Chiarimento genere Crossover

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Roiben
00lunedì 19 agosto 2019 11:56
Salve a tutti

Ho un dubbio dell’ultimo minuto sul genere crossover. So che si tratta, in generale, di unire in un unico contesto due o più fandom. Mi chiedevo tuttavia se, oltre alle caratteristiche peculiari dei differenti personaggi, sia da tenere conto anche il fattore cronologico/temporale. Per esempio: se un personaggio di un primo fandom è nato, poniamo, nel 1980, e un altro personaggio di un secondo fandom è nato nel 2010, bisogna tenere conto del fatto che avrebbero trent’anni di differenza (e due differenti background di appartenenza, vista la diversità generazionale)? Oppure in un ipotetico futuro (es.: 2040) si può decidere di far coesistere e agire i due personaggi dei due differenti fandom come se fossero venuti freschi dal loro tempo e non avessero quindi questo scarto di trent’anni dipendente da quando li ha fatti “nascere” l’autore?

Non sono certa di essere stata chiara, ma ringrazio comunque chiunque decida di illuminarmi.

Roiben
Earth
00lunedì 19 agosto 2019 22:47
Non sono un esperta, ma penso tu possa fare come ti pare 😊
Credo che non ci sia nessun problema se ignori l'age-gap che ci sarebbe tra i due personaggi poichè questi vengono da universi su linee temporali differenti, e credo vada bene anche se invece fai in modo che i personaggi abbiano età diverse da quelle del loro canon per crossoverizzarli (?) 😁

Un saluto
Earth😘
Roiben
00martedì 20 agosto 2019 09:26
Questa è un'ottima notizia. Già stava per prendermi l'emicrania al pensiero di dover adattare le età anagrafiche.

Grazie mille per l'aiuto!

Roiben
suinogiallo
00martedì 20 agosto 2019 16:22
Domanda interessante.
Diciamo subito che se si riesce a trovare una scusa plausibile per far convivere nello stesso universo i personaggi di due fandom lontani molti anni, decenni, l'uno dall'altro sarebbe la cosa migliore. In questo caso non si sentirebbe quel fastidioso senso di forzatura che si sentirebbe altrimenti.
Ricordo un crossover tra Martin Mystere e Nathan Never in cui la scusa era abbastanza plausibile da non risultate fastidiosa.

Se invece non si vuole cercare nessuna scusa - e si accetta il fatto di venir criticati per aver fatto convivere due personaggi di epoche diverse come se niente fosse - sicuramente ci si deve premurare di inserire gli avvisi AU e, nel caso, anche OOC.

la cosa migliore, comunque, a mio avviso è sempre quella di creare un setting della storia tale da giustificare il crossover.

Hasta Luego
Roiben
00martedì 20 agosto 2019 18:01
Devo entrare nel dettaglio, o diventa complicato da spiegare.

Sto cercando di scrivere un giallo (non esattamente il mio genere, ma mi piace leggerlo e ho voluto tentare di scriverne uno).

Qualcuno, ovviamente, già l’aveva proposto prima della sottoscritta. E guarda il caso, il primo è stato uno degli autori originali di uno dei due fandom: Maurice Leblanc, il quale ha voluto far coesistere il suo Arsène Lupin con un personaggio che non gli apparteneva e che tra l’altro l’ha messo in forte disaccordo con il suo proprietario, ovvero Arthur Conan Doyle. Puoi facilmente indovinare, ora, chi sia l’altro personaggio, immagino (Sherlock Holmes).

Leblanc li ha però fatti incontrare quando Lupin era un giovanotto (aveva poco più di vent’anni). La sua controparte non era giovanissima, ma quarant’anni per un investigatore non sono eccessivi.

La mia versione di Lupin però ha già ben quarantasei anni suonati (1920). Temo che Holmes, con oltre settant’anni sulle spalle, non sarebbe molto… pronto, ecco. Per questo motivo mi ponevo il grosso dilemma se fosse assolutamente necessario seguire i tempi originali dei personaggi, o ci fosse l’opportunità di giocarci sopra, trattandosi di un crossover.

Grazie,
Roiben
MaxT.M
00giovedì 22 agosto 2019 08:25
Se i canon dei due personaggi fossero inequivocabili sulla collocazione temporale, io preferirei avere uno Sherlock Holmes vecchio ma ancora lucido piuttosto che un OOC criticabile.
Oppure, si potrebbe attribuire a uno dei due personaggi un nome diverso in modo da avere più libertà, rinunciando al crossover e mantenendosi fedeli a un solo canon.
Mari Lace
00giovedì 22 agosto 2019 09:18
Per me basterebbe la specifica "AU" (non credo sia il caso di What if?), immaginando un universo in cui Holmes nasce più tardi, ed è quindi più giovane nel 1920, oppure al contrario, anticipando la nascita di Lupin... ma se c'è un motivo specifico per cui vuoi ambientarla nel '20 direi che conviene la prima ipotesi.
Comunque fondamentalmente puoi fare tutto, basta che te la giostri bene ^__^
A me personalmente uno Sherlock più giovane non darebbe affatto fastidio, stai solo attenta a come lo rendi.
suinogiallo
00giovedì 22 agosto 2019 10:11
L'ultima avventura di Sherlock Holmes è ambientata nel 1914, non credo che sei anni in più lo abbiano tanto rallentato da renderlo inadeguato (a meno che la storia non gli richieda acrobazie o altro che per un personaggio attempato sarebbero fuori luogo).

In alternativa, altrimenti, l'unica sarebbe quella di creare un AU in cui rivedi la cronologia degli eventi portando in avanti la nascita di Sherlock Holmes e, se necessario, spostando di conseguenza anche tutti gli altri eventi a lui correlati (ad esempio, se sposti in avanti di vent'anni la nascita di Holmes, nel 1874 quindi, non potresti più dire che il dottor Watson, che sarebbe nato intorno al 1860 - 1880 se sposti gli eventi in avanti - ha partecipato alla seconda guerra anglo-afgana dato che non sarebbe ancora nato o nel caso un neonato - potresti farlo partecipare alla seconda guerra anglo-boera).


(non credo sia il caso di What if?)



In una situazione come quella descritta non servirebbe affatto dato che non c'è un bivio al quale i personaggi prendono una decisione diversa da quella del canon.

Hasta Luego
Roiben
00giovedì 22 agosto 2019 11:29
Di fatti io sono ancora qui a domandarmi come ci sia potuto arrivare a sessant’anni, visti i precedenti. Probabilmente come ci è arrivato Mick Jagger: male. Fortuna sua (di Holmes) che è solo un personaggio.
In definitiva sono ancora indecisa. L’opzione dell’AU mi convince poco; l’idea di slittare date e avvenimenti dell’uno o dell’altro non mi sorride, soprattutto per via dei fatti storici collegati. Da questo punto di vista credo sia più semplice lasciare in giro Holmes in veneranda età e fargli fare in anticipo un po’ di moto preparativo al problema. Faccio guidare Lupin (così a Holmes viene un infarto e risolvo i miei dubbi).
Bene, è presto per crucciarsi. Mi auguro di poter trovare strada facendo la soluzione meno inopportuna.

Roiben
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