Autori di fanfiction = aspiranti scrittori?

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DorotheaBrooke
00venerdì 22 gennaio 2016 11:15
Autori di fanfiction = aspiranti scrittori?
Leggendo alcuni post in questo stesso forum, mi sono chiesta quanti di coloro che scrivono fanfiction vogliano effettivamente diventare scrittori. In pratica voglio farmi i fatti vostri. Scrivete solo per passione o avete la speranza che il vostro hobby diventi qualcosa di più?

Personalmente io non ho la minima intenzione di scrivere qualcosa destinato alla pubblicazione. Durante il liceo ero solita scrivere poesie che andavano dal mediocre al terribile, ma quasi tutti gli adolescenti prima o poi si dedicano ai versi, quindi non c'era nulla di male. Iniziata l'università tuttavia mi sono resa conto di non riuscire a scrivere più nulla, sentivo di non avere più nulla da dire, mi sembrava di essermi inaridita. È stato più o meno in quel periodo che sono capitata per la prima volta su efp e mi sono detta perché no? Così ho scoperto che, pur essendomi un po' "spenta" dal punto di vista letterario, potevo trovare un canale di sfogo altrettanto valido tramite le fanfiction. In pratica la mia è una passione frivola, senza futuro, ma non per questo priva di soddisfazioni. Qual è invece la vostra storia?
zorrorosso@EFP
00sabato 23 gennaio 2016 09:31
non voglio dire di non averci mai pensato...
Perché veramente quando ho fatto un corso di scrittura creativa, almeno la metà/due terzi delle domande degli altri studenti erano proprio tutte sulla parte professionale, però per quello che mi riguarda, uso la scrittura come valvola di sfogo dallo stress di tutti i giorni, specialmente quando scrivo cose drammatiche, evito i miei problemi per immedesimarmi in quelli del personaggio o semplicemente "ricreo avventure" al di fuori della mia vita reale, che non vivrò mai.
Non ho mai pensato allo sbocco professionale per troppi motivi, il primo, direi, anche se ero tra le migliori della scuola, non ero LA migliore e quello che scrivevo anche allora non era poi spettacolare. Secondo, sono sempre stata impegnata di più con l'arte ed il disegno.
Tanto per avere la conferma, arrivai quarta in un concorso di scrittura. Tutta feliciona mi presentai alla premiazione di 10 persone: ero quarta parimerito con altri 6!
Paperetta@
00domenica 24 gennaio 2016 03:20
Io sì, devo ammetterlo, sono un'aspirante scrittrice [SM=g27990] Più o meno da sempre, tra l'altro, perché ricordo di avere questo sogno da quando andavo alle elementari.

Scrivo su EFP essenzialmente per:
- sfogare il bisogno di fantasticare su certi personaggi e storie;
- esercitarmi;
- sfogare la mia voglia di scrivere, ma senza dover spendere molto tempo a creare ambientazioni e trame nuove.

Quest'ultimo punto è dovuto al fatto che sia a scuola sia all'università ho avuto spesso la testa troppo occupata dallo studio per dedicarmi alla scrittura originale; dopo ore passate a leggere e ripetere e ascoltare lezioni, il mio cervello ha solo voglia di attaccarsi a un videogioco [SM=g27994]

Le fanfiction mi aiutano però a tenermi in allenamento, benché non mi impegni mai molto (tipo un 70%?). Non per mancanza di rispetto verso i lettori, ma perché... beh, dopo anni e anni trascorsi a leggere recensioni positive sia alle le mie storie sia ad altre scritte in modo atroce, mi è passata un po' la voglia di impegnarmi al massimo [SM=g27995]

In ogni caso, a breve mi libererò dall'università e finalmente avrò più testa per dedicarmi al mio sogno. Nello specifico, mi piacerebbe scrivere racconti e romanzi di avventura e/o fantascienza e/o fantasy, ma anche narrativa da viaggio [SM=g27987]


Non ho mai pensato allo sbocco professionale per troppi motivi, il primo, direi, anche se ero tra le migliori della scuola, non ero LA migliore e quello che scrivevo anche allora non era poi spettacolare.



Secondo me è un ragionamento sbagliato [SM=g27988] Il fatto che non fossi LA migliore (a detta di chi, poi? Chi ha stabilito che gli altri lo fossero?) non significa che non possa scrivere dei bei testi e che non possano avere successo. Neppure io ho mai scritto niente di spettacolare, eppure non mi abbatto perché so di non essermi mai impegnata sul serio. Se tu sapessi CON CERTEZZA di esserti impegnata al 100%, di averci provato più volte e di aver scritto sempre cose mediocri, allora lasciar stare avrebbe senso, ma altrimenti non desistere =)
Io, per esempio, so che non scriverò mai con stile molto ricercato e "letterario", perché non mi piace, mi annoio a scriverlo e a leggerlo. Molti direbbero che sarei una scrittrice mediocre, perché saper scrivere, per loro, significa scrivere in modo aulico. Per me significa invece saper trasmettere un'emozione: stop! Il lavoro dello scrittore è quello. Certo, va fatto scrivendo in italiano corretto, ma oltre a questo serve solo saper emozionare il lettore. Da poco ho letto una raccolta di racconti scritti con lo stile e l'elaborazione di un tredicenne che mi hanno fatto quasi commuovere, mentre quando ho provato a leggerne alcuni di Guy de Maupassant non mi è rimasto nulla.
Paperetta@
00domenica 24 gennaio 2016 03:20
zorrorosso@EFP
00domenica 24 gennaio 2016 07:25
Re:
Paperetta@, 1/24/2016 3:20 AM:

