Una fanciulla alle Porte del Regno

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Rekla
00giovedì 5 aprile 2007 08:22
" Andiamo, un ultimo sforzo" pensò la mezzelfa" oramai ci sei quasi". La vedeva. Fedeva la porta. Ci era riuscita. Sorrise. " Lo sapevo che esisteva, lo sapevo!" esultò silenziosamente. Tutti, al suo villaggio, le avevano detto di non partire, che era una follia, che quel Regno non esisteva, che era solo una favola. Si erano sbagliati. Era salva. Aveva camminato per molti giorni, senza mai fermarsi, senza mangiare e bevendo a stento. Ora, all'alba del decimo giorno di viaggio, era giunta presso il Regno di Blue Dragon. Si tirò ancor di più sul volto il cappuccio del manto nero che indossava, tanto da celare completamente il viso. Forse anche li il suo aspetto inusuale avrebbe destato domande spiacevoli. " bè, io sono un mezzelfo, non ci posso fare nulla!" pensò. le gambe le dolevano da impazzire, come pure la testa. La spada era un peso morto al suo fianco. Si appoggiò al muro. " Non cedere ora, non ora che sei così vicina alla meta!" si fece forza. Il cappuccio calò,scoprendole il viso delicato. i capelli blu erano corti, lambivano appena le orecchie, gli occhi viola scuro, profondi e sofferenti. " Non ce la faccio più!" pensò, stremata, lasciandosi semplicemente cadere a terra.
BrightBlade
00giovedì 5 aprile 2007 09:54
I guardman che sorvegliavano l'entrata non persero tempo, e corsero verso la sconosciuta, sollevandola da terra e portandola all'interno del Regno.
In quel momento, il Paladino di Atlantide stava attraversando la quasi deserta piazza antistante i Cancelli. Vedendo le guardie in agitazione, si avvicinò per indagare.
"Che succede?" domandò a una guardia.
"Un viandante è svenuto alle porte del Regno, signore".
In quel momento, i due guardman attraversarono le porte, porando in braccio la mezz'elfa.
Dopo aver valutato rapidamente la situazione, il Vassallo si voltò.
"Portatela alla Gilda e chiedete a Lady Mariuccia di occuparsi di lei. Io vi raggiungerò là tra qualche attimo".
Le guardie annuirono, e si diressero rapidamente verso la Gilda dei Paladini.
BrightBlade, invece, raggiunse a grandi passi in Taverna, entrò, e ordinò un pranzo completo.
"Come, messere?" domandò l'oste.
"A dopo le spiegazioni" rispose sorridendo il Paladino.
"Ah, incartatemi il tutto. Devo portarlo via" aggiunse subito dopo.
Mezz'ora dopo, BrightBlade era già diretto verso la Gilda, con una lauta dose di formaggio, salame e una pentola piena di zuppa sotto braccio.
"In effetti, dovrei far installare una cucina anche in Gilda" pensò il Paladino, salendo le scale che conducevano all'interno della costruzione.

OT: Benvenuta nel Regno! Per qualsiasi informazione, non esitate a chiedere a Guardiani e Ambasciatori! Vi consiglio inoltre di leggere le discussioni in evidenza nelle varie sezioni.
Morgan Melnarmor
00giovedì 5 aprile 2007 10:21
Nello stesso istante in cui la nuova venuta veniva condotta verso la Gilda, Morgan sbucò nella via principale del Regno assieme al fedele lupo Ohtar. L'elfa indossava un lungo mantello verde bosco, il cui cappuccio era sollevato, nascondendo così i suoi candidi capelli; solo gli occhi si intravvedevano, brillanti di un argenteo bagliore. Chinò il suo sguardo su Ohtar, e sorrise.
"Sembra che sia giunta al Regno una nuova Viandante!" fece al lupo, che annuì. "Deve aver affrontato molte fatiche per giungere fin qui" riflettè poi Morgan. "Ma sono sicura che si rimetterà in sesto molto presto."
Detto ciò, con passo lieve e silenzioso, si avviò verso la Taverna. Era ora di colazione...!!

