Ed ora occupiamoci del Rosatellum. Ormai è chiaro a tutti che è una legge elettorale fatta su misura per impedire al MoVimento 5 Stelle di andare al governo, per sminuire il voto di un terzo degli elettori, che avrà così meno valore di quello di tutti gli altri. Inoltre, è anche chiaro che andremmo verso una forte INGOVERNABILITÁ.
Infatti, nessun partito o coalizione riuscirebbe a ottenere la maggioranza assoluta di 316 seggi alla Camera.
E anche i sondaggi, pur se taroccati, non possono che confermare questa tesi. Per l’istituto Tecnè, il MoVimento 5 Stelle, che non scende a compromessi e si rifiuta di fare alleanze, arriverebbe a 169 deputati, un asse Partito Democratico - Alternativa Popolare arriverebbe a 174, mentre il centrodestra, che è dato in vantaggio in tutti i sondaggi, al massimo può arrivare a 266 seggi. Mdp–Sinistra Italiana–Campo Progressista avrebbero 17 parlamentari.
Anche con le coalizioni classiche di centrosinistra e centrodestra l’esito, sempre secondo Tecnè, sarebbe lo stesso: al centrodestra 261 seggi e al centrosinistra 228 seggi.
La nuova riforma della legge elettorale, dunque, ha un solo scopo: danneggiare al massimo il M5S e incentivare la formazione di grandi ammucchiate tra il PD di Renzi e il centrodestra di Berlusconi.
Come se non bastasse, con questa legge elettorale, mancano le preferenze, cioè il cittadino non è libero di esprimere una preferenza ma saranno i segretari di partito a scegliere i candidati e, di fatto, non sapremo a chi stiamo realmente dando il nostro voto perché, scegliendo attraverso l'uninominale un determinato candidato, il voto potrebbe andare anche ad un partito che non ci piace.
Insomma CON IL ROSATELLUM IL VOTO DEI CITTADINI NON CONTA NIENTE.
Ancora una volta hanno badato solo ai loro interessi a scapito di quelli dei cittadini.
Come si fa a fare una schifezza del genere, forzando la democrazia e portando contemporaneamente il paese all’instabilità?
E questi sarebbero gli esperti della politica italiana...