In questo senso le associazioni dovrebbero avere un ruolo di aiuto per i selezionatori, organizzando non solo mostre a giudizio (dove vengono portati principalmente esemplari scelti) ma organizzando anche mostre/mercato, scambio.
Gli allevatori hanno bisogno di dare via gli scarti e i mercati organizzati dalle associazioni sono non solo una via per una migliore selezione (in questo modo gli allevatori possono fare gli opportuni quantitativi riprodotti sapendo che possono essere dati via) MA ANCHE UN AUMENTO dei momenti di incontro..la condivisione di uno stesso hobby porta sempre entusiasmo, quindi più momenti di incontro anzichè rimanere isolati ad un unica mostra annuale.
In questo senso le associazioni che hanno permesso attraverso mercati ai propri associati una costante uscita degli scarti hanno fatto un gran lavoro per l'avicoltura: hanno ripartito le esigenze secondo scopi d'allevamento diversi in chi acquistava (principianti interessati a bassi costi) ma
SOPRATTUTTO HANNO PERMESSO AI PROPRI ALLEVATORI DI AUMENTARE IL LIVELLO SELETTIVO senza rilegarli isolati nel loro allevamento o costringerli ad uccidere.
Un esortazione per le associazioni a creare più MOSTRE MERCATO![Modificato da Rachele1 25/08/2011 13:36]