Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Curiosità da studioso

Ultimo Aggiornamento: 15/03/2014 19:28
Autore
Stampa | Notifica email    
05/06/2009 15:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.205
Città: CANTAGALLO
Età: 50
I nomi o almeno i cognomi ...
Cari amici del forum, sono in pausa dal mio lavoro per il primo giorno dopo una intensa attività. Mi sono messo a sedere per leggere qualche post del forum e improvvisamente mi è sorta spontanea una domanda: qualcuno di voi sa chi sono i traduttori della TNM? Voglio dire, capisco che essi vogliano rimanere anonimi per i motivi più diversi. Ma mi piacerebbe sapere se fra i Testimoni la loro identità è nota oppure no.

Ho sempre notato e apprezzato il comportamento "filologico" di molti di voi nel citare o riportare le fonti più diverse a sostegno delle vostre teorie, e mi sembra che ogni volta l'autorità o l'importanza dell'autore di questo o quell'altro articolo o libro fosse in qualche modo fondamentale per determinarne l'attendibilità. Non pensate che questo debba avvenire anche per gli anonimi traduttori? Insomma a me piacerebbe sapere chi ha curato l'edizione di uno dei miei libri di studio, e non mi andrebbe tanto bene se l'autore rimanesse anonimo.

Ogni riflessione è la benvenuta. Se non rispondo rapidamente vuol dire che sono stato nuovamente sommerso dal lavoro :)

Saluti da Cipro
ortodox
[Modificato da ortodox 05/06/2009 15:50]
05/06/2009 16:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.272
Moderatore
ciao ortodox,

sinceramente io non mi pongo il problema. Non giudico l'autore, ma il contenuto.

Anche Polymetis la pensa come me...almeno ultimamente [SM=g7566]

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
05/06/2009 16:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 589
Città: ISORELLA
Età: 44
Uno è persino sul forum con noi !









Salmo 55:22 Getta su Geova stesso il tuo peso, ed egli stesso ti soterrà.
Non permetterà mai che il giusto vaccilli
05/06/2009 16:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.272
Moderatore
Re:
giacomo20, 05/06/2009 16.18:

Uno è persino sul forum con noi !



puoi spiegarti meglio per chi ci legge?
thanx



------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
05/06/2009 16:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
I traduttori sono anonimi ma non segreti, io ne ho conosciuto uno (che però non ha lavorato all'edizione italiana) che mi ha spiegato come avviene il lavoro di traduzione dai testi greci, ebraici e dalla versione inglese (su cui sono basate tutte le altre) a quella nei diversi vernacoli nel pieno rispetto sia dei testi originali e della lingua di arrivo. Si tratta d un lavoro di equipe che prosegue da molti anni, i traduttori seguono periodici corsi di aggiornamento e sono in continuo contatto per discutere versetti di difficile lettura, mi hanno detto di avere un data base di migliaia di versetti e parole discusse a livello internazionale ed in contatto con filologi esperti come consulenti.

D'altronde è pieno interesse dei TdG, che sulle Scritture vogliono basare la loro dottrina, produrre traduzioni il più possibile fedeli al testo originale, riportando eventuali varianti testuali che ciascuno valuterà in base alle proprie competenze.

Personalmente trovo ininufluente conoscere i nomi ed i titoli dei traduttori, il comportamento "filologico" non dipende da nomi e titoli ma dalle competente acquisite e dal rispetto di certi parametri che ritengo la TNM onori anche più di altre versioni, come il diffuso uso di micronote filologiche di cui si sente la mancanza in altre versioni, specialmente italiane.

Shalom


--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
05/06/2009 16:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 589
Città: ISORELLA
Età: 44
Re: Re:
Seabiscuit, 05/06/2009 16.20:



puoi spiegarti meglio per chi ci legge?
thanx





Vlad. Sicuramente ha fatto anche questo di nascosto in un bunker non tanto segreto .....









