Re: Re:
Andreotto, 08/10/2017 18.23:
Anche questo punto è più che strano, l'Annuario è andato in pensione per mascherare la decrescita numerica, il fatto che gli unti che continuino a salire nonostante il CD abbia sempre proclamato il contrario come indizio della fine... eccetera. Suvvia siate onesti.
Non ci siamo capiti: finché continuerete a illudervi di capire qualcosa dei tdG navigando i forum dei fuoriusciti, sarete condannati a fare buchi nell'acqua.
Punto primo: non c'è nessuna decrescita numerica. I testimoni di Geova per tua norma e regola continuano a crescere, e soprattutto continuano a crescere ad un ritmo maggiore della popolazione mondiale. Ad esempio, nel 2016 c'è stato un aumento dell'1.82% nei testimoni di Geova, contro un aumento dell'1.09% nella popolazione mondiale. Inoltre, la demografia dei testimoni di Geova è sempre più 'densa' all'interno della razza umana. Nel 2007 c'era un testimone di Geova ogni 997 abitanti, nel 2016 il tasso era sceso ad un testimone di Geova ogni 911. Vedi qui:
testimonidigeova.freeforumzone.com/d/10999008/Crescita-dei-testimoni-di-Geova-commenti-ai-rapporti-annuali-di-servizio/discussione.aspx?idm1=13401104...
Ergo: il CD ha un bell'ostentare le statistiche, altro che nascondere, dato che queste depongono tutte a favore di un'organizzazione in salute.
Punto secondo, la 'notizia' (se così si può definire) riguarda la cessazione dell'Annuario (non ho ancora capito se tout court o solo nella sua edizione cartacea) e non dei rapporti di servizio. I rapporti di crescita, perché sono appunto di crescita e anche netta, potrebbero essere tranquillamente riportate sul sito jw.org, sulla Torre di Guardia di gennaio (come è accaduto per tanti anni) o altrove. E' abbastanza comprensibile che una pubblicazione come l' "Annuario" vada in pensione dopo decenni di onorato servizio, dato che con la rivoluzione informatica e soprattutto con quella di Internet è molto più facile rendere disponibili le sue informazioni attraverso il sito pubblico, o meglio ancora attraverso i video del broadcasting, come infatti avviene già. Forse non è chiaro che per la Watch Tower Society, come per qualunque altro ente di proporzioni e rilevanza mondiale, è del tutto fisiologico stampare sempre meno e rendere le proprie informazioni sempre più fruibili attraverso la Rete. Arriveremo entro pochi lustri ad una situazione in cui non si stamperà più nulla, o quasi.
Punto terzo: il famoso e falso problema della crescita degli unti, o meglio degli assaggiatori di emblemi che è cosa diversa, non potrebbe essere 'mascherato' dal sacrificio dell'Annuario dato che il fenomeno va avanti da diversi anni e basterebbe andarsi a prendere la letteratura dell'ultimo decennio per riscontrarlo. Senza contare (e torno al punto primo) che il fatto che l'Annuario non venga stampato non implica che si rinunci alle statistiche, anzi direi che nulla lo fa pensare, e quindi i 'memorial partakers', se il CD ritenesse proprio necessario continuare a propagare questo dato, sarebbero riportati in altra sede.