SETTORE GIOVANILE [IMG]http://i46.tinypic.com/2d7sqy0.jpg[/IMG]

CAMPIONATO PRIMAVERA: SETTIMA GIORNATA DI ANDATA

SALERNITANA – NAPOLI 2-1 Siano 2 (S), Donnarumma (N)

ANCONA-LAZIO 1-1
ASCOLI-BARI 3-2
CATANIA-GALLIPOLI 4-1
LECCE-FROSINONE 2-2
PALERMO-REGGINA 0-1
ROMA-CROTONE 3-0
SALERNITANA-NAPOLI 2-1

Classifica

Roma 19
Bari 15
Palermo 14
Napoli 13
Salernitana 13
Lazio 11
Frosinone 10
Ascoli 10 *
Catania 9
Reggina 9 *
Ancona 5
Lecce 5
Crotone 3
Gallipoli 0
* una gara in meno

kiminap, 07/11/2009 20.57:

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CAMPIONATO PRIMAVERA: SETTIMA GIORNATA DI ANDATA

SALERNITANA – NAPOLI 2-1 Siano 2 (S), Donnarumma (N)

ANCONA-LAZIO 1-1
ASCOLI-BARI 3-2
CATANIA-GALLIPOLI 4-1
LECCE-FROSINONE 2-2
PALERMO-REGGINA 0-1
ROMA-CROTONE 3-0
SALERNITANA-NAPOLI 2-1

Classifica

Roma 19
Bari 15
Palermo 14
Napoli 13
Salernitana 13
Lazio 11
Frosinone 10
Ascoli 10 *
Catania 9
Reggina 9 *
Ancona 5
Lecce 5
Crotone 3
Gallipoli 0
* una gara in meno

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MI HA DATO MOLTO FASTIDIO STA SCONFITTA CONTRO LA SALERNITANA....

FRANCODASALERNO, 08/11/2009 11.44:

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MI HA DATO MOLTO FASTIDIO STA SCONFITTA CONTRO LA SALERNITANA....

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eh... anche a me, tanto

LUIGI SEPE: ALLA SCOPERTA DEL PORTIERINO CHE ESORDÌ SENZA PAURA A FIRENZE

Il numero uno di Torre del Greco è pronto al grande salto
Dopo anni di predominio incontrastato, la scuola italiana dei portieri sembrava essere stata sorpassata dalla prepotente avanzata di quella sudamericana, tutta istinto ed esplosività. Dopo i gioielli Peruzzi, Toldo e Buffon, pronti a raccogliere il testimone dei vari Zoff, Tacconi e Zenga, si erano guadagnati le prime pagine dei giornali i guantoni di Dida, Doni e Julio Cesar, degni eredi di quel Taffarel che, solo nel 1990, spezzava l’autarchia del ruolo in Serie A e faceva da precursore all’ondata di arrivi provenienti dall’estero nel successivo decennio. Pochi talenti, qualche buon elemento e tanti portieri mediocri hanno così tarpato le ali della nouvelle vague nostrana ed i vari Marchetti, Curci, Consigli, Mirante e Viviano sono stati costretti a fare tanta gavetta tra Primavera, cadetteria e panchina, prima di poter recitare un ruolo da protagonisti sul massimo palcoscenico nazionale. Intanto, nell’attesa di scoprire il prossimo Buffon, spunta una nuova generazione di n. 1, nella quale, accanto ai vari Sirigu, Seculin e Fiorillo, un posto di primo piano spetta ad uno dei migliori prodotti del vivaio azzurro: Luigi Sepe.

IL DEBUTTO - Nato l’8 maggio 1991 a Torre del Greco, detto “Topolone” per la sua passione per il formaggio, debutta in Serie A non ancora maggiorenne nel match contro la Fiorentina. Le indecisioni di Navarro ed i guai fisici di Iezzo e Gianello, costringono Reja a lanciarlo nella mischia senza indugi in un periodo delicato per gli azzurri. Il portierino torrese non si scompone, si alza dalla panchina e scende in campo convinto dei propri mezzi. Dopo dieci minuti di ordinaria amministrazione, Gilardino prova a battezzarne il debutto, ma lui si fa trovare pronto a respingere il tocco velenoso della punta di Biella ed a scongiurare il vantaggio dei viola. Sembra un segno premonitore di un futuro imminente, il sogno di un predestinato che diventa realtà. Nella ripresa la Fiorentina passa in vantaggio con Santana e Vitale la riacciuffa grazie alla complicità di Frey, ma la beffarda conclusione di Montolivo piega il Napoli e spezza l’incantesimo di Sepe. La sua agrodolce prestazione, nonostante i festeggiamenti degli amici più intimi di Torre del Greco ed i giudizi positivi degli addetti ai lavori, resta macchiata da un’indecisione che spinge la dirigenza partenopea a coprirsi le spalle rispolverando dalla lista degli svincolati il veterano Bucci.