Salmo 55:22 Getta su Geova stesso il tuo peso, ed egli stesso ti soterrà.
Non permetterà mai che il giusto vaccilli
05/06/2009 16:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: I nomi o almeno i cognomi ...
ortodox, 05/06/2009 15.49:

Cari amici del forum, sono in pausa dal mio lavoro per il primo giorno dopo una intensa attività. Mi sono messo a sedere per leggere qualche post del forum e improvvisamente mi è sorta spontanea una domanda: qualcuno di voi sa chi sono i traduttori della TNM? Voglio dire, capisco che essi vogliano rimanere anonimi per i motivi più diversi. Ma mi piacerebbe sapere se fra i Testimoni la loro identità è nota oppure no.

Ho sempre notato e apprezzato il comportamento "filologico" di molti di voi nel citare o riportare le fonti più diverse a sostegno delle vostre teorie, e mi sembra che ogni volta l'autorità o l'importanza dell'autore di questo o quell'altro articolo o libro fosse in qualche modo fondamentale per determinarne l'attendibilità. Non pensate che questo debba avvenire anche per gli anonimi traduttori? Insomma a me piacerebbe sapere chi ha curato l'edizione di uno dei miei libri di studio, e non mi andrebbe tanto bene se l'autore rimanesse anonimo.

Ogni riflessione è la benvenuta. Se non rispondo rapidamente vuol dire che sono stato nuovamente sommerso dal lavoro :)

Saluti da Cipro
ortodox




Scusa, ma dopo che sai i nomi cosa cambia?
05/06/2009 16:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.971
Età: 68

Io ho conosciuto personalmente alcuni dei traduttori.
Come ben sai è gruppo di testimoni di Geova unti che componevano il Comitato della TNM.
Questo comitato anonimo di unti testimoni di Geova realizzò la TNM fra il 1950 e il 1960.
Quando questo comitato offrì in dono i diritti di pubblicazione della loro traduzione, chiesero di rimanere anonimi. La Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania ha aderito alla loro richiesta.

Pertanto, rispettando la volontà di questi fratelli unti, evitiamo di pubblicare i nomi.

Però, dal 1950 al 1960 alcuni di quegl'unti facevano parte del corpo direttivo. Facendo una semplice ricerca sarai in grado di conoscere i loro nomi.
05/06/2009 16:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 36.979
TdG
Noto un po' di confusione
Quando scrivete specificate se state parlando della TNM, della TMN o della NWT

Ortodox chiede


qualcuno di voi sa chi sono i traduttori della TNM?




Delemme risponde


Come ben sai è gruppo di testimoni di Geova unti che componevano il Comitato della TNM.
Questo comitato anonimo di unti testimoni di Geova realizzò la TNM fra il 1950 e il 1960.



Quella di cui parli Filippo è la NWT e non la TNM

Mentre non si capisce di chi parli barnabino

Giusto per mettere i ... sulle i [SM=g7574]


05/06/2009 16:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 36.979
TdG
Ortodox ti allego cosa ho scritto nel mio libro sulla tNM



Chi sono i traduttori della TNM? In un libro si legge: "Nell'offrire in dono i diritti di pubblicazione della loro traduzione, i membri del Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo chiesero di rimanere anonimi. La Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania ha aderito alla loro richiesta. Lo scopo dei traduttori non era quello di farsi un nome, ma solo di rendere onore al divino Autore delle Sacre Scritture.". (Ragioniamo facendo uso delle scritture (1989) © Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania, pag. 400)
Quindi, avendo a disposizione solo queste informazioni non possiamo dare una risposta esaustiva.

