Assalto a Mor Vecchia

C'è fermento nelle strade di Mor. Un consistente numero di uomini dell'Araldo si stanno mobilitando da questa mattina a causa degli avvenimenti accaduti durante la notte di ieri sera, quando dei pastori che allevano il loro bestiame a poca distanza da Mor Vecchia sono arrivati a Mor portando delle notizie che si sono sparse per la città come un fiume in piena: pare che già nei giorni passati dapprima piccole unità di Furiani e Dalmariani si siano recati nella città in rovina, per scomparire senza lasciare traccia. Ma la vera sorpresa si è verificata quando ieri sera, al calar delle tenebre, un grosso numero di invasori ha deciso di espugnare le rovine una volta per tutte, guidando un massiccio assalto.

La terra stessa si è sollevata a difendere le ancestrali rovine, mentre dalla rovine un gran numero di non-morti. Al comando di un re spettrale, si sono lanciati sugli aggressori, falciadiandoli uno dopo l'altro, nonostante l'inferiorità numerica in una battaglia estremamente cruenta. Quando l'ultimo degli assalitori cade sotto le loro lame, i non morti sono indietreggiati verso le rovine, lasciando sul terreno solo cadaveri. In pochi minuti, Mor Vecchia è diventata nuovamente una città silente nel buio della notte..

Cavalieri e fanti dell'esercito dell'Araldo si preparano ad andare verso Mor Vecchia.