Re: Re: Re:
Che il racconto del diluvio non abbia alcun nesso logico è pacifico.
Sono proprio le parole del libro "Perspicacia", citate da Aquila, a
confermarne l'evidenza.
Aquila-58, 17/03/2017 18.01:
Ti riporto le parole di PERSPICACIA:
Forse alcuni che stentano a crederci obiettano: “Ma com’è possibile una cosa del genere? E come potevano tutti quegli animali stare insieme pacificamente in uno spazio ristretto?” Riflettiamo: è davvero impossibile per il Creatore dell’universo avere il controllo delle sue creature animali, persino addomesticarle o ammansirle? Ricordiamo che Geova è il Dio che divise le acque del Mar Rosso e interruppe il moto del sole. Perché mai, allora, non avrebbe potuto fare tutto quello che si legge nel racconto di Noè?
Difatti, l'unto, per spiegare, ..o meglio, per tentare di far
quadrare l'episodio, deve ricorrere al miracoloso intervento divino.
Ma il miracolo, per sua intrinseca connotazione, non ha riscontro
logico e coerente.
Che gli animali siano andati a Noe' non 'ci piove'.
Come "non ci piove" che manchino spiegazioni sensate, che facciano
capire come due soli animali, per specie, siano arrivati all'arca.
(..Per cui, giocoforza, devi ricorrere al miracolo..).
Come abbiano effettuato il tragitto è irrilevante.
Non è affatto irrilevante per chi vorrebbe capire se l'episodio del
diluvio possa essere inquadrato come reale possibilità, oppure si
debba accettare, supinamente, la spiegazione miracolosa.
L'affermazione di irrilevanza è solamente utile a chi non è in grado
di dare una risposta coerente, che possa spiegare il perché ed il
percome.
Poi se non si ha fede nella Bibbia il discorso è diverso ed occorre fare un diverso percorso spirituale.
Lascia perdere la fede. La questione non è se credere o meno nella
Bibbia. Il punto è: "ce l'hai una spiegazione logica e coerente, che confermi la veridicità sul diluvio?"
Ciao.