UN FUTURO DAVANTI - A dispetto delle scarse attenzioni mostrate da alcune componenti societarie, in Nazionale e nella Primavera, il “Topolone” continua a strappare applausi ed elogi per le sue prestazioni autoritarie ed il micidiale istinto nei duelli dagli undici metri. In occasione della finale della “Slovacchia Cup” con la Nazionale Under18, Sepe si rende protagonista di un clamoroso exploit parando 5 rigori su 6 agli avversari croati e regalando il torneo ai suoi compagni. La sua ascesa prosegue senza limiti e, a suon di ottime prestazioni con la formazione guidata da Faustino, si è guadagnato una nuova chance in Nazionale con la selezione Under19. Per un settore giovanile che fatica a far emergere i propri talenti ed una prima squadra che conta tre portieri ultratrentenni (Iezzo, Gianello e De Sanctis) ed una scommessa fallita lasciata in prestito in Argentina a scaldare la panchina del River Plate (Navarro), Luigi Sepe deve necessariamente rappresentare uno dei futuri tasselli sul quale i partenopei devono scommettere con fermezza, lasciandogli il giusto tempo per maturare senza pressioni e con tanta fiducia. Senza esaminare troppe videocassette o prenotare improbabili biglietti aerei per il Sudamerica, sembra proprio che il Napoli si sia costruito in casa il portiere al quale affidare la propria difesa per gli anni a venire.

napolisport.net

ne deve fare di strada sepe il portiere è uno dei ruoli piu' delicati difficile lanciare un giovane a porta....dal prossimo anno presito in c

lucas22, 10/11/2009 11.32:

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ne deve fare di strada sepe il portiere è uno dei ruoli piu' delicati difficile lanciare un giovane a porta....dal prossimo anno presito in c

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Abbiamo tante squadre campane tra C1 e C2, sarebbe ora che si intensificassero le collaborazioni con queste società.....

PRIMAVERA: A BREVE SARA' FORMALIZZATA L'ISCRIZIONE AL TORNEO DI VIAREGGIO

Il Napoli sta per formalizzarla propria iscrizione al Torneo di Viareggio, la prestigiosa Coppa Carnevale riservata alle formazioni Primavera che si svolgerà nel prossimo mese di febbraio. Non accadeva dal 2007, quando sulla panchina azzurra sedeva Gigi Caffarelli, che ora è il responsabile del settore giovanile del club azzurro. La notizia è riportata dal free press Il Napoli. L’assenza del Napoli dal “Viareggio” aveva negli anni scorsi destato molte perplessità. A breve, invece, i ragazzi di Faustino avranno la possibilità di confrontarsi con i migliori pari età del mondo, sperando di rinverdire i fasti della squadra che vinse l’edizione del 1975. Per ora il Napoli può vantarsi di avere le tre formazioni nazionali (Primavera, Allievi e Giovanissimi) tutte in zona play off, mentre ieri la Berretti ha centrato la prima vittoria stagionale ad Alghero (1-0, gol di Eligibile).

Ma chi è sto baby Signorelli che ha fatto una tripletta nella partitella con la prima squadra?

carlot67, 13/11/2009 0.12:

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Ma chi è sto baby Signorelli che ha fatto una tripletta nella partitella con la prima squadra?

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Allievi Nazionali, classe 1993

Allora coltiviamolo. Non facciamocelo fregare come Macheda.

carlot67, 13/11/2009 0.24:

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Allora coltiviamolo. Non facciamocelo fregare come Macheda.

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speriamo si investa nel settore giovanile come promesso

cmq da quando è andato via padre Maronno si respira aria nuova... già la partecipazione al Viareggio è ottimo segnale

kiminap, 13/11/2009 0.41:

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speriamo si investa nel settore giovanile come promesso

cmq da quando è andato via padre Maronno si respira aria nuova... già la partecipazione al Viareggio è ottimo segnale

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Perchè hanno fatto un carrozzone con il cicciabomba PP?

carlot67, 13/11/2009 0.43:

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Perchè hanno fatto un carrozzone con il cicciabomba PP?

