zuberwangen ch

ciao a tutti dal 7 al 9 gennaio ci sara' la mostra nazionale in svizzera mi piacerebbe andare qualcuno sarebbe disposto ha venire
un saluto emanuele

In media quanti esemplari ci sono?Su quali razze sono specializzati in Svizzera?le nane tipo nane calzate ecc?

ciao rachele non so' dirti quanti animali ci sono so' che partecipera' il club delle moroseta e ciuffate e quello dei combattenti altro non so' se qualcuno sa' parli ora o taccia per sempre!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
un saluto emanuele

Dovrebbero esserci dai 2mila ai 3mila animali (così mi ha detto il segretario dell'associazione ticinese).

Ciao Mirko
Mi interessa molto, sai l'indirizzo?
Grazie Natalino

ragazzi io sarei tentato ma sono solo qualcuno verrebbe
un saluto emanuele

a me piacerebbe tantissimo andarci.
Davvero così tanti animali?

Ma perchè in italia non riusciamo a fare un campionato con numeri rilevanti? si arriva a malapena al migliaio.

credo perchè a pochi interessa l'aspetto sportivo e poi perchè non c'è molta voglia di provare ad esporre

Ragazzi,questo è il secondo anno che espongo,ma vi posso dire che nn c'è soddisfazione più grande di vedere i propi polli dietro una gabbia,a prescindere dai giudizi,dopo tutta la stagione di riproduzione e il lavoro di selezione...si imparano molte cose mettendosi a confronto con gli altri allevatori..Che dirvi..provare per credere!!

concordo con te fabio e anche con simone non c'e' gioia piu' grande che vedere trionfare i propri polli e il confronto che c'e' alle mostre ti fa' crescere anno dopo anno anche questo forum e' importante pero' ad un certo punto bisogna alzarsi anellare ed andare alle mostre in italia siamo grandi compratori ma piccoli selezionatori bisogna cimentarsi di piu' sull'allevamento e anellare per partecipare ai campionati europei italiani e regionali questa e' anche un auto critica
un saluto emanuele

concordo ragazzi.
Io allevo polli da quando sono piccolo posso dire, ma quando ho conosciuto la prima associazione avicola alla quale mi sono iscritto ho cominciato a conoscere le razze ornamentali. Ho allevato diverse razze e ho cominciato a selezionare.
Alle mostre ho sempre portato i miei animali e continuerò a farlo.
Le prime volte avevo soggetti scarsi ma con l'aiuto dei giudizi e dei giudici ho sempre cercato e cercherò di migliorare.
Questo credo sia lo spirito di allevare.
Manca in Italia questa visione dell'avicoltura secondo me al di fuori di pochi.
Andrea

si manca proprio questa visione, forse perchè l'italiano e pigro e perchè guarda sempre al lato economico? mah non sò , comunque è certo che esporre da molta soddisfazioni . Per quanto riguarda gli inizi è sempre difficile ma è come un qualsiasi altro sport: con la costanza si migliora

Hai detto bene Emanuele tanti grandi compratori,ma pochi selezionatori..ma anche tanti che pensano solo a riempirsi le tasche . .

sai fabio non credo che nessuno a meno che commerciante si sia riempito le tasche con gli animali.............e' tutta remissione!!!!
un saluto emanuele

prima si compra, poi si seleziona :-)..a tanti italiani manca il pollo..basta guardare le tante richieste di esemplari e uova..comunque tanti italiani stanno incominciando a comprare, anche grazie agli allevatori che vanno all'estero e comprano nuove razze e colorazioni..tra un po' di anni arriverà anche la cultura a selezionare ma prima ogni allevatore/selezionatore si deve impegnare (anche per il suo lavoro selettivo) a fare più che ne può e a diffonderli..la passione viene allevando, esorto sempre gli allevatori a farne qualcuno in più, a cederli al vicino, a portarli in qualche mostra paesana ecc.

