FM, nome che può essere adatto ai primi segmenti di ogni linea (GE-SV, GE-Sestri, GE-Arquata, GE-Ovada), questo è più un sistema di ferrovie regionali...

Non sono per nulla d’accordo con questo schema. Non si può parlare di linee suburbane quando c’è un contesto urbanistico che alla città è completamente estraneo.
Le linee suburbane sono tali perché hanno una città dalle dimensioni medie, grandi o addirittura una megalopoli che funge da polo di attrazione per i territori circostanti.
Non mi pare che la zona Savona-Albenga graviti su Genova, tantomeno Mondovì, Nizza Monferrato o Voghera.

Insomma l’area metropolitana di Genova esiste e ha dei confini ben delimitati anche dal punto di vista ferroviario ed è l’area che ha come vertici Sestri Levante e Savona sulla costa, Arquata (o al massimo Novi) e Acqui all’interno.

Tra quelle relazioni esiste peraltro già un embrione di linee suburbane, oltre sono solo regionali.

Caro Marcox2110 ti faccio i complimenti per come stai affrontando questa discussione: sei un po' solo contro tutti e ti stanno facendo le pulci dal km all'abitante, dalla virgola ai puntini

Le tue idee di linee non mi dispiacciono ma non hanno la caratteristica da suburbane nella maniera piu' assoluta.
Le definirei regionali ed in un alcuni casi interregionali.

Qualcuno si e' stupito per la Albenga-Spezia, ma in fin dei conti credo che qualcosa di simile (e piu' lungo) esiste con la Ventimiglia (o Taggia) - Santo Stefano di Magra.

Questa e' una proposta e comunque sia e' almeno diversa dalle solite che ci propinano in tv alcuni pseudo-esperti e che di fatto si riducono a "boutade".

A proposito di fare le pulci, faccio presente che km si scrive con la k minuscola

Io ho preso ad esempio il SFM del Veneto che non è studiato sulla base di un unico centro attrattivo ma su più centri interconnessi tra di loro e i cui flussi di trasporto sono comunque potenzialmente notevoli. L'area di Alessandria, se il terzo valico sarà realizzato, sarà definitivamente più vicina a Genova che a Torino e i confini amministrativi sulla carta saranno stravolti da quelli economici.

Nel mio schema ovviamente Genova è al centro di tutto perchè comunque presenta forti pendolarismi dalle zone dell'intera provincia di Alessandria stessa, di gran parte della Provincia di Savona e di quella della Spezia, ma viene soddisfatta anche la domanda di trasporto nell'intero territorio del monferrato, che conta comunque 600 mila abitanti e tra il Monregalese e la costa, zone storicamente vicine non solo fisicamente.

A tal proposito credo giovi alla mia tesi ricordare, pur non avendo statistiche alla mano ma limitandomi al numero di collegamenti esistenti e comunque conoscendo abbastanza bene le due realtà, come alcuni SFM tipo quello di Torino hanno limiti territoriali delle zone come Ivrea o Asti che non hanno molta più domanda di pendolarismo di quanta ne possa avere, ad esempio l'area ingauna con quella di Genova.

Tra l'altro, fatta eccezione forse per la città di Asti e Valenza, le aree periferiche servite coincidono con il bacino naturale dell'aeroporto Colombo.

Comunque si può discutere di qualunque cosa, io accetto qualsiasi critica, e anzi, anche l'idea di limitare le S ad Acqui, Novi, Savona e Sestri Levante non mi dispiace.
Questo ultimo schema è disegnato solo per sentirci un po' più grandi e vedere un po' oltre, al dilà dell'appennino.