Ologrammi

David Bohm è famoso per la teoria che tutto è uno.
Teoria scopiazzata dalla dottrina Cattolica.

La teoria dell'Universo olografico è un tema che dal 1999 (anno nel quale lessi per la prima volta un articolo che ne parlava) mi affascina non poco.
Non solo Bohm ma anche altri scienziati come Pribram, Zucarelli ed Aspect sostengono che la separazione delle particelle è un illusione, esse non sono entità individuali ma estensioni di un entità che sta sopra a tutto. Proprio il neurofisiologo Karl Pribram dimostrò tramite esperimenti condotti sui ratti negli anni '20, che i ricordi non si trovano in determinate zone del cervello (neuroni o piccoli gruppi di neuroni) ma negli schemi degli impulsi nervosi che si intersecano attraverso tutto il cervello, proprio come gli schemi dei raggi laser.
Unendo il modello cerebrale di Pribram alla teoria di Bohm, si evince che la realtà del mondo è una realtà secondaria, ciò che vediamo è solo un turbine olografico di frequenze, come il cervello che seleziona alcune di queste frequenze trasformandole, per così dire, in percezioni sensoriali.
D'altra parte sono tanti i casi di persone che sono guarite da malattie anche gravi usando la forza del pensiero, o meglio, la forza di volontà. Alcuni ammalati di tumore hanno immaginato questo come una sorta di pallina alla quale ogni giorno ne staccavano un pezzo: alcuni di loro sono guariti. Su questi presupposti si fonda la nuova medicina del Dr. Hamer, per cui focalizzando il pensiero si controlla la fisiologia del proprio corpo, la sua salute, la sua integrità.

Si azrael, il pensiero aiuta non poco, ma nessuno ti dice mai le cose come stanno neppure Hamer.
Da dove vengono le malattie?
Perchè si viene a creare un tumore?

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Scritto da: azrael66 09/01/2007 11.20
La teoria dell'Universo olografico è un tema che dal 1999 (anno nel quale lessi per la prima volta un articolo che ne parlava) mi affascina non poco.
Non solo Bohm ma anche altri scienziati come Pribram, Zucarelli ed Aspect sostengono che la separazione delle particelle è un illusione, esse non sono entità individuali ma estensioni di un entità che sta sopra a tutto. Proprio il neurofisiologo Karl Pribram dimostrò tramite esperimenti condotti sui ratti negli anni '20, che i ricordi non si trovano in determinate zone del cervello (neuroni o piccoli gruppi di neuroni) ma negli schemi degli impulsi nervosi che si intersecano attraverso tutto il cervello, proprio come gli schemi dei raggi laser.
Unendo il modello cerebrale di Pribram alla teoria di Bohm, si evince che la realtà del mondo è una realtà secondaria, ciò che vediamo è solo un turbine olografico di frequenze, come il cervello che seleziona alcune di queste frequenze trasformandole, per così dire, in percezioni sensoriali.
D'altra parte sono tanti i casi di persone che sono guarite da malattie anche gravi usando la forza del pensiero, o meglio, la forza di volontà. Alcuni ammalati di tumore hanno immaginato questo come una sorta di pallina alla quale ogni giorno ne staccavano un pezzo: alcuni di loro sono guariti. Su questi presupposti si fonda la nuova medicina del Dr. Hamer, per cui focalizzando il pensiero si controlla la fisiologia del proprio corpo, la sua salute, la sua integrità.

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Secondo le filosofie orientali le malattie si manifestano prima nei corpi sottili dell'essere umano prima di palesarsi nel corpo fisico, e sono una conseguenza di azioni o pensieri negativi che la persona produce. Difatti le loro discipline sono prevalentemente atte a "curare" lo spirito per non avere ripercussioni sul piano materiale. "Mens sana in corpore sano", l'una come conseguenza dell'altra, ma anche viceversa.
Gli stregoni e gli sciamani "curano" i pazienti usando sostanze di oscura provenienza e pronunciando formule solo a loro note: penso che facciano leva sull'effetto placebo che tali pratiche suscitano nel malcapitato di turno.
Però effettivamente come dici tu Iniziato, di certezze ve ne sono davvero poche circa la loro origine.

Azrael non è che invece le malattie si manifestano prima alla base nel nostro corpo??
Cioè proprio il contrario??

Infatti noi siamo quello che mangiamo e non solo...
Ma il consumo di carne, latte e formaggio, cibi carichi di additivi chimici, coloranti, conservanti, gustini vari...
Tutte cose che il nostro corpo non conosce perchè non naturali senza biologicità attiva.
Zuccheri raffinati, cereali raffinati, pane bianco...
E poi alcool e fumo e stile di vita nosense...
Disordine alimentare, buttare giù invece di masticare...
Ecco da dove vengono le malattie...

Senz'altro molti disturbi e malattie sono originate da una cattiva nonchè squilibrata alimentazione. Per quanto riguarda la carne:
l'intestino degli esseri umani è per lunghezza del tratto intestinale, più simile a quello degli erbivori che non a quello dei carnivori. Questi ultimi hanno un intestino corto, in quanto la carne per quanto fresca possa essere, è sempre un pezzo di cadavere, ed è perciò bene che stazioni il meno possibile nel suo interno. Gli erbivori al contrario hanno un intestino molto lungo. Questa differenza non penso sia dovuta solo al tempo che possono impiegare gli enzimi a digerire le diverse sostanze.
L'affermazione che siamo ciò che mangiamo è vera, ma questo è un discorso che esula dalla topic.