Indirizzo della manifestazione:

Gärtnerei Rutishauser AG
Unterdorfstrasse 6
CH 9523 Züberwangen

http://www.kleintiere-schweiz.ch/resources/3/uploads/Rangliste_Geflügel_2011.pdf

non ho visto soggetti in vendita ha dimostrazione che quanto dicevo nell'altra discussione alle mostre si partecipa per altri scopi e che per comprare o si va' ai mercati o direttamente dall'allevatore solo con un cambio radicale di mentalita' si va' avanti grazie per il catalogo
un saluto emanuele

emanuele-70, 14/01/2011 19.00:

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non ho visto soggetti in vendita ha dimostrazione che quanto dicevo nell'altra discussione alle mostre si partecipa per altri scopi e che per comprare o si va' ai mercati o direttamente dall'allevatore solo con un cambio radicale di mentalita' si va' avanti grazie per il catalogo
un saluto emanuele

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Eh beh, se a Francoforte io fossi dovuta andare a comperare i soggetti che ho comperato direttamente dagli allevatori (posto che su 11 polli 8 erano di allevatori differenti), stavo proprio fresca!
Di certo, a questo punto, ben conoscerei la Germania giacché avrei dovuto girarne mezza..altro che due giorni e mezzo andata e ritorno!
Non capisco perché non si riesca mai a vedere le cose con un sano pragmatismo.
Sinceramente esporre solo per fini sportivi mi sa una cosa da fanatici, e di scarsa utilità sotto il profilo della diffusione di questo hobby.. ciò a meno che non si tenga affettivamente molto al animale che si espone (ma in caso di polli, almeno per la maggior parte delle persone, tenderei ad escluderlo).
Non é oltretutto detto che chi si spara magari 400km (a dire poco) per andare a vedere una mostra, abbia poi la possibilità o il tempo di percorrere magari altrettanti km di lì a poco per tornare direttamente dall'allevatore a prendersi i bei soggetti che alla mostra ha visto.
Personalmente se fossi andata in Svizzera facendomi 800km. ed una volta arrivata lì, non avessi potuto comperare nulla, mi sarei inc....ta come una bestia .
Nel portare avanti certe tesi, occorre tenere nel debito conto che non a tutti appartiene il mero interesse "scientifico" di "valutare a che punto si é arrivati con la selezione di una razza" mangiandosi all'unico scopo non so quanti km.
Certo, se il paese é piccino come la Svizzera (in 3 ore di macchina arrivi dapertutto) troppi problemi non ce ne sono ma già in Italia la faccenda sarebbe improponibile;
Ma ti pare che - tanto per fare un esempio - se a Reggio Emilia (ove io potrei arrivare da casa mia facendo 300 km e passa) vedessi le siciliane di Peppe Tasso e me ne innamorassi, dopo 15 giorni potrei ripartire per la sicilia (800 km) per andarmele a prendere direttamente da lui??!!
Si rasenta l'assurdità con certi discorsi estrami ragazzi.

se vai a reggio peppe tasso lo contatti e magari prendi accordi come se vai in germania prendi accordi con chi alleva barbute che magari hai conosciuto ad una mostra che eri andata ha vedere solo per il gusto di vederla perche' le mostre si visitano prima di tutto per il gusto di vedere soggetti che rispecchiano lo standard in maniera impeccabile e' solo cosi' che si diffonde lo spirito giusto dell'allevamento amatoriale
un saluto emanuele

Certo le mostre sono delle "vetrine" di animali in standard ma ripeto gli animali girano comunque (fuori mostra)..ora se gli animali in cessione devono girare solo fuori va bene..basta togliere dal catalogo la vendita.(o si aspetta che gli italiani capiscano da soli che non devono cedere alle mostre a giudizio?)
Si può sapere a quale scopo mettere nelle mostre a giudizio la vendita?L'unico modo per non avere dubbi di ogni sorta è togliere dal catalogo la vendita. così siamo sicuri che le persone vanno solo per esporre e incontrarsi.

Non si dice che alle mostre si deve solo cedere..si dice che lo scopo espositivo non deve essere l'unico, se deve essere l'unico levate dalle gabbie quelle..bip!.. di esemplari fuori standard DISEDUCATIVI per le persone e quegli INCROCI che in alcune gabbie si vedono..ora non faccio nomi di mostre e persone ma è veramente diseducativo chi organizza mostre a giudizio e permette di mettere nelle gabbie animali malati, con rogna alle zampe, incroci e animali molto fuori standard..preoccupiamoci prima dell'etica dell'allevatore, poi se è giusto o meno cedere, che è mooooolto meno grave di una cattiva gestione


Emanuele credo che siamo in un momento dell'avicoltura dove non basta fare vedere grandi competitori..c'è bisogno si di fare vedere animali in standard ma anche di "darglieli in mano"..la gente non va solo per vedere va anche per comprare per vari motivi, metterli in giardino, iniziare un allevamento ecc..senti dietro le persone cosa dicono di una mostra a giudizio senza animali in vendita, non sto a riportarle qui le frase..un conto è che non sono in vendita perchè non ce l'hai, un conto perchè non puoi alla mostra ma basta che vengono a casa (magari lontana 50 km) che hanno ampia scelta.

