Caro VVRL,
Diciamolo meglio Barnabino. Per gli ebrei veterotestamentari la psyche e il corpo sono un tuttuno indivisibile. Nel NT non è più così, lo spirito può uscire dal corpo,
Mi dispiace ma tutti i biblisti ormai concordano che nel NT non vi è alcun mutamento della visione unitaria dell'essere umano per una visione dualista, non esiste un solo passo che lo dimostri. Gurda che anche i biblisti cattolici lo hanno capito!
l'io personale di Paolo può andare nel terzo Cielo anche senza il corpo
Paolo ha avuto una visione, che ricordi non parla di spirito né che è diventato uno "spirito" disicarnato che è andato in cielo.
dovresti fare qualche passo in più rispetto a darmi dell'ignorante
Vedi sei tanto ignorante, nel senso che ignori, che non ti accorgi neppure che quel passo non rappresenta alcun dualusmo né è rivoluzionario rispetto alla concezione antropologica biblica. Ma non è colpa mia se non vuoi documentarti seriamente.
Ma allora parliamo due lingue diverse? Ti ho detto che nell'AT non c'è nessuno spirito disincarnato
Neppure nel NT si parla di spiriti disincantati di morti, ti ho chiesto di mostrarmi dove sono questi spiriti di morti e non hai risposto...
Tutto l'uomo per gli ebrei scende nello Scheol una volta morto e non puoi dire che non è così
Appunto, la persona morta va nella tomba, quello che cerchiamo di farti capire. Lo Sheol non è un luogo mitologico, è la tomba del genere umano, è lo stesso concetto di sepolcro allargato a tutti i morti... nessuna vita, nessuno spirito, nessun pensiero. Non è che i morti si dividono, il cadavere è nella tomba e quello è tutto, non c'è una parte del morto va in un'altro luogo... i morti sono nella tomba intesa come sepolcro singolo e nello Sheol intesa come luogo dive vanno tutti gli umani alla morte, anche quelli senza alcun sepolcro letterale. Ma nel NT non cambia nulla, l'Ades è esattamente quello che per gli ebrei era lo Sheol. Ma questo è l'abc.
Shalom