La censura

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CoyoteStarrk
00domenica 22 gennaio 2012 19:26
ciao a tutti.

cosa ne pensate della censura? molte persona pensano che gli anime o anche detti " cartoni animati giapponesi " siano per i bambini piccoli quindi censurano molte parole / scene. cosa ne pensate?
Silvia
00domenica 22 gennaio 2012 22:54
io non sono d'accordo perchè spesso rovinano la serie tagliando anche scene di episodi!
Però sinceramente non ho mai visto le scene tagliate quindi forse sono poco obiettiva... forse non mi so rendere conto...
bisognerebbe vedere l'originale e poi l'adattamento per poter giudicare
manuenghel
00lunedì 23 gennaio 2012 17:36
Io ho comparato alcuni anime tra la versione "uncut" e quella realmente trasmessa in Italia e devo dire che la censura ci da dentro! E' vero che se il cartone anime è rivolto ad un pubblico piccolo bisogna stare attenti, i giapponesi sono un pò troppo espliciti.
Nashira Amanogawa
00sabato 30 aprile 2016 13:55
non voto, perchè in realtà non la escludo completamente. dipende dai casi, ci sono anime che probabilmente non vanno bene per i bambini. certo se si taglia tanto non ha senso, certi anime dovrebbero non essere semplicemente considerati per bambini e dati ad orari adatti su canali adatti: non magari su canali che i bambini guardano spesso, soprattutto in certe fasce orarie in cui sono più di frequente davanti al televisore, lì certo se serve... ma oggi esistono tanti canali che sono più o meno dedicati anche ai più piccoli. Ogni caso è a sè...
angelo 84
00lunedì 2 maggio 2016 11:34
in alcuni casi la censura è adatta in fasce orarie normali dove i bambini guardano anche se in quel caso scene forti dovrebbero stare attenti a non mostrarle,se propio devono lo facciano in una fascia oraria dove i bambini sono a nanna
mizar!
00domenica 17 luglio 2016 12:37
contrario a qualsiasi genere di censura,

purtroppo in italia la parola anime viene tradotta come cartone animato destinato ad un pubblico infantile e dunque la censura è vista da chi la applica come l'unico metodo per preservare le menti innocenti dalla visione e dall'ascolto di determinate scene o termini o concetti che potrebbero turbarle (chissà come in italia chi ha gestito le cnsure pernsava venissero educati i bimbi giapponesi [SM=x132427] )...

e' ovvio che se si pensa di far vedere Georgie o Lady Oscar in orario pomeridiano all'interno di un contenitore come Bim Bum Bam non si può mostrarli per come sono stati concepiti, poichè non sono destinati al pubblico di Bim Bum Bam...

in pratica sarebbe come chiedere se è giusto censurare film come Hostel o Saw per poterli trasmettere alle 15:30, ovvio che non è un problema di censura ma di inadeguatezza del prodotto per quella fascia oraria in reti generaliste... (soprattutto se in anni come gli '80 o i '90 quando non esisteva il parental control)

mentre risultano a mio modo di vedere, assurde le censure che snaturano i personaggi in modo insensato come è successo per Sailor Moon, E' quasi magia Jonny, Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo per Rina, Lisa e Seya un solo cuore per lo stesso segreto, solo per citarme alcuni clamorosi (ma poi perchè cambiare i titoli in qesto modo assurdo, ci vuole più tempo a scriverli che a guardare la serie [SM=x132416] )

o normalissime scene di nudo che duravano si e no 3 secondi come in Mila e Shiro
manuenghel
00domenica 17 luglio 2016 19:12
Concordo con Te Mizar. Un prodotto va messo in onda negli orari opportuni. Purtroppo però, visto come la censura in Italia è stata implacabile, gli orari "giusti" per loro sarebbero verso l'una o le due del mattino.....
mizar!
00domenica 17 luglio 2016 22:00
ahahah, come darti torto? ... [SM=g27811]
Silvia
00domenica 17 luglio 2016 22:39
Ma che tipo di censure hanno fatto a Rina? [SM=x132396]
mizar!
00lunedì 18 luglio 2016 01:27
per The Slayers, a parte mini tagli (a volte non tanto mini, alcuni episodi sono stati fusi per realizzarne uno solo), la censura è soprattutto quella in fase di doppiaggio, cambiando in parte la psicologia dei personaggi e rendendo le battute sempre particolarmente banali... (non si parla mai esplicitamente della "malattia" che non permette di effettuare l'incantesimo, i nomi degli incantesimi non vengono pronunciati)... andrebbe vista la versione integrale (ridoppiata) per potersi accorgere delle differenze, che credo esista solo in dvd, in tv è sempre stata più o meno censurata

un po' come Lady Oscar, il video è sempre quello ma ciò che dicono i personaggi è molto diverso da ciò che si sente ne doppiaggio italiano... (altra serie da vedere con i sottotitoli mentre si ascolta il doppiaggio italiano, con i dialoghi originali guadagna tantissimo nonostante sia comunque un anime che secondo me è tra i migliori di sempre)
Ammabina
00lunedì 18 luglio 2016 21:29
Lo so che adesso mi picchierete però se la censura permette di far vedere anche i cartoni animati ai bambini nella fasce protette, perché no?

Del resto penso che chi si occupa di queste cose abbia il dovere morale di tutelare le fasce sensibili. Poi potrebbero tenere la versione originale in DVD.

No?
mizar!
00lunedì 18 luglio 2016 21:55
perchè picchiarti? Se tutti la pensassimo allo stesso modo il mondo sarebbe noiosissimo... [SM=g27811]

La censura intesa come tutela dei più deboli non ha molto senso, cosa c'è di male nel vedere il seno di Mila per 3 secondi? Davvero un bambino sarebbe stato sconvolto da quella visione?

