riccardo60, 27/07/2017 07.56:
Plis, secondo me stai mischiando troppe cose e alla fine non si capisce più di cosa stiamo parlando.
Tutto le cose che hai appena citato hanno un fondo di verità, siamo d’accordo che sinistra, sindacati e associazioni varie possano marciarci sopra, ma addossare loro tutta la responsabilità di questo problema che ha assunto dimensioni enormi significa credere alle favole, ed io alle favole non ci ho mai creduto nemmeno da piccolo.
L’immigrazione esiste da sempre e andrebbe governata, tutte le nazioni hanno questo problema e tutti cercano di trarne i loro vantaggi, sia in forma legale che quella illegale, non dimentichiamo che il traffico dei clandestini rende più della droga e quello si che si può davvero fermare, eppure non lo fanno, e in tutto questo non c’entra nulla l’ideologia comunista.
Ora ci sta il governo Renzi/Gentiloni, io lo dico da tempo, ma immagino che ora tutti si siano accorti che Renzi non ha nulla a che vedere con la sinistra, anzi la detesta.
Quindi non capisco, abbiamo Renzi al governo che detesta la sinistra, decide lui quello che è necessario fare, e però addossiamo la colpa alla sinistra, mi pare che ci sia qualcosa che non quadra, e allora chi è che sta prendendo le decisioni in merito agli immigrati?
Secondo me bisogna distinguere tra traffico di clandestini e immigrati, il primo va’ stroncato e abbiamo i mezzi per farlo ma rende troppo alle mafie e allora non si può fare, mentre il secondo andrebbe governato, ma li non ci sono grandi interessi e allora meglio mischiare le due cose cosi la gente non riesce a capire la differenza e alla fine non si risolve nulla.
""Plis, lo sappiamo tutti che i nostri (e non solo i nostri) politici sono degli"""
Ric io ti ho risposto che pure il popolo ha le sue colpe
Ho citato la sinistra radical chic che è gente del popolo, le associazioni benefiche costruite da gente del popolo, i sindacati che sono sostenuti dal popolo( si paga la tessera sindacale)
Ideologia comunista non c'entra nulla?
Tra sinistra e destra chi è che ci tiene ad aiutarli? Meloni,Salvini non mi pare, la Boldrini è innamorata di questa gente, da te li nella brgamasca non sò, ma qui a Milano non è la prima volta che sento uscire dalla bocca di qualche comunista" bisognerebbe imparare da loro e bisogna adeguarsi alla loro cultura(Pisapia è uno di questi)"
Immigrazione clandestina o no? E come si fa a capire? Ci sarebbe anche da distinguere chi arriva dalle guerre o no( macron ha detto no a migranti economici) cmq sia quelli che non arrivano dalle guerre perchè non c'è guerra in tutta l'Africa che ne facciamo?
Su i rifugiati di guerra richiedenti asilo c'è tanto di trattato del 1948, su quelli che guerre non ne hanno e vengono qui in cerca di fortuna che non ce nè, trattati non ce ne sono, e a me mi sembra che ne arrivano tanti
Il diritto internazionale, detto anche ius gentium, diritto delle genti, è
quella branca del diritto che regola la vita della comunità internazionale ed è
al di sopra degli Stati e dei loro ordinamenti interni. In merito alla protezione
dei diritti umani e dei rifugiati, è il primo strumento a cui gli Stati devono fare
riferimento e in base al quale devono uniformare la propria legislazione.
Infatti, la ratifica di un trattato internazionale, comporta l’adesione degli Stati
ratificanti ai valori proclamati dalla comunità internazionale e vincola alla
responsabilità dell’applicazione delle normative.
Il processo attraverso il quale ha preso forma la legislazione che riguarda il
diritto d’asilo e i rifugiati ha il suo fondamento nella Dichiarazione universale
dei diritti dell’uomo, che fu approvata il 10 dicembre 1948 dall’Assemblea
generale delle Nazioni Unite e che rappresenta il documento con cui si
stabiliscono universalmente i diritti che spettano all’essere umano. Afferma
che «ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della
8
propria persona»1
e «di cercare e di godere in altri Paesi asilo dalle
persecuzioni»2
(www.serviziocentrale.it, La tutela dei richiedenti asilo –
Manuale giuridico per l'operatore).
In seguito risultò necessaria la creazione di un organismo
internazionale che si occupasse di rifugiati e nel dicembre del 1949 fu istituito
l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), il cui statuto
venne approvato alla fine del 1950. Questo organismo si occupa di fornire
protezione internazionale ai rifugiati e di cercare soluzioni permanenti alle
loro problematiche, assistendo i governi nei rimpatri volontari o
nell’integrazione alle comunità nazionali.
A seguito di una conferenza speciale delle Nazione Unite che si svolse a
Ginevra il 28 luglio 1951 venne approvata la Convenzione sullo status dei
rifugiati, conosciuta come Convenzione di Ginevra, che aveva l’obiettivo di
realizzare una carta dei diritti che stabilisse i requisiti per il conferimento dello
status di rifugiato, le forme di protezione legale, di assistenza e i diritti sociali
di cui il rifugiato dovrebbe godere negli Stati firmatari, ed infine gli obblighi del
rifugiato nei confronti dello stato ospitante e le categorie di persone che non
possono accedere allo status di rifugiato (per esempio i criminali di guerra).
In base alla definizione contenuta nella Convenzione di Ginevra, il rifugiato è
colui che «per causa di avvenimenti anteriori al 1° gennaio 1951 e nel
giustificato timore d’essere perseguitato per la sua razza, la sua religione, la
sua cittadinanza, la sua appartenenza a un determinato gruppo sociale o le
sue opinioni politiche, si trova fuori dello Stato di cui possiede la cittadinanza
e non può o, per tale timore, non vuole domandare la protezione di detto
Stato; oppure a chiunque, essendo apolide e trovandosi fuori del suo Stato di
domicilio in seguito a tali avvenimenti, non può o, per il timore sopra indicato,
non vuole ritornarvi»3
(www.serviziocentrale.it, La tutela dei richiedenti asilo –
Manuale giuridico per l'operatore). Pertanto lo status di rifugiato viene
concesso a chi possiede i seguenti requisiti: .............
Può essere che di queste cose si ricorda solo l'Italia?
Francia e compagnia non partecipano più?
Ci hanno sbattuto in faccia Dublino, ma di Ginevra 1951 non si ricorda più nessuno?
A mio parere con tutti quelli che arrivano distingure il richiedente asilo dallo smaragnao in cerca di fortuna è difficile.
Di certo non lo posso fare io