Antiche traduzioni

Dobbiamo però ricordare che non si conoscono nemmeno gli scrittori di molti dei codici e manoscritti greci ed ebraici a nostra disposizione. Eppure li usiamo.
Andando indietro nel tempo troviamo importanti traduzioni della Bibbia che ancora oggi sono tenute in grande considerazioni dagli studiosi. Una di queste è la versione greca dei LXX. Qualcuno conosce i traduttori della LXX? Certamente no. Eppure molti hanno fiducia in questa versione anonima. Alcuni l'hanno definita addirittura ispirata da Dio, nonostante che certi passi risultino essere diversi dal testo ebraico o dalle citazioni fatte nel Nuovo Testamento.
Che dire degli apostoli? Costoro "erano uomini illetterati e senza istruzione" (Atti 4:13; ND). E se avessero fatto una traduzione? Sicuramente sarebbe stata accettata da tutti. Anzi, si dice che il Vangelo di Matteo sia stato scritto inizialmente in aramaico o ebraico. "Papia…dice che "Matteo ordinò i detti [greco logia] in lingua ebraica: e ciascuno li tradusse [o interpretò?] come ne era capace". (Raymond E. Brown, Joseph Fitzmyer, Roland E. Murphy (edd.), Grande Commentario Biblico, Editrice Queriniana, Brescia 1973, pag. 903) Sì, forse qualcuno tradusse il Vangelo di Matteo, "come ne era capace" o "come meglio poteva", e queste parole implicano il fatto che non erano dei traduttori competenti o qualificati con tanto di laurea. Eppure accettiamo il Vangelo di Matteo.

Altre traduzioni anonime

Ci sono altre traduzioni bibliche che sono frutto di comitati o di anonimi. Per esempio, sulla sopraccoperta dell'edizione con riferimenti (1971) della NASB si legge: "Non abbiamo usato il nome di nessuno studioso come referenza o raccomandazione perché riteniamo che la Parola di Dio debba presentarsi da sola". Alcune versioni, frutto di traduttori o comitati anonimi, sono:

Norwegian Church Bible
New Norwegian Bible of 1935
Katolsk oversettelse av Det nye testamente (Catholic NT) 1938
Ungdomsoversettelsen (NT for young people) 1969.
Bibelen Den Hellige skrift 1988
Bibelen Guds Ord Den Norske King James-oversettelsen 1997
The Swedish church Bible of 1917
The Danish church bible of 1979

La versione in lingua inglese CB, anch'essa anonima, a pag. XVI dichiara: "I traduttori di questa Bibbia desiderano rimanere anonimi, affinché ogni onore, rispetto, e gloria che potrebbe essere data dai Credenti, possa essere data non a loro, ma piuttosto, a chi appartiene, a Dio.".
Un traduttore afferma che "Per le società bibliche non è una prassi abituale il pubblicare i nomi dei revisori o dei traduttori delle traduzioni bibliche…Le società bibliche unite generalmente non indicano i nomi dei traduttori o dei revisori delle traduzioni delle sacre Scritture.". (LA TRADUZIONE DELLA BIBBIA nella Chiesa italiana. Il Nuovo Testamento a cura di Carlo Buzzetti e Carlo Ghidelli. CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Ufficio Liturgico Nazionale. © EDIZIONI SAN PAOLO s.r.l., 1988; pag. 56, 70) Così ci chiediamo: "Se per le società bibliche è lecito non pubblicare i nomi dei traduttori, perché non lo è per i traduttori della TNM?"
Molte altre versioni non hanno pubblicato i nomi dei traduttori o dei revisori. Segue un elenco di alcune di queste: NR, LU'90, ND, Il Nuovo Testamento da "La Bibbia in Lingua Moderna" (1991), Una Parola una Vita, Il Vangelo e Atti (1953) Pia Società di San Girolamo – Città del Vaticano, The Twentieth Century New Testament (1904) A Translation into Modern English, KJ, RSV, NKJV, NCV, CEV, GOD'S WORD, SCR, TEV, The Simple English Bible, New Testament. American Edition (1978), N. T. En Français Fondamental, BS, MD, TOB, SY, BA, VP, RV'95, BD, Nuevo Testamento (1961) A.F.E.B.E., Nuevo Testamento. Traducción interconfesional, ABV e AL'94.

Questa traduzione è davvero opera di studiosi?

