LA LAMPADINA ETERNA
Un amico di un mio amico abitava nella stessa casa da più di vent'anni, un bel giorno si rese conto che non aveva mai cambiato la lampadina nel ripostiglio.
Incuriosito la svitò, e quando la guardò bene notò che aveva degli strani componenti all'interno, decise di telefonare alla ditta che l'aveva prodotta per chiedere spiegazioni, come capita sempre in questi casi lo passarono da un interno all'altro finchè lui si scocciò e lasciò perdere.
Qualche giorno dopo si presenta da lui un tizio in giacca e cravatta, dice di essere un rappresentante della ditta di lampadine, parla un po' e poi inizia a chiedere della lampadina, alla fine gli offre un sacco di soldi e l'amico dell'amico rifiuta.
Qualche giorno dopo subisce un furto, qualcuno si introduce a casa sua, mette in disordine e porta via un po' di roba più o meno di valore, curiosamente anche la lampadina scompare.
L'amico dell'amico si arrabbia, telefona alla ditta, minaccia denunce, ecc., ma nessuno lo ascolta.
Passa un po' di tempo si è quasi dimenticato della cosa quando una sera, rincasando, incrocia un tipo che comincia a parlargli.
E' un vecchietto, il precedente padrone della casa, gli racconta che è tutta colpa sua, perchè lui anni fa aveva inventato una lampadina eterna, la ditta ne aveva prodotto alcune, ma non le aveva mai commercializzate, lui ne aveva presa una, l'aveva messa nel ripostiglio e se ne era compleatamente dimenticato.
Gli consiglia di dimenticarsi tutto e di non fare troppo "baccano", una lampadina eterna comprometterebbe interessi troppo grandi per fermarsi di fronte ad un omicidio.