Mercury 79
00domenica 14 ottobre 2012 09:04
Inizio da brivido nell’AirAsia Grand Prix of Japan per il leader del mondiale Marc Marquez che rimane fermo dopo lo spegnimento dei semafori e alla prima curva è praticamente ultimo dopo essere riuscito a partire. Al termine del primo giro, in una rimonta già sensazionale, il numero 93 è ottavo. Davanti dettano il ritmo Scott Redding ed Esteve Rabat, con Elias ed Espargaró poco dietro: 4 Kalex al comando.
Si ritira uno degli uomini più in forma del fine settimana: Bradley Smith out per un problema meccanico. Intanto davanti, dopo qualche tornata in solitaria, Rabat deve arrendersi al ritmo stratosferico di Marquez che a 13 giri dal termine è già primo.
Bandiera nera per Kohta Nozane, sostituto di Colandrea per il team Sag, squalificato per rientrar ein pista dopo essersi ritirato. Uscita di pista anche per Mika Kallio (Marc VDS Racing) e Nicolas Terol (Mapfre Aspar).
Marquez prova ad andarsene e obbliga Espargaró a superare Rabat per provare a non perdere il treno vittoria. La rimonta è possibile un po’ per il gran ritmo del numero 40 e un po’ per lo sforzo iniziale di Marquez che potrebbe aver pagato qualcosina a livello di gomme.
Con 7 giri da correre arriva l’errore di Toni Elias (Italtrans Racing) mentre si trovava in quinta posizione. Davanti intanto Espargaró mette pressione al rivale per il mondiale ma un errore lo toglie definitivamente dalle chance di vittoria nonostante un recupero, l’ennesimo, nell’ultimo giro.
Per Marquez è l’ottava vittoria della stagione, con lo spagnolo che porta a 53 le lunghezze di vantaggio sul connazionale Espargaró. Podio tutto spagnolo con Esteve Rabat a completarlo, è il primo della stagione per il numero 80.
Scott Redding (Marc VDS Racing), Thomas Luthi (Interwetten Paddock) e Simone Corsi (Came Iodaracing) completano la top6.