10/08/2017 20:14 |
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barnabino, 10/08/2017 19:50:
Io credo che il cristiano possa anche andare oltre, ma quell'oltre non può mai diventare "dogma" o verità assoluta, può solo essere una ricerca personale.
Shalom
Mentre il filosofo deve arrivare ad una verità assoluta oppure non necessariamente?
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10/08/2017 20:18 |
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erevnitis, 10/08/2017 20:14:
Mentre il filosofo deve arrivare ad una verità assoluta oppure non necessariamente?
Il filosofo arriva giusto dove lo porta l'amore per la conoscenza... disinteressata o meno.
Normalmente i pochi che conosco io si allenano a rispondere alle argomentazioni altrui, sminuendole e abbellendo le proprie.
Io pretenderei qualcosa in piu'...
Simon |
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10/08/2017 20:20 |
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Almeno alla presunta verità... come lo scienziato, che è ben consapevole che quella in cui crede non è verità assoluta, ma non è neppure un' opinione. Newton è stato superato, ma quello che ha detto non è falso, pur non essendo vero in senso assoluto.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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10/08/2017 20:39 |
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Io credo che il cristiano possa anche andare oltre, ma quell'oltre non può mai diventare "dogma" o verità assoluta, può solo essere una ricerca personale.
Almeno alla presunta verità... come lo scienziato, che è ben consapevole che quella in cui crede non è verità assoluta, ma non è neppure un'opinione.
Mentre quella del cristiano se va oltre dovrebbe essere non più di un' opinione?
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10/08/2017 21:02 |
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Quella dello scienziato non è un'opinione, di fatto è una verità che un oggetto cade verso il basso con una certa accelerazione, ma neppure quella dell'uomo di fede è un'opinione...
Shalom --------------------------------------------------------------------
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10/08/2017 21:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.054 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Alla fin fine le due (o tre) cose si toccano, nella "filosofia della scienza".
Anche lo scienziato, qualche volta, s'interroga sul senso e sull'ambito di quello che sta facendo e scopre di non arrivare quasi mai a verità assolute.
Lo stesso per l'uomo di fede, non pensa giorno per giorno ai fondamenti della propria fede, ma piuttosto al modo pratico in cui la puo' vivere.
Simon
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10/08/2017 22:01 |
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Io credo che il cristiano possa anche andare oltre, ma quell'oltre non può mai diventare "dogma" o verità assoluta, può solo essere una ricerca personale.
ma neppure quella dell'uomo di fede è un'opinione...
Io intendevo nella ricerca che va oltre alla rivelazione, deve essere più di un opinione?
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10/08/2017 22:27 |
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Esatto...
Shalom --------------------------------------------------------------------
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11/08/2017 14:56 |
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Da quello che ho capito il filosofo cerca la verità assoluta solo attraverso il pensiero umano, la ragione umana, mentre il cristiano per trovare questa verità assoluta si affida alla rivelazione divina.
Tuttavia se il cristiano intende sistematizzare , ordinare una tematica esposta nella rivelazione, anche lui sta usando la filosofia in senso ampio, ma solo in senso lato poiché questo strumento è pur sempre inquadrato nella rivelazione contrariamente al filosofo puro che si affida solo al pensiero umano.
Ti sembra giusto?
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11/08/2017 15:47 |
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Si, mi pare corretto... in senso ampio si potrebbe dire che già nel momento in cui faccio un ragionamento "logico" per provare o discutere di qualcosa in qualche misura sto usando la filosofia.
Shalom [Modificato da barnabino 11/08/2017 15:48] --------------------------------------------------------------------
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11/08/2017 15:56 |
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Tuttavia mi chiedo? i filosofi greci con le loro credenze come per esempio il dualismo , questa credenza era solo frutto del pensiero umano?
Per credere al dualismo, non occorreva anche in questo caso la fede? Non potevano essere anche in questo caso ritenuti da altri come "creduloni". |
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11/08/2017 16:08 |
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Il dualismo si fonda su tutto un ragionamento logico sulla natura della persona umana, non richiede l'intervento di un essere superiore. E comunque non tutti i filosofi erano atei, semplicemente la loro idea della natura di Dio derivava da ragionamenti logici sulla metafisica, non da una rivelazione superiore... per esempio in altro campo si era ipotizzata l'esistenza degli atomi non sulla base dell'osservazione, come nella scienza, ma del ragionamento.
