Prendere lucciole per lanterne.. O forse no?

In un momento di nostalgia per la mia adolescenza, sono andata a scartabellare le vecchie pagine del forum.
Ho riletto alcuni topic vecchi e ho notato una certa confusione (vera? Farlocca? Chi può dirlo?) a proposito dei cosiddetti "temi seri".
Chi desiderava una "maggiore coscienza" su queste cose era spesso visto come un puritano, che voleva impedire si parlasse di determinate tematiche pesanti, come violenze sessuali, malattie, adozioni e chi più ne ha più metta.
Ma è davvero da puritani pretendere che si parli di argomenti seri con un minimo di sforzo di contestualizzazione?
Soprattutto in storie serie. Gli hentai e i porn sono una cosa a parte.
Anche se, forse, pure qui, a certa gente bisogna ricordare che le fantasie di hentai e porno devono essere applicate cum granu salis.
Le storie serie, però, sono qualcosa di ben più grave, secondo me, perché, col loro tono serio, soprattutto in menti giovani, possono creare l'idea che certe cose siano vere.
Se, in troppe storie, si trova l'idea di tumori guariti con un paio di pillole (e attenzione non siamo in un contesto fantascientifico!), i ragazzini e le ragazzine possono convincersi che veramente stanno leggendo qualcosa di sensato.
E magari anche di romantico.
Se, in troppe storie, si romanticizza lo stupro, gli/le adolescenti cresceranno con la testa piena di questo stereotipo e sarà molto difficile spannarsi le lenti.
Io stessa, a 17 anni, avevo una idea parecchio incompleta dello stupro e della molestia.
E via discorrendo.
Facendo notare questo, si vuole che queste tematiche spariscano? No. Semplicemente, si desidera che queste tematiche siano adoperate con un minimo di intelligenza.
Un esempio è lo stupro: cosa è più probabile, in una vittima di violenza? L'innamoramento o la vendetta più truculenta?
Eppure, vedo tante storie con la prima opzione.
Questo sproloquio per chiedere: perché si confonde il "vogliamo temi seri trattati bene" col "non devono esserci"?

Da autrice e lettrice accanita quale sono concordo con te sul fatto che i temi seri devo esserci. Penso che nella scrittura non ci dovrebbero essere divieti legati agli argomenti, quello che fa la differenza è appunto il modo di trattare l'argomento e il messaggio che esplicitamente o implicitamente si lascia al lettore.
A questo punto bisognerebbe cercare di approcciarsi alle storie che secondo noi stanno trattando temi seri nel modo sbagliato facendo in modo di evidenziare con educazione e cognizione gli errori della storia. E, se siamo noi gli autori, ragionare sulle critiche che ci vengono fatte per imparare qualcosa di costruttivo che di certo migliorerà la storia.
Si basa tutto sul buon senso e il rispetto reciproco.
Credo...

Hai ragione, i temi seri devono esserci, ma ovviamente trattati bene

Anch'io detesto quando in una storia una persona si innamora di qualcuno che l'ha violentata, perché non ha un minimo di senso! Nella realtà sarebbe una cosa impossibile!