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eh in effetti ce lo vedrei benissimo

LUIGI SEPE: "INDIMENTICABILE L`ESORDIO A FIRENZE SPERO DI CRESCERE E MIGLIORARE"

E' una bella intervista, quella rilasciata oggi alla Gazzetta dello sport, dal giovane portiere azzurro Luigi Sepe, il portiere classe 1991 che difende la porta del Napoli e che anche quella della nazionale under 19, dove si gioca il posto con il collega Colombi, estremo difensore del Pergocrema, ma di proprietà dell'Atalanta. Il nome del giovane portiere di Torre del Greco viene ricordato ancora oggi dai tifosi Napoletani per il suo esordio la scorsa stagione contro la Fiorentina, dove il giovanotto azzurro si mise in bella mostra, nonostante gli azzurri persero la partita. Dell'esordio, della Nazionale e dei suoi progetti futuri, parla il 18enne portiere campano, che racconta: "Per quanto riguarda il mio modello da seguire, direi senza ombra di dubbio Angelo Peruzzi: è stato uno dei portieri più forti al mondo, e venendo da una famiglia di juventini, è stata la prima maglia che ho indossato. Per quanto riguarda il Napoli, quando nove anni fa sono stato preso dagli azzurri, la squadra '91 non c'era, e mi allenavo con i più grandi. Sono sotto contratto fino al 2011 e spero di poter fare bene e confermare la fiducia dei dirigenti azzurri. Conservo un bellissimo ricordo legato all'esordio in serie A, penso di aver giocato discretamente bene, anche se sul gol di Montolivo potevo fare qualcosa in più, ma va ricordato che ero entrato a freddo senza un minuto di riscaldamento. Infondo non è capitato a tutti i grandi portieri di prendere gol all'esordio?"

napolisport.net


poverino... famiglia juventina, speriamo si redima almeno lui

Il week end degli azzurrini

Questo il programma delle Giovanili del Napoli in questo week end:

- Sabato 14 novembre

Primavera: Napoli-Lecce (Palma Campania, ore 14.30)

Berretti: riposo

- Domenica 15 novembre

Allievi: Napoli-Frosinone (Campo Kennedy, ore 11.30)

Giovanissimi: Napoli-Cisco Roma (Campo Kennedy, ore 15.00)

CAMPIONATO PRIMAVERA, NAPOLI-LECCE 2-1

Vittoria sofferta degli azzurrini contro i pari età del Lecce. Gara combattuta sul filo dell'agonismo. I ragazzi di Ivan Faustino hanno patito molto la forza fisica della squadra pugliese. Ospiti in vantaggio con Lino a 56'. Pareggio di Simonetti al minuto 86. Rete della vittoria siglata da Insigne su calcio di punizione al 88'.

GIRONE C

BARI-ROMA 0-3
CROTONE-CATANIA 2-2
FROSINONE-PALERMO 2-3
GALLIPOLI-ASCOLI 2-3
LAZIO-SALERNITANA 1-0
NAPOLI-LECCE 2-1
REGGINA-ANCONA 4-0

CLASSIFICA

Squadra Pti Gioc. Vinte Par. Perse GF GS +/-
1 ROMA 22 8 7 1 0 19 0 19
2 PALERMO 17 8 5 2 1 13 6 7
3 NAPOLI 16 8 5 1 2 20 11 9
4 BARI 15 8 5 0 3 14 12 2
5 LAZIO 14 8 4 2 2 14 10 4
6 ASCOLI 13 7 3 4 0 13 10 3
7 SALERNITANA 13 8 4 1 3 13 10 3
8 REGGINA 12 7 4 0 3 10 8 2
9 CATANIA 10 8 3 1 4 15 14 1
10 FROSINONE 10 8 3 1 4 11 12 -1
11 LECCE 5 8 1 2 5 12 16 -4
12 ANCONA 5 8 1 2 5 6 19 -13
13 CROTONE 4 8 1 1 6 6 17 -11
14 GALLIPOLI 0 8 0 0 8 4 25 -21

MIGLIORI PRESTAZIONI
Goal Fatti: NAPOLI (20)
Goal Subiti: ROMA (0)
Differenza goal: ROMA (19)
Vinte: ROMA (7)
Perse: ROMA, ASCOLI (0)

ANCORA CIANO GOL A LECCO

Camillo Ciano, il baby azzurro in prestito al Lecco di mister Magoni regala ancora tre punti alla propria squadra con un gol a pochi minuti dalla fine.