Shalom [Modificato da barnabino 11/08/2017 16:09] --------------------------------------------------------------------
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11/08/2017 16:21 |
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erevnitis, 8/11/2017 3:56 PM:
Tuttavia mi chiedo? i filosofi greci con le loro credenze come per esempio il dualismo , questa credenza era solo frutto del pensiero umano?
Per credere al dualismo, non occorreva anche in questo caso la fede? Non potevano essere anche in questo caso ritenuti da altri come "creduloni".
In realtà e in pratica tutti i filosofi richiedono un atto di fede... nel filosofo stesso!
Ai bei tempi della mia scuola di ingegnere girava una battutaccia che diceva piu' o meno come segue: "Se non riesci a convincere un filosofo che ha torto, alla fin fine puoi sempre dire 'Ma questo vale per te' e quello dovrà accettare la tua affermazione."
Eravamo piu' giovani, non studiavamo ancora la Bibbia, ma non troppo lontani dalla verità...
Simon |
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11/08/2017 16:22 |
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Se si va oltre alla rivelazione, questa ricerca personale
la si puo definire "speculazione"?
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11/08/2017 16:32 |
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Speculazione significa di per sé nulla di negativo, si tratta di meditare e pensare a qualcosa. Forse il problema è quando queste speculazioni diventano più importanti del senso della rivelazione stessa, Cristo non si soffermò quando era sulla terra a discutere sulla natura di Dio, degli angeli, dell'universo... questi erano temi che già appassionavano i filosofi da secoli ed erano motivo di profonde speculazioni e dispute, ma banalmente non erano la priorità del cristianesimo. Gesù non cercò Filone ma dei pescatori, forse ci voleva insegnare qualcosa.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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11/08/2017 16:44 |
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Sul campo della rivelazione ovviamente l'uomo ha bisogno solo della fede per credere che Maria sia stata incinta dallo spirito santo oppure che Gesù sia stato risuscitato, tuttavia nel campo dottrinale il cristiano non ha bisogno di studio per verificare che l'insegnamento che propone un testimone di Geova sia quello giusto ed edificare la sua fede?
Siamo su due campi diversi? |
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11/08/2017 16:49 |
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Lo studio non è filosofia o speculazione... sarebbe speculazione cercare di capire come e perché lo spirito santo ha "fecondato" Maria, se questa fecondazione ha reso Gesù un dio o un uomo o un semidio e cose del genere.
Shalom --------------------------------------------------------------------
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11/08/2017 17:11 |
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erevnitis, 8/11/2017 4:44 PM:
Sul campo della rivelazione ovviamente l'uomo ha bisogno solo della fede per credere che Maria sia stata incinta dallo spirito santo oppure che Gesù sia stato risuscitato, tuttavia nel campo dottrinale il cristiano non ha bisogno di studio per verificare che l'insegnamento che propone un testimone di Geova sia quello giusto ed edificare la sua fede?
Siamo su due campi diversi?
Lo studio è appropriato a prescindere, secondo i gusti individuali.
Ad esempio, questi due eventi (nascita verginale e resurrezione) sono attestati già nel primo secolo o si tratta di aggiunte successive? Cosa dicevano a riguardo i critici dei cristiani, ce n'erano tanti, già nei primi secoli?
Anche di fronte all'atto di fede si puo' fare uno sforzo di verifica aggiuntivo, oppure accettare piu' o meno passivamente.
Nei confronti del tdG l'approccio si ripete: interessa a qualcuno confrontare le dottrine con quelle del cattolicesimo, del taoismo o dei mormoni?
Forse si, forse no.
C'è chi decide di seguire i tdG semplicemente perchè sono brava gente, il resto non gli interessa, e chi s'appassiona alla loro critica, anche se alla fin fine di loro non gl'interessa molto.
Simon
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11/08/2017 18:18 |
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Voglio dire tutte le religioni cristiane accettano questo dato che Maria è stata resa incinta per mezzo dello spirito santo e accettano la sua risurrezione, questo per una persona che ha fede che la bibbia sia la parola di Dio non è difficile da credere, mentre c'è dibattito su altre dottrine a livello interpretativo.
Mi è sembrato capire che la fede non ha bisogno di un altro supporto!!! colui che crede, crede... punto e basta!!!
La bibbia dice "accertatevi da ogni cosa" suppongo anche a livello interpretativo della sacra scrittura che puo differire da una religione all'altra.
La fede perché avrebbe bisogno di accertazioni?
Se tu credi, devi credere a prescindere o sbaglio? |
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11/08/2017 21:02 |
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Ps. Volevo dire la risurrezione di Gesù. |
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