Credo che una maggiore apertura faccia esporre con più serenità tutti, senza l'etichetta "eh ma quello ne da via diverse"..e magari chi lo dice è quello che non le porta in mostra ma comunque le da via in altro modo.
Credo che ci si dovrebbe interessare solo se l'animale è bello e in salute, se lo cedono o meno è preoccupazione di chi lo fa.

Se dalle vetrine estere (germania, svizzera, olanda ecc) non uscissero poi dai bagagliai animali, fidati che ci andranno sempre meno allevatori in futuro, soprattutto dall'estero.

Come sbandierare una pubblicità in tv di una nuova bibita che poi non trovi in vendita.

Avrebbero forse dovuto gli italiani andare ai mercati di straubing e wass. per avere la certezza di comprare?E chi voleva animali più in standard (anche se qualcosa di buono si trova a quei mercati) che doveva fare, andare solo a casa dell'allevatore senza avere l'occasione di una nazionale con più animali e visitata insieme ad amici?

ho dato animali di razza a persone che nel giro di un anno nemmeno le hanno fatte sparire credo che per l'avicoltura italiana sia arrivato il momento di crescere soprattutto chi alleva da anni deve dare una sterzata seria alla propria mentalita' esponiamo alle mostre facciamolo con lo scopo di vincere e poniamoci soprattutto il problema di diffondere l'allevamento amatoriale sportivo solo cosi' possiamo pensare di avvicinarci al resto delle competizioni europee
quest'anno ho scelto di tornare a straubing dopo tanto perche' avevo preso contatti con un allevatore tedesco di padovane devo dire che la qualita' degli animali e' decisamente scesa anche se si mantiene sempre di un discreto livello in confronto ai nostri vari mercati la cosa che mi ha fatto piacere e' stato il numero alto di allevatori presenti che erano in maggioranza rispetto ai commercianti e li' mi sono posto una domanda
quanti allevatori italiani sarebbero disposti ad alzarsi nel cuore della notte per andare ha vendere i propri polli ad un mercato?
credo nessuno eppure li' lo fanno alla nazionale partecipano in molti da tutta la germania senza crearsi problemi di distanza
quindi credo che cambiando rotta forse riusciamo nel nostro intento le persone si devono appassionare prima di comprare un animale
un saluto emanuele

Scusami emanuele ma non concordo sul fatto che le persone si devono appasionare prima di comprarlo, qualcuno si appassiona prima ma quasi tutti si appassionano dopo che ce l'hanno a casa, che fanno nascere pulcini ecc..e ci si appassiona ad un'unica o poche razze dopo che se ne sono prese e allevate diverse e si capisce quale ci piace di più.

E' come dire innamorati di una donna prima di frequentarla.

Sul discorso di crescere siamo tutti d'accordo..portare animali belli e in salute.. ma ripeto l'allevamento amatoriale non si diffonde solo con le parole o con le "vetrine" di campioni..questa è la mia opinione. Diventa un allevamento fine a se stesso, può aumentare la cultura del bello ma non di certo aumenta la cultura al possesso di ornamentali..e se non fai possedere alla gente polli ornamentali ci sono tante meno possibilità..persone che dai pollai sulla strada le vedono e si informano, persone che potrebbero incominciare ad allevare..via via nuovi selezionatori, nuovi giudici, nuove iniziative, contributi ai giornalini..se una cosa non la fai vedere (solo le 10 mostre all'anno non bastano)..ci vuole che le vedano a giro, nei pollai, negli agriturismi, con il passaparola.

Che poi diciamocela tutta, i fanatici delle esposizioni, hanno comprato decine di uova dall'estero e sono andati a comprare esemplari alle nazionali all'estero..secondo me c'è da ringraziare quei selezionatori che alle mostre ve li hanno ceduti o che vi hanno spedito le uova.