I TdG rispondono così: "Avendo i traduttori scelto di rimanere anonimi, a questa domanda non si può rispondere in termini di titoli accademici. La traduzione va valutata per quello che è.". (Ragioniamo facendo uso delle scritture (1989) © Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania, pag. 400)
Alcuni sostengono che anche i testi biblici contengono il nome dello scrittore. In molti casi questo è vero. Tuttavia, in alcuni gli scrittori non inclusero il proprio nome. Similmente, notiamo che dicono poco o niente delle loro qualifiche personali o della loro istruzione. Traducendo la Parola di Dio, il Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo ha ritenuto che la cosa importante non fossero i particolari riguardanti la loro persona.
Uno studioso ha scritto: "La traduzione è evidentemente opera d'eruditi esperti e intelligenti, che hanno cercato di rendere il senso autentico del testo greco quanto la lingua inglese è in grado di esprimere…è opera…d'eruditi che onorano Dio e la Sua Parola". Thomson [Studioso d'ebraico e greco] Differentiator, aprile 1952, pp. 52-7, e giugno 1954, p. 136.
Sì, le qualifiche sono utili fino ad un certo punto, in quanto Dio ha scelto uomini "molto semplici e senza cultura" (Atti 4:13 – Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente), se avesse voluto gente diversa avrebbe scelto gli scribi e i farisei.
"Non è sempre necessario che il traduttore sia egli stesso uno studioso esegeta…se, in una data situazione, il traduttore non possiede tale conoscenza, bisogna che egli sappia dipendere da altri che la possiedono.". (I volti di Dio. Il Rivelato e le sue tradizioni (1991) Edizioni Paoline; pag. 156 e nota n. 5)

Conclusione

Sì, "i membri del team di traduzione rimangono anonimi, proprio come fanno per la NKJB e la NASB della Lockman Foundation". (Truth in Translation: accuracy and bias in English translations of the New Testament (2003) Jason David BeDuhn; pag. 39)
Comunque, se qualcuno desidera una traduzione del Nuovo Testamento fatta da un TdG non anonimo può consultare "21st Century New Testament (1998) Vivian Capel".
05/06/2009 17:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.971
Età: 68
Re:
jwfelix, 05/06/2009 16.59:

Ortodox ti allego cosa ho scritto nel mio libro sulla tNM



Chi sono i traduttori della TNM? In un libro si legge: "Nell'offrire in dono i diritti di pubblicazione della loro traduzione, i membri del Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo chiesero di rimanere anonimi. La Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania ha aderito alla loro richiesta. Lo scopo dei traduttori non era quello di farsi un nome, ma solo di rendere onore al divino Autore delle Sacre Scritture.". (Ragioniamo facendo uso delle scritture (1989) © Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania, pag. 400)
Quindi, avendo a disposizione solo queste informazioni non possiamo dare una risposta esaustiva.

Antiche traduzioni

Dobbiamo però ricordare che non si conoscono nemmeno gli scrittori di molti dei codici e manoscritti greci ed ebraici a nostra disposizione. Eppure li usiamo.
Andando indietro nel tempo troviamo importanti traduzioni della Bibbia che ancora oggi sono tenute in grande considerazioni dagli studiosi. Una di queste è la versione greca dei LXX. Qualcuno conosce i traduttori della LXX? Certamente no. Eppure molti hanno fiducia in questa versione anonima. Alcuni l'hanno definita addirittura ispirata da Dio, nonostante che certi passi risultino essere diversi dal testo ebraico o dalle citazioni fatte nel Nuovo Testamento.
Che dire degli apostoli? Costoro "erano uomini illetterati e senza istruzione" (Atti 4:13; ND). E se avessero fatto una traduzione? Sicuramente sarebbe stata accettata da tutti. Anzi, si dice che il Vangelo di Matteo sia stato scritto inizialmente in aramaico o ebraico. "Papia…dice che "Matteo ordinò i detti [greco logia] in lingua ebraica: e ciascuno li tradusse [o interpretò?] come ne era capace". (Raymond E. Brown, Joseph Fitzmyer, Roland E. Murphy (edd.), Grande Commentario Biblico, Editrice Queriniana, Brescia 1973, pag. 903) Sì, forse qualcuno tradusse il Vangelo di Matteo, "come ne era capace" o "come meglio poteva", e queste parole implicano il fatto che non erano dei traduttori competenti o qualificati con tanto di laurea. Eppure accettiamo il Vangelo di Matteo.