OT Benvenuta Rekla! Spero che la Vostra permanenza al Regno sia felice! [SM=x92702] Mi raccomando fate presto un salto in Taverna!
Rekla
00giovedì 5 aprile 2007 10:53
" Dove sono?" questo il suo primo pensiero. Aprì gli occhi e vide un luogo a lei sconosciuto. Era ancora avvolta nel suo mantello, la spada ancora al fianco. Tossì. Si sentiva molto debole, la testa le pulsava dolorosamente. Cercò di mettersi inpiedi, ma con scarsi risultati. Le gambe erano doloranti e malferme. Si mise a sedere sul pavimento, appoggiando la testa sulle ginocchia, aspettando, forse, qualcuno che le spiegasse dove si trovava.
Mariuccia5
00giovedì 5 aprile 2007 13:55
Pochi istanti dopo il suo risveglio, nel campo visivo della nuova venuta entrò un viso sconosciuto: una ragazza dagli occhi verdi ed i capelli dorati, che indossava una lunga tunica bianca.
Mariuccia le sorrise caldamente, osservandola.
"State bene, ora? Vi ho curato come ho potuto, ma più che altro sembra che voi abbiate bisogno di mangiare"
La Guardiana ammiccò verso la mezza, mentre cominciava a sgomberare il pavimento da ciotole ed erbe.
"Dove.. dove sono?" mormorò Rekla.
Mariuccia continuò quello che stava facendo, china, senza voltarsi.
"Nella Sacra Gilda dei Paladini, a BlueDragon. Siete svenuta fuori dai Cancelli e vi hanno portata qui."
Finalmente si voltò, con un nuovo sorriso.
"A proposito, io sono Mariuccia. Benvenuta nel Regno!"
Chinò il capo in segno di saluto.

OT
Rekla... Rekla... guerre del mondo emerso? [SM=x92709]
Benvenuta [SM=x92702]
BrightBlade
00giovedì 5 aprile 2007 17:57
In quel momento, il Paladino di Atlantide entrò nella stanza.
Dopo aver salutato con un cenno del capo l'amica, l'atlantideo si voltò verso la nuova venuta.
"Salve, milady. Il mio nome è BrightBlade, e sono un Vassallo del Regno".
"Prendete" disse quindi, sistemando su un piccolo tavolino il contenuto del fagotto che aveva portato con sé. La zuppa era ancora fumante.
"Non è molto, ma l'oste ha dovuto arrangiarsi..."
Rekla
00giovedì 5 aprile 2007 21:35
Grazie, grazie, grazie infinite- mormora la fanciulla, sorridendo, mentre inzia a mengiare. I capelli blu, tagliati corti in maniera poco precisa, le ricadono disordinati davanti al viso. I profondi occhi viola, scrutano i presenti. La sua spada, la sua adorata spada, giace in fondo alla stanza, là dove l'ha gettata. Si sente ancora piuttosto debole, ma il cibo comincia a ridarle forze. Sorride. :- Il mio nome è Rekla, vengo da un paese molto lontano. Ho viaggiato per nove giorni, senza mai fermarmi. Vi ringrazio per tutto quello che state facendo e che avete fatto per me- dice, poggiando la scodella vuota a terra.
.Markox.
00giovedì 5 aprile 2007 21:47
Un bagliore intenso riempiì per un istante la stanza e quando svanì il Magus era apparso vicino a BrightBlade al quale mormorò scherzosamente
-Non fateci l'abitudine vengo a trovarvi solo perchè c'è una nuova viandante[SM=x92702]-
Detto questo diede una pacca sulla spalla al collega e si rivolse alla fanciulla
-Benvenuta Milady è un piacere avervi qui io sono Markox-
Mentre parlava con la ragazza l'occhio gli cadde sulla spada che portava con sè e la sua espressione cambiò
-Una spada...-
disse con aria schifata
-...uno strumento che userebbe solo un...-
trattenne a stento il riso
-...Paladino. Se pensate di abbandonare l'uso di un così futile strumento sarò ben lieto di aprirvi le porte della Gilda dei Maghi[SM=x92709]-
Finito di parlare il Magus restò in attesa della risposta della mezz'elfa
Rekla
00giovedì 5 aprile 2007 22:13
:- Io, io sono stata cresciuta come un guerriero da un guerriero. Mai ho immaginato un'altra strada per me.- risponde, spiazzata da quella domanda inattesa. :- Devo essere franca con voi Sir. La magia mi affascina. Nel mio paese i maghi sono malvisti e temuti dalla popolazione, che li crede emissari del Male. Io però ho sempre pensato, forse anche a causa del sangue elfico che scorre nelle mie vene, che per essere un guerriero completo e capace bisogna saper utilizzare anche un po' di magia.- dice, cercando di alzarsi inpiedi. Vano e doloroso tentativo. Le gambe ancora non le rispondono.
Gianlu79
00giovedì 5 aprile 2007 23:31
Un altra figura apparve nel vano della porta

"Ah ecco perchè vi ho visto entrare con un pentolone sottobraccio messere, e noto con piacere che sir Markox ancora non ha imparato a bussare alle porte"

disse ridendo, poi squadrando la nuova venuta

"Una mezzelfa dagli occhi viola e dai capelli blu....aria di guai?"