Se tu sapessi CON CERTEZZA di esserti impegnata al 100%, di averci provato più volte e di aver scritto sempre cose mediocri, allora lasciar stare avrebbe senso, ma altrimenti non desistere =).


La certezza non si ha mai tutta, ma sono sicura che per certi passi e certi lavori mi sono impegnata al 100% come sono strasicura che la gente a cui li ho consegnati per un giudizio, o non li ha proprio letti, o li ha davvero trovati mediocri...
Alla fine voglio comunque scrivere ogni tanto e voglio avere i miei testi a disposizione ed è per questo che uso efp, ma da qui a diventare professionista ne corre un bel po'...

Io non voglio assolutamente fare il gufo sulla tua spalla, ma essere un autore pubblicato per me è un "lavoro pesante" ci sono da curare un sacco di aspetti e sottigliezze della professione che io neppure conosco, ci vuole costante concentrazione e piú della metá dei tempi se ne va in editing e correzioni... In tanti, cominciando, devono comunque trovare un altro lavoro per mantenersi e che inevitabilmente rallenta i tempi della scrittura. Non è impossibile, ma bisogna starci dietro ed avere la voglia di curare tutti quei processi da soli (almeno all'inizio). Ecco io, per fare l'editing della tesi, ci misi forse un giorno e si vede.
Se hai la pazienza, il tempo e la convinzione di curare anche tutti questi particolari esterni, con i mezzi che ci sono oggi puoi anche pubblicare online ed evitarti un sacco di spese del cartaceo, ogni aspirazione è piú che ben venuta, il mondo ha davvero il bisogno di leggere cose nuove :D
Scarl_ Bloom94
00sabato 6 febbraio 2016 00:27
Ciao :) La discussione che hai aperto mi ha incuriosita e vorrei partecipare anch'io parlando della mia esperienza.
Scrivo praticamente da sempre, ma solo negli ultimi due anni e mezzo ho iniziato ad esserne consapevole e a capire che è quello che più amo fare. Vorrei dedicare maggior tempo alla scrittura, putroppo l'università e altre cose me lo impediscono, ed è molto frustrante. Ho mandato una delle mie storie a delle case editrici, mi hanno risposta in tre per adess, però, ancora non ho deciso cosa fare. E' il mio sogno, tuttavia sono terrorizzata. [SM=g27992]

Avenal
00martedì 9 febbraio 2016 01:03
Bella discussione....io arrivo da una situazione "strana", non ho mai scritto, inventato storie quante ne vuoi ma pochissime messe su carta, lo trovavo lungo e noioso ahaahh. Io in primis sono una lettrice vorace e questo mi ha fatto conoscere delle persone, ormai carissime amiche, che a diversi livelli lavorano nell'editoria, traducono, sono correttori bozze o pubblicano sia con case editrici che su Amzon. Loro mi hanno sempre spronato a mettere su carta le mie storie e così mi sono buttata. Per me è stato già un grande passo pubblicare su efp e partecipare ai contest. Ho mai pensato alla pubblicazione? di sfuggita, qualche volta ma sempre con un sorriso divertito sulle labbra sapendo che non sono in grado di creare qualcosa che meriti di essere venduto ....perchè qui si parla non di condivisione gratuita dei propri scritti ma di vendere il proprio lavoro e guadagnare con esso. Non ho le qualità per diventare una scrittrice, potrei impegnarmi a migliorare ma non ho la perseveranza, il "fuoco sacro" per la scrittura e quindi per me la scrittura rimane unicamente un piacevole hobby che, come la lettura, mi permette di non atrofizzare la mente!!....cosa sarà in futuro..boh...chi lo sa!! :P
Ciuffettina
00giovedì 11 febbraio 2016 16:45
Quasi due anni fa (marzo 2014) ho scoperto EFP e il mondo delle fanfiction qui mi è nata la gioia di scrivere sui miei personaggi preferiti. Non avevo mai pensato di pubblicare altrove i miei scritti ma dall'agosto dell'anno scorso sto propinando i miei cross over Bibbia/SPN sul giornalino parrocchiale del mio paese e il mese scorso ho mandato a una casa editrice una mia long (ovvimamente con i nomi cambiati e alcune battute soppresse)
nkb612
00giovedì 18 febbraio 2016 19:15
Questo è il primo messaggio che scrivo ma la conversazione mi ha incuriosito, quindi vi racconto la mia esperienza.