Altre traduzioni anonime

Ci sono altre traduzioni bibliche che sono frutto di comitati o di anonimi. Per esempio, sulla sopraccoperta dell'edizione con riferimenti (1971) della NASB si legge: "Non abbiamo usato il nome di nessuno studioso come referenza o raccomandazione perché riteniamo che la Parola di Dio debba presentarsi da sola". Alcune versioni, frutto di traduttori o comitati anonimi, sono:

Norwegian Church Bible
New Norwegian Bible of 1935
Katolsk oversettelse av Det nye testamente (Catholic NT) 1938
Ungdomsoversettelsen (NT for young people) 1969.
Bibelen Den Hellige skrift 1988
Bibelen Guds Ord Den Norske King James-oversettelsen 1997
The Swedish church Bible of 1917
The Danish church bible of 1979

La versione in lingua inglese CB, anch'essa anonima, a pag. XVI dichiara: "I traduttori di questa Bibbia desiderano rimanere anonimi, affinché ogni onore, rispetto, e gloria che potrebbe essere data dai Credenti, possa essere data non a loro, ma piuttosto, a chi appartiene, a Dio.".
Un traduttore afferma che "Per le società bibliche non è una prassi abituale il pubblicare i nomi dei revisori o dei traduttori delle traduzioni bibliche…Le società bibliche unite generalmente non indicano i nomi dei traduttori o dei revisori delle traduzioni delle sacre Scritture.". (LA TRADUZIONE DELLA BIBBIA nella Chiesa italiana. Il Nuovo Testamento a cura di Carlo Buzzetti e Carlo Ghidelli. CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Ufficio Liturgico Nazionale. © EDIZIONI SAN PAOLO s.r.l., 1988; pag. 56, 70) Così ci chiediamo: "Se per le società bibliche è lecito non pubblicare i nomi dei traduttori, perché non lo è per i traduttori della TNM?"
Molte altre versioni non hanno pubblicato i nomi dei traduttori o dei revisori. Segue un elenco di alcune di queste: NR, LU'90, ND, Il Nuovo Testamento da "La Bibbia in Lingua Moderna" (1991), Una Parola una Vita, Il Vangelo e Atti (1953) Pia Società di San Girolamo – Città del Vaticano, The Twentieth Century New Testament (1904) A Translation into Modern English, KJ, RSV, NKJV, NCV, CEV, GOD'S WORD, SCR, TEV, The Simple English Bible, New Testament. American Edition (1978), N. T. En Français Fondamental, BS, MD, TOB, SY, BA, VP, RV'95, BD, Nuevo Testamento (1961) A.F.E.B.E., Nuevo Testamento. Traducción interconfesional, ABV e AL'94.

Questa traduzione è davvero opera di studiosi?

I TdG rispondono così: "Avendo i traduttori scelto di rimanere anonimi, a questa domanda non si può rispondere in termini di titoli accademici. La traduzione va valutata per quello che è.". (Ragioniamo facendo uso delle scritture (1989) © Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania, pag. 400)
Alcuni sostengono che anche i testi biblici contengono il nome dello scrittore. In molti casi questo è vero. Tuttavia, in alcuni gli scrittori non inclusero il proprio nome. Similmente, notiamo che dicono poco o niente delle loro qualifiche personali o della loro istruzione. Traducendo la Parola di Dio, il Comitato di Traduzione della Bibbia del Nuovo Mondo ha ritenuto che la cosa importante non fossero i particolari riguardanti la loro persona.
Uno studioso ha scritto: "La traduzione è evidentemente opera d'eruditi esperti e intelligenti, che hanno cercato di rendere il senso autentico del testo greco quanto la lingua inglese è in grado di esprimere…è opera…d'eruditi che onorano Dio e la Sua Parola". Thomson [Studioso d'ebraico e greco] Differentiator, aprile 1952, pp. 52-7, e giugno 1954, p. 136.
Sì, le qualifiche sono utili fino ad un certo punto, in quanto Dio ha scelto uomini "molto semplici e senza cultura" (Atti 4:13 – Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente), se avesse voluto gente diversa avrebbe scelto gli scribi e i farisei.
"Non è sempre necessario che il traduttore sia egli stesso uno studioso esegeta…se, in una data situazione, il traduttore non possiede tale conoscenza, bisogna che egli sappia dipendere da altri che la possiedono.". (I volti di Dio. Il Rivelato e le sue tradizioni (1991) Edizioni Paoline; pag. 156 e nota n. 5)

