Axel_90
00domenica 14 ottobre 2012 15:08
E' sicuramente il pilota che ha a disposizione la macchina migliore del momento, ma anche questa volta Vettel ci ha messo del suo per portare a casa il primo posto del GP della Corea.
Seb così si aggiudica la terza gara consecutiva dopo Singapore e Giappone, balzando così davanti ad Alonso nella classifica generale cominciando così (stando alle condizioni attuali) la sua corsa al 3° titolo iridato consecutivo.
E' stata una gara piuttosto monotona (come successo anche l'anno scorso e come sarebbe stato probabilmente nel 2010 se non fosse stato per la pioggia) dove il Campione in carica ha avuto strada libera sin dal via quando Webber ''gli ha lasciato'' la prima posizione. Alonso invece allo spegnimento del semaforo ha duellato con Hamilton, portandogli via la 3° posizione mentre Massa con un ottimo spunto è riuscito ad arpionare la 5° posizione. KO invece Button (colpito da Kobayashi) e Rosberg.
Vettel
Webber
Alonso
Hamilton
Massa
Raikkonen
Queste le prime 6 posizioni, con Hamilton che è parso fin da subito in difficoltà, tant'è che ha prima è stato sorpassato da Massa, poi, dopo un bel duello durato un paio di giri, da Raikkonen.
Alonso ha tenuto la 3° posizione tentando di sorpassare Webber in occasione delle soste, ma la Red Bull va troppo forte per chiunque.
Hamilton, invece, ha brancolato nel buio viste le condizioni della sua McLaren: a causa di un bilanciamento poco consono al circuito e allo stile di guida dell'inglese, ha avuto problemi con gli pneumatici finendo nelle ultime posizioni della zona punti. E, per finire, negli ultimi giri Lewis ha staccato un pezzo di tappetino di erba sintetica portandoselo con se fino alla fine della gara.
Per il resto, come già detto, è stata una gara abbastanza monotona con pochi fatti degni di cronaca, tra cui il curioso tentativo di sorpasso di Grosjean ad Hamilton: il francese ha affiancato il pilota McLaren, gli si è messo davanti ma, a causa delle pressioni visti gli ultimi fatti che lo hanno visto protagonista, si è buttato clamorosamente fuori pista per evitare ogni tipo di contatto, favorendo Hulkenberg che li ha passati entrambi.
Da segnalare infine il rischio corso da Seb negli ultimi giri: dalla radio gli hanno comunicato con apprensione che il pneumatico anteriore destro si stava degradando troppo in fretta, invitandolo alla massima cautela.
Ecco l'ordine di arrivo:
01. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – 55 giri
02. Mark Webber – Red Bull-Renault – +8.231
03. Fernando Alonso – Ferrari – +13.944
04. Felipe Massa – Ferrari – +20.168
05. Kimi Raikkonen – Lotus-Renault – +36.739
06. Nico Hulkenberg – Force India-Mercedes – +45.301
07. Romain Grosjean – Lotus-Renault – +54.812
08. Jéan-Eric Vergne – Toro Rosso-Ferrari – +1:09.589
09. Daniel Ricciardo – Toro Rosso-Ferrari – +1:11.787
10. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes – +1:19.692
11. Sergio Perez – Sauber-Ferrari – +1:20.062
12. Paul Di Resta – Force India-Mercedes – +1:24.448
13. Michael Schumacher – Mercedes – +1:29.241
14. Pastor Maldonado – Williams-Renault – +1:34.924
15. Bruno Senna – Williams-Renault – +1:36.902
16. Vitaly Petrov – Caterham-Renault – a 1 giro
17. Heikki Kovalainen – Caterham-Renault – a 1 giro
18. Timo Glock – Marussia-Cosworth – a 1 giro
19. Charles Pic – Marussia-Cosworth – a 2 giri
20. Narain Karthikeyan – HRT-Cosworth – a 2 giri
Alessandro D'Andrea