Ho quasi 34 anni, ho cominciato a frequentare il mondo delle FF taaanto tempo fa, quando in Italia ancora non erano molto diffuse, non c'erano tutte queste classificazione nè un movimento così importante, diciamo a cavallo tra gli anni 2000, più o meno.
Il mio primo approccio è stato con le FF su Xena, su alcuni siti interamente dedicati a quel telefilm, quindi da lì al cominciare a scriverle il passo è stato piuttosto breve (e mi dispiace non riuscire a recuperare più niente di quanto scritto in quel periodo), visto che in quel periodo post adolescenziale scrivevo veramente tanto, sia prosa che poesia e con la poesia avevo vinto anche qualche concorso regionale, ma l'imbarazzo di leggere le mie poesie in pubblico mi ha fatto capire che difficilmente ne avrei potuto fare un lavoro.

Ho continuato a scrivere, in ambito completamente diverso, soprattutto calcistico non articoli di giornale ma più articoli di fondo.
La scrittura ha sempre fatto parte della mia vita, ho scritto vari racconti più o meno lunghi, ma non ho mai pensato che potesse diventare il mio lavoro, io mi occupo di tutt'altro con estrema soddisfazione, ma scrivere rimane una cosa che mi piace tantissimo, mi rilassa ed è una ottima valvola di sfogo per le emozioni.
Camilla-EFP
00lunedì 13 giugno 2016 18:41
Per chi scrive Fanfiction e ambisce a diventare scrittore...
Per chi scrive Fanfiction, ma ha ambizioni "letterarie", esiste Fairbooks, un portale dedicato alla scrittura, e specializzato in FanFiction.
Attualmente è stato indetto un concorso con Mondadori sulla saga Multiversum di Patrignani... è un'occasione per farsi notare.
Qui trovate le info:http://fairbooks.co/multiversum
BornVillain
00lunedì 13 giugno 2016 19:17
Ho sempre covato il desiderio di scrivere un libro, e spero un giorno di riuscire a coronare il mio sogno.
Tempo fa ci ho anche provato, ma ho abbandonato tutto per via degli studi troppo impegnativi.
Per me la scrittura è tutto. Un modo per esprimermi, per dare libero sfogo alla mia fantasia.
Scrivo quando sono triste, quando sono felice, preoccupata o entusiasta. Diciamo che la scrittura mi ha sempre accompagnata in ogni momento della mia vita, fin da quando ero bambina.
Non credo che riuscirei mai a rinunciare ad essa, ma ho ancora molto da imparare.
Certo, non mi ritengo all’altezza di alcuni scrittori del sito, ma cerco comunque di mettere tutta me stessa in ciò che scrivo! [SM=g27985]
apeirmon
00giovedì 28 luglio 2016 22:24
Re:
Per quanto riguarda me, ho iniziato un romanzo fantastico (come genere, il contesto era poco originale) una decina di anni fa, alle medie, ma non l'ho mai continuato. Ho pensato spesso alla saggistica se avessi pubblicato qualcosa, ma per la narrativa ho appurato con il genere giallo, che adoro, di non saper variare le psicologie dei personaggi, data la solitudine nella vita.
Ad ogni modo, trasmettere quello che ho raccolto è uno dei miei obiettivi cardine.

Certo, va fatto scrivendo in italiano corretto, ma oltre a questo serve solo saper emozionare il lettore.


Per me è importante anche trasferire ideali, conoscenze, parti della propria vita e creatività.
Scarl_ Bloom94, 06/02/2016 00.27:

Ciao :) La discussione che hai aperto mi ha incuriosita e vorrei partecipare anch'io parlando della mia esperienza.
Scrivo praticamente da sempre, ma solo negli ultimi due anni e mezzo ho iniziato ad esserne consapevole e a capire che è quello che più amo fare. Vorrei dedicare maggior tempo alla scrittura, putroppo l'università e altre cose me lo impediscono, ed è molto frustrante. Ho mandato una delle mie storie a delle case editrici, mi hanno risposta in tre per adess, però, ancora non ho deciso cosa fare. E' il mio sogno, tuttavia sono terrorizzata. [SM=g27992]





Ti auguro di acquisire più disinvoltura abituandoti al lavoro.
AtobeTezuka
00giovedì 1 settembre 2016 09:21
Ammetto che anni fa stavo scrivendo un libro, ma non l'ho mai terminato, nonostante ogni tanto cerco di continuarlo.
Non dico che non lo voglia pubblicare, ma non credo che autori sarebbero interessati al testo perché parla di amori omosessuali.
Quindi stavo pensando che una volta finita la terza e ultima parte (sono tre storie brevi collegate fra di loro) di riscrivere il tutto e pubblicarlo su Amazon o comunque pubblicarlo su Lulu o ilmiolibro.
sophia689
00domenica 7 maggio 2017 20:55
Ho un amico che scrive in questo settore, non sono mai entrata nel dettaglio e non gli ho mai chiesto di questa passione... proverò a parlargli... sono curiosa [SM=g27987]
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