Comunque non voglio convincere nessuno, è giusto che l'allevamento amatoriale aggreghi persone che hanno le stesse ideologie, il gruppo di chi espone senza cedere e il gruppo che va anche per cedere.
E che ognuno trovi persone che la pensano allo stesso modo per vivere con serenità le esposizioni e gli incontri fra allevatori.

credo che anche tu nel tuo pollaio hai attinto dall'estero per cui comprare cose che in italia non si vedono neanche con il cannocchiale non credo sia delittuoso
se vedo una bella donna la desidero senza neanche conoscere il suo nome
non devono esserci due gruppi di allevatori ma un unico gruppo che va' in un unica direzione io non ritengo un commerciante chi vende i propri esuberi lo ritengo poco serio se va' ad una mostra a giudizio per vendere i suoi esuberi invece di tornarsene a casa con una medaglia di campione di razza perche' lo ripeto lo scopo principale delle mostre a giudizio e' vincere altrimenti il giudizio leviamolo e facciamo tutte rassegne con vendita
un saluto emanuele

personalmente vado alle mostre a giudizio ANCHE PER CEDERE ESUBERI MA NON ESUBERI SCARTI (ESUBERI BELLI)..la coccarda mi interessava i primi anni, ora è una cosa non fondamentale per me.
Ma ripeto emanuele che per non creare questi inconvenienti e se tutti vogliono che le mostre a giudizio siano solo delle vetrine è giusto togliere animali in cessione sennò nascono fraintendimenti..in questo modo nasce quell'unica mentalità che desideri.
La mia proposta è di creare mostre a giudizio senza cessione animali a sto punto, così ognuno sa come deve comportarsi.
Ma le mostre a giudizio sono giuste, per i principianti stimolanti, entusiasmanti ecc..non devono essere tolte.. deve essere tolta la vendita dalle mostre a giudizio per non creare 2 mentalità espositive che creano solo fastidi reciproci.

Si ma va bene comprare all'estero ma tutti, chi più chi meno, hanno comprato a delle nazionali estere a giudizio non ai mercatini!
Ma perchè bisogna mandare la gente ai mercati se alle mostre a giudizio c'è l'occasione di avere animali buoni.

Appunto se vedi una bella donna la desideri ma il desiderio finisce se non la conosci e non ci esci :-).

ah rimorchioneeeeeeeeee :-), sto a scherzà emanuele, cambiamo discorso..senti hai incominciato a schiudere moroseta?

Rachele1, 16/01/2011 21.53:

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personalmente vado alle mostre a giudizio ANCHE PER CEDERE ESUBERI MA NON ESUBERI SCARTI (ESUBERI BELLI)..la coccarda mi interessava i primi anni, ora è una cosa non fondamentale per me.
Ma ripeto emanuele che per non creare questi inconvenienti e se tutti vogliono che le mostre a giudizio siano solo delle vetrine è giusto togliere animali in cessione sennò nascono fraintendimenti..in questo modo nasce quell'unica mentalità che desideri.
La mia proposta è di creare mostre a giudizio senza cessione animali a sto punto, così ognuno sa come deve comportarsi.
Ma le mostre a giudizio sono giuste, per i principianti stimolanti, entusiasmanti ecc..non devono essere tolte.. deve essere tolta la vendita dalle mostre a giudizio per non creare 2 mentalità espositive che creano solo fastidi reciproci.

Si ma va bene comprare all'estero ma tutti, chi più chi meno, hanno comprato a delle nazionali estere a giudizio non ai mercatini!
Ma perchè bisogna mandare la gente ai mercati se alle mostre a giudizio c'è l'occasione di avere animali buoni.

Appunto se vedi una bella donna la desideri ma il desiderio finisce se non la conosci e non ci esci :-).

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Ma se la mostra a giudizio va intesa come "vetrina" mi domando io che senso abbia una vetrina che espone cose che non si possono comprare.. chiamiamola più correttamente museo.. Galleria d'arte..Oppure ancora meglio "reliquiario" .
Sapete quante persone verrebbero a mostre a giudizio così concepite? Allevatori, giudici e quattro gatti che ci sono capitati per caso passando di lì..
E difatti, con tutto che c'é la possibilità di acquistare animali, tutto 'sto gran popolo alle mostre avicole dove sono stata (in Italia) non l'ho visto mica.. tant'é che la prima volta che sono andata sono anche rimasta abbastanza male..nemmeno capivo da dove si entrava da quanta poca gente c'era in giro.

