Perché già che ci sei non ti metti a lodare l’analfabetismo, così sarai ignorate del tutto e secondo la tua esegesi di quei passi capirai di più.
Non è la conoscenza il problema, ma l’uso che se ne fa, se per edificare il prossimo o per gonfiarsi. Paolo era dottissimo, cita persino filosofi greci, ma al contrario degli scribi non usava questa sua conoscenza per chiudere il regno di Dio ma per aprirlo agli altri. L’erudizione fine a se stessa, non irritata dalla carità, può davvero finire per celare il regno di Dio, e di questo ci mette in guardia Cristo, non certo dallo studio. Se volete bearvi della vostra ignoranza e compiacervi del fatto che siete senza cultura e volete restare tali io non so che farci, un simile discorso è semplicemente assurdo, specie perché voi stessi siete molto colti rispetto ad altri. Che dire se in una missione in Africa un bambino africano analfabeta pretendesse di spiegarvi la Bibbia, voi con calma gli rispondeste “ma no, guarda, non è così, qui sta scritto…”, e quel bambino seccato battesse i piedi a terra dicendo “Dio ha nascosto le cose ai sapienti, tu cerchi di imbrogliarmi perché sai leggere. Dio ha nascosto le cose hai sapienti”. Che colpa ne avete se avete degli strumenti in più perché sapete leggere? E che colpa ne ho io dunque se conosco la letteratura greca e la lingua in cui è scritta?
Voi, esattamente come quel bambino africano analfabeta, non vi rendete conto se voi non siete in grado di capire da soli non è un dramma, esistono apposta gli insegnanti, e non c’è nulla di sbagliato nell’accettarlo. Come ripeto Paolo stesso dice “non tutti sono maestri”, c’è chi ha un dono e chi ne ha un altro, e non serve a nulla sbattere i piedi terra lamentandosi di questo fatto, forse Dio cerca un po’ più di umiltà non solo nel sapiente ma anche in chi crede di poter fare a meno del sapiente, incapace di accettare che qualcuno ne possa sapere più di lui e che le cose non siano sempre banali.
Inoltre, disprezzare la cultura ma poi usarla quando fa comodo è ridicolo. Se volete giocare all’esaltazione dell’ignoranza chiudete dizionari di greco, commentari biblici e qualunque cosa prodotta dalla disprezzata Accademia… oppure rivalutate la filologia e l’arte dei grecisti solo quando vi fa comodo?
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)