Un Classico!
Quest'album lo consiglio vivamente a chi ama il rock proveniente dalla strada,ricco di sudore e passione....
1979,il movimento punk ormai è bello che andato dopo l'autodistruzione naturale ed ampiamente prevista dei Sex Pistols.
I Clash che erano stati con il loro primo omonimo album tra i protagonisti di tale movimento,dopo aver piazzato un mezzo passo falso con il secondo lavoro "Giv'em enough rope",viaggiarono molto in Giamaica con lo scopo di ampliare il loro bagaglio musicale....
Consapevoli che ormai il movimento punk era ormai solo fine a se stesso e destinato ben presto a fallire,i Clash decisero di abbandanare la nave,e quindi ampliare i propri orizzonti integrando la loro musica con nuovi stili ska e reggae...Il risultato fù un doppio album:London Calling
A sentire le nuovi canzoni di Strummer e Jones,sembra che si stia ascoltando un altra band
,molti fans allora criticarono i ragazzi di Londra per questo cambiamento di rotta,ma il risultato di tutto ciò è un capolavoro senza tempo...
Il disco parte con London Calling,in cui la voce unica di Strummer invita tutti ad iniziare la lotta contro un mondo ormai alla deriva(chissà cosa avrebbe detto oggi Joe),non volendo nemmeno essere indicati come i salvatori di una generazione come lo furono i Beatles.
La splendida "Hateful",commemora Sid Vicious,mentre "Spanish Bombs"gli orrori della guerra civile spagnola.
"Clampdown"è un capolavoro,con un attacco che rimane impresso,non possiamo nemmeno riprenderci che subito si viene assaliti dal basso ruvido di Simonon che con "The guns of Brixton"che ci spiega come vanno le cose nei quartieri popolari di Londra pieni di immigrati.
Koka Kola,è un invettiva contra la società capitalistica moderna,e la chiusura con Revolution Rock e Train in Vain li manda direttamente tra i grandi della musica.
I Clash con London Calling hanno dimostrato di non sapersi fermare dietro l'ottusità del movimento Punk,ma di sapersi evolvere con il passare del tempo,grazie a questo disco ed al successivo triplo album Sandinista!
Ancora oggi molte band si ispirano al duo Strummer-Jones,fra cui i già defunti Libertines.