Modificare le scene di Doraemon per non vedere che mangiano con le bacchette è qualcosa di incomprensibile anche se mi sforzo con tutta l'immaginazione di cui sono capace... [SM=x132374]

Per quanto rigurda invece lady Oscar (a parte l'aver stravolto il titolo al massimo sarebbe stato più appropriato madamigella) non è un cartone animato adatto ai bambini, come non lo è Georgie, dunque meglio non trasmetterlo in quella fascia oraria... ci sono una miriade di anime adatti ad un pubblico che dovrebbe essere protetto, non è necessario che si trasmetta Georgie, anche perchè, ok, hanno tolto una scena innocente nella quale il presunto fratello si stende sopra lei nuda per salvarle la vita, ma la storia in se è non adatta ad un bimbo a parte gli episodi della sua infanzia, il resto è decisamente duri dagli schemi...

Si censura Lupin ma si approva che un bimbo aduli un ladro? C'è una forte dose di incoerenza in tutto questo?
manuenghel
00martedì 19 luglio 2016 17:18
La censura in Italia è strana. Dovrebbero creare una corretta divisione delle fasce orarie. Come dice Mizar Georgie non è un cartone per bambini, quindi lo metti in un orario congruo, altrimenti non lo metti in onda stravolto nella sua storia.

Poi se proprio devo dirla tutta fanno vedere seni e sederi ad ogni ora per pubblicizzare un prodotto e poi mi censurano un cartone? Incoerente. [SM=g27820]
Ai miei tempi alle 4 del pomeriggio c'era la pubblicità di una ragazza a seno nudo poi facevano vedere lady oscar.... [SM=g27815]

Sia chiaro, è una mia opinione sincera. Non picchio nessuno se si ha una opinione diversa né [SM=g27837]
sintakil
00mercoledì 20 luglio 2016 18:41
In effetti non ci avevo pensato.. I bambini giapponesi i cartoni li vedono originali? O li censurano anche là?
mizar!
00mercoledì 20 luglio 2016 19:06
in giappone gli anime sono orientati per generi e sottogeneri molto articolati, quelli indirizzati ai bimbi non hanno necessità di censura... (come ipotizzavo fosse giusto fare anche da noi, qui invece censurano anche in quelli le scritte o i nomi in giapponese o alcune cose che abbiano a che fare con la religione o con abitudini specifiche giapponesi)
alcuni esempi che a mio parere sono asurdi (censura usa):





da quello che ho potuto notare vedendo versioni integrali di anime per ragazzi la censura non c'è o almeno non c'è quella sulle immagini, sull'audio, non conoscendo il giapponese non saprei...
sintakil
00mercoledì 20 luglio 2016 20:52
Ma veramente... sono censure stupide! [SM=g27814]
Cosa ci sarà di male nel mangiare con le bacchette o tenere una bambola in mano....

[SM=g27817]
manuenghel
00giovedì 21 luglio 2016 18:56
Cambiare proprio le immagini! Assurdo!
D-Zone
00martedì 22 agosto 2017 13:24
Dipende sempre dal genere di anime.

Se è un anime come One Piece o Dragon Ball o, che so, Death Note, sono d'accordo, mi sembra giusta.

Se è un anime indirizzato ai bambini come Doraemon, Hamtaro o Keroro non mi sembra un'ottima idea, tranne se ci sono messaggi subliminali (che non penso si trovino in anime del genere).
mizar!
00martedì 22 agosto 2017 15:58
non è mai giusta, anche se sono anime horror o psicologicamente devianti... come ogni prodotto anche gli anime sono rivolti a fasce d'età o persone differenti, non è necessario censurare un Hentai, basta non farlo vedere ad un bimbo, perchè è rivolto ad adulti ed anche di una certa fascia... idem Death Note, non è un prodotto per bimbi...

Sarebbe come voler censurare l'esorcista o la cosa perchè così possono vederlo i bimbi, non ha alcun senso... gli anime come qualsiasi altro prodotto sul mercato nascono con una precisa funzione... non sono indirizzati tutti e sepmre specificatamente ai bambini...

Censurare Le rose di Versailles o Georgie non ha alcun senso (ed invece è stato fatto) perchè i contenuti sono destinati ad una fascia d'età che può sopportare snza grossi problemi storie di omosessulità o droga ecc... senza necessità di edulcorarle, rendendone di fatto banale la storia... prorio come è successo (purtroppo) con le due citate...
manuenghel
00mercoledì 23 agosto 2017 17:09
La censura non deve esistere. Deve invece esistere un organo che anziché censurare devono far proporre alcuni anime in certe fasce anziché altre.

Come dice Mizar Death Note non è un prodotto per bimbi, magari lo metto in un orario più consono, non alle 4.

Invece in generale hanno censurato, quanda Georgie o Oscar (sempre come dice il saggio Mizar).
ilpoeta59
00mercoledì 23 agosto 2017 17:24
Se si volessero veramente proteggere i bambini dalle immagini e dai concetti disturbanti ci sarebbe da censurare il 90% della realtà ma questa è una cosa stupida nonché surreale!

I bambini vanno seguiti e le cose gli devono essere spiegate come si deve, cercare di nasconderle è peggio!

Non mi è mai piaciuta la censura!!!
17th_symphony
00venerdì 1 marzo 2019 12:57
Il mondo degli anime è vasto e non ci vuole molto a trovare una serie che sia adatta ai bambini. Sicuramente sarebbe un vantaggio economico se non ci fosse la necessità di censurare le scene.
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