@Il messo@
00mercoledì 12 aprile 2017 09:41
Stamattina al porto della città di Palaum è attraccata la flotta di Abel Septim l 'Araldo degli Dei, Teocrate di Mor, con soldati vettovaglie e coloni.
Allo sbarco ottengono però le devastanti notizie circa la caduta di Colle dei Venti, dove dichiarano di essere stati diretti. Imbarazzo generale e disagio anche a Palaum che si trova a dare asilo a un piccolo esercito straniero che doveva essere di passaggio e per il quale tutto muta in divenire.
Il sollievo per aver toccato le agognate sponde dove vide i natali il loro Signore, dopo un viaggio travagliato in acque poco sicure, svanisce al trovarsi così arenati.
Parlano di tempeste e attacchi di pirati lungo tutta la traversata, di mostri marini e di compagni e navi persi...guardando il volume della flotta superstite fa impressione pensare a cosa avesse fatto partire l'Araldo originariamente.
La frase che risuona fra sbarcati e ospiti sempre meno contenti è unica per tutti: "E ORA?"