Conclusione

Sì, "i membri del team di traduzione rimangono anonimi, proprio come fanno per la NKJB e la NASB della Lockman Foundation". (Truth in Translation: accuracy and bias in English translations of the New Testament (2003) Jason David BeDuhn; pag. 39)
Comunque, se qualcuno desidera una traduzione del Nuovo Testamento fatta da un TdG non anonimo può consultare "21st Century New Testament (1998) Vivian Capel".




E' normale che Ortodox facesse riferimento alla NWT. Lo stesso discorso vale per me. La citazione degli "anonimi traduttori" è riferita alla NWT inglese.
Non cambia nulla, tutte le traduzioni della NWT, nelle lingue diverse, fanno riferimento a quella originale inglese.

05/06/2009 17:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.272
Moderatore
Re:



Quella di cui parli Filippo è la NWT e non la TNM


Giusto per mettere i ... sulle i [SM=g7574]





e affinche TUTTI capiscano di cosa parli

NWT = New World Translition (edizione inglese)

TNM = Traduzione del Nuovo Mondo (edizione italiana)

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
05/06/2009 17:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE

qualcuno di voi sa chi sono i traduttori della TNM?



Caro Ortodox,
no. Ufficialmente nessuno sa chi siano. Ma è chiaro che, siccome la TNM/NWT non è caduta dal cielo, qualcuno ne conosce, seppur ufficiosamente, l'identità.

Le dichiarazioni originali che furono rilasciate dalla Società Watch Tower agli organi di stampa, indicano che il "Comitato di traduzione" era composto da studiosi internazionali.

Ti allego un estratto dal NYT dell'agosto 1950.

Saluti
Spener
05/06/2009 18:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:
Spener, 05/06/2009 17.24:


qualcuno di voi sa chi sono i traduttori della TNM?



Caro Ortodox,
no. Ufficialmente nessuno sa chi siano. Ma è chiaro che, siccome la TNM/NWT non è caduta dal cielo, qualcuno ne conosce, seppur ufficiosamente, l'identità.

Le dichiarazioni originali che furono rilasciate dalla Società Watch Tower agli organi di stampa, indicano che il "Comitato di traduzione" era composto da studiosi internazionali.

Ti allego un estratto dal NYT dell'agosto 1950.

Saluti
Spener



30 anni???

Qualcuno dice che dei dilettanti copiando dalla King James in nemmeno un anno abbia fatto il tutto [SM=x1408403]
05/06/2009 20:18
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 11.776
Città: ACCIANO
Età: 90
TdG
Re: Re: I nomi o almeno i cognomi ...
admintdg1, 6/5/2009 4:47 PM:




Scusa, ma dopo che sai i nomi cosa cambia?



HaHA'! Dopo si incomincia a cercare le qualificazioni del traduttore [SM=g8286] E' una filatrocca che non si finisce maiiiiiiiiii! [SM=g1871110]

06/06/2009 00:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Ciao Felix,


Mentre non si capisce di chi parli barnabino



Un traduttore da una edizione in un vernacolo diverso dall'italiano, cioè una Bibbia non italiana ma di un'altra lingua eseguita come la TNM a partire dalla NWT seguendo fedelmente i testi greci ed ebraici, e posso assicurare che li hanno seguiti.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
06/06/2009 00:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472
Caro Spener,


Le dichiarazioni originali che furono rilasciate dalla Società Watch Tower agli organi di stampa, indicano che il "Comitato di traduzione" era composto da studiosi internazionali



Infatti, io ad esempio sospetto che tra i traduttori della revisione vi fosse Nicholas Kip, un fratello che era preside di una facoltà di lettere classiche dove ha insegnato latino e greco per oltre 40 anni.

