Ciao Barnabino. Mi chiedi quando mai i TdG avrebbero seguito ciecamente i primi ingranaggi (vedi Russell e Rutherford) del complesso meccanismo dei TdG. Beh! Caro Barnabino, permettimi (non vuole essere un'offesa), la domanda mi sembra ingenua. Come dicevo la NUOVA dottrina prese l'avvio proprio da loro. Già nel 1872, il giovanissimo C.T. Russell riunì un primo gruppo di "Studiosi della Bibbia" con la dichiarata intenzione di esaminare le cosi dette "verità cristiane". Se non è un inizio questo...
Non dirmi caro Barnabino che non sai che il successore di Russell, Giuseppe Ruthherford, che tra l'altro pretendeva di essere chiamato giudice, essendo di fatto un avvocato, eletto Presidente della società "Torre di Guardia" il 6 gennaio 1917, divenne, nonostante gli iniziali scismi, la vostra VERA pietra miliare, sia per le direttive d'insegnamento biblico e sia per la funzione di "starter" per l'auspicata partenza della nuova (NUOVA?) dottrina. Non puoi caro amico Barnabino negare l'efficacia di promotori di queste vostre prime pietre miliari.
Che poi come già detto, non fossero due stinchi di santi, non faccio altro che riportare la storia. Mi sembrava di essermi spiegato bene, visto il risultato probabilmente no. Cercherò di essere più chiaro, non aggiungendo NULLA di quello che REALMENTE furono, moralità compresa. Solo mi chiedevo e vi chiedevo: come fate ad impostare il vostro credo su personaggi del genere che, a suo tempo, si arrogarono il diritto di cambiare (a PIACIMENTO) passi biblici. Sto sintetizzando all'OSSO...
Per non dar adito ad errori di valutazione, ribadisco che Russell ebbe il genio dell'organizzazione e della divulgazione, svolgendo un'attività multiforme e intensissima. A lui si deve, come già detto, la rivista "Torre di Guardia" fondata nel 1879, nel 1881 lanciò i "Tracts", libretti divulgativi, stabilendo fin dall'ora la distribuzione e la propaganda di porta in porta. Nel 1900 si calcolò che circa 500 giornali statunitensi e canadesi riproducessero ogni settimana il suo caratteristico sermone. Preparò lui stesso un "Fotodramma della Creazione", una proiezione luminosa, in sostanza. Viaggiò instancabilmente predicando con zelo pari a 40 volte la circonferenza terrestre. Questa è la vostra base caro Barnabino, inutile dire che prendete per buono solo quello che ritenete più importante o giusto. Su queste fondamenta sta la vostra casa, senza alcun dubbio.
Le dolenti note: Russell dovette affrontare diversi processi, perdendoli quasi tutti. Il primo 1906-1909 su instanza della moglie per maltrattamenti ed adulterio. Fu ritenuto colpevole e a corrispondere alla moglie un vitalizio, nonchè ad addossarsi le spese processuali. Nel 1911 lo si accusò di vendere del "grano miracoloso" a costi esorbitanti. Il processo che ne seguì lo vide perdente. Nel 1912 perse un altro processo dove lo si accusava di "esercitare abusivamente l'ufficio di pastore e di interprete della Bibbia". Processo nel quale dovette ammettere di non conoscere nè il latino, nè il greco, nè l'ebraico, che non aveva mai studiato filosofia nè teologia e che, naturalmente, non era mai stato ordinato pastore. Nonostante queste evidenti lacune però...
La morte lo colse nel 1916, su di un vagone mentre, diretto in Texas, provava a dare nuove spiegazioni sull'ormai trascorso 1914 (niente auspicata fine del mondo...) che la prima guerra mondiale aveva portato di tutto, meno quella sua asserzione, ovvero la battaglia trionfale di Cristo e l'inizio di un millennio felice. Sotto questi aspetti, niente migliorò con il suo successore Rutherford. Se vi sembra il caso propongo pure lui nella sua essenza storica - dottrinale, nulla più. Per mio conto, per quel che me ne concerne e per ciò che ne deriva da questi vostri presidenti, preferisco vie meno materiali e più spirituali. Ad ognuno il suo come suol dirsi.
Un saluto