00 19/04/2012 19:03
CALALZO DI CADORE (Belluno) - Calalzo licenzia Equitalia. Dal primo marzo nel comune bellunese le nuove riscossioni dei crediti per conto del Comune saranno affidate alla Comunità montana Valbelluna, che opererà attraverso procedure chiare e controllabili passo passo dall’amministrazione committente. Il sindaco Luca De Carlo ha spiegato il suo intento così: «Da oggi sostanzialmente umanizziamo il servizio. Il cittadino, cosi come avviene per la riscossione ordinaria, interloquisce direttamente con il Comune che è così in grado di identificare in maniera chiara quelli che sono i veri evasori fiscali da quelli che invece sono in oggettiva difficoltà e non sono in grado di fare fronte al debito – spiega il sindaco -. In questo caso il Comune, fatto salvo l’obbligo del pagamento dei tributi, può concordare modalità di rientro, che prevedono anche la rateizzazione ed evitare che al cittadino arrivino le cartelle di Equitalia, creando così maggiori disagi, nonché l’interlocuzione con un call center distante dal territorio». La delibera comunale, approvata nel novembre scorso, poggia su normative che danno potestà regolamentare agli Enti locali di attivare la riscossione crediti secondo modalità proprie che velocizzino le operazioni. Il Comune corrisponderà al Servizio Tributi incaricato solo le spese postali, mentre tutte le altre competenze saranno a carico dell’utente, lasciando in tal modo inalterata la somma di spettanza dell’amministrazione municipale.

Fonte: Corriere del Veneto





in claris non fit interpretatio