Shalom


--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
06/06/2009 08:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.205
Città: CANTAGALLO
Età: 50
Re:
Caro felix grazie per la completa risposta. Alcune cose che scrivi, però, non sono del tutto esatte, ad esempio
jwfelix, 05/06/2009 16.59:



Dobbiamo però ricordare che non si conoscono nemmeno gli scrittori di molti dei codici e manoscritti greci ed ebraici a nostra disposizione. Eppure li usiamo.
Andando indietro nel tempo troviamo importanti traduzioni della Bibbia che ancora oggi sono tenute in grande considerazioni dagli studiosi. Una di queste è la versione greca dei LXX. Qualcuno conosce i traduttori della LXX? Certamente no. Eppure molti hanno fiducia in questa versione anonima. Alcuni l'hanno definita addirittura ispirata da Dio, nonostante che certi passi risultino essere diversi dal testo ebraico o dalle citazioni fatte nel Nuovo Testamento.



Non si conoscono i nomi perché sono andati perduti non perché quegli autori e traduttori decisero deliberatamente di rimanere anonimi. I 70 saggi che fecero la LXX erano, secondo la tradizio, notissimi eruditi alessandrini ingaggiati appositamente per svolgere questo importante compito. La fiducia che ne abbiamo oggi deriva dal vasto consenso che questi testi ebbero nell'antichità, molta parte del quale era legato al prestigio dei traduttori.

jwfelix, 05/06/2009 16.59:


Che dire degli apostoli? Costoro "erano uomini illetterati e senza istruzione" (Atti 4:13; ND). E se avessero fatto una traduzione? Sicuramente sarebbe stata accettata da tutti. Anzi, si dice che il Vangelo di Matteo sia stato scritto inizialmente in aramaico o ebraico. "Papia…dice che "Matteo ordinò i detti [greco logia] in lingua ebraica: e ciascuno li tradusse [o interpretò?] come ne era capace". (Raymond E. Brown, Joseph Fitzmyer, Roland E. Murphy (edd.), Grande Commentario Biblico, Editrice Queriniana, Brescia 1973, pag. 903) Sì, forse qualcuno tradusse il Vangelo di Matteo, "come ne era capace" o "come meglio poteva", e queste parole implicano il fatto che non erano dei traduttori competenti o qualificati con tanto di laurea. Eppure accettiamo il Vangelo di Matteo.



Se gli apostoli avessero fatto una traduzione non sarebbero comunque anonimi. E non andrebbe trascurata l'opera dello Spirito Santo che rende sapienti gli umili. Cosa ha a che fare questo con l'anonimato dei traduttori?

jwfelix, 05/06/2009 16.59:


"Per le società bibliche non è una prassi abituale il pubblicare i nomi dei revisori o dei traduttori delle traduzioni bibliche…Le società bibliche unite generalmente non indicano i nomi dei traduttori o dei revisori delle traduzioni delle sacre Scritture.".



Pubblicare i nomi e sapere i nomi sono due cose diverse caro felix. Una cosa infatti è non scrivere i nomi nell'edizione. Comunque attraverso la Società Biblica si può risalire agli autori. Altra cosa è tacere deliberatamente i nomi dei traduttori. Non mi pare sia la stessa cosa

jwfelix, 05/06/2009 16.59:


I TdG rispondono così: "Avendo i traduttori scelto di rimanere anonimi, a questa domanda non si può rispondere in termini di titoli accademici. La traduzione va valutata per quello che è.". (Ragioniamo facendo uso delle scritture (1989) © Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania, pag. 400)



E come si può valutare una traduzione per quella che è? Se devo andare da un dottore per un problema di salute vorrei prima sapere se almeno possiede una laurea in medicina. Oppure tu andresti da un anonimo sedicente medico e poi verificare dopo se guarisci o muori? Oppure ci porteresti tuo figlio?

jwfelix, 05/06/2009 16.59:


Uno studioso ha scritto: "La traduzione è evidentemente opera d'eruditi esperti e intelligenti, che hanno cercato di rendere il senso autentico del testo greco quanto la lingua inglese è in grado di esprimere…è opera…d'eruditi che onorano Dio e la Sua Parola". Thomson [Studioso d'ebraico e greco] Differentiator, aprile 1952, pp. 52-7, e giugno 1954, p. 136.