LECCO: Pansera, Bartolucci, Guglieri (32' st Santoni), Calzi, Mateo, Villagatti (32' st Giannone), Antonioni, Arrigoni, Ciano, Sau, Cortese (21' st Buda). A disposizione: Orlandi, Corrent, Buda, Parodi. Allenatore: Oscar Magoni.

PERGOCREMA: Brivio, Marconi, Di Bella, Brambilla, Bonfanti (36' st Ghidotti), Federici, Guerci (1' st Anastasi), Cazzola, Crocetti (32' st Uliano), Le Noci, Degano. A disposizione: Manzoni, Galli, Gherardi, Florean. Allenatore: Claudio Rastelli.

ARBITRO: Mangialardi Mirko della sezione di Pistoia (Coi Gonario della sezione di Nuoro e Liberti Stefano della sezione di Pisa).

MARCATORI: 31' pt Sau (L), 23' st Le Noci (P), 37' st Ciano (L).

kiminap, 15/11/2009 20.33:

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ANCORA CIANO GOL A LECCO

Camillo Ciano, il baby azzurro in prestito al Lecco di mister Magoni regala ancora tre punti alla propria squadra con un gol a pochi minuti dalla fine.

LECCO: Pansera, Bartolucci, Guglieri (32' st Santoni), Calzi, Mateo, Villagatti (32' st Giannone), Antonioni, Arrigoni, Ciano, Sau, Cortese (21' st Buda). A disposizione: Orlandi, Corrent, Buda, Parodi. Allenatore: Oscar Magoni.

PERGOCREMA: Brivio, Marconi, Di Bella, Brambilla, Bonfanti (36' st Ghidotti), Federici, Guerci (1' st Anastasi), Cazzola, Crocetti (32' st Uliano), Le Noci, Degano. A disposizione: Manzoni, Galli, Gherardi, Florean. Allenatore: Claudio Rastelli.

ARBITRO: Mangialardi Mirko della sezione di Pistoia (Coi Gonario della sezione di Nuoro e Liberti Stefano della sezione di Pisa).

MARCATORI: 31' pt Sau (L), 23' st Le Noci (P), 37' st Ciano (L).

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diventa entusiasmante


guarda che il girone A di pro non è semplice...segnare è molto difficile anche per gente esperta e di categoria... forse più difficile che in serie A in rapporto.. sicuro è più facil emarcare gol in B che in questa C se sei in una compagine di mezza classifica

Intervista esclusiva della redazione di Tutto Napoli.net a Camillo Ciano, gioiellino classe '90 del settore giovanile azzurro in prestito al Lecco in Prima Divisione Lega Pro. nella scorsa stagione 29 reti (20 in campionato, 9 in coppa Italia)

Ancora una rete decisiva contro il Pergocrema. Si avvicina la doppia cifra. Dove vuole arrivare Camillo Ciano?

"Più in alto possibile. Spero di continuare a fare bene per tornare a Napoli in prima squadra con un bagaglio di esperienza più ricco. Tra campionato e coppa ho messo a segno già 7 reti. Spero di superare quanto prima il muro delle 10 segnature. Ringrazio Mr Magoni (Oscar, ndr) per aver creduto in me dandomi la possibilità di partire titolare dopo l'infortunio di Marco Veronese. E' stata senza dubbio una grave perdita per la squadra ma è inutile dire che mi ha spianato la strada per mettermi in evidenza. Il tecnico ha avuto molto coraggio. Pochi allenatori avrebbero puntato e rischiato su un giovane senza presenze in un campionato duro come la Lega Pro".

Il club di De Laurentiis ha puntato ancora una volta su un giovane straniero. In particolare, per l'attacco, è arrivato Hoffer. Ancora immaturo Ciano per un posto in prima squadra?
"Non saprei e non vorrei scendere in valutazioni tecniche che non spettano a me. Senza dubbio mi serviva un'esperienza fondamentale e di impatto per una graduale crescita professionale. E' normale poi che, come tutti i calciatori campani, anche io sogno di vestire la maglia del Napoli. Magari esordendo in un San Paolo gremito".

