Pistorius colpevole di omicidio colposo.
I genitori di Reeva insorgono: 'E' ingiusto'
Giudice legge verdetto processo morte fidanzata
Oscar Pistorius ottiene la condanna meno pesante dal tribunale di Pretoria che lo giudica per la morte della fidanzata, la bellissima modella sudafricana Reeva Steenkamp, nel gennaio del 2013. Per il giudice Thokozile Msipa si è trattato di 'omicidio non volontario'. Una decisione che è prevedibile provocherà aspre polemiche.
Pistorius rischia fino ad un massimo di 15 anni per l'omicidio della fidanzata Reeva. E' quanto prevede la pena di "omicidio colposo" inflitta dalla corte di Pretoria. L'ex atleta rischiava in caso, invece, di omicidio premeditato, una pena fino all'ergastolo.
Oscar Pistorius è rimasto impassibile, senza lasciar trapelare alcuna emozione, durante la lettura del verdetto. Lo riferiscono i principali media internazionali presenti nell'aula di Pretoria.
Il giudice ha anche ritenuto Pistorius "colpevole" di possesso di armi per l'episodio dei colpi sparati in un ristorante poche settimane prima della morte di Reeva. Così il giudice Msipa leggendo il verdetto per la morte della fidanzata e affrontando anche le altre accuse a suo carico per possesso di armi da fuoco. L'episodio risale al gennaio 2013.
Il giudice lo ha ritenuto invece "non colpevole" per i colpi sparati in un'altra occasione, dal tettuccio trasparente della sua auto.
I genitori di Reeva attaccano, sentenza ingiusta - La condanna a omicidio colposo inflitta a Oscar Pistorius per l'uccisione della fidanzata Reeva Steenkamp è "ingiusta" per i genitori della modella che, in un'intervista alla tv americana alla Nbc, hanno espresso tutto il loro dolore. "Io voglio solo la verità. Ha sparato contro la porta, non posso credere che abbiano pensato sia stato solo un incidente. Questo verdetto è ingiusto nei confronti di Reeva", ha detto June, la mamma della giovane uccisa la notte di San Valentino.
Fonte:
ANSA