Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

IL GIORNO MANCANTE

Ultimo Aggiornamento: 29/10/2016 07:55
Autore
Stampa | Notifica email    
28/10/2016 14:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 32.399
TdG


Sapevate che il programma spaziale è impegnato a dimostrare la veracità di ciò che è stato chiamato mito nella Bibbia? Il Sig. Harold Hill, presidente della Curtis Engine Company di Baltimora, Md., e consulente per il programma spaziale, narra quanto segue:

Penso che una delle cose più sorprendenti che Dio aveva in serbo per noi d’oggi sia accaduta recentemente ai nostri astronauti e scienziati dello spazio di Green Belt, Md. Stavano verificando la posizione del sole, della luna, e dei pianeti nello spazio dove sarebbero tra 100 anni e 1000 anni. (Dobbiamo saperlo per non mandare su un satellite e farlo andare a sbattere più tardi nella sua orbita in qualche cosa.) Dobbiamo stabilire le orbite per il satellite e dove saranno i pianeti, affinché tutta la faccenda non fallisca.

Presero le misurazioni con il computer, avanti e indietro nei secoli e poi ci fu una sosta. Il computer si fermò e comparve un segnale rosso indicante che qualcosa non andava: o nelle informazioni fornitegli, oppure nei risultati paragonati con le norme. Chiamarono il reparto di servizio per verificarlo e dissero: E’ perfetto. Il capo delle operazioni della IBM disse: Che cosa c’è che non va? Ecco, abbiamo trovato che manca un giorno nel tempo trascorso nello spazio.’

Si grattarono, imbarazzati, la testa.Non c’era risposta! Un tipo religioso facente parte dell’equipe disse: Sapete, una volta andavo alla Scuola Domenicale e parlavano del sole che si fermò.

Non gli credettero, ma non avevano nessun’altra risposta, per cui dissero: Faccelo vedere. Egli prese dunque la Bibbia e l’aprì al libro di Giosuè, dove trovarono una dichiarazione piuttosto ridicola per chiunque abbia un po’ di buon senso. Lì, trovarono che il Signore disse a Giosuè: Non li temere, io li ho dati nella tua mano; non uno d’essi sussisterà davanti a te. Giosuè era intenzionato a sconfiggere tutti i suoi nemici e se fosse venuto il buio il nemico poteva sfuggire. Così Giosuè chiese al Signore di far fermare il sole! Proprio così! Il sole si fermò e la luna s’arrestò e non s’affrettò a tramontare per un giorno intero. Gli esperti dello spazio dissero:

Ecco il giorno che manca. Ebbene, controllarono di nuovo il computer, tornando indietro nel tempo che era scritto, scoprirono che era quasi esatto, ma non del tutto! Il tempo trascorso che mancava erano 23 ore e 20 minuti non un giorno intero. Essi rilessero il racconto biblico e lì diceva:Quasi un giorno! Quelle tre paroline della Bibbia sono importanti. Ma erano ancora in difficoltà perché se non si possono spiegare i 40 minuti, ci si troverà in difficoltà tra 1000 anni. Si dovevano trovare i 40 minuti perché nelle orbite si possono moltiplicare parecchie volte. Ebbene, questo tipo religioso ricordò pure che in qualche parte della Bibbia si diceva che il sole andò all’indietro o RETROCEDETTE. Gli esperti spaziali gli dissero che era pazzo o fuori di sé, ma tirarono fuori il Libro e lessero queste parole in II Re 20. Ezechia, sul suo letto di morte fu visitato dal profeta Isaia che gli disse che non sarebbe morto.

Ezechia non gli credette e chiese un segno come prova. Isaia disse: Vuoi che il sole vada avanti di dieci gradi? Ezechia disse: E’ facile che il sole vada avanti di dieci gradi, ma retroceda l’ombra di dieci gradi.

Isaia parlò al Signore e il Signore fece RETROCEDERE l’ombra di dieci gradi! Dieci gradi sono esattamente 40 minuti. 23 ore e 20 minuti in Giosuè, più 40 minuti in II Re fanno il giorno mancante nell’universo! Non è sorprendente?