Dall'arrivo al Napoli (giovanissimi, ndr) fino all'esplosione al Lecco, a chi senti di dire maggiormente grazie?
"Ringrazio Vito Tammaro, mio allenatore ai tempi dei giovanissimi regionali. Trovava sempre il modo per stimolarmi a dovere riuscendo a tirar fuori il meglio di me. Poi, è inutile dirlo, perchè è notorio, Ciro Caruso. Lui ha seguito la mia evoluzione nel settore giovanile azzurro dopo il mio passaggio dal Vernal a Marcianise".

A proposito di Caruso, si dice che il suo cellulare sia sempre occupato...
"Beh, direi che dell'interesse di tante società non può che farmi piacere. Di questi aspetti se ne occupano egregiamente il mio agente Beppe Galli e lo stesso Ciro Caruso. Io devo pensare agli aspetti di campo e a migliorare ogni giorno di più".

Perchè il Napoli, ma più in generale il calcio italiano fa fatica a lanciare i "prodotti fatti in casa"?
"Il calcio italiano è ammaliato dal fascino dei giocatori stranieri. Pato probabilmente è l'esempio lampante di come i "prodotti esotici" riscuotano maggior successo. A tal proposito mi tornano in mente le dichiarazioni di Giovinco che si lamentò sulla scarsa considerazione che godono i giovani italiani nel nostro paese, chiosando sul fatto che se fosse nato in Brasile alla Juventus avrebbe trovato sicuramente più spazio".

A quale giocatore ti ispiri.
"All'Imperatore, Adriano. A mio avviso straordinario esempio di sintesi tra potenza e classe sopraffina".

Nella scorsa stagione sei risultato tra i protagonisti indiscussi nell'incredibile rimonta della formazione Primavera, conclusasi ai play off contro il Genoa in modo rocambolesco (6- 2 per il Grifone dopo il 3-1 dell'andata, ndr)...
"E' stata una stagione esaltante. Dopo un avvio difficile il Mr Apuzzo è stato bravo a scegliere gli uomini giusti e a fare gruppo. Inizialmente regnava il caos: troppi giocatori e doppioni. Per quanto riguarda la finale persa ai play off contro i rossoblù, direi che la causa scatenante della debacle sia stata la paura di vincere. Il 3-1 dell'andata ha dimostrato che non eravamo affatto inferiori ai grifoncini, ma nella gara di ritorno il timore l'ha fatta da padrone. Mi dispiace che il risultato negativo sia coinciso con l'allontanamento del Mr che reputo un tecnio bravo e preparato".

A Lecco una piccola colonia azzurra. Ciano, Giannone, D'Urso e Palumbo. Quanto influisce il cameratismo partenopeo sul tuo rendimento?
"Condivido la stanza con Giannone e avere compagni di squadra napoletani rende più semplice la permanenza e l'adattamento a tanti chilometri da casa".

Ciano, Giannone, Insigne...I ragazzi terribili del vivaio azzurro. Chi farà più strada?
"Spero tutti e tre. Giocatori diversi e con talenti variegati. Giannone è un fenomeno palla al piede, Insigne rapido ed imprevedibile: non vorrei essere mai nei panni di un difensore avversario. Io? Lo devono dire gli altri…”

Presentati a chi non ti conosce …
“Prima punta fisica. La mia peculiarità è un tiro dalla gittata forte e precisa”.

Su quali aspetti senti di dover ancora migliorare?
“Velocità nei primi metri sulle palle alte e nei movimenti in fase di non possesso”.

Ti senti pronto per “affrontare” le pressioni del San Paolo?
“Non saprei. Ciò che posso dire con certezza è che vorrei evitare di bruciare troppo in fretta le tappe. A Napoli vorrei arrivare quando sarò pronto e maturo per provare il grande salto. L’ambiente è esigente ed io, da napoletano tifoso del Napoli non voglio deludere i supporter e, quindi, me stesso”.

Si avverte il riferimento a Quagliarella.
“Non è assolutamente voluto, ma se proprio devo rispondere sul momento no di Fabio, direi che per un napoletano attaccato ai propri colori è più difficile esprimersi a certi livelli”.

