15/04/2017 20:04 |
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Ho letto poi che Aldo ha citato il passo di Proverbi 1:12, che traggo dalla CEI:
"12 inghiottiamoli vivi come fa il regno dei morti,
interi, come coloro che scendono nella fossa; " (Prov. 1:12 CEI)
Non vado a riprendere il post solamente per mancanza di tempo, ma è ovvio che si tratta di espressioni che troviamo in determinati contesti poetici o sapienzali, come il prologo di Prov. 1, dove la sapienza viene personificata.
Basta leggere una medesima espressione che troviamo in Salmo 124:3 per rendersene conto:
"3 allora ci avrebbero inghiottiti vivi,
quando divampò contro di noi la loro collera. " (Salmo 124:3 CEI)
Se uno legge il Salmo 124, nel contesto l' essere inghiottiti vivi indica banalmente l' essere sterminati dagli avversari:
"1 Canto delle salite. Di Davide.
Se il Signore non fosse stato per noi
- lo dica Israele -,
2 se il Signore non fosse stato per noi,
quando eravamo assaliti,
3 allora ci avrebbero inghiottiti vivi,
quando divampò contro di noi la loro collera.
4 Allora le acque ci avrebbero travolti,
un torrente ci avrebbe sommersi;
5 allora ci avrebbero sommersi
acque impetuose.
6 Sia benedetto il Signore,
che non ci ha consegnati in preda ai loro denti.
7 Siamo stati liberati come un passero
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato
e noi siamo scampati.
8 Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto cielo e terra. " (Salmo 124 CEI)
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