Fonte?http://digilander.libero.it/bibbiaescienza/vie_del_signore.htm
28/10/2016 15:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
A naso... mi pare una



Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
28/10/2016 15:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 543
TdG
Re:
Barnaba1977, 28/10/2016 15.10:

A naso... mi pare una




Direi proprio sì, ne parlò una nostra rivista

*** g71 22/4 p. 3 Credete a tutto ciò che leggete? ***

[Modificato da Scibbolet 28/10/2016 15:59]
____________________________________________________
"Geova vigili fra me e te quando non ci potremo vedere l'un l'altro" Gen.31:49b
28/10/2016 17:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
trovato in un forum su internet...

*** g71 22/4 pp. 3-5 Credete a tutto ciò che leggete? ***
Credete a tutto ciò che leggete?
(...)
Confermato il “Giorno mancante”?
Un esempio di ciò è il caso del “Giorno mancante”. Alcuni mesi fa un certo sig. Harold Hill di Baltimora, nel Maryland, diffuse copie di un racconto che allora fu ampiamente ristampato in giornali di tutti gli Stati Uniti.
Il sig. Hill dichiarava che gli scienziati del centro spaziale del Greenbelt, nel Maryland, stavano verificando mediante una calcolatrice elettronica la posizione del sole, della luna e dei pianeti per determinare dove questi corpi si sarebbero trovati in futuro. Esplorando i secoli avanti e indietro, si asserì che i dati della calcolatrice elettronica avevano rivelato come nel passato mancava un giorno di 24 ore. Si disse che uno degli scienziati ricordò il racconto biblico di Giosuè, capitolo 10, che dice come ‘il sole si fermò’ per circa un giorno intero. La calcolatrice elettronica secondo quanto si riferisce venne rimessa in funzione e si riscontrò che il tempo mancante del racconto di Giosuè era di 23 ore e 20 minuti.
Comunque, continua il racconto, che ne era degli altri 40 minuti? Si narra che lo stesso scienziato quindi si ricordò che il racconto biblico di II Re, capitolo 20, dice che al re Ezechia fu dato un segno come prova che si sarebbe rimesso dall’infermità. Il segno fu che l’ombra su una meridiana solare sarebbe tornata indietro di “dieci gradi” (Versione Autorizzata inglese), che sono 40 minuti di tempo. Per cui, messi insieme, i due racconti biblici formano 24 ore, il “Giorno mancante” che si dice sia stato trovato dalla calcolatrice elettronica.
Era vera questa notizia stampata? Una lettera fu mandata al sig. Hill, chiedendogli ulteriori particolari circa il suo racconto. Nella sua risposta, egli dichiarò: “Mi dispiace di aver messo fuori posto i documenti relativi ai nomi e ai luoghi circa il racconto del ‘Giorno mancante’, ma sarò lieto di mandarveli quando li troverò”. Questo accadde molti mesi fa. Fino a questo giorno non è stata inviata nessuna documentazione.
Inoltre, la rivista Svegliatevi! mandò una lettera di interrogazione alla direzione del Centro dei Voli Spaziali Goddard del Greenbelt, nel Maryland. Essa chiedeva a quei funzionari di confermare il racconto. Il capo dell’Ufficio degli Affari Pubblici del centro, Edward Mason, rispose per lettera: “Non sappiamo nulla del sig. Harold Hill e non possiamo confermare in nessun modo il riferimento dell’articolo al ‘giorno perduto’”. Il sig. Mason aggiungeva: “Nonostante che noi facciamo uso delle posizioni planetarie secondo la necessità nella determinazione delle orbite dei veicoli spaziali con le nostre calcolatrici elettroniche, non ho riscontrato che alcun ‘astronauta e scienziato spaziale del Greenbelt’ fosse implicato nel racconto del ‘giorno perduto’ attribuito al sig. Hill”.
Esiste la conferma di questa notizia sulle scoperte della calcolatrice elettronica? Sarebbe bene non dire che esista a meno che non sia prodotta una solida documentazione, in particolar modo in vista del fatto che il sig. Hill asserisce d’aver ‘personalmente visto il Signore Gesù Cristo’.
Si deve pure considerare molto strano, a dire il meno, che una storia quasi identica sia narrata nel libro The Harmony of Science and Scripture di Harry Rimmer. Ma quel libro fu pubblicato dapprima nel 1936! In un capitolo intitolato “La scienza moderna e il lungo giorno di Giosuè”, Rimmer si riferiva a un libro scritto nel 1890 da un certo prof. C. A. Totten di Yale e asserisce che “stabilisce il caso senza ombra di dubbio”.
Nel racconto di Rimmer circa il racconto di Totten, è un “esperto astronomo” a dire di aver scoperto che la terra era fuori orario di 24 ore. Cercando di darne prova, si riferisce che l’astronomo trovasse con i suoi calcoli astronomici che il tempo del “Giorno mancante” fosse solo di 23 ore e 20 minuti. Ma il prof. Totten, a quanto si riferisce, richiamò poi all’attenzione dell’astronomo il fatto che Giosuè non disse che fosse un giorno intero, ma “circa” il periodo di un giorno. Si dice quindi che egli trovasse come il racconto del re Ezechia compensava gli altri 40 minuti.
Questi due racconti sono quasi identici. Comunque, quello moderno, del 1970, attribuisce la scoperta agli scienziati spaziali e alle calcolatrici elettroniche del Greenbelt (che a sua volta la nega); il racconto più vecchio del 1936 l’attribuisce a un “esperto astronomo” menzionato in un libro scritto da qualcun altro nel 1890!
Comunque, la mancanza di conferma di tali asserzioni non altera la veracità della Bibbia. La Bibbia è la Parola di Dio. Essa dichiara la verità, poiché Dio non può mentire. (2 Tim. 3:16, 17; Giov. 17:17; Tito 1:2) I cristiani hanno un’abbondante evidenza che mostra come la Bibbia è ciò che afferma d’essere, la Parola di Dio. Essi non hanno bisogno, né sarebbe saggio cercar di edificare la fede su qualsiasi cosa che non possa mostrar d’avere un solido fondamento.