OT:

Ho finito da poco di legger le Cronache del Mondo Emerso e sono appena agli inizi delle Guerre, guai a chi spamma [SM=x92706]
.Markox.
00venerdì 6 aprile 2007 08:25
-Porte?-
Disse il Magus
-Quelle sono per ottusi Paladini[SM=x92706]-
Poi si rivolse nuovamente alla fanciulla
-Capisco la vostra condizione...ma i vostri paesani avevano ragione...i Maghi sono emissari del male...nel senso che quando in un villaggio arriva un mago è un male per dieci guerrieri poichè resteranno disoccupati[SM=x92706] -

[Modificato da .Markox. 06/04/2007 8.27]

Eloindir
00venerdì 6 aprile 2007 10:32
le porte si aprirono
Entrò Eloindir,si avvicinò la guardò dolcemente e le porse una rosa rossa vicino al letto.
Andandosene salutò tutto il gruppo.

OT Ho esagerato, troppo sdolcinato [SM=x92706] OT
Morgan Melnarmor
00venerdì 6 aprile 2007 10:38
"Bene bene bene" fece Morgan con un sorriso mentre entrava nella stanza; i suoi passi silenziosi erano accompagnati dallo zampettare rapido di Ohtar. "Vedo che la nostra nuova arrivata si sta riprendendo!"
Poi, avvicinandosi alla mezz'elfa: "Quando siete arrivata non ho avuto modo di salutarVi, perciò sono venuta qui. Il mio nome è Morgan, e questi è Ohtar - e indicò il lupo nero - "
Eruner
00venerdì 6 aprile 2007 10:42
"Se ben ricordo, oh sommo mago..."
Una voce divertita arrivò dalle spalle degli astanti, mentre Eruner entrava nella camera, sorridente.
"E siccome siamo stati fratelli di spada ricordo sicuramente bene, fino a non molto tempo fa anche voi usavate armi. Inoltre un mago verrebbe facilmente sconfitto da un paladino con la dovuta esperienza... E lo dico siccome sono entrambi."
Portando la sua attenzione sulla nuova arrivata, il sorriso si allargò ancora di più, mentre gli occhi guizzavano veloci dalla spada alla mezzelfa.
L'elfo fece un piccolo inchino, prima di parlare.
"Vi sconsiglio di abbandonare la vecchia Via per quella del mago. Markox è un pessimo insegnante... Inoltre la magia rende le cose troppo semplici, togliendovi tutto il divertimento nel farle."
.Markox.
00venerdì 6 aprile 2007 11:00
-Certo che anch'io usavo delle armi...ma col tempo si cresce [SM=x92710]...se poi il Paladino in questione foste voi perfino Turion sarebbe in grado di battervi [SM=x92706] -
Morgan Melnarmor
00venerdì 6 aprile 2007 11:11
"Suvvia, miei Signori..." fece Morgan con un sorriso divertito "non Vi si addice questo vostro battibeccare! [SM=x92701] "
Eruner
00venerdì 6 aprile 2007 11:27
"Ah, così la pensate?"
Eruner guardò il magus alzando un sopracciglio, trasformando il sorriso in un ghigno divertito.
"Vedremo fratello, vedremo..."
.Markox.
00venerdì 6 aprile 2007 11:34
-Dunque è questo che volete? Una sfida? Qui ed ora?-
Negli occhi del Magus balenò una saetta di potere che aveva fatto tremare tanti suoi nemici e dalla sua bocca uscirono alcune parole di potere incomprensibili alla fine sbarro gli occhi e gridò
-PALLA DI...e invece no...EVOCATIO BIRRARUM! [SM=x92706] -
Nelle mani dei due comparve un boccale di birra e entrambi, dopo aver brindato, si misero a sorseggiarlo allegramente

[Modificato da .Markox. 06/04/2007 11.37]