Tornando al discorso di accordarsi con gli allevatori per acquistare alle fiere animali non in esposizione, quest'anno in occasione della Fiera di Francoforte ho faticato come una bestia per riuscire a trovare DUE allevatori disposti a vendermi qualcosa. Per portare in Italia 8 soggetti ho inviato qualcosa come 30 e-mail ad altrettanti allevatori, ricevendo 4 risposte, di cui due negative. Cercando di fare lo stesso per le barbute di Pushok, ho inviato 7 e-mail di richiesta ai soli 7 allevatori di cui ero riuscito a ricuperare l'indirizzo di posta elettronica e non ho ricevuto alcuna risposta.
Questo mi porta a pensare che le Fiere e le esposizioni, anche a giudizio, siano comunque un'ottima occasione per cedere ed acquisire animali.
Altrimenti, come cavolo si fa a contattare un allevatore che magari non usa il computer, che magari non ha nemmeno il cellulare e che magari parla una lingua che non conosciamo? :-)
Ma tornando a noi, come faccio a sapere che un Emanuele (per fare un nome di un allevatore appassionato) possiede soggetti di una tale razza se non sono iscritto a nessuna Associazione e non ho alcun mezzo per contattarlo? Vado ad una fiera o ad un'esposizione e magari lo trovo lì coi soggetti a giudizio e con quelli in vendita, compro quello che desidero e tanti saluti, evitando magari di fare un altro viaggio a infiniti km di distanza...
Per evitare la vendita di soggetti durante esposizioni a giudizio, bisognerebbe allora creare dei canali che rendessero possibile a tutti, non solo a chi è nel circuito avicolo (e anche in questo caso i problemi ci sarebbero) il contatto con gli allevatori. Quindi, per prima cosa, occorrerebbe una lista di chi alleva cosa a livello nazionale e non solo associativo. E poi, andando nello specifico, sarebbe opportuno non indicare nei cataloghi delle mostre solo il nome e il cognome e l'indirizzo di residenza degli allevatori (e a volte, ma solo a volte, il recapito telefonico), ma anche un indirizzo di posta elettronica, in modo da poter sveltire i contatti.
Per esempio, dopo essermi iscritto ad un club europeo dell'Orpington ed aver ottenuto la lista degli allevatori, ho dovuto sudare decine di camicie per trovare i loro indirizzi di posta elettronica, dato che quella lista riportava solo gli indirizzi e in alcuni casi il numero di telefono. Ho passato nottate in internet cercando di ottenere tali indirizzi e credo di aver avuto solo un 30-40% di successo. Perché tutto è sempre così difficile, quando esisterebbero i mezzi per facilitare le cose?
Carlo

Esattamente..pensa che io andai in germania dopo aver contattato alcuni del club ed aver ricevuto da tutti risposte negative, tranne una che mi portava un gallettino nano fulvo..quindi andai in sostanza per un gallo di nana fulvo introvabile qua (avevo già le femmine)..alla mostra nazionale c'erano pochissime moroseta in vendita..tipo 3-4 della varietà con barba e una fila che non ti dico..poi gli stessi allevatori che contattai mi fecero la sorpresa e mi dissero che le avevano portate in macchina..ebbene da 1 galletto per cui ero andata ne riportai a casa 14..ed è grazie solo a loro se oggi ho potuto fare tutto quello che ho fatto e se anche qua hanno la loro selezione.

Come dici se non vogliono la vendita dei soggetti basta togliere questa possibilità e mandare chi vuole cedere esuberi (anche belli) solo ai mercati come mi hanno invitato a fare a me :-)..che poi di mercati non ne faccio, semplicemente vengono da me.
Oppure mettere un massimo di 6 animali ceduti a persona.Se non ci sono regole chiare possono nascere fraintendimenti

C'è anche il discorso che alcuni allevatori non hai modo di contattarli perchè non usano internet e li incontri solo dopo aver fatto kilometri per poi sentirti dire..se me l'avevi detto prima..ripeto non è una cattiva idea fare le mostre a giudizio solo vetrine..si tolgono animali in vendita, gli organizzatori tolgono animali malati (fare un corso base) ecc così si hanno quelle belle mostre che si vedono..anche questo è uno dei motivi per cui non posso esporre e riportarmi a casa animali ma cederli, perchè so bene come funzionano le cose..conosco abbastanza il panorama virulento di diversi allevatori che vanno ad esporre.
Ma questo non è colpa di nessuno e non si vede.