28/10/2016 17:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Oggi, il J.D. calcola il numero dei giorni da una lontana data (4713bc) ai nostri giorni.

Il J.D. rileva (conta) i giorni persi fra il calendario solare e il conto degli anni attuali.

Se un giorno fosse saltato, i calcoli attuali sarebbero tutti sbagliati.

La "lunghezza" di un giorno, diventa irrilevante per il j.d. in quanto sono contati i periodi di rotazione terrestre (giorno/notte).

Un giorno "più lungo", sarebbe comunque contato come un giorno.

Potrebbe variare la lunghezza totale del tempo, ma poiché ciò sarebbe un fattore "universale", agli effetti pratici non cambia nulla sia per gli astri e sia per il genere umano.

Non credo che un computer possa conteggiare la variabile Spazio-tempo di un eventuale giorno più lungo. Infatti sarebbe impossibile determinare in quale momento del tempo si potrebbe verificare una tale anomalia.

Inoltre, l'evento fu divino. Non ci è dato di comprendere come agì Dio.

Per me è bufala...

Giuseppe.

--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
29/10/2016 07:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Variabili astronomiche complesse....

Tempo fa, osservando dal satellite Google i resti del basamento della Ziggurat di Babilonia, trovavo strano che la scalinata della torre non fosse orientata proprio al "sud".

Sempre con spirito di ricercatore, ne ho voluto comprendere la motivazione.

le diapositive che seguono dovrebbe rendere l'idea del moti vo del diverso orientamento osservabile oggi.

Purtroppo la mia testa sta trotterellando come la precessione degli equinozi... [SM=g10765] nella terza e nella quarta diapositiva, in relazione alla stella Vega (futuro punto polare del Nord) ho scritto: "BC" invece di "DC"... tenetene conto.. [SM=x1408440] Hai!..... [SM=g7422]

Almeno adesso ci capisco un poco meglio sugli effetti del movimento precessionale rispetto all'osservazione della polare vista da terra.. (almeno spero).

monseppe2
[Modificato da monseppe2 29/10/2016 08:03]

--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:04. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com