Il futuro di Ciano e gli obiettivi del Lecco.
“Il mio compito è fare tanti gol per consentire alla società lombarda di raggiungere una tranquilla salvezza, che è l’obiettivo stagionale. Se giochiamo come sappiamo, possiamo battere chiunque e oltre la salvezza ogni soddisfazione in più sarà ovviamente bene accetta”.

ciano è molto interessante....speriamo bene ....
puo' darsi che sia la volta buona che dal nostro vivaio esca qualche talento....per ora solo piante ne sono uscite

blu angel88, 18/11/2009 12.27:

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ciano è molto interessante....speriamo bene ....
puo' darsi che sia la volta buona che dal nostro vivaio esca qualche talento....per ora solo piante ne sono uscite

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si però

poi viene ...non gioca per 10/12 partite..e voi cominciate a a sfracassare le balle come per hoffer


queste cose devono essere gestite non in maniera isterica e a napoli è una impresa... esci solo se ti chiami cannavaro o ferrara... e di quelli ne nascono ogni 20anni

mblu6, 18/11/2009 12.29:

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si però

poi viene ...non gioca per 10/12 partite..e voi cominciate a a sfracassare le balle come per hoffer


queste cose devono essere gestite non in maniera isterica e a napoli è una impresa... esci solo se ti chiami cannavaro o ferrara... e di quelli ne nascono ogni 20anni

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Sempre difficile far esplodere un talentino da noi in prima squadra...

secondo voi la serie B ad uno come Ciano farebbe male o bene?

mblu6, 18/11/2009 12.29:

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si però

poi viene ...non gioca per 10/12 partite..e voi cominciate a a sfracassare le balle come per hoffer


queste cose devono essere gestite non in maniera isterica e a napoli è una impresa... esci solo se ti chiami cannavaro o ferrara... e di quelli ne nascono ogni 20anni

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Sottoscrivo in pieno.

black mamba88, 18/11/2009 12.37:

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Sempre difficile far esplodere un talentino da noi in prima squadra...

secondo voi la serie B ad uno come Ciano farebbe male o bene?

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magari per un anno anche una buona squadra di c

black mamba88, 18/11/2009 12.37:

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Sempre difficile far esplodere un talentino da noi in prima squadra...

secondo voi la serie B ad uno come Ciano farebbe male o bene?

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SENTI..
STI DISCORSI SONO DIFFICILI

MA UNO CHE FA LO STRACAPOCANNONIERE IN PRIMAVERE, IN UNA SQUADRA DI PUFFI... POI VA ALECCO IN C1 NEL GIRONE TOSTO QUELLO A...E FA GIà QUASI DIECI GOL ESSENDO PARTITO COME SECONDA RISERVA


E' UNO CHE I GOL LI FARA' OVUNQUE... POI SI E' INCEPPATO HUNTELAAR FIGURIAMOCI SE NON PUO' INCEPPARSI CIANO

PERO' IL RAGAZZO...CAZZO ...VALE...ECCOME!!!!.... E LA B E' NETTAMENTE PIU' FACILE PER LE MARCATURE DELLA C1A

questo Ciano però mi pare un po' piccolino anche lui, come Insigne del resto.... sbaglio?

Frankgate, 18/11/2009 12.48:

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questo Ciano però mi pare un po' piccolino anche lui, come Insigne del resto.... sbaglio?

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no! non sbagli

non è grosso..assolutamente

anche se ogni volta che lo vedo segnare.... resto impressionato

mblu6, 18/11/2009 12.46:

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SENTI..
STI DISCORSI SONO DIFFICILI

MA UNO CHE FA LO STRACAPOCANNONIERE IN PRIMAVERE, IN UNA SQUADRA DI PUFFI... POI VA ALECCO IN C1 NEL GIRONE TOSTO QUELLO A...E FA GIà QUASI DIECI GOL ESSENDO PARTITO COME SECONDA RISERVA


E' UNO CHE I GOL LI FARA' OVUNQUE... POI SI E' INCEPPATO HUNTELAAR FIGURIAMOCI SE NON PUO' INCEPPARSI CIANO

PERO' IL RAGAZZO...CAZZO ...VALE...ECCOME!!!!.... E LA B E' NETTAMENTE PIU' FACILE PER LE MARCATURE DELLA C1A

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sono daccordo. in effetti tra primavera e serie superiori c'è un abisso profondissimo....
e nn è difficile bruciare un talentino...quindi meglio nn aver fretta