Eruner
00venerdì 6 aprile 2007 11:41
"Si vede il livello base dell'incantesimo... Mi spiace, ma non raggiungerete mai i miei livelli, almeno non in questo"
Aprendo la mano libera con il palmo verso l'alto, guardò Markox negli occhi, mentre diceva laconicamente.
"Evoctionis Vinum"
Nella mano del giovane elfo apparve un calice riempito di rubicondo nettare, che tese alla nuova arrivata.
"Benvenuta nel Regno, dove ogni momento è adatto a festeggiare..."
.Markox.
00venerdì 6 aprile 2007 11:45
-Lady Mariuccia bevete voi questa-
Così dicendo bassò il boccale alla Chierica poi disse
-Evocatio Colluttorium!-
E nella mano appena liberatasi apparve un piccolo bicchiere trasparente con un liquido verde altamente alcoolico che il Magus iniziò a sorseggiare con un sorriso sulle labbra
Rekla
00venerdì 6 aprile 2007 11:50
Nel notare che un uomo le orge una rosa sorride, lusingata. Poi rivolge l'attenzione alle parole e alle formule dei due uomini. Non può che sorridere.:- le vostre formule sono veramente...impressionanti, ma non credo che possano tornar utili in battaglia, a meno che non si voglia far ubriacare il nemico!- proferisce. Poi guarda la donna:- Salve, il mio nome è Rekla, per servirvi.- si resenta.
Eruner
00venerdì 6 aprile 2007 11:57
Colpito dalle parole della giovane, chiamò mentalmente Markox
-Ehi, ha spirito la ragazza!
Aspettando risposta dal mago, rispose a Rekla, mentre continuava a sorseggiare la birra.
"In effetti non sono utili, ma se ad esempio bisognasse ottenere informazioni da qualcuno, non sarebbe molto più semplice farlo ubriacare, rispetto al picchiarlo a sangue o minacciarlo di morte?"
.Markox.
00venerdì 6 aprile 2007 12:00
Markox rispose mentalmente ad Eruner
-Per quello è sprecata in una Gilda come la vostra-
Benchè nessuno avesse udito un fiato i due scoppiarono a ridere senza che, appunto, nessuno ne capisse il perchè.
-Sono bel altre le formule che uso in battaglia se volete posso insegnarvele [SM=x92705] [SM=x92713] -
Rekla
00venerdì 6 aprile 2007 12:01
:- Bè, per alcuni versi è vero. A volte un nemico ubriaco è molto più facile da sconfiggere, soprattutto se usa l'agiltà e i riflessi. Se combatte di forza può anche essere svantaggioso, perchè l'alcol può rendere più aggressivi- dice, tirando all'indietro sue ciocche di capelli che le impedivano la visuale.
Morgan Melnarmor
00venerdì 6 aprile 2007 12:07
"Già, ma l'aggressività non porta alla vittoria, senza il controllo! l'ubriachezza rallenta i riflessi e annebbia la mente...!" commentò Morgan.

[Modificato da Morgan Melnarmor 06/04/2007 12.14]

Rekla
00venerdì 6 aprile 2007 12:18
:- Avete perfettamente ragione Milady. Forza e aggressività contano, ma l'agilità e la prontezza di riflessi, combinati a una mente lucida, portano alla vittoria. L'ho sperimentato personalmente!- dice, ricordando gli incontri con i suoi compaesani, tutti il doppio di lei, tutti sconfitti da quello scricciolo di ragazza. Guardò la sua spada.L'elsa argentata, a spirale, con motivi vegetali che ricordavano foglie e fiori, la lama di ossidiana, nera come la notte, ancora racchiusa nel fodero. La prima volta che l'aveva vista aveva letteralmente fatto i salti di gioia.Sorrise.
Morgan Melnarmor
00venerdì 6 aprile 2007 12:23
Morgan seguì lo sguardo della ragazza e vide la spada, che fino a quel momento non aveva notato. Vide che era di splendida fattura, forgiata da mani estremamente esperte ed abili.
"Chi ha forgiato la Vostra spada doveva essere un armaiolo davvero formidabile" osservò la druida.
Eloindir
00venerdì 6 aprile 2007 12:33
eloindir,sapendo del risveglio della fanciulla torno nella camera.
Si avvicinò e si presentò.
baciandle una bano, piacere Eloindir [SM=x92705]
Rekla
00venerdì 6 aprile 2007 12:36
:- Mio padre è un armaiolo, mal'ha fatta lui tre anni fa, in onore dei miei tredici anni.- dice, rivolta a Morgan.:- Era così felice di avere una spada tutta mia. Mi sentivo grande. Mi madre mi diceva sempre che sembravo una furia scatenata quando la tenevo in mano- scuote la testa, ripensando a quei tempi felici e lontani, quando ancora non c'era la guerra. Poi la guerra era arrivata e aveva portato via tutto: sua madre, il sorriso del padre, i raccolti, la serenità dal villaggio. Si incupisce improvvisamente.
Rekla
00venerdì 6 aprile 2007 12:38
Re:

Scritto da: Rekla 06/04/2007 12.36
Arrossisce improvvisamente alle parole di Eloindir:- Io sono Rekla, per servirvi.- dice poi.:- Mio padre è un armaiolo, mal'ha fatta lui tre anni fa, in onore dei miei tredici anni.- dice dopo, rivolta a Morgan.:- Era così felice di avere una spada tutta mia. Mi sentivo grande. Mi madre mi diceva sempre che sembravo una furia scatenata quando la tenevo in mano- scuote la testa, ripensando a quei tempi felici e lontani, quando ancora non c'era la guerra. Poi la guerra era arrivata e aveva portato via tutto: sua madre, il sorriso del padre, i raccolti, la serenità dal villaggio. Si incupisce improvvisamente.

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