Sbarco ad Antium

Questa mattina, gli abitanti della cittadina di Antium, vicino Mor, si sono trovati, a poche ore dall'alba, ad assistere ad uno scenario surreale. Una cinquantina di grossi galeoni, alcuni danneggiati, ma tutti di una foggia mai vista prima, che sembravano fendere le onde con una facilità inaudita, dalle vele color ocra e dallo scafo tinto di nero, pesantemente armate, sono approdate al porto della cittadina senza incontrare resistenza alcuna. Antium è un villaggio che infatti non dispone di grosse forze per difendersi e si è sempre mantenuto al di fuori delle diatribe tra Ordini e Regni.

Ma ad incuriosire di più i cittadini, sono stati coloro i quali sono scesi dalle navi: uomini e donne, soldati in armature e insegne mai viste prima, ordinatamente disposti in plotoni, scendono ad unico e tonante passo, come se fossero nati per combattere. Dopo qualche domanda ai locali, una grossa parte dell'armata si è divisa in squadre e ha cominciato a battere con metodo i dintorni della città, come alla ricerca di qualcosa.

Quelli che sono rimasti in città hanno finito di sbarcare casse di viveri e vestiari, nonché numerose famiglie dall'aspetto fiero ed ordinato anche se nei loro occhi si avvertiva una certa stanchezza e sono tutti partiti verso nord. Questi strani uomini sono solo a qualche giorno di cammino da Mor e nessuno sa che intenzioni abbiano. Che sia una forza di conquista? Invasori pronti a minacciare Elavia? Oppure qualcos'altro?