Questo è un altro problema che non mi sembra secondario: quello della lingua inglese. Come è ovvio, se effettuo una traduzione da una lingua all'altra ho una perdita semantica dovuta alla differenza sia cronologica sia strutturale fra le due lingue, senza contare il diverso background culturale dei parlanti. L'inglese, come giustamente scrivi, non è in grado di esprimere tutta la ricchezza del greco o dell'ebraico; la traduzione in inglese quindi è per sua stessa natura meno espressiva o diversamente espressiva rispetto al contenuto in lingua originale.

Ma la TNM che i testimoni di Geova italiani utilizzano, ad esempio, è una traduzione italiana dall'inglese, cioè traduzione di una traduzione. Implica un passaggio ulteriore da una mondo anglosassone a un mondo neolatino, con conseguente ulteriore traslazione dei sistemi di riferimento che devono essere riadattati all'ambito linguistico dei nuovi parlanti (italiano). Il perché di una simile operazione mi è sempre rimasto oscuro.

Ho buttato lì due riflessioni, purtroppo non ho il tempo di approfondire l'argomento. Spero siano di stimolo per la discussione

Saluti
ortodox




06/06/2009 12:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Caro Ortodox,
innanzitutto confermo quanto scrive Barnabino, che poi si ricollega alla disinformazione dei nostri detrattori, i quali confondono il Comitato della TNM con il CD. Del Comitato facevano e FANNO parte numerosi studiosi internazionali che non sono mai stati membri del CD e neppure tutti membri della "classe celeste".
A livello ufficiale, nessuno sa chi siano, ma come ti dicevo, a livello "ufficioso" qualcuno qui dentro conosce qualche nome di studiosi che hanno o fanno parte del "Comitato" e può garantire che hanno un CV da far invidia a chiunque.

Per quanto riguarda la tua "accusa" (permettimi l'uso del termine senza per questo volerti attribuire intenzioni polemiche) che la TNM sia una traduzione della NWT, devo rigettarla con forza e decisione.

Se leggi l'introduzione/prefazione della Rb8 puoi notare che al sottotitolo LA TRADUZIONE ITALIANA è scritto:

"Nella Traduzione del Nuovo Mondo si è cercato di cogliere l'autorevolezza, il vigore, il dinamismo e la franchezza delle Scritture Ebraiche e Greche originali e di esprimere queste caratteristiche in italiano moderno"

Poi, ancora:
"[...]nel tradurre i verbi ebraici e greci si è prestata particolare ttenzione [...]"

Quanto sopra è dichiarato in merito alla TNM e non alla NWT.

L'errore comune che fanno (volontariamente?) i nostri detrattori è quello di confondere l'assunzione del testo inglese come criterio di uniformità, con la traduzione dall'inglese. Errore grossolano.

Che i singoli sottogruppi del comitato che hanno curato le traduzioni linguistiche moderne abbiano tradotto dai testi originali e a volte deciso di non uniformarsi alla versione inglese, è comprovato ad esempio da famoso passo di Gv 1:1 nella cui edizione italiana della TNM del 1961 si legge:

"[...] e la Parola era dio."

Mentre nella corrispondente edizione inglese NWT si legge:
"[...] and the Word was a god." (corsivo e sottolineatura aggiunte).

Saluti
Spener






06/06/2009 12:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

l'assunzione del testo inglese come criterio di uniformità



Confermo quanto scrive Spener sulla confusione e sottoscrivo questa definizione dell'uso del testo inglese, che poi non è molto diverso da quello di numerosi traduttori italiani con quello della Vulgata.

Shalom
[Modificato da barnabino 06/06/2009 13:49]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:13. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com